venerdì 18 aprile 2025

Giardino del Getsemani, 33 d.C.

- Padre.
- Figlio mio.
- Cosa vuoi dunque che faccia?
- È giunta l’ora, Gesù. È arrivato il momento per te di bere l’amaro calice.
- Oh Padre celeste, ciò che mi chiedi è così difficile, l’angoscia mi opprime.
- Lo so, e soffro nel chiederti ciò che un padre non vorrebbe mai chiedere a un figlio, ma dovrai sacrificarti per mondare i peccati di tutta l’umanità.
- Sia fatta la tua volontà.
- E per le uova di cioccolato.
- Eh?
- Dico, dovrai soffrire e morire e in questo modo salverai gli uomini dal peccato.
- No, no, quello l’ho capito. È molto chiaro. È la parte dopo che mi sfugge.
- Le uova di cioccolato? Non te l’avevo accennata negli scorsi brief?
- Sì, ma pensavo di aver sentito male.
- Hai sentito benissimo, le uova di cioccolato sono al centro del discorso.
- Credevo che la morte e la resurrezione fossero al centro.
- No, le uova.
- Uhm.
- Ti vedo poco convinto ...

giovedì 17 aprile 2025

Più grande del Watergate– L’ex membro del Congresso Weldon rompe il silenzio sull'11 Settembre e sul deep state

È tempo di dire finalmente la verità sull’11 settembre?

Dopo vent’anni al Congresso, Curt Weldon stava per diventare presidente del Comitato dei servizi armati della Camera quando ha messo in discussione pubblicamente l’accuratezza del rapporto dell’11 settembre. In rappresaglia, l’amministrazione Bush inviò agenti federali nella casa di sua figlia e pose fine alla sua carriera politica. A 77 anni, Weldon ha deciso di dire la sua verità su ciò che è realmente accaduto l’11 settembre 2001. 
La parte che più sorprende. Soleimani, ucciso da un attacco USA nel 2020 su ordine di Trump, è una figura simbolica in Iran e nel Medio Oriente. Collegarlo a bin Laden nel 2025 potrebbe servire a giustificare retroattivamente la sua eliminazione o a sostenere una narrativa anti-iraniana.

NOTA: Donald Trump espresse pubblicamente dubbi sulla versione ufficiale dell’11 settembre. Poco dopo gli attacchi, il 13 settembre 2001, in un’intervista telefonica con WWOR-TV (una stazione locale di New York), Trump, allora noto come imprenditore immobiliare, disse che il crollo delle Torri Gemelle era difficile da spiegare solo con l’impatto degli aerei. Commentò: “Ho difficoltà a credere che un aereo, anche un 767, possa passare attraverso l’acciaio strutturale di quel livello. Qualcos’altro deve essere successo.” Aggiunse che l’Edificio 7 sembrava “demolito professionalmente”.

CUI BUONO questa intervista? Il fatto che l’intervista sia su The Tucker Carlson Show, una piattaforma con milioni di spettatori (Carlson ha oltre 14 milioni di follower su X e il suo show raggiunge un pubblico globale), è significativo ... 

mercoledì 16 aprile 2025

Il prezzo della convenienza

di Joshua Stylman

Immaginate: il vostro smartphone si spegne mentre siete in viaggio e all'improvviso vi ritrovate impotenti, incapaci di navigare, pagare o persino accedere alla prenotazione dell'hotel. Non è un'ipotesi; è la nostra realtà. 

Secondo il “Digital 2024 Global Overview Report” di DataReportal, la persona media trascorre ora oltre 7 ore al giorno sui dispositivi digitali, con il 47% che segnala ansia quando è separata dai propri telefoni. Quello che una volta era un piccolo inconveniente è ora diventata una crisi, rivelando quanto profondamente abbiamo integrato la tecnologia nella nostra esistenza quotidiana, dall'ordinare un caffè al dimostrare la nostra identità.

George Orwell immaginava una distopia di sottomissione forzata, ma gli è sfuggito qualcosa di cruciale: le persone rinunciano volontariamente alle proprie libertà per le comodità. Come spiega Shoshana Zuboff in “The Age of Surveillance Capitalism”, questa disponibilità a barattare la privacy per la comodità rappresenta un cambiamento fondamentale nel modo in cui il potere opera nell'era digitale. 

Non abbiamo bisogno che il Grande Fratello ci osservi: invitiamo la sorveglianza nelle nostre case tramite altoparlanti smart, telecamere di sicurezza ed elettrodomestici connessi, tutto in nome di una vita più facile. Non solo accettiamo questa sorveglianza; l'abbiamo interiorizzata come un compromesso necessario ...

martedì 15 aprile 2025

RFK: parte la guerra all'autismo


Il Ministro della Salute degli Stati Uniti, Robert Kennedy Jr., ha annunciato in una riunione di Gabinetto che il governo ha avviato un "imponente sforzo di test e ricerca" per determinare le cause dell'autismo.

Ha affermato che l'iniziativa coinvolge centinaia di scienziati in tutto il mondo, e sarà completata entro settembre. Una volta identificate le cause ambientali dell'autismo, "saremo in grado di eliminare tali esposizioni", ha affermato.

Durante la riunione, il Presidente Donald Trump ha dichiarato: "Non ci sarà conferenza stampa più grande di questa". Ha aggiunto: "Bisogna capire se si tratta di smettere di prendere qualcosa, di smettere di mangiare qualcosa, o magari è un'iniezione. Ma c'è qualcosa che lo causa".

I media mainstream hanno presentato Kennedy come un noto critico dei vaccini, che ha avanzato la teoria "screditata" e "debunkata" secondo cui esisterebbe un legame tra vaccini e autismo ...

lunedì 14 aprile 2025

L’impoverimento del linguaggio e il quoziente di intelligenza

Dai primi anni duemila si è rilevato come il QI, negli anni, anziché aumentare nella popolazione, diminuisse, fenomeno denominato effetto Flynn inverso.

In molti hanno cercato di dare una spiegazione all’effetto Flynn inverso, cioè la riduzione del QI nella popolazione; numerose sono state le ipotesi proposte e diversi studi scientifici se ne sono occupati. 

L’effetto Flynn e l’effetto Flynn inverso

Il quoziente intellettivo (QI) è un numero che esprime il rapporto tra il livello intellettivo di una persona, misurato attraverso appositi test, e quello della media dei soggetti appartenenti alla sua stessa condizione socio-culturale e fascia di età. Il QI viene considerato come una misura dell’intelligenza o dello sviluppo cognitivo di un individuo ...

domenica 13 aprile 2025

8 marzo1994 - Avvistamento UFO del lago Michigan

Oggi parliamo dell’ avvistamento UFO accaduto nel lago Michigan, dove circa 300 testimoni hanno assistito all’evento.

Nella notte dell’8 marzo 1994, c’è stato un avvistamento UFO del lago Michigan, dove circa 300 persone hanno riferito di aver visto luci inspiegabili nel cielo.

I residenti vicino al lago, hanno riportato che quella notte è apparsa una raffica di luci colorate, le quali che volteggiavano caoticamente. Innumerevoli sono state le telefonate di denuncia che hanno invaso il dipartimento di polizia locale, per un totale di circa 300 chiamate.

La tecnologia radar ha permesso a Jack Bushong, un meteorologo del National Weather Service responsabile dell’ufficio dell’aeroporto della contea di Muskegon all’epoca, di tracciare gli oggetti e registrarne la posizione e la velocità.

Tuttavia il meteorologo ha scelto di non parlarne pubblicamente, per motivi professionali, ma di raccontarlo solamente alla polizia locale, che ha confermato i movimenti “impossibili” degli oggetti. 
Gli è stato detto di non menzionare il fatto a nessuno, altrimenti avrebbe perso credibilità e probabilmente il lavoro...

sabato 12 aprile 2025

A piedi nudi nel parco

 
di Marion H. Arras Magnani

Esiste una nuova frontiera del giardinaggio. Nuova forse per i non addetti ai lavori, perché in effetti di questa innovazione si parla già da tempo. Mi riferisco al Bioenergetic Landscape.

Se è vero che tutti gli esseri viventi sono in grado di emanare delle energie ciò varrà appunto anche per le piante e dato che ogni organismo propaga vibrazioni che influenzano il nostro corpo varrà anche il concetto che ogni pianta emetterà energie diverse.

Già il contatto con la natura ha degli effetti benefici sul nostro corpo e sul nostro sistema nervoso, ma i Giardini Bioenergetici vanno ancora oltre e accolgono al loro interno piante in grado di emettere le energie di cui abbiamo bisogno, di cui siamo carenti.

Si tratta chiaramente di studiare prima gli effetti che le “emissioni” di diverse tipologie di piante hanno sull’organismo umano e imparare poi a disporre queste ultime in maniera armonica senza che le vibrazioni possano annullarsi tra di esse o “stonare” incontrandosi ...

venerdì 11 aprile 2025

Come gli inglesi hanno inventato il globalismo

 di Richard Poe

La maggior parte dei patrioti concorda sul fatto che stiamo combattendo qualcosa chiamato “globalismo”.

Ma di cosa si tratta?

Innanzitutto è un'invenzione britannica.

Il globalismo moderno nacque nell'Inghilterra vittoriana e fu in seguito promosso dai socialisti fabiani britannici.
È ormai il sistema di credenze dominante nel mondo odierno.

George Orwell lo chiamò Socing.
Nel suo romanzo, 1984, Orwell predisse un futuro in cui l'Impero britannico si sarebbe fuso con gli Stati Uniti per formare l'Oceania, un superstato guidato da un'ideologia malvagia chiamata Ingsoc (abbreviazione di Socialismo inglese).

La distopia di Orwell si basava sulla sua conoscenza dei reali piani globalisti ... 

giovedì 10 aprile 2025

A Roma torna la censura PD: rimossi i manifesti Pro Vita

Non sono durati neanche 24 ore i cartelloni affissi sul territorio della Capitale nell’ambito dell’iniziativa “Mio figlio No” promossa da Pro Vita e Famiglia, sulla libertà educativa dei genitori contro i progetti LGBT nelle scuole. Il Comune di Roma, infatti, li ha fatti rimuovere.

I manifesti, regolarmente autorizzati, ritraevano tre adolescenti in età scolastica, accompagnati da testimonianze reali raccolte dall’associazione come: “Oggi ci hanno letto una favola in cui la principessa era un uomo” oppure “La mia scuola ha permesso anche ai maschi di usare i bagni delle femmine”.

La campagna pubblicitaria si affianca a una raccolta firme che ha già raggiunto le 30mila sottoscrizioni per chiedere una legge che impedisca lo svolgimento di progetti sulla fluidità di genere in aula, che renda obbligatorio il consenso informato preventivo dei genitori su ogni attività sensibile, la possibilità per le famiglie di poter esonerare i propri figli dai corsi gender e infine lo stop agli attivisti LGBTQ+ nelle scuole ...

mercoledì 9 aprile 2025

Una città sommersa di 12.000 anni nel Golfo di Khambhat

Sotto le acque del Golfo di Khambhat, al largo della costa occidentale dell’India, giace una delle scoperte più straordinarie dell’archeologia moderna: la città sommersa di Dwarka. 

Questo antichissimo insediamento, menzionato nei testi sacri indù come il Mahabharata e il Bhagavata Purana, è tradizionalmente associato al dio Krishna, che secondo le leggende la fondò e la scelse come sua capitale.

Le indagini condotte dall’Istituto Nazionale Indiano di Oceanografia hanno rivelato un sito archeologico senza precedenti, situato a 40 metri di profondità. 
I resti si estendono per 8 chilometri in lunghezza e 3 chilometri in larghezza, con strutture ancora ben conservate che lasciano intravedere mura, strade e imponenti edifici in pietra. Le esplorazioni subacquee, avviate tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI, hanno portato alla luce manufatti che hanno sconvolto le teorie tradizionali sull’evoluzione della civiltà umana ...