giovedì 17 ottobre 2024

La più antica piramide del mondo sarebbe nascosta a Gunung Padang, in una montagna indonesiana


Quando i coloni olandesi furono i primi europei a scoprire Gunung Padang ("Montagna della Luce") nel 1914, rimasero sbalorditi dalla dimensione e dalla vastità dell'aerea circostante coperte da antiche rocce.

Sparsi su una vasta collina di questa provincia indonesiana, giacciono infatti i resti di un enorme complesso di strutture e monumenti rocciosi, una meraviglia archeologica descritta come il più grande sito megalitico di tutta l’Asia sud-orientale.

Ma quei primi coloni non potevano immaginare che la meraviglia più grande potesse giacere nascosta, sepolta in profondità nel terreno, proprio sotto i loro piedi ...

mercoledì 16 ottobre 2024

Lo Sfruttamento quotidiano dei Popoli – E il grande Silenzio

 di Herbert Ludwig

Nell’antichità gli schiavi, circa il 30-40% della popolazione, dovevano lavorare gratuitamente per altre persone e non erano in grado di difendersi a causa delle ingiustizie che subivano. 

Chi pensa che questo sia un ricordo del passato si sbaglia di grosso. Oggi è molto peggio, ma abilmente nascosto. 

Nel sistema di interessi consolidato, circa il 90% della popolazione è costretto a pagare circa la metà del proprio reddito per i costi di interesse che sono incorporati in tutti i prodotti e servizi e che alla fine vanno ai prestatori. 

Anche se le persone non sono più legalmente schiave, la metà di loro deve lavorare in secondo piano per altri che non forniscono nulla in cambio, ma siedono come vermi nei loro soldi, che si moltiplicano costantemente e miracolosamente ...

martedì 15 ottobre 2024

Sankara sapeva come evitare le migrazioni e tutelare l'ambiente

Sankara è stato assassinato il 15 ottobre 1987.

Aveva idee ben precise per far prosperare i popoli africani nelle loro terre, senza chiedere nulla a nessuno. Siamo stati noi occidentali ad impedirgli di realizzarle, nello specifico qualcuno tra i nostri alleati, qualcuno che oggi, del problema dell'immigrazione, se ne lava le mani.

“Il nostro paese produce cibo sufficiente per nutrire tutti i burkinabé. Ma, a causa della nostra disorganizzazione, siamo obbligati a tendere la mano per ricevere aiuti alimentari, che sono un ostacolo e che introducono nelle nostre menti le abitudini del mendicante. 
Molta gente chiede dove sia l’imperialismo: guardate nei piatti in cui mangiate. I chicchi di riso importato, il mais, ecco l’imperialismo. Non c’è bisogno di guardare oltre.

Per l’imperialismo è più importante dominarci culturalmente che militarmente. La dominazione culturale è la più flessibile, la più efficace, la meno costosa. 
Il nostro compito consiste nel decolonizzare la nostra mentalità ...

lunedì 14 ottobre 2024

Multe over 50, giudice di Pace di Firenze: "Evidente illegittimità dell'obbligo vaccinale"

Dopo il caso dell’avvocato che si è vista annullare d’ufficio direttamente dal Ministero della Salute la multa da 100 euro dovuta all’Agenzia delle Entrate dagli over 50 per non essersi sottoposti a vaccinazione anti Covid, arriva un’altra scossa alla già fragile pretesa costituzionalità dell’obbligo vaccinale.

Siamo a Firenze, dove il Giudice di Pace non solo ha annullato la multa comminata a una donna non vaccinata, difesa dall’’avvocato Emanuele Fusi, ma ha anche espresso nero su bianco i propri dubbi circa la “ritenuta costituzionalità” dell’obbligo vaccinale per le persone over 50 ...

domenica 13 ottobre 2024

Amare se stessi è più facile di quanto sembri

Tutti desiderano essere amati e rispettati come esseri umani, ma affinché ciò avvenga, è innanzitutto fondamentale essere coerenti nel provare amore verso se stessi. Amarsi è più facile di quanto sembri…

Sappiate che riflettiamo negli altri quello che in realtà proviamo e sentiamo verso il nostro stesso essere. Con questo articolo vi invitiamo a fare un profondo respiro e a mettere in pratica alcuni dei consigli che proponiamo. 

Otterrete equilibrio interiore oltre ad una piacevole sensazione di confort, e comincerete ad amarvi. 
Date a voi stessi un’opportunità ...

sabato 12 ottobre 2024

Philip K. Dick - Fantascienza, Stati Uniti ... un po’ di storia

1977: Intervista a Philip K. Dick, un autore di Fantascienza che ha rivoluzionato il genere e che mi sta molto a cuore.
E' scomparso 42 anni fa..


(Video: Intervista del 1977 )
Trascrizione dell'intervista:

Molto apprezzato in Francia, Philip K. Dick spiega che negli Stati Uniti il suo statuto è molto diverso.

Per molto tempo negli Stati Uniti il genere Fantascienza era soprattutto destinato agli adolescenti o a lettori “un po’ perturbati”. Gli editori prediligono sempre i romanzi con contenuti morali irreprensibili, dai criteri molto stretti: niente sesso, niente violenza, etc .
Gli autori come lui sono quindi costretti a scrivere libri senza sesso, violenza, né tanto meno riflessioni profondi. Devono scrivere storie di avventura di tipo Space Opera, cioè western del futuro.

La pressione è molto forte. La fantascienza come genere letterario si trova così allo stesso livello dei "romanzi rosa", cioè nel gradino più basso della scala.
Spiega che ultimamente (1977) la situazione è un po’ migliorata in quanto anche nell’ambito universitario si sta scoprendo questo genere di letteratura (pubblicazioni universitarie e alcuni corsi sul tema).

Da l’esempio di uno dei suoi libri che viene citato in un corso sul romanzo moderno (non specificamente di SF), ma i pregiudizi rimangono comunque forti.
Come tutti gli scrittori di quel genere Dick ha cominciato nella Pulp Fiction, pubblicato nelle riviste di Amazing Stories, del resto non si aspettava di più e quindi i pregiudizi non lo infastidivano. Tutto ciò era normale.
Era allora commesso in un negozio e quindi abituato ad essere sgridato e comandato. Essere un autore sgridato e comandato era ugualmente normale! ...

venerdì 11 ottobre 2024

La finta democrazia nell’era della connessione

Il mercato vuole cittadini soli e dispersi, capaci di connettersi ovunque ma disabituati a qualsiasi relazione con la realtà. Per superare l’illusione dell’individualismo bisogna recuperare la “cultura del contatto”. 

di Roberto Mancini

La cultura del contatto è la via di superamento della finta comunicazione e della finta democrazia tipiche della cultura della connessione. 

Il problema non è l’esistenza della rete informatica, ma il suo essere utilizzata come dispositivo di potere controllato da monopolisti e come illusione, per le masse, di possibilità illimitate di relazione. 
La Rete oggi funziona come un’ideologia. Se le ideologie dei secoli passati si presentavano in quanto progetti di società e orizzonti di valori più o meno ingannevoli, ora le ideologie sono sottotraccia, vengono veicolate dai grandi sistemi organizzativi della società. 

Il mercato, la tecnologia, la burocrazia, il sistema mediatico e la geopolitica dei mille nazionalismi funzionano come ideologie non teoriche ma esecutive nella mente, nel lessico e nella quotidianità delle persone ...

giovedì 10 ottobre 2024

La teoria dell'immortalità quantistica

In meccanica quantistica c’è un esperimento concettuale conosciuto come esperimento del suicidio quantistico.

La meccanica quantistica e l'ipotesi dei molti mondi

L’esperimento è una variante di quello del gatto di Schrödinger, visto dalla prospettiva del gatto stesso. Il suicidio quantistico potrebbe dimostrare, in principio, se l’interpretazione dei molti mondi della meccanica quantistica è corretta o no.

Secondo l’interpretazione dei molti mondi, ogniqualvolta una misura quantistica avviene, tutti i risultati della misura esistono effettivamente, in differenti ramificazioni della realtà.

Ad esempio, quando apriamo la scatola del gatto di Schrödinger noi potremo sapere che il gatto è vivo o che è morto. Avremo effettuato la misura quantistica osservando il sistema. Prima dell’osservazione, entrambe le condizioni erano vere.

Dopo, una sarà vera in un ramo della realtà e l’altra in un altro ...

mercoledì 9 ottobre 2024

La distanza da Sé

Non c’è niente lì fuori che possa colmare il vuoto che ti separa da te stesso.

Esiste uno spazio piccolissimo ma allo stesso tempo così difficile da colmare. Una distanza di soli pochi centimetri, quella che passa dalla testa al cuore, ma che racchiude un’infinità di tesori e segreti preziosi da tempo celati all’interno di ognuno di noi.

Questa distanza è tutto ciò che ti separa da te stesso, dal tuo vero te stesso, quello che continui a cercare ancora là fuori nel mondo, tentando di mendicare approvazione, gratificazione e sicurezza, ma non c’è nulla che possa arrivare dall’esterno a colmare questa piccola/enorme lacuna, solamente tu lo puoi fare, tu e nessun altro per te.

Avere tutto, ma non se stessi

Gli esempi di questa evidenza li abbiamo sotto gli occhi ogni giorno. La storia più o meno recente pullula di persone che nella vita, hanno avuto tutto ciò che un essere umano possa desiderare a livello materiale, ricchezza, fama, successo, abbondanza di ogni bene di consumo, hanno avuto tutto e anche oltre, eppure hanno concluso la loro esistenza miseramente, soli, spesso stroncati da overdose letali di droga, da suicidi e da crisi depressive sconvolgenti. Perché? ...

martedì 8 ottobre 2024

BAMBINI, non BAMBIN*

Il 28 settembre 2024 all'Università di Roma Tre era programmato un fantomatico laboratorio per BAMBIN* trans (dai 5 ai 14 anni). 

Dopo diverse alzate di scudi, talvolta con argomenti reazionari e fallaci, talvolta con argomentazioni di buonsenso, pare sia stato momentaneamente cancellato.

Intanto, il famigerato uso dell'asterisco dal valore neutro! L'impronunciabile oscenità del neolinguaggio che, in punta di piedi, i think tank neoaristocratici stanno instillando nel sottobosco culturale, è da rigettare al mittente.

Poi, la necessità di trattare una tematica indotta, di cui nessuno sentiva il bisogno, ovvero,
le storie di "vita vissuta" di presunti bambini trans a partire dai 5 anni in avanti ...