mercoledì 6 novembre 2024

I blocchi di plastiglomerato minacciano le coste tropicali

In Indonesia (e non solo) si bruciano i rifiuti di plastica direttamente in spiaggia, creando rocce artificiali - il plastiglomerato - ancora più tossiche.

Smaltire meglio la plastica nelle aree urbane può ridurre il problema del plastiglomerato

Nelle zone costiere di alcune parti del mondo, i rifiuti di plastica vengono raccolti e bruciati direttamente sul posto. 

Un processo che produce blocchi di plastiglomerato, una sorta di rocce artificiali. In questi aggregati viene fusa non solo la plastica, ma anche componenti naturali come frammenti di corallo e sabbia. 

Un nuovo studio ha ora dimostrato, utilizzando campioni sul campo provenienti dall’Indonesia, che il plastiglomerato rappresenta un rischio ambientale maggiore per ecosistemi costieri come praterie di alghe, mangrovie o barriere coralline ...

martedì 5 novembre 2024

Venere, un pianeta infernale, ma potrebbero esserci tracce di vita nelle nuvole?

L'atmosfera di Venere potrebbe ospitare tracce di vita? 

Nuove scoperte riaccendono il dibattito. 

Durante un convegno di astronomia nel Regno Unito, alcuni scienziati hanno annunciato di aver rilevato tracce di ammoniaca nelle nubi che avvolgono il bollente pianeta. Sulla Terra, questo gas è principalmente prodotto da attività biologiche. 

Un altro team ha invece presentato nuove evidenze a sostegno della presenza di fosfina, un composto già individuato nel 2020 e considerato un possibile indicatore di vita.
 
Questa scoperta aveva suscitato un acceso dibattito nella comunità scientifica ...

lunedì 4 novembre 2024

Ivan Illich, “Descolarizzare la società”

 di Denisa Cojocariu

Il concetto di “descolarizzazione” è stato introdotto nella letteratura socio-pedagogica da Everett Reimer, teorico dell’educazione e autore di testi fondamentali quale School is dead: Alternatives in education

Esso raggiunge un’ampia notorietà grazie al saggio Descolarizzare la società del filosofo e pedagogista austriaco Ivan Illich, che propone una soluzione educativa alternativa alla scuola pubblica obbligatoria, avendo constatato che, per la maggior parte delle persone, l’obbligo di frequenza scolastica si configurasse come un effettivo impedimento al diritto di apprendere. 

Nel saggio, l’autore critica aspramente la scolarizzazione tradizionale, ritenendo necessaria una revisione del sistema d’istruzione statale e l’abolizione dalla società di quella che definisce “educazione formale”.
Nel contesto italiano, si suole associare la teoria della descolarizzazione ai movimenti anarchici e, in generale, non ha trovato riscontro positivo all’interno dell’ambito accademico (a partire dagli anni ottanta non è riportata nei testi universitari) e diffusione nella pedagogia “ufficiale”, in quanto il concetto di obbligo dell’educazione ha perso la valenza del passato e all’esercizio del potere delle autorità statali nei confronti dei cittadini ... 

domenica 3 novembre 2024

Microplastiche e nanoplastiche in mare

Dieci cose da sapere sulla dispersione delle microplastiche e nanoplastiche nel mare. I risutati del progetto I-PLASTIC

La recente accelerazione dell'inquinamento da microplastiche ha aumentato la necessità di sviluppare nuovi strumenti di collaborazione per problemi sinergici che interessano gli ecosistemi costieri e oceanici. Uno degli ostacoli principali è la mancanza di informazioni standardizzate, comparabili e integrate sull'inquinamento da plastica di piccole dimensioni (micro e nano), compresa la loro abbondanza, le fonti, i punti caldi regionali di accumulo, la frammentazione e il trasporto nell'area di transizione costiera.

Il progetto i-plastic, finanziato da JPI Oceans e realizzato da un consorzio multisciplinare di esperti europei e brasiliani provenienti da cinque istituti e quattro paesi, di cui l'Università del Salento è il partner italiano, ha indagato il destino delle microplastiche (da 5 mm a 1 µm) e delle nanoplastiche (sotto 1 µm) dalla terra al mare, in regimi di flusso e climatici distinti, e la loro dispersione nell'oceano aperto ...

sabato 2 novembre 2024

La "dieta" della luce


La luce del sole è la più potente, gratuita ed efficiente medicina che esista.

La luce del sole è l’alimento più importante per l’essere umano, capace di nutrire e di mantenere in salute il corpo fisico, l’energia vitale, le emozioni e i pensieri.

Quando la nostra relazione con questa fonte di vita si altera viene compromesso l’equilibrio interno dell’individuo e di riflesso anche la sua relazione con l’ambiente esterno.

Noi siamo esseri cha hanno bisogno di luce, perché in essa sono contenute le informazioni che riguardano la nostra salute, la nostra evoluzione e la nostra realizzazione.

La luce solare è l’alimento e la medicina gratuita più potente a disposizione dell’essere umano, tuttavia questa possibilità non è conosciuta né utilizzata su larga scala, perdendo di conseguenza una straordinaria risorsa di salute, benessere ed evoluzione ...

venerdì 1 novembre 2024

Sud ignoto: le zucche italiane dei morti prima dell’avvento di Halloween


“La vita deve fare i conti con la morte e con i morti per continuare a esser tale. I morti sono i segni sotterranei della vita”
Luigi M. Lombardi Satriani


di Alessandro Novoli

Ad ogni approssimarsi della ricorrenza di Halloween – la popolare festa del 31 ottobre a base di zucche ghignanti, streghe e vampiri – si parla di usanza anglosassone ”trapiantata” in Italia.

E’ questo un errore storiografico e culturale che prescinde dal considerare come l’uso delle zucche a scopo rituale connesso al culto dei morti – nel periodo che va dal 31 ottobre al 2 novembre –vanti in Italia una tradizione talmente antica da spingere uno dei più noti antropologi italiani, il prof. Luigi M. Lombardi Satriani, a ritenere che la festa sia in realtà derivata da ancestrali usanze del Sud Italia e di altre località europee approdate negli USA sulla scia dell’emigrazione, e che la sua moderna globalizzazione altro non sia se non un “viaggio di ritorno”.

Nel libro Il Ponte di San Giacomo, scritto a quattro mani con Mariano Meligrana, lo studioso registra ad esempio l’antichissima usanza in Calabria, fra l’1 e il 2 novembre, di rappresentare il ritorno dei morti svuotando una zucca e mettendoci dentro una candela. L’esempio calabrese – come vedremo – trova peraltro corrispondenze in diversi altri luoghi del Sud e del resto d’Italia. Unica ma fondamentale differenza, fra passato e presente – spiega lo studioso – è che “si è passati da rituali efficaci sul piano simbolico a moderne forme di spettacolarizzazione a sfondo commerciale”...

giovedì 31 ottobre 2024

“Immaculate Constellation”, il segreto svelato a novembre?

Ci siamo. Tra pochi giorni, ci sarà un nuovo inquilino alla Casa Bianca. Ma chiunque vincerà, dovrà affrontare – insieme a tutti gli altri gravi problemi di politica nazionale e internazionale- anche la questione UAP. 

Non appena il Congresso degli Stati Uniti riprenderà le sue normali attività dopo le elezioni presidenziali, si terrà infatti un’altra audizione per ascoltare nuovi testimoni e nuovi informatori. 

Ci sarebbe già un accordo bipartisan tra i Rappresentanti in merito alla data e alla presidenza: a guidare l’audizione, prevista per il prossimo 13 novembre, sarà la repubblicana Nancy Mace

La deputata, parlando con l’emittente News Nation, ha confermato che il Comitato di Vigilanza della Camera ha già una lista di persone da ascoltare, ma i loro nomi non possono essere ancora rivelati per evitare che subiscano intimidazioni e minacce ...

mercoledì 30 ottobre 2024

Il piano del Demonio secondo ChatGpt: le strategie per la conquista del mondo

A cura di Umberto del Noce

L’altro giorno ispirato da un video visto in rete, in cui un ragazzo chiedeva all’intelligenza artificiale consigli sulla manipolazione di massa ricevendo risposte inquietanti, ho chiesto a ChatGpt (ho usato la versione 4o):


Se tu fossi il demonio e volessi conquistare il mondo senza violenza, come faresti?

Ne è nata una lunga conversazione molto interessante e altrettanto inquietante che non ha bisogno di molti commenti: la propongo pari pari, aggiungendo alcuni screenshot a riprova del fatto che ho fatto letteralmente copia e incolla.

Buona lettura ...

martedì 29 ottobre 2024

Grande Attrattore: la misteriosa zona cosmica verso la quale siamo diretti


C’è uno strano posto nel cielo a 150 milioni di anni luce dove tutto è attratto e non sappiamo cosa sia (si trova dall’altra parte della Via Lattea): le ipotesi sul “Grande Attrattore”

Dove stiamo andando? 

Siamo rannicchiati nel nostro piccolo Sistema Solare, sfrecciando attraverso il cosmo alla velocità incredibile di 600km al secondo, 2,2 milioni di chilometri all’ora. 
Siamo sempre in orbita attorno a questo, e alla deriva attraverso quello: ma dove stiamo andando? In giro in un grande grande cerchio? O un’ellisse? 

Non esattamente. La nostra galassia e altre galassie vicine vengono trascinate verso una specifica regione dello spazio. È a circa 150 milioni di anni luce di distanza, e qui è la parte migliore: non siamo esattamente sicuri di cosa sia. 
Lo chiamiamo il “Grande Attrattore“ ...

lunedì 28 ottobre 2024

Il 40% della finanza climatica della Banca Mondiale non aiuta il clima

 Oxfam calcola che il 26-43% delle risorse mobilitate per il clima dalla World Bank non viene spesa per questo scopo. Ma la Banca non può saperlo: non svolge nessun monitoraggio sui progetti che finanzia. 

Negli ultimi anni, la Banca Mondiale ha rafforzato la sua politica per il clima

Ha promesso di aumentare i finanziamenti per i progetti che affrontano la crisi climatica, fino al 45% del totale dei finanziamenti entro il 2025. E di renderli più equilibrati, destinandone metà a iniziative di mitigazione e metà per l’adattamento ai cambiamenti climatici. 

Sulla carta, l’istituzione nata a Bretton Woods è sulla buona strada per mantenere queste promesse. 
Ma cosa sappiamo veramente della finanza climatica della Banca Mondiale? ...