mercoledì 30 giugno 2021

In che modo creiamo la nostra realtà

Ognuno di noi esercita un enorme potere nel corso di ogni giorno della nostra vita.
Noi controlliamo forze potenti di cui la maggior parte di noi è completamente all’oscuro. 
Il tuo potere può creare eventi futuri buoni o cattivi per te, per i tuoi amici, per la tua famiglia e per tutta l’umanità. 

Ecco il problema: noi creiamo involontariamente eventi futuri positivi e negativi capaci di generare la vita e potenzialmente anche di essere fatali. 

Senza conoscere questo potere, utilizzarlo è come giocare alla roulette russa con il motore dell’universo. 

E le nostre singole realtà e la realtà di ognuno a cui pensiamo sono il risultato diretto del nostro controllo, o della mancanza di controllo, dell’uso o abuso di questi nostri straordinari poteri individuali. Tuttavia, una volta che abbiamo capito il nostro potere, tendiamo naturalmente a usarlo per il nostro bene e per il bene comune. 

Quindi, esamina seriamente il tuo potere e impara a usarlo per aiutare te stesso e tutti quelli che ami a diventare il meglio che potete essere ...



La tua mente inconscia è in contatto continuo con le menti inconsce di tutte le altre persone viventi attualmente e forse con tutte le menti su altri piani in qualsiasi momento in tutto l’universo. 
L’inconscio collettivo controlla l’onnipotente, onnipresente campo quantico. Avvolge tutto, alimenta gli atomi e manifesta il nostro universo olografico

E la tua mente individuale, quando si trova nel livello di coscienza alfa (fantasticheria o sogno ad occhi aperti) è la tua console di comando personale per l’inconscio collettivo. 
È la chiave per il tuo potere personale ed è quello che ognuno di noi deve imparare a controllare per il bene dei posteri.

L’inconscio collettivo non capisce le “parole” o le lingue.
Capisce solo le immagini mentali

Le immagini mentali che consciamente o inconsciamente tu disegni (o immagini) sul tuo schermo mentale sono pienamente comprese dall’inconscio collettivo. In altre parole, le tue fantasticherie dettano in gran parte la tua realtà e vengono interpretate come la realtà che tu desideri per il futuro. L’inconscio collettivo è convinto che tu non dedicheresti tanto tempo a soffermarti su tali immagini se non desiderassi che si manifestino nella tua vita. 

Il tuo futuro è in gran parte un riflesso delle immagini più ricorrenti che hai visualizzato sullo schermo della tua mente e le immagini che hanno di te coloro che ti conoscono. Più volte immagini mentalmente una cosa, maggiore è la probabilità che questa si materializzi nella tua realtà. Pensa alle tue fantasticherie come se fossero voti a favore o contro gli eventi che desideri che accadano nel tuo futuro. 
Questa è l’unica vera democrazia. 

E succede incessantemente dentro la tua testa tutto il giorno e in tutto il nostro universo. I nostri crudeli e illegittimi governanti in ogni parte del mondo vogliono che tu sia all’oscuro di queste informazioni, per poter arruolare anche te nel loro esercito fatto di svariati milioni di uomini che continuano a fantasticare sul loro incubo e a perpetuarne l’esistenza nel loro interesse. È importante che tu capisca la situazione, ma quando ti capita di pensare ai loro piani da incubo, elimina immediatamente le immagini. Ne riparleremo più avanti.

Per usare il tuo potere con un certo grado di controllo, la tua mente cosciente deve comunicare con l’inconscio collettivo (inviare l’ordine) nella sua lingua: con immagini mentali intenzionali. Le parole non hanno alcun effetto sulla realtà, salvo che per trasmettere i concetti che dipingono immagini mentali nella nostra mente. Sono le nostre immagini mentali, le nostre fantasticherie, che programmano la realtà. Devi anche imparare a modificare le tue immagini mentali negative. Ti spiego brevemente come fare.

Non confondere i sogni notturni con le fantasticherie o immagini mentali/sogni a occhi aperti.


I sogni notturni nascono da fiotti casuali di immagini indipendenti che arrivano al tuo schermo mentale dal magazzino di immagini della tua mente. Tu stai dormendo. Quindi, la tua mente inconscia è svincolata dalle false restrizioni e dai limiti normalmente imposti dalla tua mente cosciente. 
Durante il sonno, è libera di ricreare esercitando in pieno il suo enorme potere di associare immagini oniriche non collegate in una sorta di continuità o di storia. Il significato dei sogni notturni non può essere facilmente decifrato, perché le immagini hanno significati diversi a seconda delle persone. 
Gli incubi notturni non hanno un reale potere su te o sul tuo futuro, a meno che tu non attribuisca loro questo potere immaginandoli (richiamandoli) il giorno seguente, quando sei sveglio.

Le tue fantasticherie ad occhi aperti, invece, rappresentano i programmi o il codice per la creazione del tuo futuro. 

Le cose che immagini (o di cui ti rammarichi, che desideri, che ti affliggono, di cui ti lamenti, di cui parli in continuazione, di cui ti risenti, che ti aspetti accadano, che speri, che odi, che ami, che rimpiangi, ecc.) il più delle volte sono le cose di cui sarà composto il tuo futuro. Fino a quando non imparerai a gestire queste immagini, la vita sarà un disordine caotico di buoni e cattivi eventi e una ripetizione delle esperienze negative passate.

Allo stesso modo, i nostri sogni collettivi, cioè le immagini più comuni per le menti degli uomini, programmano la nostra realtà collettiva futura, tanto quella locale quanto quella globale. Il motivo per cui tutto è caotico dipende dal fatto che noi ospitiamo nella nostra mente un insieme caotico di buone e cattive fantasticherie ad occhi aperti, senza sapere che stiamo dando origine alle nostre realtà personali e collettive caotiche. 

Non c’è da stupirsi, se è tutto un disastro. E i banchieri criminali prosperano sul caos.


CREARE FANTASTICHERIE POSITIVE

La durata di un’immagine sul tuo schermo mentale non è molto significativa. La cosa che conta è la quantità. 

Perciò, invece di fare un film di 20 minuti con molti dettagli che faticheresti a ricordare, crea una scena di due o tre secondi che sia facile da ricordare. E fai in modo che sia semplice. Meno complicata sarà la tua fantasticheria, meno difficile risulterà per l’inconscio collettivo (o campo quantico) orchestrare gli eventi per farla accadere. Molte delle mie personali fantasticherie di programmazione le immagino di sera, per limitare il contenuto e i dettagli. Se è semplice, può accadere più velocemente. E ripeti consapevolmente la fantasticheria, ripeti più volte le scene che hai immaginato, il più spesso possibile.

L’inconscio collettivo (il campo quantico) è un automa: una macchina con funzioni precise. Alimenta gli elettroni. Presume automaticamente che le immagini mentali che tu evochi più di frequente siano le cose che desideri per il tuo futuro. 

Le immagini proiettate più spesso nella mente vengono assorbite dall’inconscio collettivo, che poi assegna un punteggio alla volontà collettiva grazie alla tua volontà (alla tua fantasticheria), architettando influenze future e percorsi corrispondenti, in modo da permettere che un giorno (intenzionalmente o meno) la scena programmata si materializzi nel tuo futuro, a meno che essa non sia contraria alla volontà collettiva. 

La maggior parte delle volte, la volontà collettiva non ha un gran peso, perché noi immaginiamo soprattutto le cose più personali, per le quali non c’è opposizione collettiva. L’inconscio collettivo non qualifica le tue fantasticherie come buone o cattive. Si limita a quantificarle. Che esse siano negative o positive, esso manifesterà esattamente quello che tu (o noi) lo abbiamo programmato a fare, a meno che tu non perda la votazione o noi non risultiamo in minoranza. 

E questo non richiede fede o credenza. Puoi farlo anche rimanendo scettico, ma in questo caso rallenterai la materializzazione.

COME MODIFICARE LE FANTASTICHERIE NEGATIVE

Per migliorare la nostra vita, non dobbiamo solo creare immaginazioni positive, dobbiamo anche modificare quelle negative. In assenza di quelle negative, resta più spazio e tempo per le molte più brevi immagini positive che puoi creare deliberatamente a tuo beneficio. Questo metodo inverte le tendenze negative nelle nostre vite personali. 
Ed è facile! 

Lo stesso processo, fatto collettivamente, potrebbe invertire le tendenze negative a livello locale, nazionale o globale che noi creiamo inconsapevolmente a livello collettivo, condannando noi stessi a resistere e se possibile a sopravvivere. (all’umanità basterebbe una sola immagine positiva del nostro futuro collettivo per contrastare il piano da incubo a cui i malefici leader mondiali ci inducono a pensare ogni giorno traendone vantaggio!)

Ma prima di iniziare a esercitare appieno questo potere a tuo beneficio, è necessario che tu impari a respingere e prevenire il ripetersi delle immagini negative sul tuo schermo mentale. Modificare le tue fantasticherie è semplice. 

La cosa migliore è eliminare le immagini negative via via che si presentano sul tuo schermo mentale. Questo impedisce che ti tornino in mente influenzando negativamente il tuo futuro e/o il nostro futuro collettivo. 
Questo esercizio annulla la richiesta all’inconscio collettivo di produrre gli eventi negativi legati alla cattiva immagine che hai appena cancellato. Per cancellare con successo una fantasticheria negativa, come già detto, è necessario farlo nel linguaggio specifico dell’inconscio collettivo.

Quando ti accorgi che stai fantasticando su un’immagine negativa, innanzitutto bloccala sul tuo schermo mentale. Poi con un pennello immaginario, circondala di un cerchio nero. Poi traccia una grossa X nera sul cerchio (avrai ottenuto il simbolo internazionale che indica pericolo o altra identificazione negativa). 
Infine, immagina di lanciare tutto questo verso l’alto, lontano dal pianeta, come se fosse un frisbee.

In questo modo hai detto all’inconscio collettivo nella sua lingua di eliminare l’immagine brutta e annullare ogni influenza negativa che può aver avuto sul tuo futuro, ma anche di non conservare mai più quell’immagine o altre immagini simili. Se hai pensato molto spesso a un’immagine negativa dovrai ripetere questa tecnica più volte. Ricorda: tu sei il custode della tua mente. Puoi scegliere cosa immaginare e cosa non immaginare.

Ad un certo punto ti accorgerai con sgomento che non riesci a ricordare l’immagine negativa che hai appena cancellato dalla tua mente. Cercherai affannosamente di ricordartela, fino a quando ci riuscirai. A questo punto, dovrai di nuovo disegnare il cerchio, la grossa X, e lanciare tutto fuori dalla tua mente. Imparerai presto a ignorare questa “amnesia delle immagini negative” e ti abituerai con gioia all’idea di aver ripulito la tua casa. 

E se non riesci a bloccare un’immagine o a richiamarla con facilità, non ti preoccupare. Basta disegnare il cerchio e la grossa X nello spazio vuoto dopo che l’immagine negativa ha lasciato il tuo schermo mentale e poi lanciare tutto verso l’alto fuori dalla tua mente. E’ quasi altrettanto efficace. 
E la tua capacità di bloccare le immagini migliorerà con la pratica. Può anche succederti di ricordare che in passato ti sei soffermato su delle immagini negative senza però cancellarle. Appena ti tornano in mente, disegna il cerchio e la grossa X.

Il tuo passato

Molti pensieri negativi sono ricordi di eventi e circostanze infelici del tuo passato. Pensa a loro come a un bagaglio indesiderato. Ti blocca, rallentando o impedendo i tuoi progressi. Se richiami spesso alla mente le immagini negative del tuo passato è come se bloccassi le immagini positive legandole a un tronco fatto di immagini negative. Inoltre, il potere della fonte vede le ripetute immagini mentali del tuo passato come una tua ordinazione per il futuro, e così i tuoi domani assomigliano ai tuoi ieri, come una condanna a ripetere gli errori del passato.

Ogni volta che si ripresentano, bloccali, disegna il cerchio, la grossa X e lanciali in alto lontano da te. Questo taglia i legami con le esperienze negative. 

Una volta che hai imparato le lezioni del passato, non è necessario che tu ricordi gli eventi brutti. 
Perciò, buttali via e vai avanti con la tua vita. 

Potresti anche visualizzare i tuoi eventi negativi passati più traumatici come pesi enormi o bagagli incatenati alle tue caviglie. Poi, ti basterà tagliare mentalmente le catene e i ceppi. Senti che ti stai allontanando, libero, lontano dal peso dei bagagli. Guarda l’enorme cumulo dei peggiori momenti della tua vita mentre scompare dietro di te giù per una strada mentale nel tuo passato, a cui appartiene. 
Impara le lezioni il più rapidamente possibile. Poi taglia i legami e vai avanti. Ora hai più tempo e spazio mentale libero per immaginare positivamente il futuro migliore.

Evita di nutrire rancore, in modo da limitare le immagini negative del passato. Perdona tutti i nemici e gli avversari del passato. Amali, ma abbi anche pietà di loro.

Come te, non sono altro che il risultato della loro origine genetica, della loro esperienza e delle loro reazioni (scelte) alle loro esperienze. Come la maggior parte di noi, stanno solo usando le loro limitate risorse coscienti per cercare di andare d’accordo come meglio possono in questa stanca vecchia razza. Se avessero la conoscenza di tutti i segreti dell’universo, non ti avrebbero fatto torto. Quindi, renditi conto che sono umani, perdonali di tutto ed elimina amorevolmente le loro immagini negative dalla tua mente. Questo libera un sacco di tempo mentale futuro durante il quale potrai pensare nuove immagini positive, immaginate intenzionalmente da te. E liberandoli, consenti anche ai tuoi vecchi nemici di evolversi.

Il tuo presente

I pensieri negativi sulla “tua situazione attuale” convalidano il tuo intrappolamento. Modificali e annullali. Poi sostituiscili con immagini di “dove sarai”, che ti consentano di aspirare a quel nuovo modo di essere “che stai diventando.” Puoi immaginarlo ad occhi aperti o chiusi. Ma soprattutto, cerca di ottenere l’immagine più vivida che riesci a creare. Non è necessario che tu continui ad essere “ciò che sei stato.” È una tua scelta. Oggi è davvero il primo giorno del resto della tua vita, perché solo ora stai imparando quello che devi sapere per essere libero. 

Sei un “lavoro in corso”. Vivi nel presente
Impara a sperimentare e ad apprezzare più pienamente il presente mentre crei volontariamente, con la mente, il tuo futuro migliore. Non puoi modificare il passato. Ma puoi archiviarlo per evitare che diventi il modello per il tuo futuro. Per fare spazio a un grande futuro devi lasciar andare il passato, imparare quello che ti può insegnare, fare le scelte migliori che puoi nel momento presente continuando senza sosta a immaginare il tuo futuro come desideri che sia.

Quando cominci a superare il tuo passato, cominci a diventare più consapevole del presente e questo ti permette di fermarti più spesso a godere, ad esempio, del profumo delle rose. Non dimenticare che lamentarsi di qualcosa che odiamo rende emotivamente potenti le immagini mentali di quella cosa, cioè le immagini che inviamo all’inconscio collettivo come se gli inviassimo un modulo d’ordine firmato dalla nostra anima. Questo, ovviamente, non fa che creare nel tuo futuro proprio quello che più detesti. L’osservazione è manifestazione. Quindi, fai del tuo meglio per ignorare tutto quello che non ti piace (con la pratica, ti risulterà sempre più facile). Ti accorgerai che, ignorando le cose negative, si dissolveranno e passeranno in secondo piano. 

Lamentarsi è come toccare in continuazione una ferita, che così non guarisce mai o addirittura potrebbe infettarsi. Quando esprimi apprezzamento e gratitudine per le cose buone che hai, stai fantasticando su cose simili per il futuro. Perciò, conta tutte le tue benedizioni, spesso, per quanto piccole siano. E dedica tempo a sentire e ad esprimere gratitudine e apprezzamento anche per le benedizioni degli altri. Questo trasmette una programmazione positiva, mostrando loro quel che c’è di buono in loro o le cose positive che hanno realizzato e incoraggiandoli ad apprezzarle. E poi, crea un buon legame tra voi.

Sii presente nel momento. Termina un compito prima di iniziarne un altro. Previeni lo stress triplicando la quantità di tempo che valuti necessario per adempiere ai tuoi obblighi. 

Richiama alla mente solo i ricordi che ti fanno sentire bene. 
Non immaginarti come una vittima o un perdente e non accettare auto-immagini mentali negative senza istantaneamente impiegare qualche secondo per cancellarle. Installa un allarme immaginario nella tua mente, che suona quando un’immagine negativa arriva sul tuo schermo mentale e attiva automaticamente il tuo pennello immaginario. Modificando le immagini negative ti sentirai man mano sempre più libero da loro. E la libertà è potere. Se vuoi sentirti meglio, elimina le tue immagini mentali negative.

Mettendo in pratica queste conoscenze comincerai a soffermarti mentalmente su cose più positive, e questo farà sì che si materializzino. Se un pensiero non ti piace, annullalo e poi soffermati su qualcosa di meglio. Puoi scegliere cosa pensare. Ciò che vedi con l’occhio della mente è quello che otterrai. 

Perciò, se ciò che vedi è quello che otterrai, guarda ciò che è meglio!

Modifica le tue fantasticherie ininterrottamente, tutti i giorni. Prendi l’abitudine. Cerca il bene intorno a te e negli altri e anche nell’ambiente, e apprezzane ogni parte. Perdona te stesso e potrai amare te stesso più pienamente, così che anche gli altri possano perdonarti e amarti. L’universo è infinitamente abbondante. È in grado di fornire tutto ciò di cui ognuno ha bisogno e tutto ciò che ognuno desidera. Quindi, sappi che tu hai il diritto di avere tutto ciò di cui hai bisogno e tutto ciò che desideri. Hai il diritto di essere felice. Lascia andare il vecchio per fare spazio al nuovo. Concentrati sempre più su ciò che desideri e sempre meno sulle realtà negative attuali o le calamità del passato.

Renditi conto che la mediocrità attacca sempre l’eccellenza. Rovescia la polarità della gelosia degli altri elogiando le loro realizzazioni e quelle di tutti coloro che ti circondano. Così sarai anche più idoneo a realizzare imprese e ricevere elogi per i risultati raggiunti E perdona la gelosia degli altri, immaginando invece che ti facciano i complimenti. 

Rifiuta di credere al male negli altri. Sostituiscilo mentalmente con il bene, aiutandoli così a diventare migliori. 
Questa non è una cerimonia mistica. Succede tutto il giorno nella tua mente. Solo che finora non hai applicato nessuna disciplina. Ma ora sai come autodisciplinare la tua immaginazione.

Quando si verifica una crisi, chiediti che lezione sta cercando di insegnarti. Poi impara quella lezione per mettere fine a quella crisi.


Proietta mentalmente amore a te stesso e a coloro che ti circondano. 

(Prova a farlo durante un ingorgo di traffico e vedrai che la gente smette di cercare di passare per prima). Offri valore e servizio al mondo per ricevere valore e servizio per te stesso. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Non dimenticare di affermare ogni giorno il tuo amore per te stesso e il tuo perdono per le tue imperfezioni, fragilità umane ed errori, in modo da liberare te stesso dal tuo passato per accelerare la manifestazione del tuo futuro. 

Sviluppa l’atteggiamento di cercare di essere sempre il miglior te stesso che puoi. Non entrare in concorrenza con gli altri. Questo può solo farti diventare una brutta copia di quello che ritieni gli altri siano. Non è altro che pessima telemetria. Misurati soltanto rispetto ai tuoi risultati personali. Questo ti farà diventare un originale migliore. I banchieri criminali (i sionisti Khazariani, i nazisti, i mostri cosiddetti Illuminati, i nostri unici nemici dichiarati, i leader del mondo) prosperano sul caos, sul dolore, la sofferenza e la morte che provocano. Cercano di perpetuare e perfezionare il loro piano per tenerci all’oscuro di questa conoscenza e usare il nostro potere (noi stessi) contro di noi.

Per imparare a creare le immagini mentali

Crea le immagini mentali (programmi) degli eventi futuri che desideri come se tu fossi presente in quel momento futuro e potessi vedere con i tuoi occhi l’evento che si verifica davanti a te. Se hai difficoltà a immaginare qualcosa, pensa a un momento in cui guardavi fuori dalla finestra in un ambiente freddo, fantasticando di essere in un paradiso tropicale. Entra in quello stato mentale e immagina la tua fantasticheria. Non è necessario essere in trance, non è necessaria nessuna cerimonia. Si tratta semplicemente di fantasticare a occhi aperti, mentre guidi o passeggi o svolgi un’attività noiosa. 
Ricorda di non essere troppo specifico nel creare la fantasticheria. Più dettagli aggiungi, più corde dovranno essere gettate in giro per il tuo mondo per poterla manifestare e trasformarla in realtà. 

Fai in modo che per il campo quantico il tuo ordine mentale sia facile da eseguire. Fai in modo che i tuoi ordini-fantasticheria siano brevi e indimenticabili, così che sia facile ripeterli: solo qualche secondo. E poi ripetili il più spesso possibile, fino a quando non si manifestano.

Ma stai attento a quello che immagini perché, se lo immagini abbastanza spesso, lo otterrai. 

E potrebbe non piacerti quando si verificherà, perché la realtà del tuo fantasticare potrebbe essere complicata da conseguenze negative impreviste. 

È per questo che è meglio immaginare un risultato o un effetto inevitabile della realtà che desideri, un risultato che necessariamente dovrebbe verificarsi per consentire quella realtà, anziché immaginare l’evento specifico. 

Questo offre all’inconscio collettivo più possibilità tramite le quali può orchestrare l’evento e quindi manifestare più velocemente la tua realtà. E potrebbe addirittura ideare un evento migliore di quello che avevi programmato tu, con la tua limitata mente cosciente.

Un esempio di questo potrebbe essere una strategia per ottenere un’occupazione più piacevole e remunerativa. Potresti per esempio immaginare che ti piacerebbe essere un gioielliere, e programmare incessantemente quella realtà. Misteriosamente, in qualche modo arrivi a esercitare quella professione e scopri che non piace affatto. 

Ecco il problema. Tu non sai tutto quello che comporta ogni occupazione sulla Terra. Tu sei il tuo critico più severo. Dal punto di vista cosciente, conosci te stesso meno di tutti. Non sai quali sono i tuoi talenti nascosti e nemmeno le fobie nascoste. E non sai se le persone con cui ti troverai a lavorare sono compatibili con te. 
Perciò, consciamente, per te sarebbe quasi impossibile determinare quale sia il lavoro migliore per te. Il tuo inconscio ha accesso a tutte queste conoscenze. 

Perciò, non programmare di svolgere un lavoro specifico. 
Immagina piuttosto gli effetti che deriverebbero dal fare un lavoro che ti piace.

Per esempio, puoi immaginare che la sveglia suona e tu ti svegli di ottimo umore e contento delle opportunità della giornata. Immagina di fermare la sveglia con un gesto garbato, invece di buttarla giù dal comodino e farla andare in pezzi, come può capitare quando uno odia il suo lavoro. Immagina che ti alzi dal letto volentieri, perfettamente riposato, contento, pieno d’energia e che non vedi l’ora di cominciare a lavorare. 

Questo permette all’onnipresente inconscio collettivo di farti trovare l’occupazione più adatta a renderti felice, il lavoro più idoneo per te e per le capacità, i limiti, le inclinazioni, le esigenze, le simpatie, le antipatie, le stranezze, le preferenze e i talenti che ti contraddistinguono. 
E può anche succedere che si tratti di una professione che non hai mai nemmeno preso in considerazione.

Immagina di dirigerti al posto di guida della tua auto nuova, mentre guardi a occhi socchiusi il riverbero della sua vernice nuova, mentre respiri il suo odore di nuovo, con un gran sorriso, immagina senza sosta. Perché si verifichi la realtà dell’auto nuova, probabilmente dovrai aver trovato un ottimo lavoro o ricevuto un bel po’ di soldi.


Ecco altri tre esempi per fantasticare sull’effetto di un evento futuro che desideri, piuttosto che sull’evento reale.

Non immaginare di essere in coppia con una persona specifica, perché quella persona potrebbe essere totalmente sbagliata per te, e quindi renderti infelice, o anche peggio. 

Non sprecare il tuo tempo. È troppo prezioso e troppo limitato. 

Quello che realmente desideri è qualcuno che ti faccia sentire euforico, una persona la cui compagnia ti sia completamente gradita, qualcuno che condivida le tue simpatie e le tue antipatie, qualcuno insieme a cui ti faccia piacere mostrarti in pubblico. Fai in modo che creare questa realtà sia facile per l’inconscio collettivo, limitando gli ingredienti della fantasticheria. 

Immagina di passeggiare senza fretta in un luogo pubblico con il braccio intorno a qualcuno, immagina risate e voci insieme al tintinnio delle stoviglie, immaginati mentre sollevi la testa, gli occhi chiusi, la bocca aperta e ridi allegramente in risposta a un’osservazione spiritosa, o mentre provi un attimo di commozione pensando al tuo amore, con una sensazione di sollievo e di gratitudine nel sapere che la persona che con cui cammini mano nella mano è il partner più compatibile che tu abbia mai avuto. 
Questa tua fantasticheria non prevede nemmeno un’immagine di questo amante non ancora trovato. Richiede solo due o tre secondi e lascia tutte le decisioni all’inconscio collettivo. 

Non importa chi sia questa persona, l’unica cosa importante è che ti fa sentire così.

Oppure, immagina un afflusso di denaro, del quale hai molto bisogno: immagina di entrare in banca tutto contento, senza alcuna preoccupazione, oppure immagina semplicemente di prendere in mano con orgoglio il tuo portafoglio, tutto contento di depositare il denaro nel tuo conto, oppure di incassare un assegno o pagare una fattura, euforico al pensiero della tua nuova prosperità. 
È solo un’immagine di te, mentre guardi i tuoi piedi che entrano in banca o cammini tranquillamente, mentre provi emozioni di gioia collegate alla tua immagine di questa esperienza. Bastano pochi secondi.

Per darti una temporanea immortalità, evitando al contempo la perdita di uno dei tuoi arti durante la tua lunga vita, di tanto in tanto immaginati seduto su un dondolo mentre guardi le tue mani invecchiate, gracili, rugose, appoggiate sul tuo grembo. 

Senti il sole caldo che risplende su di te mentre guardi un bellissimo paesaggio. Senti la pressione delle tue mani sopra le cosce, mentre con i piedi continui a spingere il dondolo avanti e indietro. 
E sperimenta la soddisfazione di aver avuto una vita piena e gratificante. 

Ripeti questa fantasticheria abbastanza spesso e ti renderà immortale fino a quando non arriva quel giorno a rendere la tua vita gratificante. Con questa tecnica, sono sopravvissuto a molte circostanze che avrebbero dovuto uccidermi. Alcune si sono verificate in paesi del terzo mondo.

È necessario ripetere spesso queste immagini per garantire che si realizzino. E coloro che non immaginano il loro futuro (o per i quali nessun altro immagina un futuro) potrebbero non avere alcun futuro. Essi sono idonei a diventare statistiche, a morire dei tanti orrori che tutti noi immaginiamo possano uccidere comunque molte persone nella nostra zona in un dato lasso di tempo. Perciò, per proteggere le persone che ami, immaginale spesso in un tempo lontano, felici e sane. E immagina che nella zona in cui vivi cessino le morti premature, per qualsiasi causa avvengano.


Come influenziamo reciprocamente le nostre vite

Le immagini che abbiamo degli altri influenzano le loro vite quanto le immagini che essi hanno di se stessi e del loro futuro, a volte anche di più. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo funziona democraticamente. Le persone che ti conoscono possono involontariamente tenerti intrappolato nel tuo passato, restando sempre chi sei stato, anche se tu utilizzi al massimo le informazioni che stai leggendo. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo (la fonte primaria di ogni cosa) non qualifica le nostre immagini. Si limita a quantificarle. E le immagini di ciascuno contano in ugual misura per ciò che diventa reale nel futuro. Quindi, se hai molti amici che pensano continuamente a te, evocando le immagini di chi eri l’ultima volta che ti hanno visto, potresti continuare accanitamente a immaginarti come quello che vuoi diventare, ma inutilmente.

In alcune discipline mistiche si insegna agli adepti a fuggire la loro storia personale, per sfuggire all’immaginario sociale che sarebbe in conflitto con il loro nuovo percorso. Uno straniero in terra straniera può fingere di essere chiunque. E coloro che lo straniero incontra sanno di quel forestiero solo ciò che lui racconta loro. Quindi immaginano che lo straniero sia chi dice di essere, e questo rende più facile allo straniero diventare chi vuole essere.

Ma se non si può sfuggire alla propria storia personale, è possibile fare la cosa migliore da fare. Fingere, fino a quando non succede. Dì a tutti che sai esattamente chi stai diventando. Descrivi loro la persona che stai diventando. Dì loro di aspettarsi che diventerai così molto presto. Poi, immagina costantemente te stesso come se fossi diventato quella nuova persona. 

I tuoi amici, vedendoti fare piccoli cambiamenti in quella direzione, iniziano a pensare: “E se diventasse questa nuova persona?” con tutte le immagini mentali che accompagnano questa supposizione. Dì loro cose che li facciano immaginare che tu ora sei così. 
Continua a ripetere nella tua mente le brevi scenette visive su come hai intenzione di diventare o la realtà che intendi manifestare. E fai il più rapidamente possibile ogni cambiamento che immagini di essere in grado di fare. Assicurati che tutti quelli che conosci vedano i tuoi cambiamenti.

Continua a sorridere fino alla vittoria. Se mantieni un sorriso sornione sul viso, la gente intorno a te immagina che se sorridi tanto ti saranno successe chissà quante cose positive. La felicità attrae il successo, soprattutto perché la maggior parte delle persone di successo generalmente è infelice. Perciò, se sembrerai sempre felice, indipendentemente dalle circostanze, alla fine otterrai il successo o ampi motivi per essere felice come hai finto di essere.

Il tuo futuro sembra molto familiare

Ogni volta che gli eventi futuri che hai auto-programmato si manifestano nella tua realtà (accadono), l’inconscio collettivo ti avvisa di questo evento inducendo in te una sensazione di déjà vu. Non sta dicendo: “Sei stato qui prima.” Sta dicendo: “Ti ricordi di questo programma? Il tuo ordine è stato eseguito.” 

Ma questa sensazione di cosa familiare a volte può verificarsi quando l’ambiente circostante non ha niente a che vedere con il programma di fantasticheria che stai ripetendo nella tua mente. Ecco perché non è l’evento reale, ma l’indicazione di una porta che conduce alla manifestazione, e forse ti dice quale bivio della strada dovresti scegliere. 

Perciò, ogni volta che sei in una situazione non familiare, ma percepisci un déjà-vu, presta attenzione a tutto ciò che hai intorno per vedere se può aiutarti a capire che strada prendere. 

In genere, però, la sensazione di déjà-vu sopraggiunge quando sei proprio nell’evento reale che stavi programmando. E più volte hai sognato ad occhi aperti l’immagine, più forte sarà la sensazione di déja-vu quando l’evento si verifica.

Il futuro dell’umanità

I nostri sogni collettivi definiscono il nostro futuro collettivo. 

Purtroppo, al momento, c’è solo una fantasticheria principale collettiva sul nostro futuro: l’incubo orribile creato dai governanti psicotici illegali, i proprietari illegittimi della nostra Terra e di tutti Noi. 

Essi ci odiano e davvero ci considerano come ratti. È per questo che aggiungono il fluoruro di sodio (veleno per topi) e altri veleni alle nostre forniture di acqua e ci fanno perennemente pagare tassi da usura. 
Purtroppo, però, conoscono i segreti della creazione. 

La loro orribile fantasticheria è attualmente vincente, solo perché ci hanno manipolato in modo che li aiutassimo. Dobbiamo smettere di aiutarli facendo a loro vantaggio il loro lavoro maligno, tramite le nostre fantasticherie sul loro incubo. 
Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamole lontano.

Purtroppo per noi, ci sono tante persone che immaginano il loro piano da incubo quante ce ne sono a fantasticare in positivo, opponendosi ad esso. 

Abbiamo bisogno di una singola immagine collettiva del nostro futuro benefico, ecologicamente consapevole, giusto e prospero che la maggior parte di noi può accettare. Ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ribaltare il nostro paradigma competitivo in uno di cooperazione globale e dare inizio a una vera democrazia per definire scientificamente la nostra vera volontà, per progettare insieme una futura fantasticheria globale che sarà universalmente accettata. E quindi dobbiamo immaginarlo più spesso di quanto abbiamo immaginato il loro incubo.

La democrazia è la massima espressione sociale della cooperazione, un metodo di governo volto a definire e realizzare senza sosta e per sempre la vera volontà del Popolo. È impossibile da realizzare nel paradigma competitivo che essi promuovono su ogni fronte. Inoltre, hanno diffamato la parola stessa “democrazia” (a meno che non venga dalle loro bocche) chiamando democrazia la loro parodia della vera democrazia. 

Non c’è mai stata una vera democrazia. 

Nella loro corsa al successo, che non è altro che una matrice di bugie, essi collaborano tra loro rafforzando le immagini del futuro che vogliono, mentre noi lottiamo per diventare i “vincitori” dei nostri biglietti personali nel loro incubo disumano. Sono riusciti a dividerci e a conquistarci. Non aiutiamoli soffermandoci con il pensiero sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamolo lontano.

La nostra volontà collettiva non è mai stata espressa. 
È sempre stata repressa, controllata, manipolata e travisata

Questa è la verità che più si affannano a nascondere: la prima volta che definiremo la nostra vera volontà collettiva perché tutti ne vengano a conoscenza, essa comincerà rapidamente a diventare realtà. 
Questa è la conoscenza che più paventano sia resa pubblica.

Abbiamo bisogno che la maggior parte delle persone venga a conoscenza di questi principi. Dobbiamo dare inizio a un movimento volto a una visione consolidata del nostro futuro positivo. Dobbiamo conservare nella nostra mente quest’immagine ed evocarla più spesso di qualsiasi altra visione opposta. E dobbiamo farlo il più rapidamente possibile, se vogliamo vincere la guerra dei banchieri criminali contro la Mente dell’Umanità.

Se chi legge è capace di realizzare video o conosce qualcuno che sappia farlo, fate in modo che queste conoscenze siano integrate in un video da caricare su YouTube e mostrate a tutti, così da garantire la sopravvivenza e la prosperità ai nostri posteri.

Fantasticherie deliziose! Scegliete le immagini con molta cura. Ora sapete che c’è qualcosa che potete fare contro ciò che non vi piace. Non potrete mai più dire “E io che cosa posso farci?”

L’autore:
Alan D. (Al) Smith è Fondatore e direttore del sito http://www.MajorityVoice.org~ Il primo e unico sistema locale/globale di vera democrazia. Per maggior informazioni scrivere a: al.smith@majorityvoice.org.
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Letto e Tratto da: lospecchiodelpensiero.wordpress.com
Articolo precedentemente pubblicato qui il 10/10/2013

7 commenti:

  1. Ciao Catherine, come va? A me va bene, sono in periodo progettuale diciamo, sapessi, avrei in mente di farmi il giro d'Italia a piedi, che dici? In fondo 30\35 km al giorno li faccio in 5\6 ore passeggiando lentamente, nonostante le mie vecchie fratture che a giorni disturbano ... io non provo mai invidia per nessuno avendo in vita mia realizzato ciò che sognavo, ma l'altra mattina presto scendo dal treno e vedo un ragazzo con zaino grande in spalle, sacco a pelo e stuoia ... cavolo, che bello, l'ho invidiato e mi sono sorpreso.
    Quanti bei ricordi che tengo dei miei momenti di vagabondaggio, più di un anno e mezzo.
    Hai visto l'America? Che faranno, crollare il sistema secondo te il 17 Ottobre?
    Vedo i tuoi folliwer, 155, e ancora ricordo quando eravamo a 40 tutti e due. Son passati più di due anni, era l'agosto del 2011 e mi trovavo nella pianura padana in visita. Sembra il mese scorso, non è vero?
    Ora non so, forse me ne vado in Liguria a svernare con l'arrivo del freddo, odio il freddo!!!
    E poi farò il giro d'Italia? Credo, ci sto pensando troppo e prima o poi lo farò, sai che esperienza indimenticabile? Proprio come piacciono a me, quindi aspetto l'arrivo del nuovo anno e poi …

    Ciao Catherine, stammi bene

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  2. Ciao Dioniso! Stavo proprio parlando di te ad alcuni miei amici, pochi giorni fa, e del fatto che abbiamo iniziato un blog nello stesso periodo e con interessi simili ... il tempo vola!
    Comunque, anche se non ti conosco di persona, ti ci vedo proprio bene a fare il giro dell'Italia a piedi :D
    Se passerai dalle mie parti ci prenderemo un caffè insieme!
    Ciao e buon lavoro ( come sempre!)

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  3. P. S. Il sistema è già crollato, vedremo ora se sarà palesato e ufficiale ... e cosa ci hanno preparato per il dessert ..

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  4. Bellissimo articolo!! Grazie! Ti seguo ormai da diverso tempo e trovo questo blog sempre molto interessane!!

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    1. Mi fa certamente piacere che i miei interessi siano condivisi. Grazie a te :-)

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  5. Senza disconoscere le inimmaginabili risorse della coscienza, ci sembra che spesso si vendano illusioni. In primo luogo l’equazione tra campo quantico ed inconscio collettivo è, per lo meno, discutibile. Sono proprio i fisici quantistici ad ammettere che il microscosmo è enigmatico, indecifrabile. Sono proprio gli psicologi seri ad ammettere che l’inconscio collettivo è una dimensione sfuggente. Tuttavia qualcuno non solo è sicuro di conoscerne tutti i segreti, ma persino identifica le due “realtà”. E’ vero: l’inconscio usa un linguaggio che non è quello ordinario. Esso si esprime per immagini e per simboli, per mezzo di strumenti alogici. Allora per tale ragione non si comprende in che modo il soggetto (l’io empirico) possa dominarlo, anziché almeno in una certa misura esserne dominato.

    Nessuno sa di preciso che cosa sia l’inconscio (meglio sarebbe definirlo “transconscio”, ossia sfera della psiche che trascende l’individuo), ma, stando alle interpretazioni correnti, esso è il direttore dell’orchestra, non l’orchestrale. Postulare l’esistenza dell’inconscio significa limitare ulteriormente, se non annichilire, l’ambito della libertà umana, giacché impulsi inconsapevoli, archetipi, energie incontrollate (libido) agiscono su un io che è in gran parte ignaro del magma ribollente sotto la soglia della coscienza.

    Può l’immaginazione creativa, può il pensiero positivo invertire la direzione della sorte ed imbrigliare le energie sotterranee di modo che esse cambino radicalmente le cose? Non possiamo escluderlo, ma finora non si hanno testimonianze significative e chiare di tale influsso. Le ipotesi sono molteplici, numerosi gli esperimenti; manca ancora un modello teorico in grado di spiegare in che modo la coscienza possa incidere sugli eventi.

    Se davvero la fantasia creativa e la “legge” dell’attrazione sono efficaci, se attingono al campo quantico, esse forse prescindono, a nostro avviso, dal numero e dalla cosiddetta “massa critica”, essendo non-locali e non quantitative. Teoricamente sarebbe sufficiente l’immaginazione eidetica di una sola coscienza per plasmare una vita rinnovellata ed addirittura un universo rigenerati. Se ciò non accade (finora non è accaduto… speriamo avvenga in un futuro prossimo), significa che qualcosa non quadra. Significa che alcuni, anche se in buona fede, ci stanno additando dei miraggi. Purtroppo la realtà pare diversa, più ostica e dura.

    Ciao

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    1. Questo tuo commento mi era sfuggito Antonio. Lo vedo ora che sto per pubblicare di nuovo l'articolo, appunto perché non si è "rinnovellato" proprio nulla...
      Ma chissà, a volte soltanto toccando il fondo si riesce a prendere coscienza di quanto si è sceso in basso e a tirar fuori il coraggio e la spinta necessari per tornare a galla ... Grazie. ^_^

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