Esiste una trappola dell’anima che ci trattiene e fa in modo che la nostra anima venga riciclata dopo la morte? Secondo varie fonti parrebbe di sì.
L’idea di una rete che cattura l’anima o una rete per l’anima che ci attende alla morte – e che ci mantiene nella Matrix – è una nozione cupa e molto inquietante, ma che credo debba essere presa in considerazione da tutti i ricercatori seri della cospirazione mondiale. I veri pensatori liberi vogliono sapere esattamente dove finisce la tana del coniglio della cospirazione.
Fino a che punto arriva la soppressione? Anche oltre questa vita? Al di là di questo pianeta?
Bene, la risposta potrebbe essere sì per entrambi.
Dopo aver trascorso anni di ricerca attraversando i molti strati di corruzione politica, corporatocrazia, sorveglianza, attacchi di false flag, banca centrale, OGM, geoingegneria, sionismo, linee di sangue degli Illuminati, agenda delle radiazioni, UFO ed ET, intervento alieno e altro ancora, arrivi a renderti conto che la vera fonte della soppressione è all’intersezione di coscienza e cospirazione.
Si tratta di convincerti che non sei niente, nessuno.
Si tratta di convincerti che sei solo una macchina biologica, adatta a servire come non più di un ingranaggio in una macchina o, per dirla con i Pink Floyd, sei solo un altro mattone nel muro. La scienza principale fino ad oggi nega ancora l’esistenza della coscienza solo perché non riesce a gestirla con i 5 sensi. La sua soluzione semplicistica è ignorare tutto ciò che non può misurare.
Si tratta di convincerti che sei solo una macchina biologica, adatta a servire come non più di un ingranaggio in una macchina o, per dirla con i Pink Floyd, sei solo un altro mattone nel muro. La scienza principale fino ad oggi nega ancora l’esistenza della coscienza solo perché non riesce a gestirla con i 5 sensi. La sua soluzione semplicistica è ignorare tutto ciò che non può misurare.
Ci sono molti ricercatori che non sono in grado di contemplare questo argomento, perché si scontrano con i loro sistemi di credenze, come i sistemi di credenze religiose (l’aldilà è o Paradiso o Inferno, o 100 vergini, ma non la vita dell’anima), sistemi di credenze scientifiche/materialistiche (non esiste un’anima o una coscienza) o vari altri sistemi di credenze (non esistono cose come alieni o extraterrestri, ecc.).
Se hai letto fino a qui, probabilmente sei pronto ad andare oltre quei sistemi di credenze, avendo capito che sono impostati per creare una falsa dicotomia e per limitarti e privarti del potere.
Probabilmente hai anche capito che i veri manipolatori alla guida della cospirazione sono entità non fisiche, che varie religioni e culture hanno chiamato Arconti (nella tradizione gnostica), Djinn o Jinn (nell’Islam), Demoni (nel cristianesimo ), i predatori o voladores (nei libri di Carlos Castaneda) o con altri nomi.
Cos’è la trappola della reincarnazione / la rete che cattura l’anima / la rete dell’anima?
L’idea è che alla morte, la nostra anima o coscienza si separi dal corpo e quindi subisca un processo in cui la sua memoria venga pulita per poi essere reincarnata in un altro corpo per ripetere lo stesso processo. In questo modo la Terra diventa letteralmente un pianeta prigione da cui è molto difficile fuggire. La rete dell’anima è posizionata lì come una griglia energetica artificiale (non la griglia energetica naturale delle Ley Lines del Pianeta Terra) per impedire che qualsiasi anima possa passare. Quindi la Terra rimane un sistema chiuso in cui nuove persone nascono costantemente allo scopo di alimentare l’economia e generare emozioni (negative) per gli Arconti che se ne nutrono. La rete dell’anima assicura che il pianeta rimanga un terreno strisciante per gli Arconti per innescare le nostre emozioni (cosa che fanno abilmente attraverso i media, la guerra, la paura e altri metodi di inganno) in modo che possano nutrirsi. Come diceva Don Juan nell’ultimo libro di Castaneda, Il lato oscuro dell’infinito, siamo allevati come bestiame in una fattoria per essere sfruttati.
Ricorda anche la serie di film The Matrix. Morpheus mostra a Neo la sconvolgente verità che siamo cresciuti come fonte di cibo per i controllori. Mostra a Neo un simbolo della batteria. Mentre questo è un buon simbolo, una batteria implica un accumulo di energia. In realtà, agiamo come generatori di energia per gli Arconti, quindi un generatore che si trova in un cantiere potrebbe essere un simbolo più accurato.
Tuttavia, poiché siamo esseri potenti, gli Arconti non possono fare affidamento solo sulla forza per tutto questo. Devono ingannarci.
Come lo fanno? Come ci spingono ad entrare volontariamente nella rete dell’anima? Con il trucco della luce bianca …
La rete dell’anima si basa sul trucco
della luce bianca
Ci è stato detto attraverso varie fonti che la luce bianca alla morte è qualcosa a cui rivolgersi. Film di Hollywood come Ghost lo promuovono. Le persone che hanno sperimentato OBE (Out of Body Experiences) lo menzionano.
E se, come hanno suggerito David Icke, Wayne Bush e altri, la luce bianca alla morte – e la luce stessa (in questo contesto) – fosse il trucco? E se la luce fosse la fonte dell’inganno? Dopotutto, gli Illuminati e le altre società segrete adorano Lucifero, il Portatore di Luce. Michael Tsarion parla dell’occulto armamento della luce. Cameron Day spiega che non è più un lightworker, a causa della falsa dualità e della falsa “luce”. E se il discorso new-age di “luce” fosse un’altra trappola? E se la luce fosse la fonte del pianeta prigione della matrice? E se la luce fosse il meccanismo che imprigiona l’anima?
Sembra folle? Lasciatemi allora presentare le varie fonti, vecchie e nuove, che stanno suggerendo questo concetto. Quando fonti indipendenti, in particolare di periodi di tempo diversi, se ne escono tutte con la stessa idea, potrebbe seriamente significare che l’informazione sia valida.
Il contattista ET Simon Parkes
Simon Parkes è un incredibile contattista ET moderno. Se si ascoltano le sue interviste, appare evidente che egli che è un uomo razionale e equilibrato, che detiene persino una posizione in un’amministrazione locale in Inghilterra.
Parkes afferma che l’intervento alieno e la manipolazione genetica si sono verificati ai primordi della storia dell’umanità, quando il nostro DNA è stato manomesso e le nostre capacità psichiche represse.
Tutto ciò è stato fatto in modo che nessuno potesse sfidare le guardie carcerarie (gli Arconti).
Nel video qui sopra, Parkes menziona anche il trucco della luce bianca e della rete dell’anima.
WingMakers Neruda Interview # 5
La storia di WingMakers è una creazione sorprendente, piena di storie sulla storia, la poesia, i dipinti e la musica dell’umanità, che vale la pena seguire. Per me, è una delle storie più potenti che siano scritte come fiction ma che si presentano come completamente fattuali. È nell’intervista n. 5 di Neruda, dove apprendiamo come tutti noi umani, che siamo divini, coscienza infinita, siamo arrivati a essere intrappolato all’interno di corpi fisici che muoiono.
L’inganno è avvenuto attraverso la cospirazione di 3 razze aliene separate (gli Annunaki, la Razza Serpente e i Siriani) che hanno trovato il modo di ingannare gli Atlantidei (i nostri antichi antenati) perché abitassero i vasi biologici (il corpo umano). Parte dell’inganno coinvolge Anu, il re rettiliano degli Annunaki, che governa l’umanità come re e istituisce piani di esistenza per assicurarsi che non ne usciremo mai, incluso il piano di reincarnazione della rete dell’anima.
Il mondo come “Maya” (Illusione)
Un tema nel buddismo e nell’induismo è che questo mondo è Maya o illusione (cioè la matrice). Un altro insegnamento buddista è che la vita contiene sofferenza e che la reincarnazione è un ciclo infinito di sofferenza (la ruota del Samsara) che può essere spezzato solo attraverso la pratica spirituale (cioè l’innalzamento della propria coscienza).
Sebbene alcune persone possano vederlo come pessimista, si adatta perfettamente a ciò che conosciamo della cospirazione più grande e della rete dell’anima.
Il millenario Libro tibetano dei morti è un manuale di istruzioni per monaci su come prepararsi al punto di morte e ottenere la liberazione evitando la reincarnazione.
Val Valerian
Val Valerian è un ex agente della CIA (vero nome John Grace) che ha iniziato a scrivere sull’idea di una rete per l’anima negli anni ’90, prima della trilogia di film di Matrix. Nei suoi libri scrive:
“Sono loro [gli alieni grigi] che attendono alla luce quando muore un essere umano. L’essere umano viene quindi riciclato in un altro corpo e il processo ricomincia da capo … Quindi si passa dalla luce, si attraversa il tunnel e si finisce in una trappola mortale. Sorvegliano qualcuno che desiderano riciclare mentre questo si avvicina alla morte, gli alieni scoprono chi è vicino alla persona morta. Proiettano l’immagine di quella persona nel tunnel di luce bianca e, chi muore vede quell’immagine ondeggiare in fondo al tunnel. Se SCEGLE di seguire l’immagine, può essere intrappolato e inviato verso un’altra incarnazione scelta da loro … queste entità vedono la Terra come una grande fattoria. “
– Val Valerian, Matrix II e Matrix V.
Tanaath della Legione d’argento
Anche Tanaath of the Silver Legion parla dell’esistenza della rete dell’anima o della trappola della reincarnazione. La descrive come una trappola progettata per assomigliare a qualunque cosa l’individuo o l’anima in particolare si aspetterebbe dall’aldilà.
Per esempio, se tu fossi cristiano e ti aspettassi di vedere San Pietro, lo vedresti; se tu fossi un musulmano, potresti vedere 100 vergini. Fa anche riferimento al fatto che i tuoi ricordi vengono cancellati prima che tu venga rispedito sulla Terra per reincarnarti.
Ci sono varie altre persone che conoscono (o credono) nell’esistenza della rete dell’anima, come Wes Penre, il contattista ET Peggy Kane, Gregg Prescott di in5d.com, Greg Calise e molti altri.
Per quanto sia interessante questa rete dell’anima, la faccenda della raccolta dell’anima e la trappola dell’anima è presente in giochi di carte magici, libri o videogiochi.
Ci sono varie altre persone che conoscono (o credono) nell’esistenza della rete dell’anima, come Wes Penre, il contattista ET Peggy Kane, Gregg Prescott di in5d.com, Greg Calise e molti altri.
Per quanto sia interessante questa rete dell’anima, la faccenda della raccolta dell’anima e la trappola dell’anima è presente in giochi di carte magici, libri o videogiochi.
Le domande rimangono: è possibile investigare su questo fatto? È possibile che la gente si renda conto di quale enorme schiavitù comporti la reincarnazione forzata in un pianeta carcerario – e aumenti la propria consapevolezza al riguardo?
Tratto da: thefreedomarticles.com
Fonte e riferimenti: ununiverso.wordpress.com
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Fonte e riferimenti: ununiverso.wordpress.com
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