martedì 7 maggio 2019

Estratto del libro "Razze Aliene" di Pablo Ayo


Una volta mio padre, parlando a proposito delle barzellette, mi disse che ne esistevano di due tipi: quelle che non si possono raccontare perché danno scandalo e quelle che non vale la pena di raccontare perché troppo noiose. Stranamente il paragone calza anche per quanto riguarda i racconti e le testimonianze su UFO e alieni.

Nel variopinto campo dell'ufologia e della ricerca di frontiera, difatti, esistono dei casi e molti dati piuttosto noiosi, ma che secondo alcuni ricercatori sarebbero "i più seri" e credibili, mentre i testimoni che raccontano storie straordinarie e apparentemente fantastiche o fuori dal mondo, non vengono presi in considerazione neppure degli ufologi, almeno dalla maggior parte.

Perché i testimoni, ovviamente, non sono ritenuti scientificamente attendibili, perché le strane creature che vedono nei loro incontri ravvicinati non sono misurabili, pesabili, o analizzabili, o perché gli incredibili eventi che raccontano sfidano le leggi della fisica, non rientrano nel sistema metrico decimale e neppure sono valutabili dalle attuali conoscenze scientifiche.

Insomma, il fenomeno nel suo evolversi sembra sfuggire alla logica di chi, negli anni '50 e '60, ha gettato le basi dell'ufologia ...


Lo stesso termine in verità ha poco a che vedere col problema. Nel mirino del ricercatore, ormai, non ci sono più solamente le astronavi metalliche che volano nel cielo, dischi volanti di cui bisogna stabilire velocità, direzione, tipo di moto e possibilmente distanza dall'osservatore. Qui ormai si parla incontri ravvicinati con gli alieni, di persone rapite ("addotte" in gergo tecnico), di analisi chirurgiche, di programmi di addestramento, di rivelazioni scientifiche e spirituali.

L'odierno ricercatore, per quanto giustamente vagli i casi alla luce della logica e della credibilità scientifica, deve affrontare nuovi campi di ricerca, nei quali si parla di sogni che diventano porte per altre dimensioni, di percezioni alterate, di telepatia e di visione a distanza quali strumenti usati dai visitatori come mezzi di comunicazione. Gli ufologi di vecchio stampo, assieme agli scettici e agli scienziati "accademici", storceranno di sicuro il naso quando si parla di queste cose.

Eppure alcuni scienziati, come il neurologo Michael Persinger, hanno scoperto che si possono trasmettere dati e visioni al cervello tramite impulsi elettromagnetici indotti dall'esterno. Anche la DAR-PA, che è la principale agenzia di ricerca sulle nuove tecnologie del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, di recente ha ricevuto quattro milioni di dollari per creare un sistema di comunicazione telepatica computerizzata tra i soldati americani.

E' tanto assurdo allora ipotizzare che gli alieni usino la telepatia e le visioni a distanza per comunicare?

Alcune nuove teorie ipotizzano addirittura che certi tipi di alieni provengano da una dimensione parallela, a cui la nostra mente potrebbe accedere quando si trova in sonno profondo. Chi afferma di aver avuto questo tipo di contatti è solo un folle, o per comprendere questo fenomeno forse siamo noi che dovremmo allargare i nostri limitati orizzonti? Il fenomeno non è semplice, perché mette in dubbio il nostro stesso concetto di realtà: la materia che studiamo - quella degli incontri con gli alieni - sembra composta di una sostanza impalpabile e immediatamente evanescente, come il vapore, piuttosto che essere qualcosa di solido come la roccia.

Quando un politico, un militare, un poliziotto o uno scienziato affermano di aver visto UFO e alieni, perdono di colpo tutti i loro privilegi sociali, la loro credibilità scompare. Vengono rapidamente disconosciuti ed espulsi dagli organi di categoria a cui appartenevano, per venire poi misteriosamente inglobati da quel mondo parallelo al nostro, nel quale immaginiamo abitare folletti e gnomi, che compone il tessuto stesso dell'ignoto.

Così lo psicologo John Mack perse la sua cattedra ad Harvard quando iniziò a studiare il fenomeno UFO, lo scrittore Withley Strie-ber dopo tanti bestseller ebbe difficoltà a vendere un libro sui contatti alieni, mentre l'esperto NASA Clark McClelland si rovinò la carriera parlando di realtà extraterrestri.

Bisogna dunque accostarsi a questo campo di ricerca con rispetto e cautela, con mente ed occhi aperti. 

Come Frodo e Sam, che strisciando furtivamente tra le piante del bosco della Terra di Mezzo, riescono a vedere passare gli elfi di Granburrone che si dirigono alla loro meta, avvolti da un irreale bagliore angelico, così il ricercatore di frontiera deve ascoltare ogni testimonianza, prestare attenzione ad ogni indizio o voce, per quanto apparentemente folle o incredibile.

Se dovessimo stare alle regole dettate degli ufologi di vecchia scuola, o peggio dagli scettici, allora la ricerca sulle abductions e sui contatti alieni si bloccherebbe e torneremmo a parlare del caso di Barney e Betty Hill, unico caso di abduction ritenuto "parzialmente credibile" dai cosiddetti esperti del settore. Ma il caso è datato 1961, e nel frattempo sono successe molte cose interessanti. Inoltre, va considerato che gli addotti e i rapiti hanno avuto una esperienza di contatto con gli alieni. Gli ufologi e gli scettici no (tranne rare eccezioni).

Personalmente ritengo che le esperienze di contatto siano utilissime per poter fornire una corretta interpretazione di alcuni strani fattori che si ripetono nei casi di interazione tra umani e alieni.

La mancanza di esperienze di prima mano porta spesso gli ufologi a dare spiegazioni assurde e a formulare teoremi inconcludenti sulle vere caratteristiche e intenzioni degli extramondo.

Senza una adeguata preparazione sugli usi e costumi di civiltà diverse dalla nostra, compiremo sicuramente degli errori di giudizio, che saranno tante gravi e carichi di conseguenze quando i visitatori vivranno accanto a noi nelle nostre città e frequenteranno apertamente il nostro pianeta. Succederà. 

E pensare abbiamo ancora seri problemi di convivenza tra noi umani.

Quando vogliamo analizzare, studiare e cercare di capire altre razze, dobbiamo come prima prendere i nostri preconcetti e gettarli via. La verità è là fuori, come diceva Mulder, e sta a noi uscire fuori da schemi e recinti chiusi per andare a cercarla dove nessuno è mai giunto prima.

82 commenti:

  1. Conosco Pablo Ayo solo di nome, per cui non posso né voglio entrare nel merito del suo libro che non ho letto, sono però un interessato del lavoro di John Mack e Corrado Malanga che cita Mack molto spesso definendolo una parte importante del suo percorso di ricerca interiore oltre che aliena.
    Malanga ultimamente sta tenendo delle conferenze straordinarie, dove dice senza mezzi termini che alla fine l'alieno va dove si ha bisogno di lui per evolvere, e il cosiddetto addotto attraverso l'alieno è portato a fare un percorso di consapevolezza che di conseguenza lo libererà dall'alieno stesso.
    Di che natura siano questi alieni non so, qualcuno parla di navicelle spaziali, altri di esseri extradimensionali, i terrapiattisti dicono addirittura che arrivino dalle terre extra antartiche...qual è la verità? Anche qui credo che non esista una verità assoluta, non può esistere e se esiste non possiamo scoprirla, siamo troppo indietro come specie per vederla e comprenderla.
    Per me una cosa è certa: Se esistiamo noi esistono sicuramente abitanti di altri pianeti e galassie, la vita non puo' limitarsi come fenomeno al pianeta Terra e alla terza dimensione, ma temo che il cosiddetto contatto tanto atteso non potrà avvenire fin quando saremo intrappolati in una condizione coscienziale poco sopra le piante e gli animali.
    E questo non perché se altre forme di vita esistono siano tutte più evolute di noi (o potrebbero esserlo solo a livello tecnologico) ma perché tale è la distanza tra noi e altri pianeti e tale ancora la nostra incapacità di capire cosa sia, come e' nato e come funziona l'universo che se anche dovessimo incontrarli dubito che capiremmo chi sono.
    Non a caso queste figure sono diventate tutte divinità delle varie religioni antiche, che non mi pare abbiano portato grandi benefici al genere umano, anzi...

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    1. Di Malanga non né ho sentito parlare bene, non lo reputo attendibile,(è parassitato anche lui come anche gli addotti che lui stesso cerca di "recuperare" ma che in realtà utilizza come cavie da laboratorio per gli esperimenti sul controllo mentale) lui stesso lavora e collabora con i militari americani i quali lo hanno incaricato di "studiare il fenomeno ufo". Da Malanga bisogna stare alla larga il più possibile, per tutelare la propria incolumità cognitiva, sono d'accordo sul fatto che il fenomeno ufo va indagato (è una questione personale il metodo d'indagine) ma da Malanga me ne starei alla larga, è un docente alla facoltà di chimica dell'università di Pisa? che continuasse a fare il docente, ma rabbrividisco dalle testimonianze di una sua ex-collaboratrice, una delle poche che è riuscita ad uscirne indenne, di tutti i suoi collaboratori/collaboratrici solo in pochi sono riusciti a uscirne non dico illesi, ma sono ritornati a fare una vita socialmente normale. A me fanno più paura gente come Malanga, che non gli alieni stessi, in giro c'è stata gente molto qualificata e competente come John Mack, Budd Hopkins, ecc.. ma Malanga per favore chiunque legga le mie parole: evitatelo il più possibile! il suo non è un altruismo genuino, nessuno fa niente gratis, ha il suo tornaconto, non affidatevi a un esemplare del genere, si percepisce che ha delle vibrazioni eteriche molto ma molto inquinate:
      https://taaltaka.forumfree.it/?t=66478819

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    2. Guarda caso ogni volta che su ogni singolo blog "alternativo" si cerca di parlare in modo serio e quanto più equilibrato di un argomento compare l'anonimo di turno(lo siamo tutti, per carità ma...) che portando il link di un oscuro forum pensa di aver screditato anni di lavoro altrui.
      Chi mi dice che tu non sia uno interessato a screditare Malanga?
      E poi, per una volta si può avere un'esperienza diretta anziché citare il solito cugggino che ha fatto, detto, è quasi morto a causa di bla bla?

      Malanga serve a chi ne ha bisogno e si trova in una certs fase del suo percorso, e a me sono ben altri gli individui che fanno venire i brividi.
      Uno è un suo ex "paziente" e collaboratore ora riciclatasi guru di turno e non dico altro.
      Se poi riesci a trovarmi al mondo qualcuno che fa qualcosa gratis te ne sarei grato.
      Per finire una notiziona per te e tutti: Siamo tutti parassitati, dalla nascita alla morte. Ci sono diversi livelli di parassitaggio, ma nemmeno uno Yogi o uno sciamano sono al riparo da entità parassite.

      Cerchiamo di non buttarla sempre in caciara, dai.

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  2. Aggiungo che non do alcuna credibilità a Philip Corso ad esempio, autore di "Il giorno dopo Roswell" ed "ex" colonnello mi pare, della Marina americana. Questo perché non ho alcuna fiducia nelle cose dette da presunti ex ufficiali ed ex massoni o meglio massoni in sonno.
    Non si è mai ex quando si entra in certi ambienti, e le notizie sono per lo più false.
    Non so cosa sia accaduto a Roswell nel 1947, ma se qualcosa è accaduto non è come ce lo raccontano.
    Lo stesso dicasi per l'allunaggio, che non sappiamo se è accaduto o meno, ma come dice Mazzucco se dovessimo basarci sui filmati che abbiamo a disposizione dovremmo escludere che sia avvenuto, a meno che non si sia voluto nascondere altro.

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  3. Malaga credo sia uno dei pochi che dice quello che dice non per convenienza ma perché ci crede davvero,benché il 90% di quello che dice ritengo trattarsi di SUE personali fantasie e le ipnosi anche se non volutamente,ma palesemente pilotate.Si è autoconvinti di quello che dice,se la partenza di tutto sia stata genuina o meno non sono in grado di dirlo ma di sicuro e' diventato una barzelletta!Interessante il motivo per il quale non ti fidi di quello che dice Corso... perché e' un ex militare...effettivamente è un buon motivo...😂😂😂 Pero' dai credito ai terrapiattisti che indicano la zona di provenienza degli alieni al di la' dei poli...sei fantastica!

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    1. In verità mi sono limitato a riportare ciò che dicono i terrapiattisti sulla provenienza degli alieni.
      A me non scandalizza nulla, se a te si problema tuo.
      Credo che un problema che affligge molti utenti qua dentro sia l'incapacità di leggere bene i commenti altrui.
      Poi quando dici sei fantastica ti riferisci a me o a chi?
      Al massimo fantastico, di cambiare sesso al momento non ho alcuna intenzione 😊

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    2. Non fidarsi MAI di ex militari e massoni è un ottimo motivo, sempre.
      Se poi tu vuoi credere a militari, servizi segreti, il Presidente della Repubblica in virtù soltanto delle cariche che rappresentano buon per te, io credo di aver superato quella fase dopo la pubertà 😊

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  4. Io credo che in questi argomenti si possa dividere le fonti in solo due categorie...le palesemente false(99%)e quelle alle quali dare il beneficio del dubbio e studiarle se interessati all argomento per farsi la propria idea...sicuramente non esiste nessuno sul quale si possa affermare con certezza che sta dicendo le cose come stanno!

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    1. Quelle palesemente false quali sono? Cominciamo a dare un aiuto a chi viene qui dentro a leggere e non sa orientarsi nel marasma di informazioni. Per me Roberto Pinotti è un disinformatore, per te?

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    2. Credo che questo estratto scritto da Pablo Ayo getta, appunto, un po' di luce sul marasma attuale dell'ufologia: molta carne a cuocere, molte ipotesi - tutte molto affascinanti -, pochi fatti realmente riconosciuti. Questa è la situazione.

      Anche in questo caso bisogna prendere atto e andarci con i piedi di piombo. :)

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  5. O meglio...ha le sue opinioni,non è che riporti fatti accaduti a se stesso o ad altri quindi non fa nemmeno parte delle fonti alle quali mi riferisco...cmq fa o ha fatto parte del CICAP quindi diciamo che delle sue opinioni me ne faccio quanto quelle di Bongiovanni...🤣🤣🤣🤣

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  6. Cmq ti debbo delle scuse perché ti avevo confuso con un altra utente...con te ancora devo "litigare"...😂😂😂

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    1. Ecco, non capisco questo bisogno che avete di litigare su un blog, ne ho mollati parecchi per questo motivo.
      A me piace discutere di certi argomenti e tematiche cercando di mantenere una mente aperta senza sfociare nel delirio per quello che posso 😊 di litigare non ho alcuna voglia, se devo farlo pure in Internet addio.

      Trovo strano che tu mi abbia scambiato con una utente donna, scriviamo allo stesso modo? Interessante.

      Bongiovanni no comment 😊

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    2. "Trovo strano che tu mi abbia scambiato con una utente donna": forse per un qui pro quo scaturito dal forum di Taaltaka, citato dall'Anonimo delle ore 12:00, in cui si racconta una certa Chiara?
      Comunque quando iniziai ad interessarmi di Malcor, diversi anni or sono, trovai molto strano che una persona del genere non venisse eliminata dal sistema per le cose di importanza capitale divulgate. Si toglie di mezzo per molto meno, non vi pare? Questo discorso va ovviamente esteso anche ad altri personaggi del genere.

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    4. Wegan, perché lo chiami Malcor?
      Comunque ho letto la testimonianza della ragazza, Chiara.
      Sarebbe interessante sentire anche la versione di Malanga al riguardo, magari pubblicamente davanti a tutti, perché a me le storie da forum non interessano e non convincono.
      Ma poi perché dovrebbero farlo fuori per ciò che dice? Questo mi sembra complottismo gratuito. Ad ammazzarlo poi non farebbero che fortificare l'idea che la gente ha di lui, di profeta di verità sugli alieni.
      Non hanno ammazzato nemmeno Icke e Assange! al giorno d'oggi si preferisce screditare e isolare piuttosto che ammazzare.
      Ciò non toglie che tutti questi personaggi vanno presi con molto distacco ed equilibrio, senza lasciarsi trascinare da ciò che dicono e scrivono.


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  7. No avevo confuso il Nick..infatti il tuo post che ho quotato sull alimentazione mi aveva spiazzato...🤣🤣...cmq "litigo" e' un modo di dire...sono solo allergico ai "deliri" e anche qua se ne leggono spesso...e all ipocrisia di chi e' a prescindere contro il sistema(marcio in molte sue componenti)perdendo completamente lucidita' e discernimento spacciando il tutto come "mente aperta" e illuminazione,rendendosi solo ridicoli

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    1. Sai alla fine ognuno di noi ha bisogno, o crede di aver bisogno di certezze, e le trova in posti diversi a seconda del momento e della consapevolezza. Sono fasi, che vanno riconosciute e possibilmente affrontate e oltrepassate.

      Restare tenacemente attaccati a un'idea per tutta la vita senza mai cambiarla o modificarla sia nel campo del razionale che dell'irrazionale denota un'incapacità di maturazione e di elasticità oltre a tante altre dinamiche interiori (qui è lo psicologo che parla 😊).

      Hai litigato con la donzella sull'alimentazione? 😊

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    2. L alimentazione e' il meno direi...😂😂😂

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  8. Scusate la presunzione ma su Malanga credo di saperne più di tutti dato che ho frequentato per anni lo Stargate di Pisa essendo io di Pistoia e in quel periodo molto appassionato di ufologia.
    Bellini,Malanga,Pinotti...
    Personaggi molto pericolosi!

    Certo qualcosa di buono lo anno anche fatto,nè ho già parlato in passato e riconosciuto a Malanga di essere stato uno dei primi a fare un certo tipo di lavoro nel campo ufologico,ma quello che ho visto fare a persone già deboli di suo, quello non si può cancellare!

    Adesso tra di loro non si possono nemmeno vedere dopo quello che c'è stato...
    Bellini ha un blog in cui fa il santone,Malanga continua il suo lavoro a volte anche sensato ,ma poi fa i test alle persone per vedere se sono addotti e Pinotti continua il suo lavoro al CUN molto discutibile.
    Provate ad andare ad una conferenza di Pinotti e chiederli di Malanga per vedere cosa succede....!!!!

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    1. Malanga non ha scoperto una ceppa di minkia. L'esoterismo sa da millenni ste cose e le trovate scritte nei testi. Pinotti e' un disinformatore e bellini un coglione.

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  9. Molta confusione tranne Unkwnon che mi pare molto informato.

    Malanga e company, giusti o sbagliati, vero o falso? Il punto è un altro.
    Il pensiero critico latita, prima di esprimersi i lavori dei ricercatori vanno esaminati e incrociati, alcuni del blog non hanno approfondito e non sanno di cosa stanno parlando solo dare aria alla bocca.

    Se lo si fa si scopre che alcune cose sono male interpretate alte forzate ma altre sono da prendere in seria considerazione, sono le anomalie a contare e di anomalie ce ne sono tante, ma spalare fango è più facile.
    Gianni

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    1. Gianni io ero lì!! Hai capito!! Ho condiviso con queste persone 3 anni della mia vita,mi sono preso pubblicamente con Bellini e sono stato allontanato ne abbiamo già parlato in passato.
      Fidati una volta di ciò che dico, tu non sai e io non posso dire in questa sede,ciò che ho visto. Punto chiudo qui

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    2. Con tutto il rispetto per la tua esperienza Atunis, ma hai assistito a sessioni di ipnosi? Non ho mica capito.
      Ti sarò grato se vorrai rispondermi, e per favore parliamone con calma e senza battute, siamo tutti qui per lo stesso motivo.
      Quello che intendo è, e lo dico da persona che ha studiato e studia ancora i processi psicologici che fanno capo all'individuo, che uno passa anni in un posto e pensa di vedere cose e situazioni che poi sono molto diversi.
      Ho incontrato persone che sono state anni all'interno dei Testimoni di Geova senza rendersi minimamente conto di cosa stessero vivendo, poi lo hanno capito e sono scappate.
      E questo vale per tutte le esperienze, proprio tutte, belle o brutte.
      Il risveglio avviene sempre, comunque, bisogna vedere a che conseguenze porta.

      La tua frase "adesso tra di loro non si possono vedere dopo quello che c'è stato" dice tutto e niente allo stesso tempo, perché la decisione di non parlarsi può essere stata dovuta a tanti fattori pre esistenti, Malanga ha fatto solo da evento catalizzatore. In soldoni: Sarebbe accaduto ugualmente, in modi e in contesti diversi.

      Io invece credo che molti ex "addotti" e collaboratori di Malanga non abbiano compreso in pieno cosa è accaduto loro e non gli è servito ad evolvere.
      Ma non sto parlando di te Atunis, bensì di persone diventate "famose" grazie a Malanga che però adesso lo smerdano.

      Nessuno è scevro da responsabilità e difetti.

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    3. Gianni, si quello che penso e dico sempre anch'io: Si dovrebbero studiare determinati argomenti con mente e cuore quanto più sgombri da pre-giudizi, in negativo come in positivo, e incrociare dati e lasciare le emozioni e le simpatie-antipatie da parte.
      Qualcuno mi dirà, e mi ha detto fuori di qui: "Eh ma se uno sta male è logico che cerchi aiuto, e chi offre quell'aiuto deve essere quanto più onesto e obiettivo possibile".
      Un bel sogno, dico io. Persino tra gli psicoterapeuti c'è chi mira a trovare conferme ai suoi studi, alle sue convinzioni e persino a qualche pregiudizio. Siamo umani, non esseri perfetti.
      Non sto minimamente giustificando chi approfitta di persone fragili e deboli, mi fanno uno schifo assoluto sia ben chiaro.
      Diciamo che se io mi fossi trovato nella situazione di tanti cosiddetti addotti non mi sarei rivolto a Malanga, ecco.
      E lo dico pur stimando parte del lavoro malanghiano.
      Ma per me il triade color test è e resta una porcheria che non tiene conto di tanti fattori psicologici interni poiché teso solo a vedere una faccia della medaglia, non l'insieme dei sintomi e delle cause.

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    4. Sono stato prima vittima, poi complice (sbagliando per la seconda volta) e poi contestatore. Grazie dell'interessamento ma preferisco non parlarne più.

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    5. C'é ben altro da quello che dici...

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    6. Poi mi domando da sempre una cosa su Malanga: Ma lui i test e le ipnosi a cui sottoponeva le persone da lui considerate addotte, li ha mai fatti su se stesso? Può lui affermare di non essere parassitato a sua volta? Su che basi? Le sue soltanto? Pensa di aver raggiunto un tale livello di consapevolezza da non esserlo o non poterlo diventare in qualunque momento?

      Gianni quali sono a tuo avviso le cose da considerare anomalie e le cose mal interpretate?

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    7. Fondamentale per capire Malanga il ravvedimento dopo la malattia che lo ha portato alla quasi cecità, che molti hanno preso per un tradimento come se lui fosse passato dalla parte del nemico e che lo ha portato ad abbandonare tutto ed a dire ho sbagliato. Quando poi è tornato per alcuni mesi io l'ho anche apprezzato nonostante cosa avesse fatto prima.
      In quel periodo io suoi più forti estimatori erano pronti a rinnegare il maestro, da tanto che erano stati plagiati!

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    8. SU MALANGA
      Non metto in dubbio le esperienze negative di Atunis e nemmeno che Malanga si è un tantino autoincensato, e che come sospetta Unknown potrebbe essere parassitato anche io ho avuto la stessa impressione, queste cose sono soggetive e non contano nulla.
      A contare è il lavoro svolto nel suo insieme.

      Ho approfondito il lavoro di Malanga.
      Alcune sue metodologie sono discutibili con risutati da prendere con cautela. Certe sue conclusioni sono errate perchè ci sono anche altre spiegazioni. Essendo un ricercatore prevenuto ha erroneamente interpretato certe risultanze delle sue ricerche.

      Ma non è tutto sbagliato.
      Certi suoi risulati, specialmente alcune (non tutte) ipnosi, sono da prendere molto seriamente perchè altri ricercatori hanno avuto risultati identici.

      Malaga con i suoi difetti ha comunque il merito di avere portato alla luce certi fenomeni.
      Gianni

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    9. Se inserissi le due semplici parole "secondo me" davanti alle tue affermazioni,potrebbe avere un senso avere uno scambio di opinioni con te...ma con quali conoscenze,con quali parametri,con quali prove scientifiche classifichi giusto o sbagliato(in questo caso magari e' più semplice trovandosi di fronte a numerose e palesi baggianate totalmente autoinventate)le nozioni e teorie che Malaga porta avanti???!!!Ma del resto lo fai con tutti...figurati con chi hai letto in giornata qualcosa trovato su internet...

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    10. Ci troviamo in un vero campo minato in effetti.
      Per me vale sempre che se faccio esperienza di una cosa, quella cosa non posso comunque spacciarla per verità assoluta perché Gianni, Atunis e Stefano la fanno in modo diverso dal mio, e posso solo limitarmi a dire che è giusta o sbagliata per me, non per tutti.
      Continuo a essere convinto che pur con tutti i problemi incontrati da Atunis col gruppo malanghiano, dovessero fare quella specifica esperienza, seppur dura, difficile e dolorosa.

      Gianni ho capito che pratica lo sciamanismo e fa viaggi astrali, parla credo per via delle sue esperienze personali giusto? Giustamente crede in ciò che vede, non è detto che quello che vede lui lo vedano tutti, siamo sempre lì

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    11. ...Gianni vede anche i voladores lasciando la notte la luce accesa dell' interruttore della ciabatta per le prese elettriche e svegliandosi di colpo...

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    12. Beh ma se lui li vede lascia che li veda, non capisco dove sia il problema.
      Non è che se tu ed io non abbiamo fatto esperienza di qualcosa allora quel qualcosa non esiste eh.
      Attenzione a questo tipo di logica, gli atei fanno lo stesso ragionamento: Non ho mai visto Dio e non ne ho fatto esperienza, allora non esiste per nessuno.

      Trovo questo modo di ragionare assai pericoloso....

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    13. Noi però non diciamo di aiutare le persone... e non diciamo che scappiamo nelle chiese inseguiti da demoni e che qualcuno c'é pure morto...

      E non critichiamo le altre religioni senza considerare che anche la nostra credenza può essere semplicemente un altro atto di fede!

      Questo atteggiamento è più pericoloso...
      Specialmente per la presunzione di poter aiutare le persone

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    14. Mi riferivo in ambito spiritico.
      Quello che mi fa terribilmente perdere le staffe è la sicurezza di Gianni (che io evidentemente non ho ed a cui punto.legge dello specchio) e che non accetti la possibilità che le entita' che cita siano FRUTTO DELLA SUA MENTE ed é pronto a difendere questa sua credenza come fa un qualsiasi bigotto cristiano, islamico oppure uno che crede agli alieni o ai demoni o agli angeli! Il bello é che poi subito dopo commenta dicendo "non bisogna avere credenze".
      É una contraddizione continua!!

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    15. Okay perfetto Atunis, ma attenzione alla frase sulla presunzione, perché allora potremmo infilarci pure i medici che sono convinti di aiutare le persone attraverso pratiche a mio parere discutibili a volte.

      Aiutare le persone si può e si dovrebbe, a patto che siano loro a chiedercelo e con immenso rispetto per il loro vissuto, percorso ed emozioni.

      Devono essermi sfuggito parecchi commenti negli ultimi tempi, chi parlava di scappare dalle chiese inseguito dai demoni e qualcuno è morto?

      A me ad esempio non piace in generale l'atmosfera dei luoghi di culto, tutti.
      Li trovo pieni di energie mentali di basso livello, eggregore collettive insomma.
      Sui demoni non so...

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    16. Credo non si possa generalizzare così sulla medicina ufficiale.
      Certe cure e certi medicinali sono scientificamente provate e aiutano a risolvere i problemi di salute. Ho detto aiutano! Poi hanno controindicazioni é avvio... ma aiutano e su questo non ci sono dubbi.
      Sulle pratiche spiritiche usate da alcuni il mio buon senso dice di diffidare il più possibile.
      Il mio é un pensiero moderato che sta lottando tra pensieri estremisti da mesi! Non ho la verità, ho solo la mia moderazione.

      Quelli che indico sono commenti passati di Gianni. É tutto scritto. Puoi rileggerli.

      Alcuni luoghi di culto sono costruiti su luoghi energetici favorevoli all'introspezione.
      Le chiese gotiche francesi (Notre Dame non so perché é del 1700 1800) sono costruite con precisi calcoli matematici (Fibonacci...).
      Lo scopo è favorire la ricerca spirituale e avere un giovamento fisico.
      Le chiese romaniche toscane con i loro simboli, il loro buio ed i loro giochi di luce ai solstizi e agli equinozi, rimandano ad una profonda connessione con i cicli naturali e la terra...

      Non si può ridurre il fenomeno al pensiero di chi ci entra dentro!

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    17. "Luogo di culto"...ma culto di cosa?di chi?Gia' l idea di culto verso qualcosa che non sia noi stessi o genericamente l energia universale(se così vogliamo chiamarla)crea a mio avviso energie o,eggregore se preferisci,negative!E anche rivolgersi all universo nel modo sbagliato può essere controproducente...in questo credo che la filosofia che più si avvicina al modo corretto di "culto" sia quella buddhista,al netto del marcio che anche dentro di quella si è inevitabilmente insinuato,soprattutto in alcune sue frangie...

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    18. Per quanto riguarda eventuali benefici fisici si entra in un altro discorso,che non ha a mio avviso certo a che fare con benevoli aiuti di qualsivoglia entita' alla quale fosse rivolto il "culto"...

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    19. X Stefano
      A Pescia c'é la bellissima pieve di Castelvecchio.
      É costruita sull'unione di due corsi d'acqua sotterranei. Se ci vai al solstizio d'inverno al tramonto un fascio di luce illumina l'entrata della cripta. Se sgomberi la mente e dalle varie credenze religiose ti piacerà credimi!

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    20. Gli scalpellini che hanno costruito queste chiese nel 1000 DC (e li chiamano secoli bui) prima che religiosi erano dei messaggeri di una Tradizione iniziatica antica proveniente dall'est dell'europa. Quindi é inutile parlare di religioni.

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    21. Se c'è una cosa dalla quale la mia mente e' sgombra...sono le credenze religiose...presumo mi piacera' allora...😉😂

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    22. Le origini di quelle chiese non contano più nulla, se non per chi pratica discipline esoteriche con cognizione di causa. Il significato originario si è perso nei secoli, e si è furbamente nascosto dentro edifici religiosi per sopravvivere nonostante tutto.
      Cattedrali e chiese piene di statue di demoni a far la guardia, strane scritte...sei mai stato a Rennes Le Château Atunis? Poi mi dici che cosa provi quando entri nella chiesa.
      Millenni di spazzatura mentale dei cosiddetti fedeli hanno reso quei luoghi davvero lugubri e impraticabili se non si è schermati, e questo non lo dico solo io.
      Le cattedrali templari nascondono segreti iniziatici e non sono sicuro che siano tutti positivi, ho letto e ricercato tanto sull'argomento e girato l'Europa per visitarle, ne ho ricavato un senso di mistero misto a sinistro misto certamente ad una volontà di cercare meglio dentro me stesso.
      Il che va anche bene, ma allora preferisco andare in barca sul lago da solo, e stare in silenzio.
      Comunque non ho capito se sei credente religioso o no, da alcuni tuoi post sembra trasudare un grande amore per il cristianesimo ma sei anche sincretico e quindi non si capisce bene.

      Gianni credo che parli delle sue esperienze, non credo voglia averti come cavia per fare su di te chissà quali pratiche 😄 leggilo con distacco e se non credi a ciò che scrive fatti una risata come consigliava Giuseppe giorni fa.

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    23. Credo che il miglior modo per essere "schermati" entrando in luoghi simili sia essere ignoranti sul significato del luogo,quindi con assenza di coinvolgimento emotivo...ma ritengo anche che entrarci per "studio" non porti più danni al campo energetico della visione di una puntata condotta da Barbara D'Urso ...anche in quel caso gli ebeti sono cmq avvantaggiati...beati gli ebeti!!!🤣🤣🤣🤣

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    24. X unknown
      Ahahahah .... ma ti riferisci a TERRIBILIS EST LOCUS ISTE (che tra l'altro é scritto anche in una chiesa di Bibbona in provincia di Livorno ed a San angelo sul Gargano?
      Terribilis significa Timore reverenziale,rispetto!!! Fidati!!!

      Dico che le misure auree delle chiese gotiche puoi misurarle,i due fiumi sotto la chiesa a Pescia li puoi vedere , il raggio di sole in chiesa al solstizio lo puoi vedere....
      Non sono opinioni! Il resto mi sembrano opinioni dato che quando ci vado io mi sento meglio e tu stai male!! Prova ad andarci con la mente libera da PREGIUDIZIO!!

      Su Gianni ci posso anche ridere e leggerlo con distacco ,ma non posso esimermi dal fatto di essere preoccupato di quello che racconta a persone magari molto deboli e suggestionabili.

      Non posso definirmi cristiano perchè non pratico ma riconosco il cristianesimo (specialmente quello delle origini) portatore della Tradizione esoterica antica. La stessa degli scalpellini delle chiese, dei Sufi, della parte mistica dell'ebraismo, dei Veda , del buddhismo tibetano, dell'advaita vedanta, del Mahabarata...etc...etc e di alcuni grandi maestri esoterici.
      Sono assolutamente contro la chiesa come istituzione perchè portatrice di controiniziazione.

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    25. E perché bisogna avere timore reverenziale di Cristo in croce e di Dio?
      Forse perché in quella chiesa i demoni reggono le acquasantiere, ecco perché.
      Conosco molto bene le regole su cui basano le cattedrali templari, perché tali sono, l'aggettivo gotico è arrivato molto più tardi, e se tu ci stai bene e io provo inquietudine è perché so quali entità si nascondono dentro questi luoghi, ma mi fermo qui.
      Su Gianni, trovo il tuo preoccuparti francamente fuori luogo. Se ci saranno persone che si rivolgono a lui convinte che le possa aiutare vuol dire che devono passare da quell'esperienza e non c'è assolutamente NIENTE che tu possa fare. Ognuno ha un suo percorso e non ci sono errori, lo dici in continuazione, possibile che questo non possa valere per Gianni? Ma perché questi due pesi e due misure?
      La risposta l'hai già data tu, vorresti avere la sua sicurezza e non ce l'hai, e allora la soluzione per te è dargli contro in ogni occasione e sminuire ciò che dice anziché prendere quello che può esserci di buono e accantonare il resto?
      Mica siamo all'asilo, dai. Le tue esperienze passate con Malanga non ti permettono obiettività, lavora su questo.

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    26. NON RICOMINCIARE A COLPIRE SUL PERSONALE ED A DIRMI COSA DEVO FARE! MA PROPRIO NON TI RIESCE?! A PSICOLOGIA NON INSEGNANO LE REGOLE DI UN NORMALE DIALOGO?!

      TERRIBIL EST... si rifà al passo della Bibbia in cui Giacobbe vede in sogno la scala per il paradiso ed esclama quella frase.
      Viene messa sulle chiese per indicare che quello é il luogo per raggiungere il paradiso secondo il Cristianesimo.
      Sulla chiesa di San Michele in Gargano c'è scritto anche

      "Hic Domus dei est et porta coeli"

      Ciò che vengono perdonati i peccati .
      NON MI SEMBRA TANTO TERRIBILE A FINE DEL DISCORSO UN LUOGO DOVE SI PERDONANO I PECCATI.
      SI PARLA SOLO DI RISPETTO!!

      Il demone che regge la vasca dell'acqua santa?
      Ma non lo vedi che é sottomesso e relegato a fare ciò... è un simbolo per dire...
      Se sei Santo puoi relegare i tuoi demoni a portare il peso della tua santità!!!!!
      Se non conosci il motivo per cui lo scalpellino fa certe cose non puoi interpretarle a modo tuo!
      Se non si sanno le cose bisognerebbe ascoltare chi forse le sa! Non è il tuo caso per carità, ma regna l'ignoranza su questi temi!!!

      Per quanto riguarda Gianni lui ha il diritto di fare il suo percorso ma IO HO IL DOVERE DI METTERLO IN GUARDIA SE SECONDO ME SBAGLIA!


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    27. Sono le stesse entita' che si nascondono nei bordelli,nei centri sociali,n elle sale da gioco,a Wall street,negli stadi,fino ai ristoranti,gli ospedali,nei luoghi di guerra ecc ecc ecc ognuna con i suoi gusti di energetici...sono ovunque ai voglia a non entrare nelle chiese,cambi solo tipologia,magari alcune sono meno nefaste per l uomo di altre ma il loro modo di agire e sopravvivere e' lo stesso!siamo vacche energetiche da mungere e NESSUNO puo' scappare,l unico modo e' trovarne una con la quale convivere facendosi meno del male possibile.

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    28. Vero Stefano, sul convivere con un'entità magari anche no però, meglio coltivare il meno possibile pensieri negativi e alzare le proprie vibrazioni poi schermarsi con delle tecniche, ci proveranno sempre ma almeno le si rimbalza e rispedisce al mittente 😊

      @ Atunis
      Quando chiedi aiuto qui dentro la prossima volta tranquillo che non risponderà nessuno se questi sono i risultati.
      Poi non lamentarti eh.


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    29. Anche tu Stefano pensi questo veramente? Siamo solo vacche energetiche? Non possiamo avere un controllo su queste entità?

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    30. X unknown
      Quale aiuto mi avresti dato sfruttando un periodo brutto per me per contraddirmi? É una tecnica psicologica questa? Io ti ho portato alcuni indizi, tu cosa porti? opinioni sempre e solo opinioni personali.
      L'unico aiuto che potevi darmi era continuare a spiegare il tuo pensiero senza puntarmi il dito!
      Chi é il più obiettivo dei due?
      Rileggiti... vi difendete tra di voi che avete il solito pensiero perchè questo vi rende forti ,ma quando arriva qualcuno con un pensiero diverso lo attaccate brutalmente in branco. IO MI SONO MESSO IN GIOCO ENTRANDO IN QUESTO BLOG. SAPEVO GIÀ DI RICEVERE CRITICHE PER IL MIO PENSIERO.E tu? FACILE SGUAZZARE CON CHI LA PENSA COME TE.

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    31. Ma credi un po' quello che ti pare Atunis, onestamente con chi non vuol capire non insisto.
      Ovvio che porto sempre solo mie opinioni, e ci mancherebbe!
      Ma quali indizi, tu cerchi di spacciare tue interpretazioni per verità, spiacente ma con me non attacca.
      Io sono molto rigoroso con ciò che studio e ricerco, ci metto del tempo prezioso a fare controlli incrociati tra le varie info per scremare la cioccolata dalla merda, passami l'espressione, poi arrivi tu su un blog e vorresti avere la pretesa di portarmi indizi? Su cose poi che conosco e che anche i sassi conoscono?
      Tu resti in superficie con la conoscenza, se permetti io no, non mi accontento di quattro nozioni prese da libri che a loro volta interpretano e pure in mala fede.

      Ma non scherziamo.
      Ah, io non sguazzo con nessuno, dovessi avere mai il problema di cercare alleati che non conosco su un blog sarà il caso che mi faccia vedere io da un terapeuta.

      E finiamola qua che sembriamo all'asilo.

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    32. Allora se sono opinioni contro opinioni non dire che non sono obiettivo tutto qui!

      Limitati a dire cosa pensi e rispetta il mio di pensiero che come il tuo si basa su studi incrociati!

      Ti ho riportato degli esempi derivati dai miei di studi... perchè i miei studi dovrebbero essere più superficiali dei tuoi?? Tutto qui!!
      Ma capisci??

      Torniamo agli argomenti.

      Io ho argomentato con esempi e nomi riferimenti... tu cosa dici dall'alto dei tuoi studi? Argomenta e non fuggire con trucchetti da psicologo!
      Tutto qui chiedo solo argomentazioni... che poi argomentare credo sia lo scopo di Catherine.

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    33. Se volevo essere psicanalizzato andavo da chi al contrario tuo,esercita!

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    34. Terribilis, in latino, significa sia spaventevole ma anche venerabile e che richiede rispetto.La traduzione potrebbe essere sia “questo luogo è venerabile”, sia questo luogo è spaventoso. Il latino, lingua sacra per eccellenza, riesce a rendere con una sola parola, l’idea della dualità ma anche della necessità che, questa dualità, sia racchiusa in un principio unico. Inoltre, il latino pone in rilievo i due elementi principali del sacro: la luce e il buio. È come se esistesse una scala graduata alla cui estremità si ha la massima purezza, tutto ciò che è venerabile, nel mezzo la scala si abbassa al quotidiano, al profano, infine, all’estremità, si hanno le cose più terribili, magari impure o orribili. Se ne deduce che esiste una sorta di potere magico legato alle due estremità e che l’estremità pura non può essere violata dal sacrilegio.

      La scritta può essere interpretata come un segnale della presenza di un luogo particolarmente sacro, situato in prossimità delle lei lines e potrebbe provocare, perciò, nell’iniziato o nel credente una doppia reazione: spavento, terrore del primo contatto con il sovrannaturale, o la venerazione dell’adepto al mistero ivi contenuto. Entrando nel Santuario si entra nella porta che dà accesso al cielo, ossia al mondo superiore che è in fondo la casa, il luogo in cui il divino risiede (Fulcanelli).

      Buonanotte
      SAT ASAT VIVEKA BUDDHI

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    35. Buongiorno a tutti.
      Ti sei fissato con una frase Atunis, che si dice tratta dalla storia di Giacobbe e la scala nell'Antico Testamento, come se la Bibbia fosse mai stata scritta in latino. Ma per carità.
      Mala interpretazione unita a disinformazione.
      Oltretutto il latino tramandato ai giorni nostri non è quello originario delle antiche popolazioni italiche e non lo è nemmeno la sua traduzione, per cui per me la questione finisce qui.

      Fulcanelli era un iniziato massone e diceva solo quello che voleva dire. Le cattedrali, le chiese non hanno niente a che vedere col cristianesimo e la spiritualità rivolta alla luce ma sono dedicate a divinità degli inferi. La Madonna non è altri che Iside, Gesù è Lucifero il portatore di luce e così via.
      Sai perché sono capolavori di giochi di luci e ombre, le cattedrali?
      Per ricordarci che ogni entità ha il suo corrispettivo nel suo daimon, la sua ombra e anche quello va venerato.
      Sono templi massonici ante litteram, le cattedrali, celebrazioni del Demiurgo e del suo potere sul mondo.
      Notre Dame de Paris, cattedrale costruita dai massoni templari mai sconfitti nel 1800, è una celebrazione di Iside.
      Verrà sicuramente ricostruita a mo' di tempio massonico moderno.
      La croce è un portale di entrata delle entità, così come lo sono i luoghi di culto.
      Il che spiega come mai le religioni non permettano l'evoluzione spirituale, anzi la blocchino..

      Buon weekend.




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    36. Da quando l'essere umano è diventato cosciente, in grado di elaborare mentalmente proiezioni future (oggi si sa più o meno il "come" ma non il "perché") e di conseguenza soprattutto cosciente della propria morte e della paura anticipata (sconosciuta in quel senso alle altre creature) che ne deriva, è nata questo timore esistenziale tipicamente umano. Da allora cerca rassicurazioni ovunque, dalle nuove religioni (persino i culti antichi erano per lo più destinati a richieste di miglioramenti nel quotidiano), e spiritualità in generale, fino alla psicanalisi... che sia una strada sbagliata..? :)

      Unknown: "Si dovrebbero studiare determinati argomenti con mente e cuore quanto più sgombri da pre-giudizi, in negativo come in positivo, e incrociare dati e lasciare le emozioni e le simpatie-antipatie da parte."

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  10. Il Mondo dell*Ufologia che io non ho mai frequentato,mi sono limitato solo a leggere ogni tanto qualche articolo in merito,al di là delle opinioni personali è parte integrante della Società in cui viviamo e quindi come quest*ultima è composto da luci e da ombre ed è quindi un argomento da seguire con cautela,rimanendo prima di tutto con i classici piedi per terra,perché purtroppo è un ambiente spesso saturo di molte falsità.Bisogna come al solito avere la pazienza e la capacità di dividere l*Ufologia seria e preparata da quella falsa e strumentale,dando così credito soltanto agli ufologi seri e realmente competenti che dimostrano di avere veramente passione per la Materia ma soprattutto amore per la Verità.Poi come sottolineava giustamente Unknown nel finale del suo commento nessuno di noi è scevro da responsabilità e difetti,però nel nostro piccolo dal discorso Ufologia cerchiamo sempre di tirare fuori il meglio e soprattutto il credibile.Emilio

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  11. http://ilgrandeignoto.blogspot.com/2011/06/corrado-malanga-collaborazionista-suo.html

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  12. VACCHE ENERGETICHE
    Il termine è corretto, perchè è questo che sono gli umani, solo vacche da mungere.
    Tali entità inorganiche si nutrono dell'energia della zone esterna dell'aura la cui frequenza dipende dalla consapevolezza.
    Non è un caso che la società da sempre è basata sulla paura. Le religioni sono la più tremenda e deleteria invenzione umana, per trasformare l'essere umano in un automa e in una vacca energetica.

    A ognuno il suo.
    Chi vuole essere una mucca e farsi mangiare è libero di farlo, chi crede alle stupidaggini religiose e cristiche ha fatto la sua scelta, io ho scelto di essere autonomo non un automa.

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  13. Compito per il week-end: secondo voi potrebbe esistere la coscienza allo stato puro (energetico, animico, etc..), non racchiusa in un organismo vivente?

    Buon week-end a tutti voi.
    ^_^

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    1. La reiterazione di nascita e morte (del corpo) ne dimostrerebbe l'evidenza, se tutto non fosse altro che un'opinione: ogni oggettività è soggettività condivisa...forse.

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  14. La coscienza allo stato puro esiste.

    E' l'obiettivo finale di tutte le tradizioni sciamaniche e di un certo tipo di yoga assai complesso che è pressochè sconosciuto.

    Con i sogni lucidi si unisce il corpo energetico del sogno con il corpo energetico della veglia.
    Questo porta ad avere il totale controllo dell'energia. La morte avviene in modo consapevole e in piena consapevolezza e pieno controllo si entra come essere inorganico, cioè solo energia, nell'infinito in piena individualità.
    L'infinito con tutte le sue realtà e dimensioni diventa il terreno di azione con la percezione totale.

    C'E' UN PROBLEMA
    Acquisire il controllo anche se non totale dell'energia da un grande potere. Il secondo nemico, il potere, si manifesta la sconfitta è definitiva. Metà degli sciamani si fanno sedurre dal potere falliscono e diventano stregoni.
    Gianni

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  15. Non ti seguo Giuseppe, cosa intendi esattamente con "la reiterazione di nascita e morte ne dimostrerebbe l'evidenza"? In che modo?
    Gianni, si hai detto bene, si tratta di un "obiettivo finale" (del quale, però, non ci è consentito controllarne la realtà) comune a moltissime tradizioni più o meno illuminate e più o meno fideistiche, compresi i culti ampiamente diffusi che promettono ai loro seguaci la salvezza dell'anima in un ipotetico mondo ultraterreno, seguita dall'eventuale recupero di un nuovo corpo, o futura resurrezione in premio.
    Tu affermi addirittura che quella coscienza, senza "contenitore", conserverebbe la propria individualità...

    Facendo un ulteriore passo nel ragionamento (lo so, ragione e fede non hanno ancora fatto amicizia finora ;) ) mi chiedo: da dove possono arrivare queste informazioni sull'aldilà se nessuno è mai tornato dalla morte per raccontarcelo?
    ^_^

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    1. Se ammettiamo la Reincarnazione, qualcosa si deve pure incarnare con la nascita e disincarnare con la morte: proprio questo atto reiterativo nel tempo e nello spazio dimostra l'esistenza indipendente dell'Anima/Coscienza/ ecc...almeno per me.
      ...da dove possono arrivare queste informazioni sull'aldilà se nessuno è mai tornato dalla morte per raccontarcelo?
      Dai tempi di Milan Ritzl ad oggi sono stati fatti tantissimi esperimenti di ipnosi regressiva ( per esempio, Thorwald Dethlefsen e Rudiger Dalke) durante i quali si sono avuti precisi riscontri di vite precedenti. (in Italia c'era un ipnotizzatore, Stefano Benemeglio, che conosceva bene l'argomento, e non so se ancora oggi esercita…).
      Ergo: tra una vita e l'altra ci sarà stato pure un posto dove si sono "parcheggiate" le nostre Anime...il fatto che noi non lo ricordiamo innesca un discorso molto lungo, ma che sicuramente è stimolante come la miriade di misteri (per noi) di cui siamo circondati. Ma di teorie ce ne sono molte, tutte però convergono sull'esistenza di un'area di parcheggio temporaneo in attesa della prossima incarnazione. Sarebbe molto riduttivo pensare che siamo qui per una sola volta e poi l'abisso. Una frase che mi ha convinto ad andare a fondo alla questione è questa "Se in te non ci fosse Dio, perché non dovrei ucciderti?" che, vista da vicino, è il fondamento di tutte le religioni, quelle originarie, non certo quelle attuali gestite per interessi molto discutibili se non criminali...

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    2. Ecco, ora mi torna: "Se ammettiamo la Reincarnazione", era il tassello che mi mancava. :)
      A questo proposito ho però alcune perplessità:

      1 - L'ipnosi non può costituire una prova in sé, lo sarebbe se escludessimo tutte le numerose altre spiegazioni possibili sul fenomeno. Qui si parte dal presupposto antiscientifico di arrivare alla conclusione di avere ottenuto la prova di una teoria già indirizzata in partenza: voglio arrivare a quella precisa conclusione, quindi accumulo gli indizi a favore e tralascio tutti gli altri.
      Le prove scientifiche, al contrario, dovrebbero (dovrebbero, ma ahimé nemmeno la scienza ci riesce), basarsi sull'osservazione accurata di un determinato fenomeno, indagare poi in TUTTE le direzioni e, se possibile, trarne delle conclusioni, prima ancora di formulare una teoria vera e propria.
      Siamo quindi sempre e comunque nell'ambito fideistico.. :)

      2 - Partendo dall'odierno assunto che il tempo è solo una metrica stabilita dall'uomo (nella misurazione del tempo percepito che mette la luce o il suono a percorrere una distanza, o che mette un umano a andare da un punto all'altro) e che nell'Universo non esiste, la famosa cronologia delle reincarnazioni non regge più e si ridurrebbe solo ad assegnazioni random. Esempio: io potrei tranquillamente reincarnarmi in quello che noi definiamo medioevo, o preistoria, ma il tutto si svolgerebbe in realtà in un universo senza tempo, un eterno presente. Di conseguenza potrei persino esistere in più corpi e in più epoche diverse contemporaneamente ..Non si parlerebbe più di passato, di presente o di futuro..

      3 - Per quanto riguarda le "anime parcheggiate", il numero di anime che si sono accumulate nel corso delle ere finora conosciute - ma probabilmente anche prima - dovrebbe logicamente essere di gran lunga superiore al numero di corpi disponibili oggi. Cosa fanno i miliardi di anime disoccupate?

      Temo che noi ragioniamo (per forza!) in piccolo, e che le cose siano ben al di là delle nostre percezioni, quindi non posso che dubitare delle umane, limitate, interpretazioni.

      Ma sono tutt'orecchie! ^_^


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    3. Ricordi la poesia di K. Gibran sui figli? Bene, pensi veramente di essere stata tu a dare l'Anima ai tuoi figli? Sono genitore anch'io...Abbiamo potuto dare loro il nome, l'amore, la forma fisica, educazione, alimentazione, esempio, ecc...ma non l'Anima: quella ha scelto te per genitore, non puoi essere stata tu a scegliere Loro. Le loro Anime preesistevano alla loro nascita (fisica) e continueranno ad esistere dopo la loro morte (fisica).
      Sarebbe prolisso riferire tutte le testimonianze di tanti mistici.
      Cosa fanno i miliardi di anime disoccupate?
      Loro vivono su altri piani di esistenza: energetico, mentale, ecc...e hanno sicuramente tanto da fare sulla via del Comune ritorno a Casa.
      ...non posso che dubitare delle umane, limitate, interpretazioni.
      Certo, un serio ricercatore deve essere armato del Sacro Dubbio, altrimenti si perde per strada: la ricerca o è interdisciplinare, come la vera cultura, o non lo è, e tu sei sulla buona strada.

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    4. Diciamo che non do nulla per scontato ;)
      Nonostante l'evidente limitatezza dei nostri mezzi, penso che l'epoca che stiamo vivendo ci permetterebbe di allargare e di condividere le nostre conoscenze in modo mai raggiunto prima nel corso della Storia come la conosciamo. Ho persino la vaga sensazione che potremmo ribaltare completamente ciò che ci è sempre stato raccontato e trasformato in dogmi terribilmente statici (chissà perché e a beneficio di chi ;) ).
      Giuseppe, se tu mi chiedi se sono stata io a dare l'anima ai miei figli mi viene solo da rispondere che non so cosa sia l'anima, ma che l'energia che li "anima" ( ;) ) è il tutto, è e basta, forse è sempre stata, nasce e si propaga (si arricchisce?) con la vita stessa, materiale e non. :)

      Vedi io penso di aver ben chiaro, il mio personale concetto di ciò che chiamo genericamente "energia": esattamente come "anima", è invisibile e intangibile, ne ho fatto personalmente l'esperienza più volte e in vari ambiti, ma oggi può essere osservata da certi strumenti, o per lo meno intravista, misurata. Sgomberando tanti dogmi preconfezionati, questo mi sembra un punto di partenza valido.

      Ciò che tu chiami "ritorno a casa" lo concepisco piuttosto come un'evoluzione, ma sempre di tipo energetico.
      (Intanto io qui sono già "a casa", vivere non è uno spreco di tempo, c'è molto da fare, e se c'è un "dopo" cosciente, sarà sempre "casa". Casa è dove ti trovi. :) )

      E' possibile quindi che questa energia possa mutare considerevolmente a secondo dell'oggetto/soggetto materiale che ne è animato. Le frequenze vibrazionali di una roccia sono ben diversa da quelle di un essere umano, ovviamente, e persino tra gli umani stessi ci sono differenze..

      Con la consapevolezza e, soprattutto, l'amore che ritengo sia il legante assoluto e universale ma non nel senso ristretto di affetto o di passione bensì di capacità di comunione, di empatia e di unificazione, forse le nostre vibrazioni diventano più ampie e più rapide ..fino al raggiungimento dell'accordo (o frequenza) universale con la Vibrazione originale di fondo. E questa sarebbe "Casa". E se e quando la raggiungiamo, i supporti materiali non servono più. ;)

      Ciò che mi lascia perplessa è che questa energia che pervade tutto possa addirittura essere cosciente di sé e persino avere dei piani. Io penso che tutto si svolga in modo molto naturale e che l'unico scopo che possa avere sia quello esistere. Noi ne facciamo parte, noi siamo lei, e ciò per me è già abbastanza portentoso! ^_^

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  16. E' la frase portabandiera dei fondamentalisti islamici...

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  17. Stefano, non ho mai avuto niente a che fare con l'islamismo né con altre religioni: per me la religione è una sola; se dici questo probabilmente non hai riflettuto bene sul perché ce ne sono tante. Ripeto sempre che tutto quello che esprimo sono mie opinioni e del tutto opinabili né condivisibili.

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    1. Conprendo lo scetticismo di Catherine che era anche il mio.

      Da vivi e non da morti con un lunghissimo lavoro si accede al campo energetico lo si esplora e si impara a diventare maestri dell'energia a questo punto non ci sono più limiti si è energia che controlla altra energia.

      La morte si sa che cosa è e come agisce.
      Per cui viene creato un doppio energetico ed è questo corpo replica dell'originale che entra nell'infinito in pieno controllo, il corpo energetico legato a quello fisico viene abbandonato.

      E' errato dire che nessuno è mai tornato dall'aldilà.
      Ci sono sciamani, maestri e yogi orientali che creano temporaneamente un corpo fisico per aiutare o insegnare a una persona specifica che fa lo stesso tipo di percorso.

      E' scienza ben nota in ambiti tradizionali che alcuni sciamani hanno avuto temporaneamente uno sciamano ritornato solo per dare insegnamento e poi se ne vanno da dove sono venuti. Supongo che è così anche in oriente.
      Questo tipo di conoscenza resta lontana dai riflettori benchè sia esistente.
      Gianni

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    2. Ok Gianni, leggo e comprendo. E ti do atto che questi sciamani di cui parli, dopo una vita basata su queste esperienze, potrebbero effettivamente sapere come usare l'energia, magari rallentando le proprie frequenze in modo da poter "apparire" anche su questo piano di realtà, non ho ragione di metterlo in dubbio. Ma potrei mettere in dubbio l'autenticità del racconto di chi lo afferma. Si tratta di esperienze sempre molto soggettive e di difficile interpretazione, mai scientificamente verificate ..

      Io ho fatto questa domanda, un po' provocatoria e senza possibilità di risposta certa, proprio perché imparare dalle esperienze e dalle opinioni altrui è sempre e comunque un grande insegnamento. E vi ringrazio per le vostre risposte e quelle a venire...

      Vedremo se Emilio, Atunis, Unknown etc..vorranno intervenire :)

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    3. Catherine in ogni caso si ha a che fare con tradizioni orali anche se di antichissima data sono pur sempre non provate dalla scienza.

      Ed qui che risiede il diavolo, il volere le prove è nella nostra cultura ed proprio quello che impedisce l'esplorazione di altre alternative tranne i soliti quattro gatti.

      Se fossimo in India quello che ho detto sarebbe accettato come normale perchè è nella loro cultura.
      Gianni

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    4. Infatti, penso che alla fine sia solo una questione di vocabolario, il concetto base è simile. Ma è inquinato da secoli di manipolazioni umane.. Dovremmo ritornare al semplice! ;)
      Notte!

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    5. Salve a tutti, bel quesito quello di Catherine.
      Mi torna in mente una frase di Malanga durante una sua conferenza di qualche tempo fa, ovvero "la creazione può guardare se stessa dall'esterno?".

      Da quando veniamo al mondo siamo in balia di due scuole di pensiero tra le quali non riusciamo a trovare un equilibrio: La prima è quella del razionale che rifiuta ogni forma di spiritualità intesa come espressione dell'invisibile, la seconda (non per importanza, solo per mia comodità nello scrivere) è quella della fede, ovvero l'irrazionale, ciò che non può essere misurato, provato in laboratorio.
      Esiste la reincarnazione? Esiste un'energia incorporea cosciente?
      Dovessi basarmi sulle mie esperienze dovrei dire subito di si, senza esitazioni di sorta. Ma ho anche studiato psicologia e so che dal punto di vista prettamente medico il cervello è un vero mistero, un organo di cui utilizziamo solo il 10-15%.
      E questo mi riporta alla domanda di Catherine: Se il cervello umano non sappiamo ancora bene come funziona, possiamo dire che c'è vita incorporea cosciente oltre la materia senza ombra di dubbio?
      La misurazione dell'energia e dei suoi campi è la prova di un'energia senziente che prende decisioni?
      Se siamo noi i creatori del nostro universo pur non essendone consapevoli, ci vuole molto a costruirci altre dimensioni ricche di esseri senzienti con cui interagiamo? Possiamo affermare che esistano al di fuori del nostro cervello, e che noi senza il creatore-cervello potremmo vederli e farne esperienza?
      Non lo sappiamo, e per ora non esiste risposta certa a questa domanda.

      Nulla di ciò che vediamo come esterno a noi stessi abbiamo la certezza che sia esistente al di fuori di noi e non una nostra creazione, e lì sta il fascino..e il mal di testa del tutto 😊

      (Da questo momento mi firmo Enoch per comodità, unknown può creare confusione se postano altri utenti senza nome).

      Enoch

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  18. Per Gianni. So che non c'entra niente con gli alieni, ma volevo solo comunicare a Gianni questo link: https://offskies.blogspot.com/2019/05/il-periodo-caldo-medievale.html
    Altro che riscaldamento globale da cause antropiche (CO2)...

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    1. Ti ringrazio del link.
      L'argomento lo si sa ma è la prima volta che lo trovo definito a livello sociale, molto interessante.

      Una info assai poco nota sui vichinghi, quando nel 17 secolo è iniziata la mini era glaciale i vichinghi in Groenlandia si sono estinti, i pochi rimasti sono tornati in patria. E' dovuto alla stupida arroganza dei vichinghi.

      L'agricoltura impossibile, il merluzzo ha cambiato rotta, per pescare altro servivano imbarcazioni diverse.
      I Vichinghi ritenevano i locali primitivi arretrati e loro i civili e si sono rifiutati di copiarne i metodi di pesca. Poi è stato troppo tardi per rimediare.
      In Groenlndia i locali hanno prosperato i Vichinghi si sono estinti.
      Gianni

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