mercoledì 16 settembre 2020

I Suoni Binaurali: Musica per la Tua Mente.

Detto così, suonerà un po’ strano, ma lo sapevi che il nostro cervello è in grado di generare vere e proprie frequenze non tanto diverse da quelle della musica che ascoltiamo? Sorpreso eh?

Cercherò di spiegarmi meglio e per farlo inizierò dal principio, illustrandoti come il cervello funziona durante le diverse attività quotidiane.

Sarà una lezione un tantino tecnica, ma ti assicuro che sarà interessante scoprire i meccanismi che stanno dietro al funzionamento di un organo così importante per la nostra esistenza.

Incominciamo allora!

Partiamo dal dire che il nostro cervello emette in continuazione onde di diversa ‘ampiezza’ o ‘frequenza’: onde Beta, Alfa, Theta e Delta. In un determinato momento, onde di una particolare frequenza saranno predominanti e determineranno il modo in cui interagiamo con il mondo attorno a noi ...


Predominanza di Onde Beta (frequenza fra i 14 e i 39 herz): stato di attività mentale vigile e alta concentrazione.

Predominanza di Onde Alfa (frequenza fra gli 8 e i 14 herz): stato di rilassamento vigile, creatività, stato meditativo.

Predominanza di Onde Theta (frequenza fra i 4 e gli 8 herz): stato di meditazione profonda, sonno REM, sogno

Predominanza di Onde Delta (frequenza fra i 0,4 e i 4 herz): stato di sonno profondo


La parte interessante è che i Suoni Binaurali possono aiutare a raggiungere più facilmente ognuna di queste frequenze.

Il termine ‘Suoni Binaurali’ sta per ‘Suoni a due orecchie’, e come funzionano è presto detto.
Anche i suoni hanno frequenze misurabili in ‘herz’ (proprio come le onde del nostro cervello, hai notato?)

Ora, se ognuna delle nostre orecchie percepisce un suono con frequenza inferiore ai 1500 herz e fra i due suoni vi è una differenza inferiore ai 30 Herz, allora il nostro cervello sarà indotto a generare un Battito Binaurale con frequenza pari alla differenza fra le due frequenze.

Quindi se, ad esempio, ad un nostro orecchio viene applicato un tono da 420 Herz e all’altro un tono da 430 Herz, il nostro cervello genererà un terzo tono con una frequenza da 10 Herz, che è la frequenza che caratterizza lo stato di rilassamento e meditazione.

Grazie ai Suoni Binaurali è quindi possibile sintonizzare il cervello ad una determinata frequenza e portarlo ad uno qualsiasi dei 4 stati mentali.

Ovviamente, la sintonizzazione sarà tanto più facile se graduale, cioè se il Suono Binaurale parte dalla frequenza in cui il cervello già si trova, per poi cambiare solo successivamente verso lo stato desiderato.

Non è un meccanismo davvero sorprendente?

Se sei interessato a saperne di più sui benefici dei suoni binaurali e come utilizzarli, vieni a scoprire la meditazione del futuro >> omnama.it



"Binaural beat" si può tradurre dall'inglese in battiti binaurali o battimenti biauricolari.

Data la complessità dell'argomento cercheremo di fornire informazioni e spiegazioni semplici ma anche informazioni tecnico-scientifiche più complesse supportate, per quanto possibile, da immagini, grafici, animazioni e altri elementi utili.

Cosa sono le frequenze "Binaural Beats"

Se un tono costante di 424 Hz (1 Hertz = 1 impulso al secondo), viene applicato all'orecchio sinistro, e un altro tono costante di 454 Hz viene applicato all'orecchio destro, la differenza di 30 Hz verra' percepita dal nostro cervello; e ciò lo stimolerà in diversi modi.

Le frequenze "Binaural Beats", scoperte nel 1839 dal tedesco H. W. Dove e sperimentate sul cervello dal Dott. Gerald Oster nel 1973 al Mount Sinai school of Medicine di New York, sono l'applicazione di queste differenze in frequenza tra un orecchio e l'altro, in modo che il cervello ne venga stimolato positivamente. Queste riescono a stimolarlo in differenti maniere, agevolando il rilassamento, l'apprendimento, la meditazione, il sonno e molti altri aspetti della vita.


Indurre il cervello nello stato desiderato tramite le "Binaural Beats"

Se lo stimolo esterno è applicato al cervello, diventa possibile mutarne la frequenza, da una sua condizione ad un'altra.
Per esempio, se una persona è nello stato Beta (allarme) ed uno stimolo di 10Hz è applicato al suo cervello per un certo tempo, è probabile, allora, che la frequenza dello stesso vari, sincronizzandosi a quella cui lo si espone.

Quando lo stato del cervello è, già in precedenza, vicino allo stimolo applicato, l'induzione agisce più efficientemente.
Infatti, se si vuole condurre le cellule cerebrali ad un certo stato di "emittenza" è necessario applicare ad esse una frequenza che corrisponda alla "lunghezza d'onda" in cui si trovano, in quel momento; poi, la si aumenterà, o diminuirà, con una velocità tale che il cervello sia sempre in sincronia con lo stimolo applicato; sino a che giungerà allo stato desiderato.

E' difficile stabilire in che condizione si trovi il cervello; ma, si può supporre che, durante il giorno, si emettano, solitamente, delle onde Beta (20Hz); quindi, potrete iniziare da quella frequenza, per poi aumentarla, verso l'alto, o diminuirla, verso il basso.
Se, invece, la situazione neuro-cerebrale è più rilassata, iniziate pure da 15Hz, o, meno; e viceversa.

Stimolare il cervello

I due modi più semplici per stimolare, dall'esterno, il cervello avvengono tramite le sensazioni auditive e visive.
Già nelle missioni spaziali vengono usate queste tecniche; ad esempio, quando gli astronauti devono - per emergenze, o per esigenze tecniche - lavorare, molte ore, senza pausa; oppure, restare svegli per supervisionare gli strumenti. Allora, essi si sottopongono ad un trattamento, a base di lampi ad intermittenza e suoni, che sposta il loro orologio biologico e riattiva la loro concentrazione, permettendo loro di vincere il sonno e la stanchezza.

Siccome l'orecchio umano non riesce a percepire le onde sonore al di sotto dei 20Hz, è necessario usare delle tecniche speciali, chiamate, appunto, "Binaural Beats" (termini che, in italiano, si può tradurre in "Battimenti Biauricolari").

Se applichiamo all'orecchio sinistro un tono costante di 495Hz, e all'orecchio destro un tono costante di 505Hz, questi due toni verranno riunificati dal cervello, che - in tal modo - percepirà quella loro differenza di 10Hz, e ne verrà stimolato.

Ciò avviene tramite delle cuffie stereo, dove i suoni destro e sinistro non si fondono, prima di essere percepiti - come, invece, accadrebbe, ascoltando le frequenze da normali casse acustiche.
Per ottenere uno stimolo di 10Hz, è possibile usare i toni di 495Hz e di 505Hz, o di 400Hz e di 410Hz, o di 862Hz e di 872Hz, e così via.

L' unico requisito necessario è che il tono sia percepito abbastanza bene e che si trovi nella fascia sotto i 1000Hz.

Stimolare il cervello tramite stimoli visivi

Applicare lo stimolo visivo è più semplice che farlo tramite quello sonoro, perché le frequenze basse possono essere usate prontamente.
Una frequenza di 10Hz, per esempio, è generata quando una luce (una lampada) si accende e si spegne ritmicamente per 10 volte al secondo.
Quando lo stimolo visivo è unito allo stimolo sonoro l'induzione è molto più efficace che durante l'uso di una sola delle due tecniche. >> Demo visione subliminale

Effetti delle condizioni alterate del cervello

Il fatto di ascoltare passivamente le frequenze non è necessariamente sufficiente ad alterare il vostro stato cerebrale; la predisposizione, la capacità, la forza di volontà e la concentrazione aiutano molto e donano effetti più intensi.

Articolo completo e dettagliato QUI

**************
Di seguito una serie di video 
con frequenze pure

Da ascoltare con le cuffie, o auricolari stereo.



Questo - 936 Hz - con le immagini, mi piace molto.
Attivazione ghiandola pineale



Esempio di musica con doppia traccia e doppia equalizzatura per un suono chiaro e cristallino, 
con aggiunta di Battiti Binaurali ad 1 Hz:



Frequenza pura , 417 HZ - 
Cambiamento, lasciare andare il passato
Più o meno 9 minuti di traccia



Musica binaurale profondamente rilassante, per il sonno REM, la meditazione e il rilassamento.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.