venerdì 17 luglio 2020

Ma chi sono loro?

di Marco Cristofoli

Stanno dalla parte dei banchieri, degli gli usurai, dei guerrafondai, degli sterminatori di esseri umani, che seminano sete, fame, malattie, disperazione, povertà, morte in tutto il pianeta.

Stanno dalla parte del vittimismo causticolo segregato, perché questi miserabili sono intoccabili, non criticabili, innominabili, hanno leggi solo per loro, se le sono comprate, se li nomini, se li critichi, sei censurato, sei perseguitato, sei accusato e arrestato.

Stanno dalla parte del capitalismo, del neoliberismo, del comunismo becero, del sistema monetario internazionale, della finanza, dei mercati, delle multinazionali, dei grandi gruppi industriali, dell'oligarchia europea, odiano il popolo, e sono al servizio del capitale, che li sostiene, che li mantiene, che li protegge, che li premia.

Stanno dalla parte dell'associazionismo internazionale, della finta solidarietà, quella che da un lato crea disperazione, e poi dall'altro lato, dalla disperazione raccolgono un sacco di soldi, fanno soldi su tutto, vaccinano i bambini, sequestrano i bambini, fanno soldi con gli immigrati, sfruttano la manovalanza a basso costo, la mettono al servizio dei loro padroni, lucrano sui carcerati, sui malati, sfruttando il lavoro gratuito di quei poveri analfabeti inconsapevoli del volontariato, che pensano di fare del bene e vanno ad arricchire dei miserabili criminali del 3° settore ...


Sterminano centinaia di migliaia di malati di cancro con la chemioterapia, radioterapia, chirurgia, la propagandano con tutti i mezzi, incassando miliardi di eu l'anno, fanno soldi coi malati terminali, con gli incurabili, coi disabili, con gli anziani, tutti in mano ai venditori di farmaci, ai venditori di prestazioni, ma della salute delle persone non gli interessa nulla, anzi, col controllo demografico lo stato risparmia un sacco di soldi, sulle pensioni, per quello spostano in continuazione in avanti l'età pensionabile.

Parlano sempre e solo di civismo, di diritti civili, che servono a coprire e sostituire i diritti sociali, ormai completamente abbattuti, servono a distrarre la massa, che per fortuna è sempre meno stupida, sempre più consapevole, la gente ha bisogno di riavere i propri soldi, sequestrati dalle tasse, le proprie case sequestrate dalle banche, di riavere il proprio lavoro, le proprie imprese, i servizi pubblici essenziali, le pensioni, la disoccupazione, i salari alti, i prezzi al consumo bassi, una sanità che cura le persone e non vende farmaci, la gente ha bisogno di riavere il proprio paese, il proprio territorio, i propri confini, le proprie tradizioni, la propria patria, la propria famiglia, la propria sicurezza, la propria serenità, la felicità di vivere nel bel paese, il più bello del mondo, oggi massacrato.

Loro dicono, noi abbiamo portato e proposto i nostri contenuti, i nostri valori, ma sono solo luoghi comuni, supercazzole prematurate con lo scappellamento a sinistra, parole vuote, frasi fatte, trite e ritrite, non più e mai in voga neppure negli anni '70, frasi messe una dietro l'altra che non dicono nulla, un aggettivo dopo l'altro senza contenuti sociali, senza sostanza, senza citare i problemi della gente, senza accennare alle soluzioni.

Parlano di competenza, di esperienza, di valori, i valori del neoliberismo, del capitalismo, i valori del globalismo massificato, i valori del denaro fatto col parassitismo dell'associazionismo pseudo solidale, che cresce esponenzialmente al crescere della latitanza indotta, programmata, dello stato, miserabili falliti del settore privato, che mai hanno concretizzato nulla di buono nella vita, che si mettono a raccattare soldi sulle disgrazie della gente, come i peggiori dei truffatori, ma devono pur campare anche loro poveri disgraziati, soldi fatti con la truffa, con l'inganno, sono i disvalori degli esseri umani, sono contro la famiglia, contro le tradizioni, contro l'identità di genere, contro la nazione, contro i confini, contro la patria, contro il proprio popolo, che odiano, che maltrattano, che impoveriscono, che ammalano, che disprezzano, che sterminano, piano piano nel silenzio assoluto dei media, hanno la competenza, l'esperienza della distruzione, perché cosi vogliono, cosi hanno deciso, cosi ordinano i loro padroni, in cambio di privilegi, in cambio di immunità sui crimini commessi.

E alla fine hanno anche l'arroganza di chiedere i voti a quello stesso popolo che maltrattano, che uccidono, con l'arroganza di volere vincere, di voler governare, e ti dicono... "e ma noi ci aspettavamo di vincere" non si rendono nemmeno più conto di ciò che dicono di ciò che fanno, si meravigliano che il popolo sia in grado anche di pensare, di ragionare, nonostante e oltre che ascoltare dalla mattina alla sera le loro menzogne, le loro scemenze, le loro assurdità.

Moneta Pubblica


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