Paola Botta Beltramo
Nell’agosto 1998 queste tre persone ebbero sintomi di avvelenamento che furono attribuiti a prodotti deteriorati usati per la cura in quanto non conservati in celle frigorifere. Anche altri pazienti, in tutta Italia, ebbero in quel periodo gli stessi sintomi e il fatto fu oggetto di denuncia presso la procura di Torino.
Nell’agosto 1998 un giovane medico che somministrava la cura del dr. Di Bella alle pazienti con diagnosi di tumore al seno mi riferì di essere preoccupato per la sua vita perché, nonostante la stessa cura, che anch’egli assumeva per un suo linfoma, decise di sottoporsi ad una radioterapia che però fu seriamente devastante per i suoi reni.
Quindi, non essendo brevettabile, allora nessuna industria farmaceutica può avere l’esclusiva del metodo Di Bella e pertanto non può ricavarne grossi guadagni economici. In mancanza di esclusiva qualunque privato o industria farmaceutica potrebbe liberamente produrre queste sostanze e allora per competizione i guadagni si suddividerebbero tra tutti quelli che volessero produrre queste sostanze con guadagno bassissimo per ciascuno di loro (e pertanto non più conveniente).
E a questo punto conviene boicottarlo il metodo Di Bella, perché non solo non è conveniente economicamente, ma rischia anche di ridurre i guadagni di altre sostanze già in uso esclusivo a determinate industrie farmaceutiche.
Nell’agosto 1998 un giovane medico che somministrava la cura del dr. Di Bella alle pazienti con diagnosi di tumore al seno mi riferì di essere preoccupato per la sua vita perché, nonostante la stessa cura, che anch’egli assumeva per un suo linfoma, decise di sottoporsi ad una radioterapia che però fu seriamente devastante per i suoi reni.
Nel settembre 1998 ero presente ad un incontro che il medico ebbe con un terapeuta che ricercava da tempo le cause dei problemi oncologici e durante il colloquio il medico riscontrò che il suo linfoma fu causato da un trauma psico-biologico confermato anche dalle scoperte del dr. Hamer ...
Ricordo questo caso perché fu usato per gettare discredito verso la cura del dr. Di Bella così come vengono usati i decessi delle persone che hanno seguito le scoperte del dr. Hamer per screditarne la validità – senza peraltro mai evidenziare gli insuccessi delle cure convenzionali, né di quelle cure chemioterapiche che possono permettersi solo le persone abbienti e che il presidente della regione Emilia-Romagna dichiarò, nel corso di una trasmissione di “Porta a Porta” di qualche anno fa, che avrebbe voluto rendere mutuabili – né mai approfondire i reali fatti vissuti dai pazienti . .
Se le cause delle malattie oncologiche o oncoequivalenti sono causate da uno shock psico-biologico – sono le più frequenti- le scoperte del dr. Hamer possono diventare un valido complemento per tutte le terapie che si potranno scegliere e consentire maggiore consapevolezza ed espansione di coscienza.
Scrive un medico in un blog :
“nessuna casa farmaceutica si è “buttata” per sfruttare il metodo Di Bella per il semplice motivo che il metodo non è brevettabile dato che le varie sostanze utilizzate nel metodo ed il metodo stesso sono già noti al pubblico (per poter brevettare una cosa, è requisito essenziale che questa cosa sia ancora sconosciuta al pubblico, cosa che non sussiste più per il metodo Di Bella).
Scrive un medico in un blog :
“nessuna casa farmaceutica si è “buttata” per sfruttare il metodo Di Bella per il semplice motivo che il metodo non è brevettabile dato che le varie sostanze utilizzate nel metodo ed il metodo stesso sono già noti al pubblico (per poter brevettare una cosa, è requisito essenziale che questa cosa sia ancora sconosciuta al pubblico, cosa che non sussiste più per il metodo Di Bella).
Quindi, non essendo brevettabile, allora nessuna industria farmaceutica può avere l’esclusiva del metodo Di Bella e pertanto non può ricavarne grossi guadagni economici. In mancanza di esclusiva qualunque privato o industria farmaceutica potrebbe liberamente produrre queste sostanze e allora per competizione i guadagni si suddividerebbero tra tutti quelli che volessero produrre queste sostanze con guadagno bassissimo per ciascuno di loro (e pertanto non più conveniente).
E a questo punto conviene boicottarlo il metodo Di Bella, perché non solo non è conveniente economicamente, ma rischia anche di ridurre i guadagni di altre sostanze già in uso esclusivo a determinate industrie farmaceutiche.
Chiara la risposta?”
saluteolistica.blogspot.it
I ricercatori osteggiati
Questo e' solo una parte dell'elenco dei vari ricercatori che hanno trovato cure efficaci contro il cancro.
ALBERT:
E' uno pseudonimo sotto il quale si nasconde l'ingegnere italiano inventore del BIOTRON, una macchinetta grande come un pacchetto di sigarette che invia messaggi elettromagnetici ai tessuti permettendo loro di ricostruirsi in modo normale e dunque di eliminare le cellule tumorali. Numerosissime sono le sue relazioni sui casi clinici trattati, e le sue comunicazioni scientifiche che sono costantemente ignorate. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro; presidente: Alberto Mondini).
ALESSIANI ALDO:
E' un anziano medico romano che ha messo a punto una cura antitumorale basata su un prodotto naturale a costo zero che si chiama appunto "L'acqua di Alessiani". Informo' dei suoi risultati positivi il Ministro della Sanita' dell'epoca (De Lorenzo). Fu convocato il 29 luglio 1993 da un sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Roma che - racconta l'interessato - gli fece capire che a continuare su quella strada poteva rimetterci la pelle. La sua ipotesi, formulata gia' nel 1981, si basa sulla considerazione del tumore come malattia da "carenza", e che la sua incidenza va di pari passo con l'aumento della statura media della popolazione. Nella sua acqua sono disciolti dei "terricci" ricchi di sostanze naturali che non assumiamo più attraverso l'alimentazione. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: Alberto Mondini).
LARRAZ JOAQUIN AMAT:
Medico. Opera da anni in Spagna, vicino Barcellona, dove ha un day-ospital. Il prodotto che usa sia per la diagnosi che per terapia si chiama, "Amatrisan". E' a base di urea, regola la malattia di base, distrugge il tumore per autolisi e mette in moto il meccanismo infiammatorio che fagocita questa carne morta. Interviene sul pH riequilibrando il rapporto acido/base. In tanti malati fanno la fila da tutta Europa per essere curati da lui. Ha scritto un libro, e lo ha inviato a tutte le più importanti Facolta' di Medicina dell'Europa e delle due Americhe, che si chiama "Cancer, Teoria biochimica e pratica clinica".
ARMSTRONG JOHN W.:
Medico. Assieme ad altri innumerevoli terapeuti ha raccolto, nel 1944, una lunga serie di casi da lui curati con un antico sistema di cura: l'Urinoterapia. Una terapia, cioe', basata sull'assunzione, interna ed esterna, della propria urina. In questi anni numerosissimi sono stati i libri pubblicati sull'argomento ed altrettanti i soggetti che praticano questa cura con eccezionali risultati non solo sulle patologie tumorali, per le quali si e' dimostrata un ottimo rimedio, ma per infinite altre patologie.
Padre BARONI VITTORIO:
Nacque il 30 luglio 1911 a Vecchiano, in provincia di Pisa, ed e' morto a Siena il 7 gennaio 1990. Ha operato per anni con la fitoterapia e radiestesia applicata all'indagine diagnostica. Ha conseguito rilevanti risultati scoprendo le proprieta' ancora sconosciute di alcune piante. Nello stesso tempo ha sviluppato una spiccata sensibilita' radiestesica esercitandola particolarmente nella diagnosi e nella cura dei mali del secolo. In particolare del cancro. La sua si chiama cura fitoradiestesica. Il suo testo: "Dodici piante per i mali del secolo" e' ormai un classico.
BARTORELLI ALBERTO:
Medico. Professore universitario. Studia un prodotto anticancro che chiama Uk 101, e che sale alla ribalta delle cronache nel 1995. L' Uk 101 si colloca nell'ambito dell'immunoterapia ed e' una proteina che va a combattere la patologia tumorale, con risultati particolarmente positivi nei tumori della mammella e del colon. La polemica, anche in quel caso, da parte dei super-esperti, si fa rovente. Ma alla fine, grazie all'interessamento di un Ministro della Sanita' (Guzzanti) di un insolito livello intellettuale e morale, viene ammesso alla sperimentazione. Mercoled 24 dicembre 1997 il direttore del quotidiano "La Repubblica", a proposito del caso Di Bella, dichiara: "Trent'anni fa un altro medico, anzi un veterinario, Liborio Bonifacio, noto' che le capre non avevano tumori e distribuì in giro un suo siero. Dire che venne fortemente osteggiato e' un eufemismo, eppure e' soprattutto grazie alle sue intuizioni che oggi c'e' l' Uk 101".
BEARD JOHN:
Medico. (1858-1924). Iniziatore del trattamento del cancro mediante enzimi digestivi. Il dr. Krebs ne fu un ardente sostenitore. Una terapia a base di dosi massicce di enzimi pancreatici fu proposta con notevole successo da un terapeuta (non medico) di nome Kelley che fu molto celebre negli USA negli anni '70. A partire da queste premesse il dr. Nicholas Gonzales, di New York, ha sviluppato quella che lui definisce terapia metabolica individualizzata, con la quale sta ottenendo risultati di tutto rispetto. Altri prodotti a base di enzimi utilizzati nella terapia del cancro sono due preparati tedeschi (Carzodelan e Wobe-Mugos).
BONIFACIO LIBORIO:
Medico Veterinario. Nato nel 1908 a Montallegro, in provincia di Agrigento e scomparso da pochi anni. Nel 1950 ha ideato un farmaco antitumorale, ricavato dalla ghiandole del sigma - colon dei caprini. Per lunghi anni, mentre la scienza e la medicina ufficiali guardavano con sufficienza e diffidenza alla sua scoperta, ha curato migliaia di malati; e spesso con ottimi risultati. La sua esperienza e' stata oggetto di inchieste giornalistiche e comunicazioni scientifiche; e ogni volta si e' dovuto ammettere che qualcosa di prezioso, nel "Siero Bonifacio", c'era. Nel 1970 il Ministero della Sanita' fu finalmente costretto a prendere in considerazione i risultati ottenuti e a sperimentare il siero, ma il siero mette in crisi troppi interessi economici, scientifici, "di prestigio"; la sperimentazione, che per avere valore ha bisogno di mesi e mesi di analisi e prove, viene, invece, liquidata in 15 giorni. L'esito e' negativo. Ma l'enorme flusso di persone che continuano a recarsi ad Agropoli per avere ed usare il siero continua. Si riparlera' di Bonifacio quando si trattera' dell'Uk 101 e del prodotto dell'oncologo Giuseppe Zora.
BREUSS RUDOLF:
Nel marzo 1990, alla veneranda eta' di 91 anni, ha pubblicato il libro "Cancro, leucemia ed altre malattie apparentemente incurabili sono guaribili con metodi naturali". Consigli per la prevenzione e cura di molte malattie. In esso, mescolando digiuno e somministrazione di succhi vegetali secondo una dieta molto meticolosa, racconta di aver guarito all'incirca 45.000 malati di cancro apparentemente inguaribili a partire dal 1950.
BUDWIG JOHANNA:
Medico. Tedesca. Basa la sua terapia sull'alimentazione per ristabilire l'equilibrio sanitario distrutto dagli alimenti tossici presenti nel mondo moderno con attenzione particolare, per quanto riguarda le aptologie degenerative, agli effetti perversi del metabolismo dei grassi. Proprio sugli effetti cancerogeni dei grassi ha scritto un testo interessante nel 1959.
BUZZI (medico) Libro:
La mia tossina anti-cancro. In Italia il Prof. Buzzi è ignorato e la sua ricerca viene spudoratamente boicottata, bloccata da impedimenti solo apparentemente burocratici tesi invece a mascherare interessi forti della casa farmaceutica e della lobby medica. Ignoranza, presunzione e il vile denaro, sono i motivi che hanno impedito la partenza di una sperimentazione seria e la mancata possibilità anche per i malati in fase terminale di usufruire - sulla base del principio previsto dalla legge italiana dell' "uso compassionevole" - della terapia di Buzzi. Sono state interrogate le varie istituzioni, il Ministero della Salute, Procure della Repubblica, chiedendo il perche' la terapia del Dott. Buzzi, nonostante i riconoscimenti avuti all'estero, è, quando non ignorata, oggetto di un boicottaggio criminoso, senza avere risposta...
fonti: http://www.sceltadicura.it/ e http://www.crm197.it/
CLARK HULDA R.:
Medico. Partendo dall'ipotesi che le malattie degenerative compaiono poiché una serie di parassiti da sempre presenti nei vari organi si combina con sostanze chimiche derivanti dall'assunzione di solventi, inquinanti vari e micotossine, cura con protocolli fitoterapici molto meticolosi e con lo zapper, un apparecchio elettronico di uso esterno che serve all'eliminazione di molti parassiti.
COLEY WILLIAM B.:
Medico. Si puo' considerare il padre della immunoterapia antitumorale. Dalla fine del secolo scorso, per oltre 40 anni, utilizzo' un cocktail di tossine batteriche (Serrata Marcescens e Streptococcus Pyogenes) nella terapia del cancro ottenendo risultati notevoli (remissioni del 45-50% dei casi). Queste tossine provocavano una forte reazione febbrile nei pazienti che ne stimolavano le difese immunitarie.
DELBET PIERRE:
Medico. Accademico di Francia. Scopritore delle eccezionali potenzialita' di un prodotto considerato fino ad allora di scarto (lo scarto del sale appunto): il Cloruro di Magnesio. Negli anni che vanno dal 1920 al 1950, partito dalla supposizione che la carenza di magnesio nell'alimentazione potesse avere una notevole importanza nello sviluppo del cancro, ne verifica la fondatezza sperimentale attraverso l'uso del Cloruro di Magnesio. Le sue ricerche, e quelle del suo collega medico A. Neveu, sono diffuse e praticate in Italia da un eccezionale medico e ricercatore che si chiama dr Raul Vergini, di Forli.
DI BELLA LUIGI:
Medico. Professore universitario (deceduto nel 2004). Riteniamo superfluo descrivere il suo protocollo terapeutico in quanto gia' ampiamente diffuso da tutti gli organi di informazione. Anche Di Bella, nonostante le migliaia di pazienti testimoni della positivita' dei suoi metodi, e' stato e continua ad essere osteggiato con tutti i mezzi, morali, materiali e fisici. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro, presidente: Alberto Mondini)
DIDO EMILIO - BORGHINI FRANCESCO:
Curano usando delle soluzioni a base di acqua distillata trattata in modo da ricevere delle frequenze elettromagnetiche specifiche di un tessuto: quelle del sistema nervoso, quelle del sistema endocrino, quelle del sistema immunitario, e cosi via. Mentre nei farmaci l'energia e' data dalla molecola del farmaco, in questo caso l'energia e' negli ioni idrogeno dell'acqua. L'acqua cioe', viene, per usare un termine forse improprio, "informata" per raggiungere l'obiettivo che si e' prescelto.
FERE MAUD TRESILLIAN:
Medico della Nuova Zelanda, nel 1963 ha scritto un libro in cui spiega le cause biochimiche del cancro e della sua formazione nell'organismo. In esso sviluppa la teoria che tutte le forme cellulari del nostro corpo possiedono il proprio centro nel cervello e che le cellule sovra stimolate da sostanze irritanti alcaline inviano proprio al cervello un messaggio che attraverso i nervi involontari viene inviato alle cellule "MOLTIPLICATEVI rapidamente... a velocita' prenatale". In questa maniera qualsiasi cellula di qualsiasi parte del corpo puo' vedersi colpita, adottare una modalita' anormale di crescita e dar luogo alla formazione di tumori. Il concetto rivoluzionario e' quello che considera il cancro una malattia costituzionale, come un reumatismo o un semplice raffreddore. Risulta pertanto difficile sperare in una guarigione definitiva mediante l'estirpazione dei tumori, o distruggendoli con il radio o i raggi X. Il trattamento della dott.ssa Fere, si basa sulla ferma convinzione che il cancro si debba quasi sempre ad un eccesso di sodio, unito ad uno stato di salute debole causato dal non rispetto delle leggi della Salute.
GERSON MAX:
Medico. Di origine tedesca ma emigrato in USA, mise a punto un trattamento del cancro basato su una particolare dieta ricca di succhi di frutta e verdure, povera di sodio, succo di fegato crudo, clisteri di caffé, e sulla somministrazione di soluzioni di minerali (potassio e iodio), ormoni tiroidei ed alcune vitamine. Questo trattamento ha dato buoni risultati ed e' ancora applicato nella clinica Gerson a Tijuana
(Messico).
GORGUN S.:
Ha messo a punto un apparecchio elettronico a bassissima potenza per la cura dei tumori solidi con risultati sorprendenti. Tale macchina e' stata sequestrata più volte e per lunghi periodi, dalla Magistratura, a seguito di varie denuncie. Tutto si e' sempre risolto con assoluzioni o "non luogo a procedere"; nonostante cio', quella "magistratura parallela" che si chiama Ordine dei Medici ha espulso con infamia il prof. Alberto De Renzo, che e' il primo medico che collabora dal 1986 con il dott. Gorgun. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro, presidente: Alberto Mondini).
HAMER RYKE GEERD:
Il prof. Hamer (padre di quel Dirk Hamer ucciso in Corsica da Vittorio Emanuele di Savoia), medico, laureato in Teologia, Fisica e, naturalmente in Medicina, puo' senza dubbio essere definito il Paracelso di questo secolo. Perché, oltre a mettere in discussione i paradigmi basilari della Medicina Ufficiale, attacca in modo estremamente polemico tutta la classe medica. "Avevo cercato il cancro nella cellula e l'ho trovato in un errore di codificazione nel cervello": cosi inizia uno dei suoi libri che si intitola "Genesi del Cancro". Al termine del libro, dove spiega nei dettagli l'origine e riferisce gli esempi curati (decine di migliaia di casi !) secondo questa sua nuova teoria, riporta la Tavola della Legge Ferrea del Cancro, in cui si specifica la localizzazione del cancro, il tenore del conflitto che starebbe all'origine della sua comparsa, i termini della sua manifestazione, la posizione del focolaio tumorale nel cervello, ed i passaggi successivi fino alla possibile guarigione. Dopo essere stato radiato dall'albo del medici, dopo innumerevoli tentativi di fargli abiurare le teorie della Nuova Medicina, al punto da tentare d'internarlo in manicomio, vive in esilio in Spagna. Ultimamente e' stato condannato dal tribunale francese a cinque anni in appello, ma si e’ rifugiato in Spagna dove ha lavorato per qualche anno, ma poi e’ stato arrestato nel mese di ottobre 2004 dalle autorita’ locali su ordine di un tribunale francese ed imprigionato…..in un carcere di sicurezza...in Francia, il paese che ha come motto: Liberte' Egalite' Fraternite'...ma poi nei fatti e' un paese con la dittatura sanitaria come in Italia anche per i Vaccini ! Nel 2006, e' stato finalmente liberato dalla prigione.
Fonte: altrarealta.blogspot.it
saluteolistica.blogspot.it
I ricercatori osteggiati
Questo e' solo una parte dell'elenco dei vari ricercatori che hanno trovato cure efficaci contro il cancro.
ALBERT:
E' uno pseudonimo sotto il quale si nasconde l'ingegnere italiano inventore del BIOTRON, una macchinetta grande come un pacchetto di sigarette che invia messaggi elettromagnetici ai tessuti permettendo loro di ricostruirsi in modo normale e dunque di eliminare le cellule tumorali. Numerosissime sono le sue relazioni sui casi clinici trattati, e le sue comunicazioni scientifiche che sono costantemente ignorate. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro; presidente: Alberto Mondini).
ALESSIANI ALDO:
E' un anziano medico romano che ha messo a punto una cura antitumorale basata su un prodotto naturale a costo zero che si chiama appunto "L'acqua di Alessiani". Informo' dei suoi risultati positivi il Ministro della Sanita' dell'epoca (De Lorenzo). Fu convocato il 29 luglio 1993 da un sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Roma che - racconta l'interessato - gli fece capire che a continuare su quella strada poteva rimetterci la pelle. La sua ipotesi, formulata gia' nel 1981, si basa sulla considerazione del tumore come malattia da "carenza", e che la sua incidenza va di pari passo con l'aumento della statura media della popolazione. Nella sua acqua sono disciolti dei "terricci" ricchi di sostanze naturali che non assumiamo più attraverso l'alimentazione. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: Alberto Mondini).
LARRAZ JOAQUIN AMAT:
Medico. Opera da anni in Spagna, vicino Barcellona, dove ha un day-ospital. Il prodotto che usa sia per la diagnosi che per terapia si chiama, "Amatrisan". E' a base di urea, regola la malattia di base, distrugge il tumore per autolisi e mette in moto il meccanismo infiammatorio che fagocita questa carne morta. Interviene sul pH riequilibrando il rapporto acido/base. In tanti malati fanno la fila da tutta Europa per essere curati da lui. Ha scritto un libro, e lo ha inviato a tutte le più importanti Facolta' di Medicina dell'Europa e delle due Americhe, che si chiama "Cancer, Teoria biochimica e pratica clinica".
ARMSTRONG JOHN W.:
Medico. Assieme ad altri innumerevoli terapeuti ha raccolto, nel 1944, una lunga serie di casi da lui curati con un antico sistema di cura: l'Urinoterapia. Una terapia, cioe', basata sull'assunzione, interna ed esterna, della propria urina. In questi anni numerosissimi sono stati i libri pubblicati sull'argomento ed altrettanti i soggetti che praticano questa cura con eccezionali risultati non solo sulle patologie tumorali, per le quali si e' dimostrata un ottimo rimedio, ma per infinite altre patologie.
Padre BARONI VITTORIO:
Nacque il 30 luglio 1911 a Vecchiano, in provincia di Pisa, ed e' morto a Siena il 7 gennaio 1990. Ha operato per anni con la fitoterapia e radiestesia applicata all'indagine diagnostica. Ha conseguito rilevanti risultati scoprendo le proprieta' ancora sconosciute di alcune piante. Nello stesso tempo ha sviluppato una spiccata sensibilita' radiestesica esercitandola particolarmente nella diagnosi e nella cura dei mali del secolo. In particolare del cancro. La sua si chiama cura fitoradiestesica. Il suo testo: "Dodici piante per i mali del secolo" e' ormai un classico.
BARTORELLI ALBERTO:
Medico. Professore universitario. Studia un prodotto anticancro che chiama Uk 101, e che sale alla ribalta delle cronache nel 1995. L' Uk 101 si colloca nell'ambito dell'immunoterapia ed e' una proteina che va a combattere la patologia tumorale, con risultati particolarmente positivi nei tumori della mammella e del colon. La polemica, anche in quel caso, da parte dei super-esperti, si fa rovente. Ma alla fine, grazie all'interessamento di un Ministro della Sanita' (Guzzanti) di un insolito livello intellettuale e morale, viene ammesso alla sperimentazione. Mercoled 24 dicembre 1997 il direttore del quotidiano "La Repubblica", a proposito del caso Di Bella, dichiara: "Trent'anni fa un altro medico, anzi un veterinario, Liborio Bonifacio, noto' che le capre non avevano tumori e distribuì in giro un suo siero. Dire che venne fortemente osteggiato e' un eufemismo, eppure e' soprattutto grazie alle sue intuizioni che oggi c'e' l' Uk 101".
BEARD JOHN:
Medico. (1858-1924). Iniziatore del trattamento del cancro mediante enzimi digestivi. Il dr. Krebs ne fu un ardente sostenitore. Una terapia a base di dosi massicce di enzimi pancreatici fu proposta con notevole successo da un terapeuta (non medico) di nome Kelley che fu molto celebre negli USA negli anni '70. A partire da queste premesse il dr. Nicholas Gonzales, di New York, ha sviluppato quella che lui definisce terapia metabolica individualizzata, con la quale sta ottenendo risultati di tutto rispetto. Altri prodotti a base di enzimi utilizzati nella terapia del cancro sono due preparati tedeschi (Carzodelan e Wobe-Mugos).
BONIFACIO LIBORIO:
Medico Veterinario. Nato nel 1908 a Montallegro, in provincia di Agrigento e scomparso da pochi anni. Nel 1950 ha ideato un farmaco antitumorale, ricavato dalla ghiandole del sigma - colon dei caprini. Per lunghi anni, mentre la scienza e la medicina ufficiali guardavano con sufficienza e diffidenza alla sua scoperta, ha curato migliaia di malati; e spesso con ottimi risultati. La sua esperienza e' stata oggetto di inchieste giornalistiche e comunicazioni scientifiche; e ogni volta si e' dovuto ammettere che qualcosa di prezioso, nel "Siero Bonifacio", c'era. Nel 1970 il Ministero della Sanita' fu finalmente costretto a prendere in considerazione i risultati ottenuti e a sperimentare il siero, ma il siero mette in crisi troppi interessi economici, scientifici, "di prestigio"; la sperimentazione, che per avere valore ha bisogno di mesi e mesi di analisi e prove, viene, invece, liquidata in 15 giorni. L'esito e' negativo. Ma l'enorme flusso di persone che continuano a recarsi ad Agropoli per avere ed usare il siero continua. Si riparlera' di Bonifacio quando si trattera' dell'Uk 101 e del prodotto dell'oncologo Giuseppe Zora.
BREUSS RUDOLF:
Nel marzo 1990, alla veneranda eta' di 91 anni, ha pubblicato il libro "Cancro, leucemia ed altre malattie apparentemente incurabili sono guaribili con metodi naturali". Consigli per la prevenzione e cura di molte malattie. In esso, mescolando digiuno e somministrazione di succhi vegetali secondo una dieta molto meticolosa, racconta di aver guarito all'incirca 45.000 malati di cancro apparentemente inguaribili a partire dal 1950.
BUDWIG JOHANNA:
Medico. Tedesca. Basa la sua terapia sull'alimentazione per ristabilire l'equilibrio sanitario distrutto dagli alimenti tossici presenti nel mondo moderno con attenzione particolare, per quanto riguarda le aptologie degenerative, agli effetti perversi del metabolismo dei grassi. Proprio sugli effetti cancerogeni dei grassi ha scritto un testo interessante nel 1959.
BUZZI (medico) Libro:
La mia tossina anti-cancro. In Italia il Prof. Buzzi è ignorato e la sua ricerca viene spudoratamente boicottata, bloccata da impedimenti solo apparentemente burocratici tesi invece a mascherare interessi forti della casa farmaceutica e della lobby medica. Ignoranza, presunzione e il vile denaro, sono i motivi che hanno impedito la partenza di una sperimentazione seria e la mancata possibilità anche per i malati in fase terminale di usufruire - sulla base del principio previsto dalla legge italiana dell' "uso compassionevole" - della terapia di Buzzi. Sono state interrogate le varie istituzioni, il Ministero della Salute, Procure della Repubblica, chiedendo il perche' la terapia del Dott. Buzzi, nonostante i riconoscimenti avuti all'estero, è, quando non ignorata, oggetto di un boicottaggio criminoso, senza avere risposta...
fonti: http://www.sceltadicura.it/ e http://www.crm197.it/
CLARK HULDA R.:
Medico. Partendo dall'ipotesi che le malattie degenerative compaiono poiché una serie di parassiti da sempre presenti nei vari organi si combina con sostanze chimiche derivanti dall'assunzione di solventi, inquinanti vari e micotossine, cura con protocolli fitoterapici molto meticolosi e con lo zapper, un apparecchio elettronico di uso esterno che serve all'eliminazione di molti parassiti.
COLEY WILLIAM B.:
Medico. Si puo' considerare il padre della immunoterapia antitumorale. Dalla fine del secolo scorso, per oltre 40 anni, utilizzo' un cocktail di tossine batteriche (Serrata Marcescens e Streptococcus Pyogenes) nella terapia del cancro ottenendo risultati notevoli (remissioni del 45-50% dei casi). Queste tossine provocavano una forte reazione febbrile nei pazienti che ne stimolavano le difese immunitarie.
DELBET PIERRE:
Medico. Accademico di Francia. Scopritore delle eccezionali potenzialita' di un prodotto considerato fino ad allora di scarto (lo scarto del sale appunto): il Cloruro di Magnesio. Negli anni che vanno dal 1920 al 1950, partito dalla supposizione che la carenza di magnesio nell'alimentazione potesse avere una notevole importanza nello sviluppo del cancro, ne verifica la fondatezza sperimentale attraverso l'uso del Cloruro di Magnesio. Le sue ricerche, e quelle del suo collega medico A. Neveu, sono diffuse e praticate in Italia da un eccezionale medico e ricercatore che si chiama dr Raul Vergini, di Forli.
DI BELLA LUIGI:
Medico. Professore universitario (deceduto nel 2004). Riteniamo superfluo descrivere il suo protocollo terapeutico in quanto gia' ampiamente diffuso da tutti gli organi di informazione. Anche Di Bella, nonostante le migliaia di pazienti testimoni della positivita' dei suoi metodi, e' stato e continua ad essere osteggiato con tutti i mezzi, morali, materiali e fisici. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro, presidente: Alberto Mondini)
DIDO EMILIO - BORGHINI FRANCESCO:
Curano usando delle soluzioni a base di acqua distillata trattata in modo da ricevere delle frequenze elettromagnetiche specifiche di un tessuto: quelle del sistema nervoso, quelle del sistema endocrino, quelle del sistema immunitario, e cosi via. Mentre nei farmaci l'energia e' data dalla molecola del farmaco, in questo caso l'energia e' negli ioni idrogeno dell'acqua. L'acqua cioe', viene, per usare un termine forse improprio, "informata" per raggiungere l'obiettivo che si e' prescelto.
FERE MAUD TRESILLIAN:
Medico della Nuova Zelanda, nel 1963 ha scritto un libro in cui spiega le cause biochimiche del cancro e della sua formazione nell'organismo. In esso sviluppa la teoria che tutte le forme cellulari del nostro corpo possiedono il proprio centro nel cervello e che le cellule sovra stimolate da sostanze irritanti alcaline inviano proprio al cervello un messaggio che attraverso i nervi involontari viene inviato alle cellule "MOLTIPLICATEVI rapidamente... a velocita' prenatale". In questa maniera qualsiasi cellula di qualsiasi parte del corpo puo' vedersi colpita, adottare una modalita' anormale di crescita e dar luogo alla formazione di tumori. Il concetto rivoluzionario e' quello che considera il cancro una malattia costituzionale, come un reumatismo o un semplice raffreddore. Risulta pertanto difficile sperare in una guarigione definitiva mediante l'estirpazione dei tumori, o distruggendoli con il radio o i raggi X. Il trattamento della dott.ssa Fere, si basa sulla ferma convinzione che il cancro si debba quasi sempre ad un eccesso di sodio, unito ad uno stato di salute debole causato dal non rispetto delle leggi della Salute.
GERSON MAX:
Medico. Di origine tedesca ma emigrato in USA, mise a punto un trattamento del cancro basato su una particolare dieta ricca di succhi di frutta e verdure, povera di sodio, succo di fegato crudo, clisteri di caffé, e sulla somministrazione di soluzioni di minerali (potassio e iodio), ormoni tiroidei ed alcune vitamine. Questo trattamento ha dato buoni risultati ed e' ancora applicato nella clinica Gerson a Tijuana
(Messico).
GORGUN S.:
Ha messo a punto un apparecchio elettronico a bassissima potenza per la cura dei tumori solidi con risultati sorprendenti. Tale macchina e' stata sequestrata più volte e per lunghi periodi, dalla Magistratura, a seguito di varie denuncie. Tutto si e' sempre risolto con assoluzioni o "non luogo a procedere"; nonostante cio', quella "magistratura parallela" che si chiama Ordine dei Medici ha espulso con infamia il prof. Alberto De Renzo, che e' il primo medico che collabora dal 1986 con il dott. Gorgun. Un dossier su di lui e' pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro, presidente: Alberto Mondini).
HAMER RYKE GEERD:
Il prof. Hamer (padre di quel Dirk Hamer ucciso in Corsica da Vittorio Emanuele di Savoia), medico, laureato in Teologia, Fisica e, naturalmente in Medicina, puo' senza dubbio essere definito il Paracelso di questo secolo. Perché, oltre a mettere in discussione i paradigmi basilari della Medicina Ufficiale, attacca in modo estremamente polemico tutta la classe medica. "Avevo cercato il cancro nella cellula e l'ho trovato in un errore di codificazione nel cervello": cosi inizia uno dei suoi libri che si intitola "Genesi del Cancro". Al termine del libro, dove spiega nei dettagli l'origine e riferisce gli esempi curati (decine di migliaia di casi !) secondo questa sua nuova teoria, riporta la Tavola della Legge Ferrea del Cancro, in cui si specifica la localizzazione del cancro, il tenore del conflitto che starebbe all'origine della sua comparsa, i termini della sua manifestazione, la posizione del focolaio tumorale nel cervello, ed i passaggi successivi fino alla possibile guarigione. Dopo essere stato radiato dall'albo del medici, dopo innumerevoli tentativi di fargli abiurare le teorie della Nuova Medicina, al punto da tentare d'internarlo in manicomio, vive in esilio in Spagna. Ultimamente e' stato condannato dal tribunale francese a cinque anni in appello, ma si e’ rifugiato in Spagna dove ha lavorato per qualche anno, ma poi e’ stato arrestato nel mese di ottobre 2004 dalle autorita’ locali su ordine di un tribunale francese ed imprigionato…..in un carcere di sicurezza...in Francia, il paese che ha come motto: Liberte' Egalite' Fraternite'...ma poi nei fatti e' un paese con la dittatura sanitaria come in Italia anche per i Vaccini ! Nel 2006, e' stato finalmente liberato dalla prigione.
Fonte: altrarealta.blogspot.it
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