martedì 22 aprile 2014

La NASA scopre portali nascosti nel campo magnetico terrestre

Il nostro pianeta ha percorso una lunga strada in scoperte scientifiche. La Scienza ufficiale sta cominciando a scoprire nuovi concetti di realtà che hanno il potenziale di cambiare la nostra percezione circa il nostro pianeta e l’ambiente extraterrestre che lo circonda da sempre.

Stargates, wormholes, e portali sono stati oggetto di teorie del complotto e della fisica teorica per decenni, ma tutto questo sta per finire, mentre continuiamo a crescere nella nostra comprensione circa la vera natura della nostra realtà.

In fisica, un wormhole era una caratteristica ipotetica di tempo e spazio che sarebbe una scorciatoia appunto attraverso lo spazio-tempo. Spesso ci chiediamo come gli extraterrestri possono viaggiare così lontano e questa potrebbe essere una delle tante spiegazioni. Anche se gli scienziati ancora non capiscono quello che hanno trovato, questo fa aprire la mente a molte possibilità.

Mutare la fantascienza in realtà per la scienza è una cosa che sembra accadere abbastanza spesso in questi giorni e la NASA lo ha fatto, annunciando la scoperta di portali nascosti nel campo magnetico della Terra. La NASA li chiama X-points o regioni di diffusione di elettroni. 
Sono luoghi in cui il campo magnetico della Terra si connette al campo magnetico del Sole, che a sua volta crea un percorso ininterrotto che conduce dal nostro pianeta verso l’atmosfera del sole, che è a 93 milioni di miglia ...




La NASA ha utilizzato il suo veicolo spaziale THEMIS, così come sonda Cluster europeo, per esaminare questo fenomeno. 
Essi hanno scoperto che questi portali si aprono e si chiudono decine di volte ogni giorno. 
È divertente, perché c’è un sacco di prove che puntano verso il sole, che è un gigantesco stargate per gli ‘dei’ al fine di andare avanti e indietro da altre dimensioni e universi. 
I portali che la NASA ha scoperto sono in genere situati a decine di migliaia di chilometri dalla Terra e la maggior parte di loro sono di breve durata, altri sono giganti, vasti e duraturi.

Per quanto riguarda ciò che gli scienziati possono determinare, questi portali sono di aiuto nel trasferimento di tonnellate di particelle caricate magneticamente che sgorgano dal Sole che causano l’aurora boreale e le tempeste geomagnetiche australi. Essi aiutano nel trasferimento del campo magnetico dal Sole alla Terra. Nel 2014, l’agenzia spaziale statunitense lancerà una nuova missione denominata Mission scala Multi Magnetospheric (MMS), che comprenderà quattro veicoli spaziali che faranno il giro della Terra per individuare e quindi studiare questi portali. Si trovano dove i campi magnetici della Terra e del Sole si connettono e dove si formano portali inspiegabili.

La NASA ha finanziato la University of Iowa per questo studio, e sono ancora poco chiare le notizie su ciò che questi portali sono. Tutti hanno fatto osservare particelle cariche che scorrono attraverso di loro e che causano fenomeni elettro-magnetici nell’atmosfera terrestre.

stargate

I portali magnetici sono invisibili, instabili e sfuggenti. Si aprono e si chiudono senza riscaldamento e non ci sono indicazioni su chi ne guida l’attività, secondo il Dr. Scudder, University of Iowa.

La Scienza ufficiale continua a crescere ulteriormente, ma spesso si confondono le cose tra la scienza ufficiale, e la scienza che si forma nel mondo delle Black-Ops. Sembra che l’informazione e la scoperta non sono informazione e scoperta senza il tipo di ‘prova’ che la razza umana richiede.

Dato che la razza umana richiede questo, ed ha un certo criterio di ‘prova’, che è stato insegnato a noi dal mondo accademico, le informazioni possono essere facilmente soppresse in modo da nascondere la ‘prova’.

Non è un segreto che il Dipartimento della Difesa riceve migliaia di miliardi di dollari che vanno dispersi e tutto ciò che viene sviluppato all’interno della United States Air Force Space Agency rimane classificato.

Essi sono in grado di classificare le informazioni per il bene della ‘sicurezza nazionale’. In questi ultimi anni, stanno emergendo prove per un certo numero di fenomeni che suggerirebbe un altro mondo scientifico che opera separatamente dalla scienza tradizionale. Abbiamo la tecnologia ET in casa, tutto quello che potete immaginare abbiamo già la tecnologia per farlo, ma queste tecnologie sono rinchiuse in progetti di bilancio nero.

Ci vorrebbe un atto di Dio per farle uscire a beneficio dell’umanità (Ben Rich, Fmr amministratore delegato di Lockheed Skunk Works).

Io uso questo video molto in molti dei miei post, ma è solo una dichiarazione profonda, mi piace usarla più e più volte. Egli fa parte del personale ex NASA in modo che vi sia un qualche tipo di sintonia con l’articolo.


fonti
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Fonte: http://www.universo7p.it

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