1 - Non è la matematica ad essere odiata, è la matematica insegnata a scuola ad essere odiata.
2 - Il metodo con cui tale disciplina viene insegnata è alla base dell’odio condiviso per questa materia.
2 - Il metodo con cui tale disciplina viene insegnata è alla base dell’odio condiviso per questa materia.
Ora, spero di non aver offeso nessuno dicendo ciò, ma è quello che realmente penso e ciò che ho visto essere condiviso anche da molti altri.
Non sto dicendo che gli insegnanti non sono capaci di insegnare la matematica, sto dicendo che il metodo da loro utilizzato non è spesso adeguato alle persone alle quali devono insegnarla. Questo lo dico senza nascondere la mia profonda stima per gli insegnanti di matematica che hanno accettato una sfida non poco ardua decidendo di intraprendere questa carriera.
La matematica viene passata semplicemente come calcoli, come imparare a memoria formule da applicare meccanicamente.
La matematica viene passata semplicemente come calcoli, come imparare a memoria formule da applicare meccanicamente.
Molte spesso capita di vedere insegnata la matematica ai fini di imparare a memoria le 4-5 tipologie tipiche di esercizi per ogni argomento, così da riuscire a cavarsela nelle verifiche. Il tutto ha come solo scopo il test, la verifica.
Rimane tutto a livello teorico, sembra quasi che la matematica sia una cosa fantasiosa, priva di alcuna utilità, che abbia il solo scopo di far dannare gli studenti in quanto difficile da imparare ...
Sono perfettamente d’accordo con te se la trovi difficile, è così. Solo che se stimolati opportunamente siamo tutti in grado di superare delle difficoltà. Siamo in grado solo se siamo motivati a farlo.
Tu, se sei tra questi, hai tutte le ragioni per ritenerla inutile. Nessuno si è veramente impegnato per farti cambiare idea! Nessuno ti ha detto che la matematica è alla base di molte cose che utilizzi ogni giorno. Nessuno ti ha detto che gli algoritmi matematici regolano gran parte degli strumenti che adoperi. Nessuno ti ha detto che anche in natura la matematica ha delle utilità, che ci sono degli animali che utilizzano la matematica per sopravvivere. Nessuno ti ha detto che con la matematica puoi risolvere alcuni problemi pratici più velocemente.
Ovviamente questa non può essere considerata una scusa, magari odi la matematica perché nessuno te ne ha mostrato l’utilità, ma perché non fare un passo avanti? Perché non provare a guardarti qualche film sull’argomento? Perché non leggere qualche articolo o libro che parlano delle sue applicazioni alla realtà? Magari non ti verrà proprio voglia di studiarla, ma certamente potrai limitare il disprezzo, l’atteggiamento negativo che hai nei confronti di questa ‘bestia rara’.
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Ovviamente gli insegnanti, devono necessariamente concentrarsi sul programma, sugli argomenti fondamentali. Purtroppo non hanno molti larghi per mostrare ciò che la matematica è veramente, ciò che loro sanno essere. Trovo però che si possa trovare una via di mezzo, che si possano fare progetti, laboratori, discussioni sulla matematica. Sempre non allontanandosi del tutto dal programma.
Dopotutto ogni argomento ha delle applicazioni alla pratica. Ti faccio qualche esempio.
I numeri negativi:
Perché esistono i numeri negativi? A cosa servono? Probabilmente hai sempre accettato che siano stati introdotti per convenzione, che un giorno uno si è svegliato dicendo 'e se inventassimo i numeri con il meno davanti?'. Beh come i numeri naturali sono stati inventati per contare le pecore, per contare i giorni e quant'altro...i numeri negativi sono stati utilizzati per misurare i debiti, le mancanze. Hanno una profonda utilità pratica, non sono detti negativi in quanto non sono buoni.
I numeri irrazionali:
Non sono stati introdotti per complicare la vita degli studenti, prova a pensare alla radice di 2. Quale può mai essere la sua utilità pratica? Beh diciamo che si è iniziato a parlare di radice di 2, quando si volle provare a misurare la diagonale di un quadrato di lato 1. Sembrava infatti impossibile che da un quadrato così semplice e perfetto potesse uscire un numero così strano.
I numeri primi:
Molto complessi, quanto utili. Lo sapevi che le cicale sfruttano i numeri primi per sopravvivere? Lo sapevi che esistono le cicale periodiche? Sono meglio conosciute come Magicicada septendecim, sono gli insetti con il ciclo vitale più lungo. Esso inizia sottoterra, dove le ninfe succhiano pazientemente la linfa dalle radici degli alberi. Poi, dopo 17 anni di attesa, le cicale adulte emergono dal terreno e invadono temporaneamente la campagna.
Perché il ciclo vitale dura proprio 17 anni? Perché proprio un numero primo? Ci sono anche le Magicicada tredicim il cui ciclo dura 13 anni, altro numero primo.
Si è scoperto che esse sfruttano dei numeri primi quali cicli di vita per evitare i parassiti. Per pure ragioni evolutive. Infatti essendo un numero primo divisibile solo per uno e per se stesso, qualsiasi sia la lunghezza del ciclo vitale dei parassiti la probabilità di incontrarli è assai rara.
Basta pensare che anche se i parassiti avessero un ciclo vitale di 16 anni, si incontrerebbero una volta ogni 272 (16x17) anni. Ma ovviamente dopo 272 anni smetteranno di sopravvivere tali parassiti, senza possibilità di nutrirsi.
Quante meraviglie nasconde la natura e ... la matematica ovviamente 🙂
Beh, questi sono solo alcuni esempi, che magari non ti colpiscono molto ma ti assicuro che sono solo pochi. Nei prossimi articoli, e anche in qualcuno dei precedenti, approfondiremo altre applicazioni pratiche della matematica.
Quindi, tornando al tema di questo articolo, perché molta (troppa) gente odia la matematica? Semplice, perché ciò che intende per matematica non è la vera matematica e, inoltre, non è consapevole di utilizzarla costantemente tutti i giorni.
Tratto da: www.mathone.it
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