domenica 13 gennaio 2019

Una volta eravate capaci di creare un fiore ...

E oggi che cosa create per voi?

Le vostre più grandi creazioni sono l’infelicità, l’ansia, la sventura, la miseria, l’odio, la discordia, il discredito di sé, la vecchiaia, la malattia e la morte.

Vi create una vita di limitazioni accettando idee limitate che poi diventano tenaci verità nel vostro essere e quindi realtà delle vostre vite- vi separate dalla vita, giudicando tutte le cose, tutte le persone e persino voi stessi.

Vivete secondo i dettami della moda e della bellezza e vi circondate di cose che vi permettono di essere accettati dalla limitata consapevolezza degli uomini - che nulla accetta al di fuori dei propri irraggiungibili ideali. 
Siete bambini nati solo per crescere fisicamente, per perdere la vitalità del corpo, per immaginarvi di diventare vecchi per poi diventarlo, ed infine morire.

Voi, i grandi dei creatori, che una volta eravate il vento della libertà, siete diventati animali da branco, esseri che si rinchiudono in grandi città e vivono nella paura, dietro porte sbarrate. Invece di altissime montagne e di meravigliosi venti, possedete grandi edifici ed una consapevolezza miserabile. 
Avete creato una società che decreta come dovete pensare, cosa dovete credere, come dovete agire e che aspetto dovete avere ...



Temete la guerra già solo a sentirne parlare. Temete la malattia.

Temete di non venire apprezzati. Tremate al pensiero di guardare qualcuno negli occhi, e tuttavia siete affamati di quell’affetto chiamato amore. Mettete in dubbio ogni cosa buona che vi accade e dubitate che possa mai ripetersi. Nella piazza del mercato strisciate nella polvere per ottenere successo e fama, per guadagnare oro, rupie. dracme e dollari. E, ahimè, tutto per un po’ di gioia.

Voi stessi vi siete pensati nella disperazione. Voi stessi vi siete pensati nell’indegnità. Voi stessi vi siete pensati nel fallimento. Vi siete pensati nella malattia. Vi siete pensati nella morte. Tutte queste cose le avete create voi - Perché l’ardente creatore in voi, che ha il potere di prendere un pensiero e di creare universi, o di far brillare le stelle nel cielo per l’eternità, si è fatto prendere in trappola da fedi e dogmi, da mode e tradizioni - da pensieri limitati, pensieri limitati. La vostra incredulità non vi ha permesso di vivere!

A che cosa non credete? A tutto ciò che non potete percepire con i sensi del vostro corpo - a tutto ciò che non potete sentire, vedere, toccare. gustare o odorare. Ma mostratemi una fede!
Mettetemela in mano. Mostratemi un’emozione! Fatemela toccare!
Mostratemi un pensiero. Dov’è? Mostratemi i vostri atteggiamenti interiori.

Che aspetto hanno? Mostratemi un’immagine del vento. E mostratemi il ‘‘tempo”, che ha consumato i preziosi momenti della vostra vita. Non avete creduto ai più grandi doni della vita; e per questo non è potuta nascere in voi una più illimitata comprensione. Vita dopo vita, esistenza dopo esistenza siete talmente sprofondati nelle illusioni di questo piano che avete dimenticato il fuoco meraviglioso che scorre in voi. Dieci milioni e mezzo di anni fa eravate esseri sovrani e onnipotenti, oggi siete totalmente perduti nella materia; schiavi delle vostre stesse creazioni, schiavi del dogma, della legge, della moda e della tradizione; divisi in nazioni, religioni, sessi e razze; affondati nella gelosia, nell’amarezza, nella colpa e nella paura.

Vi siete talmente identificati con il vostro corpo che siete caduti nella trappola della lotta per la sopravvivenza ed avete dimenticato l’invisibile essenza che in verità siete - il Dio in voi che vi permette di creare i sogni a vostro piacere. Avete apertamente rifiutato l’immortalità; e per questo morirete e ritornerete ancora, ancora ed ancora- ed ora siete qui, dopo dieci milioni e mezzo di anni già passati qui..

Eppure continuate a restare aggrappati alla vostra incredulità, Dio, la totalità del pensiero, è in realtà come un grande palcoscenico. Egli vi permette di scrivere il vostro copione e di recitare ogni ruolo. E quando è calato l’ultimo sipario, è stata detta l’ultima parola, è stato fatto l’ultimo inchino, morire.
Per quale motivo? Perché voi, supremi legislatori, credete che debba succedere.

Questa vita è tutta un gioco; è un’illusione. Tutta! Eppure voi, gli attori, siete arrivati a credere che sia l’unica realtà. Ma l’unica realtà che sia mai esistita e che mai esisterà, è la Vita - la libera e perenne essenza dell’essere che vi permette di creare i vostri giochi in qualunque modo vogliate.

Se riconoscete di avere il potere di pensarvi nell’ignoranza, nella malattia e nella morte, riconoscete anche di avere il potere di diventare stupendi - semplicemente aprendovi a un flusso di pensiero più illimitato che vi permette maggior genialità, maggior creatività ed una vita eterna. Se riconoscete che il Dio che originariamente ha creato il corpo, è il potere che sta in voi allora il vostro corpo non invecchierà, né si ammalerà, né morirà mai.


Ma fin quando resterete aggrappati alle vostre convinzioni e limiterete i vostri pensieri, non farete mai l’esperienza dell’illimitatezza che sì esprime nello splendore del sole del mattino e nel mistero del cielo della sera.

Fonte: altrarealta.blogspot.fr

39 commenti:

  1. L*uomo ha in questo momento storico una unica e fondamentale necessità quella di ripristinare il contatto molte volte interrotto con la sua Anima e continuare così ad alimentare il suo legittimo anelito verso l*Assoluto.Emilio

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  2. Ciao Emilio, concordo in pieno, dovremo trovare la connessione con l'Assoluto ed a mio modesto avviso l'ego crea milioni di dogmi che non fan altro che ingabbiare l'Essenza profonda, impedendole in questo modo di esprimersi liberamente, tu la chiami Anima, cambiano le parole, ma la sostanza quella è.
    Nel mio piccolo di pirla coltivo l'ignoranza, faccio cioè spazio, cercando in una parola il vuoto. Ognuno ha la sua strada, questa la mia, essendo personale non esportabile, ma comunicabile ad altri viaggiatori.
    Buon prosieguo del tuo viaggio, carissimo ed un saluto alla nostra ospite.

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  3. Coltivare l'ignoranza la trovo una eccellente strategia, in definitiva è lavorare sull'attaccamento.

    Anche nell'alchimia è un nucleo fondante, non la beata ignoranza, ma una ignoranza piena di sapere, un'ignoranza che ti fa dire: "so di non sapere", questa ignoranza apre le porte dell'infinito.

    Gianni

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  4. Ciao Magnet, sei il primo che trovare la mia strategia pirlesca eccellente...buffo...comunque grazie per la risposta.
    E' proprio arrivare all'infinito l'obiettivo, in esso la vera conoscenza a mio modesto avviso, ciò che definisco La Scienza della Vita.
    Buon prosieguo del tuo viaggio, ovunque esso ti porti...

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    1. Irnirv hai centrato il punto è proprio la scienza della vita, pare che quasi tutti hanno la verità.
      Per come la vedo io solo mettendo in discussione ogni cosa che si sa si arriva da qualche parte, se lo si fa inevitabilmente si arriva a capire che si è ignoranti e il VERO VIAGGIO INIZIA.

      Gianni

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    2. Fossi in te comincerei a mettere in discussione i congiuntivi...😂😂😂😂 Si Ruzza éh...

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    3. Che ci vuoi fare sono ignorante, la grammatica non fa per me, preferivo giocare.

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  5. Errata corrige: non trovare, ma trova...essendo pirla faccio spesso errori/ orrori di ortografia...

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  6. Riciao Gianni, mi pare che proprio tu su queste pagine tempo fa scrivesti che il saggio cerca la verità, l'imbecille già la conosce, essendo pirla mi trovo a metà strada...comunque sia ritengo pirlescamente che una ricerca seria pressuponga una continua rimessa in discussione.
    Alla prossima, forse...

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  7. Per Irene ho una richiesta di tipo personale da fare e cioè se può farmi avere notizie della nostra amica Blogger Angie Ginev o Daniela,perché è ormai tanto tempo che non presenta articoli su suo Blog e mi farebbe piacere sapere che sta bene e che è tutto a posto nella sua Vita.Ti ringrazio di cuore della tua cortesia,Emilio

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  8. Ciao caro, per motivi privati non son in contatto con Angie Ginev da molto tempo, a volte guardo la sua pagina face perchè l'affetto per lei resta immutato, ed ho visto che non pubblica nulla da dicembre. Ci tengo a dirti che apprezzo che tu commenti i suoi post quando pubblica qualcosa, non riuscendo a starle accanto e volendole comunque bene, son insomma contenta di sapere che qualcuno come te pensi a lei.
    Per gli altri commentatori e per la nostra ospite, scusate la parentesi privata, Emilio and I ci conoscemmo nello spazio virtuale di Angie, eravamo coautrici di un blog.

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  9. Sara' mica che a forza di sentirti darti della pirla ha abbandonato...??

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  10. Innanzi tutto dovresti anche piantarla caro Stefano di fare interventi inopportuni, ti sei intromesso in una conversazione tra me e Gianni ed ora di nuovo con Emilio, inoltre non son fatti tuoi, quando commentavi nel blog di Angie non eri così maleducato.
    Buona giornata.

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  11. Scusa la prossima volta alzo la mano...😂😂😂😂

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  12. Non fa ridere nessuno e finiamola qua per rispetto alla nostra ospite a cui chiedo scusa. Catherine ti ho mandato un messaggio su face.

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  13. A me sinceramente si che ti devo dire...saro' un po' pirla...😎

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  14. Come dicevo finiamola qua che è meglio, tante care cose a tutti quanti.
    Ciao Emilio, ciao Gianni.

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  15. Maremma come siamo permalosi...pensavo che una che si dava 100 volte il giorno di pirla avesse un maggior senso dell' umorismo e di autoironia...o forse sì ssente tutto men che pirla...boh un ci capisco nulla...

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  16. Ma quanto siete birichini voi!
    Intanto ho finalmente capito che siete (quasi) tutti delle vecchie conoscenze.

    Avete solo cambiato blog .. Dove andrete quando chiuderò? ;)

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    1. Io seguiro' Gianni finche' non ammette che con la storia della lucina della ciabatta ci stava prendendo per il c....🤣🤣🤣🤣🤣

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  17. Grazie della tua risposta Irene,veramente di cuore e non te la prendere Stefano è fatto così ma sono certo che in fondo è una bravissima persona.Comunque è stato onesto e ti ha chiesto scusa delle sue a volte inopportune battute ironiche ma mai cattive.Alla nostra brava Blogger Catherine,sempre sul filo dell*ironia amichevole e non cattiva rispondo che quando lei chiuderà,speriamo che succeda il più tardi possibile perché per me il suo è veramente un bel Blog,ma se dovesse accadere ci organizzeremo e apriremo tutti insieme,se siete ovviamente d*accordo,un nuovo Blog e lo chiameremo La Crepa nel Muro 2.Approfitto dell*occasione per augurare a tutti voi,visto che siamo alle porte,un sereno e divertente Carnevale.Vogliamoci bene.Emilio

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    1. Grazie Emilio, fa sempre piacere essere graditi, non neghiamocelo! ;)
      In realtà non penso di chiudere, ormai c'è un filo tra me e il blog, e anche con chi lo arricchisce con i propri commenti, come te. :)
      Ho purtroppo poco tempo da dedicarci, a causa di parecchi altri impegni, e in questo periodo non riesco a essere presente e a commentare come vorrei. Pazienza! Spero che l'abbiate voi con me!
      E comunque siete una bella banda anche senza di me!!! ^_^

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  18. Emilio e Irenirv avevano un blog... Stefano baccaglia Irenirv...Gianni dice di essere ignorante... Vi conoscevate tutti...

    Siamo alla fine 😞😛

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  19. Ci conoscevamo come dice Catherine quasi tutti e mancavi solo tu Atunis per dare vita a un confronto ideologicamente sempre diverso come è giusto che sia,ma anche bello e sopratutto corretto e rispettoso delle idee altrui,come deve sempre essere tra persone educate e civili.................Io ho la mia idea e ne sono fiero ma darei la vita per far sì che tu possa affermare la tua.Voltaire.E in questa frase del celebre filosofo credo sia racchiusa l*essenza e lo spirito di questo Blog.Emilio

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  20. Apro una parentesi per correggere Atunis, io partecipavo ad un blog ed Emilio e Stefano eran due dei nostri commentatori e si sa che nel mondo virtuale si finisce con l'incotrarsi qua e là.
    Comunque un saluto a tutti e grazie Catherine per l'ospitalità.

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  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  22. Ps: non penso che Stefano baccagli qualcuno che non sia se stesso.
    Risaluto Catherine e chiedo scusa per aver esulato dall'argomento.

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  23. Cosa dicono le scienze della mente.

    Quando qualcuno deride, critica in modo acritico, attacca le idee altrui o le persone che espongono le loro idee, sta semplicemente proiettando su altri i propri problemi interiori, le proprie insicurezze, il proprio bisogno di attenzioni, la propria mancanza di autostima e potere personale.

    Chi ha orecchie per indendere intenda

    Gianni

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  24. E tutti gli altri in camper, tante care cose Magnet, può darsi che le scienze cosidette abbian ragione e questo vale per tutti, suppongo... le certezze non fan parte del mio cammino solitario.

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    1. "le certezze non fan parte del mio cammino solitario"
      Concordo in toto, le certezze spengono la voce dell'anima, il cercare alle volte inciampando, in solitudine è anche il mio cammino.

      Gianni

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  25. Buon cammino in solitario dunque, la ricerca tiene viva l'essenza o come la chiami tu la voce dell'anima.

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  26. Gianni ti piacerebbe se ti dessi sempre ragione?
    Lo so sarebbe comodo per te e molto rassicurante ma a cosa servirebbe? Rifletti ... ... ...

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    1. La ragione come la verità non ce l'ha nessuno.
      Avere ragione o che ci venga riconosciuta è solo un giochino dell'ego, una trappola in cui è facile cascarci.
      Torto o ragione sono facce di una stessa medaglia, se arrivi ad una scopri anche l'altra.

      La strada è solitaria, nessuno può fare un solo passo al nostro posto.

      Gianni

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    2. Penso che hai molto bisogno di essere contraddetto!

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    3. Concordo con Gianni. C'è una bella differenza tra cercare la verità e cercare di aver ragione.
      La trappola dell'ego è sempre in agguato, in ogni ambito, e fai bene a ricordacelo.
      Grazie, non è mai inutile! ;)

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    4. Nessuno mette in discussione i vostri bei discorsi sull'ego ma se cercare la verita' significa crearsi un mondo tutto nostro come fa Gianni pieno di contraddizioni perche' continua a dire di non avere certezze e poi il rigo dopo dice "e' sicuro" " e' provato"... io non ci sto!
      La TRAPPOLA DELL'EGO E' SEMPRE IN AGGUATO... ditelo quanto vi pare, ma i fatti?

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  27. Ha ragione Irene,le certezze come la Verità Assoluta non sono patrimonio di questo Mondo,tutti alla fine con le nostre idee e le nostre convinzioni siamo solo e soltanto dei viandanti sulla Strada della Vita.Emilio

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