lunedì 3 giugno 2013

Gli Alieni (non) stanno per Invaderci

Il Canada tra i suoi ministri può vantare un personaggio particolare: Paul Hellyer, ex-ministro dei trasporti, diventato famoso per il popolo della rete negli scorsi anni per dichiarazioni come queste:
« Al contrario di quanto Bush dice, non c'è nulla di scientifico sulla base sulla Luna! Il vero scopo è bloccare il traffico di velivoli alieni e commerciare con essi o abbatterli. Credetemi, signori, è la verità! »
« Questa installazione consentirà agli americani di osservare meglio il traffico di UFO che si dirigono verso la Terra e poi tornano verso lo spazio e anche di colpirli e abbatterli se decideranno di farlo. »
Tratte da Wikipedia (lo so, non è il massimo delle fonti).

La storia che Hellyer ci racconta è pressappoco questa:

Un gruppo di entità si presentò un giorno ai governanti (ufficiali) del mondo chiedendogli di rinunciare allo sviluppo di armi ed energia atomica, offrendo in cambio un aiuto dal punto di vista energetico (energia gratuita e pulita) e spirituale; prevedibilmente questi decisero che non era il caso di far crollare il sistema economico mondiale ed il sistema di (dis)valori su cui si poggia l'attuale civiltà.

I nostri lungimiranti governanti rifiutarono, non troppo gentilmente, l'offerta.
Poi si accordarono con un altro gruppo, ci informa Hellyer, che gli offrì invece (scarti di) tecnologie da utilizzare in campi più remunerativi della saggezza universale o di un mondo libero e pulito, ossia gingilli superflui da vendere durante le feste di natale e soprattutto armamenti.

Parte delle più recenti tecnologie (ad es. le fibre ottiche) arriverebbero da questo patto.
Di contro, dicono alcuni insiders, i governanti garantirono a queste entità il totale debunking da parte dei militari e della stampa sui fenomeni di abduction...

Ho deciso di aprire questo scritto con Hellyer per dare un tocco di ufficialità all'argomento; ne sento il bisogno perché purtroppo l'argomento è tale che ancora suscita scherno e ilarità tra chi non ha mai preso in esame l'argomento, ma con la implacabile forza della loro ignoranza si sentono in diritto e dovere di chiudere ogni dibattito in materia ridicolizzando il messaggero senza analizzare il messaggio.

Aprendo con Hellyer cerco di stroncare subito ogni critica basata su questo genere di ragionamento.
Ma se per qualche motivo Hellyer dovesse sembrarvi poco degno di credibilità si potrebbe parlare del Disclosure Project, che da anni raccoglie le testimonianze da parte di militari e civili del tutto credibili (conferenza Disclosure Project, 2001).

La mole di testimonianze su questo fenomeno è quindi tale che solo una persona ignorante potrebbe negarlo.

Gli scettici con atteggiamento da debunker hanno diritto ad avere la loro opinione, però i fatti dicono altro, e lo dicono da molto tempo se si considera che di Ufo si parla, con il termine "Vimana" già negli antichissimi Veda indiani.

Sorvolando quindi sulle risate di scherno degli scettici, e andando a vedere le cose con occhio critico e mente aperta, possiamo constatare che la visione di Hellyer sulla esistenza di diverse razze 'aliene' con diverse agende è ben coerente sia con i racconti dei testimoni di abduction, che con fenomeni diversi quali apparizioni religiose o fenomeni mistici, fenomeni di channeling (quelli seri sono assai rari, ma esistono), racconti mitologici e religiosi antichi, ed anche esperienze mistiche ottenute con alcune sostanze allucinogene per dirla tutta.

Esistono però correnti di pensiero che vogliono vedere solo uno o l'altro aspetto del problema, ossia con un atteggiamento troppo fideico e ingenuamente positivo tipico della New Age o di certi movimenti religiosi per cui dovremmo metterci in mano alla prima entità che si presenta, oppure con un atteggiamento difensivo e anche un po' xenofobo che tende a mostrare l'universo come un luogo pieno di minacce in cui l'uomo fa la parte del piccolo insetto indifeso o della mucca da mungere ... e ovviamente chi non ci crede ciecamente è ingenuo o manipolato dagli stessi ... ovvio, no?

Appare però lampante allo studioso di mente aperta che questi 'visitatori' abbiano una natura più spirituale che materialista-tecnologica.

Le testimonianze, di una tendenza o dell'altra, parlano tutte di mirabolanti capacità di questi esseri - alcuni dei quali 'fatti di luce' - tra cui la levitazione, lainvisibilità, il poter passare attraverso i muri, latelepatia ... inoltre sono spesso messi in relazione ad episodi di OOBE (out of body experience o viaggi astrali che dir si voglia). Le abduction infatti sono spesso attuate in questa forma piuttosto che con il corpo fisico.

Ciò fa pensare che la parola "alieni" sia un po'riduttiva e fuorviante rispetto alla vera natura del fenomeno.
Gli esoteristi antichi e moderni, di ogni scuola e tendenza, da oriente ed occidente ci parlano di Spiriti, Fate, Folletti, Gnomi, Angeli, Dei, Semidei, Demoni, Naga, Asura, Cherubini, Salamandre, Ondine, Spiriti Elementali, Spiriti Elementari e via dicendo.

Ci insegnano come entrare in contatto con queste entità e sviluppare un rapporto che potrebbe essere positivo e proficuo per l'evoluzione spirituale, quanto negativo e distruttivo; dipende dalla nostra attitudine e purezza, nonché dalla loro.

Un esempio di questo parallelismo tra 'ufologia' ed esoterismo lo si può avere se si cerca la storia della evocazione dei cossidetti 'Lam' da parte del noto occultista Aleister Crowley. Da notare la somiglianza del Lam di Crowley con moderni alieni quali i 'grigi' o i cosiddetti 'testa a cuore.' Inoltre va notata la parola scelta da Crowley per descrivere questi esseri: "Lam", ossia il mantra sanscrito per richiamare le energie del primo Chackra, simbolicamente collegato con l'elemento terra. Il Lam dunque altro non sarebbe che uno spirito elementale di terra, altresì chiamato "gnomo".

Simili parallelismi si possono fare con molte delle specie aliene di cui parlano vari testimoni.
Alcuni di questi esseri sarebbero ben più evoluti di noi, come ad esempio Ra, di cui abbiamo parlato in un altro articolo su questo sito. Altri meno, molto meno.

Alcuni sarebbero pronti a servirci, altri a farsi servire, ma comunque sempre nel rispetto di determinate regole e dinamiche cosmiche o spirituali.

Questo non tanto perché non vorrebbero trasgredirle quelle regole, quanto perché nei fatti non possono.
Gli studiosi di ufologia, sia classica che "alternativa", farebbero bene ad indagare questo affascinante campo e provare ad integrarlo con le loro ricerche. Sicuramente ne ricaverebbero interessanti spunti di riflessione.

Questo servirebbe a togliere di mezzo alcuni inquietanti equivoci a cui Hollywood ci ha attentamente preparato (e sta rilanciando proprio in questo inizio 2011), quale l'idea che lo alieno altro non sia che un conquistatore venuto qui dallo spazio per mettere le mani sul nostro piccolo pianeta.

Lo studio della reale natura del fenomeno sgombererebbe il campo da questo tipo di amenità, anche perché se l'avessero voluto fare, essendo qui praticamente dagli albori della civiltà umana di certo l'avrebbero fatto ben prima, quando eravamo sprovvisti di armi distruttive quali le atomiche.

Il fatto che i militari e la struttura governativa "ombra" abbiano messo le mani su alcune tecnologie dei più tecnologici tra i visitatori - come ci spiegano Hellyer ed il Disclosure Project - può far capire chi invece avrebbe interessi nel tentare questa carta.
Sarebbe opportuno che questa idea sia attentamente ponderata, perché a nessuno venga in mente di farsi venire strane idee quali queste:




Può sembrare ridicolo anche solo ipotizzare una cosa del genere, ma esistono voci autorevoli che ci mettono in guardia da una tale disastrosa strategia.

Abbiamo già pubblicato su questo sito la voce di Steven Greer a riguardo (vedi i post correlati), e come lui molti altri si sono espressi su questo punto.

Speriamo che parlando un po' di questa assurdità, ci sia ancora il tempo per esorcizzarla (Link Link2).

3 commenti:

  1. Si, va bene.
    Personalmente credo assolutamente plausibile l'esistenza di altri esseri. e ciò, per due ragioni:
    A) per fattori probabilistici, attesa l'immensità dell'universo;
    B) perchè ci sono parecchie testimonianze, anche collettive, di gente sufficientemente credibile (e poi dubito sempre dei media mainstream).
    Ma le domande che mi pongo sono:
    Per quale motivo non si manifestano?
    Quale utilità traggono dal nostro sistema o pianeta?
    Qual è il loro interesse a scambiare con noi tecnologie? Qual è il rapporto sinallagmatico, ovvero il do ut des?

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  2. La risposta a queste domande potrebbe essere che sono semplicemente molto simili a noi. Esseri complessi che curano i loro interessi materiali? O creature spiritualmente evolute e potenziali salvatori del genere umano? ;) ....
    Chi lo sa?

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  3. NO CATERINA,GLI ALIENI TRATTATI INQUESTO ARTICOLO, NON SONO PER NIENTE, SIMILI AI TERRESTRI...O MEGLIO...ALCUNE RAZZE,TRA I MILONI E MILOINI DI RAZZE, ESISTENTI E VIVENTI NEGLI UNIKVERSI VISIBILI ED INVISIBILI...SI..LO SONO MOROFOLOGIAMENTE MA NON CULTURALMENTE,FILOSOFICAMENTE,RELIGIOSAMENTE NE' TANTO MAI TECNOLOGICAMENTE,POICHE A DIRE DI ADAMAS SULLA SUA LEX UNIVERSI ET ARCANA MUNDI LA LARAZZA LIENA PIU' SCADENTE,SE COSI SI PUO DIRE, PER RENDERE IL CONCETTO,E' AVANTI A QUELLA UMANA DI CIRCA 1450 ANNI.BAY ADAMAS-IL TERRESTRE-

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