mercoledì 8 maggio 2013

Senatore Mike Gravel: Abbiamo una Forza Militare dello Spazio

Il 2 Maggio 2013 durante l’Audizione sul Disclosure, il senatore Mike Gravel fece una dichiarazione notevole.

Il senatore ha detto letteralmente: “Abbiamo una forza militare dello spazio, ed è attiva”.
Esistono indizi concreti dell’esistenza di un programma spaziale occulto parallelo a quello della NASA che impiegherebbe velivoli e tecnologie segretissime sviluppati attraverso programmi ombra e scaturiti da processi di retroingegneria aliena. 

E’ nelle mani del Pentagono – e non della NASA – il controllo dell’esplorazione spaziale del sistema solare.


Il senatore Mike Gravel

Ricordiamo che in passato, fecero scalpore tra i media, le dichiarazioni del presidente USA George W. Bush sulla volontà di vietare l’accesso allo spazio a chi è nemico degli Stati Uniti. Tali affermazioni, in effetti, sono in estrema sintesi il sunto di un documento “Politica nazionale dello spazio” postato in un oscuro sito web del governo americano lo scorso 6 ottobre (prima del weekend del Columbus Day), in modo da evitare che i mezzi d’informazione se ne occupassero; anche se in realtà è stato in seguito riportato in maniera sintetica dal quotidiano americano “Washington Post”.

Con questo documento l’amministrazione Bush ha inteso rivedere la politica spaziale americana affinché possa essere consentito di “svolgere senza intralci operazioni nello spazio per difendere i propri interessi”. Gli USA “risponderanno alle interferenze e, se necessario, negheranno agli avversari l’uso di capacità spaziali ostili agli interessi nazionali degli USA”...


Questo documento affida al Segretario della Difesa e al Direttore dell’Intelligence Nazionale l’incarico di “sostenere la trasformazione della difesa e dell’intelligence” e sviluppare “una struttura di forza operativa e capacità spaziali ottimizzate che sostengano la sicurezza nazionale e del territorio”. Tra l’altro le dieci pagine del documento conterrebbero un paragrafo soltanto che ammette l’esistenza della NASA, a cui si riconosce il ruolo di “realizzare un conveniente programma a lungo termine di esplorazione spaziale con esseri umani e robot”. 

Nonostante le rassicurazioni fornite da fonti della Casa Bianca nel non volere adoperarsi in una corsa alla militarizzazione dello spazio molti sono stati i pareri degli esperti che si sono dichiarati invece non convinti della natura pacifica di tale iniziativa.


Le dichiarazioni del Senatore Mike Gravel non solo confermano l’esistenza di una Forza di Comando Spaziale, gestita soprattutto dal NORAD e dallo Space Command (gestione che spetta alla Marina degli Stati Uniti).
Di questa opinione è anche il capitano Robert Salas che appunto conferma la presenza di un comando spaziale ma ammette che in passato alcuni UFO hanno disattivato le rampe di lancio di alcuni missili della classe MIRV a testate nucleari multiple.


Guardate il video delle sue dichiarazioni.



Vi ricordate di Gary McKinnon, il 46enne scozzese esperto di informatica, e soprattutto hacker dichiarato, che gli Stati Uniti vorrebbero ingabbiare per almeno 60 anni per aver violato 97 tra computer militari e della Nasa?
 

McKinnon affermava:
“ci sono astronavi grandi come portaerei che operano nello spazio”


Ma che cosa avrebbe davvero trovato nei computer che contengono informazioni top secret?

McKinnon ha riferito: ” Ho trovato una foto in alta definizione di un oggetto di grandi dimensioni a forma di sigaro sopra l’emisfero settentrionale. Ero così scioccato dalla foto che non ho potuto salvarla subito. La dimensione del file erano così grande che era difficile vederlo in Risorse del computer. Alla fine ho perso la connessione, e la foto.”

Più tardi, quando McKinnon ha avuto di nuovo accesso ai file riservati della US Space Command , ha scoperto diversi termini navali, come
‘trasferimento squadrone”, relativo a Ufficiali Non-Terrestri.

Ha detto: "Ho trovato una lista di nomi di funzionari … sotto la dicitura ‘ufficiali non terrestri‘ cosi era descritto nel titolo del file. Questo non significa che trattasi di omini verdi. Quello che penso è che vuol dire che le loro basi non sono qui sulla terra. Ho trovato una lista di ‘trasferimenti da flotta a flotta‘, e una lista di nomi di navi spaziali. Ho fatto una ricerca. C’erano i nomi di navi della marina militare, quindi viene per ora nello spazio, viene tutto gestito dalla Marina degli USA. Quello che ho visto mi ha fatto credere che la stessa marina deve avere un qualche tipo di astronave".
Da: www.segnidalcielo.it

Ora diventa anche lecito chiedersi che cosa sono gli oggetti osservati da John Lenard Walson ...



Leggere qui: John Lenard Walson e gli strani oggetti in orbita intorno alla Terra

Aggiornamento:
La foto qui presentata (sotto) è stata pubblicata (forse per errore) sul sito ufficiale della NASA (ecco il link diretto all’immagine che vi consiglio di comunque di salvare come prova nel caso venga cancellata http://eol.jsc.nasa.gov/sseop/images/ESC/large/ISS007/ISS007-E-16252.JPG).

L’immagine in questione evidenzia, inequivocabilmente, un’insolita presenza nella nostra atmosfera: un oggetto di forma discoidale, circondato da una sorta di misterioso alone luminoso, intento ad orbitare intorno al nostro pianeta. Il perché questa foto non sia stata ancora “oscurata” dall’ente spaziale statunitense è un vero mistero: possiamo solo ipotizzare che si tratti di una semplice “svista” che prima o poi salterà all’occhio vigile della censura….



Aggiornamento:
A chiusura dell'evento annuale Citizen Hearing on Disclosure 2013 (Audizione dei cittadini per la divulgazione) che si è tenuto dal 29 aprile al 3 maggio a Washington presso il National Press Club, un'importante testimonianza è giunta fino a noi:


Oscar Santa Maria Huerta, un ex pilota appartenente all’Aeronautica militare peruviana, ha esposto in pubblico la sua personale “verità”. Era il 1980 quando Oscar, di stanza presso la base aerea di Arequipa, fu personalmente testimone insieme ad oltre un migliaio di commilitoni presenti nella base del sorvolo di un oggetto volante sferico, fermo nel cielo, a circa 500 metri da terra.

Tra i soldati, testimoni dell’evento, corse la voce che l’oggetto fosse in realtà un velivolo spia, un drone inviato appositamente per carpire i segreti della base. Per questo motivo fu fato l’ordine di “scramble” ed il pilota decollò con il suo aereo per intercettare l’intruso. Giunto in prossimità dell’oggetto egli ne poté osservare le inusuali caratteristiche: circa nove o dieci metri di diametro, superficie liscia senza né ali né antenne, con una cupola color crema sulla sommità ed una base metallica (sopra un disegno dell’oggetto fatto dall’aviatore).

Fu proprio nel momento in cui il pilota si rese conto di essere dinanzi a qualcosa di non convenzionale che giunse dal comando l’ordine di far fuoco. Oltre sessanta raffiche furono sparate contro il misterioso globo che sembrò “assorbire i colpi” senza alcuna conseguenza evidente, finché con incredibili manovre elusive si sganciò e scomparve. Passarono quel giorno ventidue interminabili minuti che rimasero impressi nella mente del pilota, ancora oggi emozionato nel raccontare la sua incredibile esperienza.

Dichiarazione di Paul Hellyer, ex ministro della difesa canadese, all’audizione ufficiale CITIZEN HEARING tenutasi da poco. Due esseri viventi extraterrestri, secondo sua esperienza diretta, collaborano con il governo USA. 
Hellyer si riferisce qui a una testimonianza passata (Link in inglese) descritta anche in un libro da un altro militare negli anni 60, questo militare parlò degli alieni cosiddetti "nordici", alti e biondi.

Ricordiamo chi è Paul Hellyer ..
Il 18 aprile 2008 allla "X-Conference" di Washington D.C., l´onorevole Paul Hellyer, ex vice Primo ministro e ministro della Difesa del Canada, ha pronunciato un discorso di enorme portata politica, un appello al popolo degli Stati Uniti affinché venga sollevato il velo di segretezza che ricopre la questione UFO e la presenza di esseri extraterrestri in visita al pianeta Terra. Espresso nella capitale degli Stati Uniti, a pochi passi dalla Casa Bianca, il discorso di Hellyer è stato totalmente ignorato dai grandi media statunitensi.


Video (attivare i sottotitoli):

2 commenti:

  1. "(...) Oscar Santa Maria Huerta, un ex pilota appartenente all’Aeronautica militare peruviana, ha esposto in pubblico la sua personale “verità”. Era il 1980 quando Oscar, di stanza presso la base aerea di Arequipa, fu personalmente testimone insieme ad oltre un migliaio di commilitoni presenti (...)"

    su questo preciso argomento sul sito luogocomune.net esiste un file video dove è riprodotta l'intervista al pilota e molte altre notizie similari, riportate con dovizia di particolari e, principalmente, riscontri.
    Il file si intitola "I padroni del mondo"

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  2. Grazie, Luogocomune è spesso una delle mie fonti. Ed è molto strano che la fonte della notizia che ho indicato (ufodigest.com)sia scomparsa dal web ...
    C'è comunque anche questa: http://danilo1966.iobloggo.com/770/pilota-peruviano-afferma-i-dischi-volanti-sono-reali

    Il film è senz'altro da vedere!
    Ciao

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