Chiamate indesiderate: STOP al telemarketing molesto

 

Chiamate da numeri internazionali a ogni ora del giorno e della notte? 

Da ora qualcosa potrebbe cambiare. Dal 19 agosto scatta il blocco delle chiamate commerciali provenienti dall’estero e che utilizzano finte numerazioni italiane per ingannare i cittadini.

Lo sottolina Assoutenti, che però specifica che la novità interesserà solo le telefonate provenienti da numeri fissi.

Questo tipo di chiamate, decisamente insistenti e sgradevoli, prende il nome di spoofing, una tecnica utilizzata in informatica per nascondere la vera identità di un mittente in comunicazioni digitali, facendo apparire il messaggio come proveniente da una fonte fidata.

“Il chiamante utilizza software che gli permettono di modificare il proprio ID chiamante, facendo apparire un numero diverso da quello reale. Il destinatario della chiamata vede comparire questo numero fasullo, ignaro che si tratti di un’identità contraffatta, ed è quindi portato con l’inganno a rispondere al telefono. Una tecnica utilizzata da operatori e call center illegali per proporre attraverso il telemarketing investimenti finanziari ma anche contratti di forniture energetiche”, spiega Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti...

La delibera dell’Agcom prevede, in capo agli operatori nazionali che ricevono chiamate consegnate da operatori esteri, l’obbligo di bloccare in Italia le chiamate con numero fisso italiano e quelle con numero mobile italiano, a meno che l’utente non sia effettivamente in roaming all’estero.

Le nuove misure avranno due passaggi di applicazione:

- il 19 agosto riguarderà esclusivamente il blocco delle chiamate dall’estero con numero chiamante italiano di rete fissa; 

- il secondo il 19 novembre, riguarderà il blocco delle chiamate con numero chiamante italiano di rete mobile.

Per chi non si adegua, multe fino a 1 milione di euro.

Si calcola che il telemarketing generi un giro di affari annuo di 3 miliardi di euro in Italia, con oltre duemila call center e 80mila addetti.
Accanto agli operatori legali, tuttavia, vi è un sommerso di call center ubicati all’estero che operano nella più totale anarchia, violando le norme di settore e la privacy dei cittadini.

“Nonostante i 32 milioni di utenti iscritti ad oggi al Registro Pubblico delle Opposizioni, ogni italiano riceve in media ogni settimana dalle 5 alle 8 telefonate commerciali, che portano a circa 15 miliardi il numero complessivo di chiamate indesiderate registrate in un anno nel nostro Paese”, questa la denuncia del Codacons.

Fonte: www.byoblu.com