venerdì 30 ottobre 2020

Wim Hof: quando il corpo segue la mente

 

Repetita juvant, dicevano i latini, e in questo post non faccio altro che questo: ripetere, ancora una volta, fino alla noia, quello che abbiamo detto tante volte, sperando che alla fine tutti se ne facciano un po’ più convinti.

Henry Ford è citato per aver detto: “Sia che tu creda di poter fare una cosa, sia che tu creda di non poterla fare, avrai ragione“. 
Marisa Peer: “Your Thoughts Will Heal or Kill You (saranno i tuoi pensieri a guarirti o ad ucciderti)“; John Gabriel insiste sul fatto che – per dimagrire nel suo caso ma in generale vale sempre – bisogna “convincere” le proprie cellule, il proprio corso a voler essere magri, altrimenti ogni sforzo sarà inutile; 

Bruce Lipton ha smontato la teoria della predestinazione genetica e sottolinea l’importanza del nostro sentito, di ciò in cui crediamo che modifica anche il DNA (“The biology of belief“) e parla, oltre al noto effetto placebo, del suo fratelli cattivo, l’effetto nocebo; Alia Crum (video TED sotto) racconta di numerosi esperimenti scientifici che hanno dato substrato scientifico (=numeri, chimica, ecc.) al generico concetto di “effetto placebo”.

Quindi, il caso di Wim Hof, non porterebbe particolari novità. 
Certo il caso di uno che riesce a scalare le montagne in pantaloncini corti, a nuotare sotto il ghiaccio, a stare  per due ore in una vasca ghiacciata, è sicuramente interessante, anche perché numerose sono le persone che, imparando da lui, il suo metodo di respirazione ed iperventilazione, hanno fatto altrettanto.

Mi piace però citarlo perché una delle cose più difficili da credere ed accettare, per quelli che non conoscono la Nuova Medicina Germanica, è l’idea che germi, batteri e virus non siano la causa delle malattie ...


Nell’esperimento che si vede nel video sotto, invece, Wim Hof si fa iniettare in vena, in ambiente ospedaliero controllato, il batterio dell’Escherichia coli (esperimento poi ripetuto anche su due gruppi di volontari).

Ebbene, a smentita di chi fa la semplice equazione “batterio <-> malattia”, nessun sintomo o sintomi molto attenuati, a riprova che la nostra visione meccanicista del mondo e delle malattie va rivista completamente.

Chissà che i ministri Lorenzin e Grillo, così attaccati a questa visione, che li porta a sostenere i vaccini e cercare di allargare sempre di più la popolazione da sottoporre a vaccini obbligatori comincino, un po’ alla volta, ad aprire gli occhi e a capire che quella visione è sbagliata.

Alia Crum nel suo intervento al TED:


Articolo peer reviewed su esperimento scientifico di modificazione sistema immunitario: 
"Voluntary activation of the sympathetic nervous system and attenuation of the innate immune response in humans"


Alcuni video di Wim Hof:



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