"L’uomo mangia regolarmente alimenti vegetali e alimenti animali.
Vi ho già detto una volta che io non propendo per alcun regime alimentare, ma spiego semplicemente come agisce questo regime.
E’ successo spesso che qualche vegetariano venga da me per parlarmi della sua tendenza a perdere leggermente conoscenza, ecc. ed io allora dico: “beh, ciò dipende dal fatto che lei non mangia la carne.” Bisogna considerare le cose in maniera obbiettiva, vero? Non bisogna voler arrivare ai propri fini con la forza. Ma cosa significa considerare in maniera obbiettiva quanto riguarda l’alimentazione vegetale e l’alimentazione carnea?
Dunque signori, prendiamo in considerazione la pianta.
La pianta giunge a sviluppare il suo seme, che è nascosto nella terra, in modo che esso formi foglie verdi e petali colorati. E paragonate ciò che raccogliete della pianta – sia che cogliete la spiga o l’intero cavolo da cucinare – paragonatelo dunque con la carne, con la massa muscolare di un animale. La sostanza è completamente differente, vero? Ma che legame c’è tra queste due sostanze?
Sapete bene che ci sono animali che si comportano come vegetariani, essi non mangiano carne. E nemmeno i cavalli sono carnivori, essi non mangiano che vegetali. Ora, bisogna rendersi conto che l’animale non si accontenta di ingurgitare del nutrimento, ma si sbarazza anche in continuazione di ciò che si trova nel suo organismo ...
Voi sapete che, per esempio, gli uccelli mutano le penne; ogni anno le perdono e devono rimpiazzarle con delle nuove. Sapete che i cervi perdono ogni anno i loro palchi. Voi stessi quando vi tagliate le unghie constatate poi che esse ricrescono. Ma ciò che in questi casi appare in modo visibile, accade continuamente in modo impercettibile!
Noi eliminiamo continuamente la nostra pelle, l’ho già spiegato in altre occasioni e nel giro di sette, otto anni noi eliminiamo tutto il nostro corpo e lo rimpiazziamo con un corpo nuovo. Lo stesso succede con gli animali. Fermiamoci un momento a considerare una mucca o un bue: ebbene, se voi lo prendete qualche anno più tardi, la carne che lo costituisce è completamente cambiata.
C’è un po’ di differenza tra il bue e l’uomo; la rigenerazione è più rapida nel bue.
La sua carne si è dunque rigenerata; ma da che cosa si origina questa carne? E’ questo che dobbiamo domandarci. All’origine ci sono solo materie vegetali. Il bue ha prodotto da sé la sua carne a partire da materie vegetali. Questa è la cosa più importante che dobbiamo rilevare: l’organismo animale è dunque in grado di trasformare i vegetali in carne.
Ebbene, Signori, potete far cuocere un cavolo quanto volete, ma non riuscirete mai a trasformarlo in carne mettendolo in pentola o in casseruola, come non è possibile trasformare in carne la torta che abbiamo appena fatto. Non c’è una tecnica che permetta questa trasformazione.
Ma tuttavia ciò che non si può ottenere con la tecnica, avviene nell’organismo animale. E’, molto semplicemente, la carne prodotta dal corpo dell’animale, ma le forze necessarie a quest’operazione devono prima essere presenti nell’organismo. Tra tutte le forze tecnologiche di cui disponiamo, non ci sono quelle in grado di trasformare i vegetali in carne. Non ne abbiamo.
Anche il nostro corpo, come quello animale, possiede dunque le forze capaci di trasformare le sostanze vegetali, le materie vegetali in materia carnea.
Consideriamo ora una pianta. Essa si trova ancora in un prato o in un campo e fino a questo momento le forze che hanno agito su di lei , hanno fatto spuntare le foglie verdi, le bacche etc.
Supponiamo ora che una mucca mangi questa pianta. Una mucca o un bue che mangi questa pianta, la trasformerà in carne. Ciò significa che il bue possiede in sé le forze che gli permettono di trasformare questa pianta in carne. Immaginiamoci ora che il bue venga voglia di dirsi: ” Ne ho abbastanza di passeggiare e non far altro che mangiare erba ! Un altro maiale può farlo per me ed io mi mangerò questo animale!” Dunque il bue si metterebbe a mangiare la carne e tuttavia egli stesso è in grado di fabbricarsi la carne!
Tutte le forze che in lui potrebbero produrre la carne si troverebbero “disoccupate”. Prendiamo una fabbrica qualunque che dovrebbe produrre una cosa qualunque e supponiamo che non si produca niente , ma che si metta ugualmente in moto tutta la fabbrica – immaginate un po’ l’enorme spreco di forze che ci sarebbe! Si sprecherebbe una grande quantità di energia .
Ora, Signori, la forza che viene sprecata nel corpo dell’animale non può dissiparsi all’esterno. Il bue trabocca di questa forza; in lui allora essa fa qualcos’altro che trasformare le materie vegetali in materie carnee. Essa agisce in maniera differente e produce in lui ogni sorta di rifiuti. Al posto di carne vengono fabbricate delle sostanze dannose.
Il bue si riempirebbe dunque di tutte le tossine possibili se improvvisamente diventasse carnivoro.
In particolare si riempirebbe di acido urico e di urati. Ora gli urati hanno l’abitudine di avere un debole per il sistema nervoso e per il cervello.
Se il bue mangiasse direttamente della carne, ne risulterebbe una secrezione di una quantità enorme di urati che si depositerebbero nel cervello e il bue diventerebbe folle.
Se potessimo fare l’esperimento di nutrire tutta una mandria di buoi offrendo loro come cibo delle colombe, otterremmo una mandria di buoi completamente pazzi. E’ così che succederebbe. Malgrado la dolcezza delle colombe, i buoi diventerebbero folli.
Vedete dunque che questo fatto contraddice il materialismo, perché se i buoi non mangiassero che colombe, dovrebbero diventare dolci come colombe, se contasse solo l’azione della materia – ma se c’è una cosa che non farebbero, è proprio quella; essi al contrario diventerebbero degli essere terribilmente focosi e scatenati. Pensate solamente che i cavalli confermano già questo fatto: diventano focosi alla minima quantità di carne che gli si dà; si eccitano perché non sono abituati all’alimentazione carnea. Bene, Signori, tutto ciò non è senza riferimento all’uomo.
La storia ci insegna una cosa molto interessante, e cioè che una buona parte della popolazione asiatica, è strettamente vegetariana. Quei popoli sono in effetti degli esseri dolci e poco bellicosi.
E’ solo a partire dal Medio Oriente, che si comincia a mangiare la carne ed è proprio là che cominciò il furore guerrafondaio.
Ciò si spiega col fatto che, quei popoli asiatici che non mangiano carne, usano le loro forze per trasformare le materie vegetali in materie carnee, forze che resterebbero inutilizzate, incoscienti. Ne risulta che questi popoli restano dolci, mentre gli altri non lo sono altrettanto.
Orbene, bisogna sapere che quegli uomini non hanno potuto abbandonarsi che pian piano a queste riflessioni, che facciamo noi ora. Perché quando gli uomini cominciarono a mangiare la carne, non era possibile abbandonarsi alla riflessione come noi abbiamo appena fatto. Essi erano guidati dal sentimento e dall’istinto.
Vedete, il leone mangia sempre la carne, non è vegetariano.
Il leone ha un intestino molto corto. E gli animali che sono erbivori hanno gli intestini molto lunghi. I loro intestini sono molto lunghi. Si trova lo stesso fenomeno nell’uomo.
Un uomo discendente da una razza o da un popolo in cui tutti gli antenati mangiavano carne, ha già gli intestini più corti. I suoi intestini sono diventati troppo corti per un’alimentazione esclusivamente vegetariana. E’ allora necessario che l’uomo passi per tutto ciò che lo rende adatto a conservare, malgrado tutto la sua salute, se non mangia che vegetali.
Certo, oggigiorno è veramente possibile essere vegetariani. E ciò porta molti vantaggi.
Più precisamente, mangiare solo vegetali e non carne è vantaggioso nella misura in cui ci si stanca meno velocemente dall’interno perché giustamente si evita la secrezione di urati e di acido urico. Ci si affatica meno velocemente e si conserva la testa più chiara , di conseguenza si pensa più facilmente, se mai si pensa.
Per chi non può pensare, naturalmente non è vantaggioso avere la testa libera degli urati perché è indispensabile che tutto il complesso umano sia in accordo.
In breve è possibile all’uomo diventare vegetariano se fa uno sforzo su se stesso.
Allora egli usa delle forze che semplicemente restano inutilizzate dalla maggior parte degli uomini che oggigiorno mangiano carne."
Estratto da - Salute e Malattia – conferenza di Rudolf Steiner del 13 gennaio 1923 (pg.329-333) Éditions Anthroposophiques Romandes - Traduzione a cura di Mariolina Stefanoni ).
Fonte: www.disinformazione.it
Rudolf Steiner
Il filosofo e pedagogo austriaco Rudolf Steiner è nato il 27 febbraio 1861 a Kraljevic (Croazia) e morto il 30 marzo 1925 a Dornach, nei pressi di Basilea. Attratto in gioventù dalle opere di Goethe, pubblica in un primo tempo le opere scientifiche del poeta. Dopo essersi stabilito a Weimar, lavora all'edizione classica delle opere complete del poeta (pubblicate tra il 1889 e il 1896) e scrive in parallelo Die Philosophie der Freiheit (1894, La Filosofia della Libertà). Si trasferisce poi a Berlino dove diventa direttore della rivista letteraria Magazin für Literatur e tiene delle conferenze.
Steiner arriva gradualmente a credere in una percezione spirituale indipendente dei sensi e battezzerà il risultato delle sue ricerche Antroposofia.
Questa dottrina si basa sulla nozione che esiste un mondo spirituale che il pensiero puro può comprendere ma che è accessibile solo alle facoltà superiori della conoscenza mentale. Steiner pensa che l'uomo, un tempo, partecipava più pienamente ai processi spirituali del mondo attraverso una forma di coscienza onirica, la quale è stata ridotta a causa del suo attaccamento alle cose materiali.
Per poter percepire di nuovo le cose spirituali, egli deve quindi abituare la sua coscienza ad elevarsi e a distaccarsi dalla materia. La capacità di raggiungere questo obiettivo attraverso un esercizio dell'intelletto è teoricamente innata.
Nel 1909 Steiner si stacca dalla Società teosofica, da l’avvio a una sua interpretazione della teosofia fonda la società antroposofica nel 1912.
Nel 1909 Steiner si stacca dalla Società teosofica, da l’avvio a una sua interpretazione della teosofia fonda la società antroposofica nel 1912.
Mi domando come possa asserire cosa succederebbe ad un bue che si nutrisse di carne non avendo mai evidentemente potuto studiare il fenomeno...mi domando come possa asserire che non mangiando piante,ci sono forze inutilizzate che proprio per il fatto di non essere utilizzate,riempirebbero di tossine l individuo...ma come si puo' non capire che molte delle "intuizioni" di questo personaggio sono state solo idee/farneticazioni personali???!!!come sulle idee del dopo morte,riprese da altri,e modificate a suo gusto(perché di suo gusto/pensiero si tratta!)...se penso a quanto CONVINTI sostenitori ha,non so' se ridere o piangere!
RispondiEliminaBe abbiamo avuto il fenomeno della mucca pazza (bue impazzito) proprio a causa delle farine animali date in pasto a degli animali vegetariani.
EliminaE chi lo dice? Magari nelle farine c'erano resti di animali giá infetti. Alcuni dicono che sia dovuta ad una modificazione genetica di una proteina!
EliminaIl fatto che gli animali nutriti naturalmente cioè senza farine animali, crescono sani e senza problemi, sarà un caso?
EliminaEppure pare che la sua "intuizione", anche se poco scientifica, si sia verificata .. :)
EliminaSe né siete convinti! A non risulta sia provato...
EliminaIo parlavo dei mangimi industriali per bovini. Prima della BSE pare che le farine animali erano utilizzate nell’alimentazione di quasi tutte le specie, onnivore e carnivore.
EliminaDi fronte al disastro BSE furono poi vietate, ovviamente, ma mi sembra che le abbiano successivamente reintrodotte nella preparazione dei mangimi, ma non più con la carne dei ruminanti (bovini ed ovini). Però non possono più essere utilizzate nell’alimentazione dei ruminanti stessi ormai. Teoricamente almeno.
Non so se è una prova, ma questo è quello che avevo capito.
Poi che Steiner abbia tirato a indovinare oppure che abbia avuto modo di ragionarci sopra già negli anni 20, e su quali basi, non possiamo saperlo.
In ogni caso non ho alcuna convinzione su Steiner, ma rimane per me è una curiosità.
Il buon senso mi sussurra che le proteine animali non siano comunque adatte all'organismo degli erbivori ;)
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
RispondiEliminaPrendere appunti da Stefano grazie!
la bse comparve alcuni anni dopo che venne introdotta nell'alimentazione dei bovini la farina animale. la grande intelligenza e veggenza di chi non farenetica pensò di avviare alla sardigna le carcasse dei bovini morti di bse con i quali si produssero farine animali, anche queste immesse nell'alimentazione bovina, ed ovviamente il fenomeno esplose. venne quindi vietato l'impiego di farine animali per l'alimentazione dei bovini, ma passata l'emergenza ovviamente si pensava di ricominciare! non so se sia successo.
RispondiEliminail miglior commento critico sullo Steiner che ho letto lo definisce "colui che razionalizza l'irrazionale"
personalmente ho avuto i primi contatti con la biodinamica una ventina di anni or sono, ho impiegato anni a capire questo nuovo linguaggio, o forse meglio, ad interiorizzarlo. perso sia una delle cose che più mi ha cambiato nella vita.
ovviamente ad ognuno la libertà di valutare.
Mi pare di capire che l'approccio, in parte "intuitivo", di Steiner abbia molti sostenitori, ma anche molti detrattori, forse principalmente quelli aggrappati al razionalismo dogmatico che caratterizza la nostra società. Oggi è il razionalismo che va di moda, fa più serio, più autorevole, il materialismo è vincente per gli individui che devono produrre e gestire i loro averi, ma purtroppo lo è anche per chi riesce a campare a stento.. E c'è poco spazio per pensare ad altro.
RispondiEliminaL'intuizione invece appare più infantile, lontana dal reale, una specie di mondo delle fantasie, della magia, della stregoneria, della quinta dimensione, dei channelers, degli alieni o del NWO etc .. (più ingredienti ci sono e più è facile mischiarli e confonderli ;) ). Poco affidabile insomma.
Ma io non conosco abbastanza Steiner per poterlo definire.
Ma non mi dispiacerebbe approfondire il discorso della biodinamica!
il positivismo ebbe la meglio sul creazionismo, fondamentalme, ma la visione del mondo sotto un punto di vista non materialistico, sempre che noi conosciamo le leggi da impiegare, da ottime risposte ai tanti problemi che dobbiamo affrontare. lo Steiner non solo spiegò che alimentare i bovini con proteine animali (questa era la domanda che gli venne posta) avrebbe avuto nefaste conseguenze, ma mise pure in guardia sulle pratiche impiegate in apicoltura, prevedendo una potenziale estinzione dell'insetto, cosa che oggi purtroppo si sta avverando.
Eliminacerto, per chi, come me d'altronde, sente usare l'appellativo "forze" in circostanze diverse dalla meccanica razionale, qualche problema si pone!
per approfondire il discorso biodinamica il miglior consiglio che posso dare è "tuffarsi" nella lettura di "impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell'agricoltura" che è la raccolta delle conferenze tenute nel 1924 dallo Steiner a koberwitz. risulta l'ultimo testo prima della scomparsa del filosofo, ed a mio parere, modesto conoscitore dell'opera dello stesso, il più bello da leggere.
(ovviamente tre volte, ricordi Catherine?)
Già fidarsi del proprio intuito è romantico ma spesso deleterio,perché appunto di intuito si tratta quindi condizionato "A BESTIA" da mille altri fattori,figuriamoci fidarsi di quello di qualcun altro....!!!Non voglio dire che tutto quello che abbia detto questo signore sia falso,ma diciamo che anche in quello che dice Gianni a volte c'è qualcosa di vero...e lui non si basa nemmeno sull intuito ma su...come dice lui...."cose provate"...🤣🤣🤣🤣
RispondiEliminaPS:quasi quasi mi metto a scrivere quello che penso e mi INVENTO la "Stefanosofia"....
RispondiEliminaTanto ormai la gente crede a tutto... basta dire io ho la rivelazione! Come del resto fece Steiner quando si staccò dalla scuola Teosofica e fondò la sua...
EliminaRudolf Steiner era un filosofo visionario ma soprattutto un istintivo e quindi come tutti gli istintivi non seguiva il cosiddetto Pensiero Razionale,ma al contrario seguiva fiducioso tutto quello che gli segnalava quel tratto della sua psiche cosidetta Irrazionale.E questa tipologia di individui non dimentichiamolo perché soprattutto la Storia della Scienza c’è lo conferma,sono di solito quei soggetti che hanno dato vita alle più grandi invenzioni dell*Umanita*,contribuendo così notevolmente al suo miglioramento e alla sua Evoluzione ed avvicinandosi molto spesso alla Verità.Emilio
RispondiElimina«Catturate un topo abbastanza giovane e spellatelo in modo da recuperare la pelle. Ora avete la pelle (ci sono sempre abbastanza topi, ma devono essere topi di campo se volete fare questo esperimento). […] Quando Venere è nello Scorpione procuratevi la pelle di un topo e bruciatela. Raccogliete attentamente le ceneri e gli altri resti della combustione. Non sarà rimasto molto, ma se avete abbastanza topi è sufficiente.[…] Così avete ottenuto la vostra pelle bruciata di topo quando Venere è nello Scorpione. E lì rimangono, in ciò che è stato distrutto dal fuoco, le corrispondenti forze negative nei confronti della capacità riproduttiva del topo di campo. Prendete la cenere e spargetela su tutto il vostro campo. In alcune zone può essere difficile: potete farlo anche omeopaticamente, non ne avete bisogno di molto.»
Elimina(Rudolf Steiner)
Una delle genialate di Steiner... ma ce ne sono molte altre nella biodinamica! Ditemi voi se per un cesto di insalata devo ammazzare tutti i topi di Pistoia... ma... fate voi...
Secondo me per fare(ovviamente non le ha fatte)tutte le prove con tutte le "combinazioni astrali" possibili,alla fine i topi nel campo non c' erano più per quello...😂😂😂😂😂
Elimina😁😁😁😁
EliminaE quali sarebbero le invenzioni,scientificamente dimostrate che avrebbero migliorato e fatto evolvere l umanita'?Che sia un intuitivo non lo metto in dubbio,infatti gia' agli inizi del 900 ha intuito lo stratagemma per prendere per le mele(e farci pure due soldi)le persone di..."larghe vedute" o con la mente aperta come amano definirsi(ma che come già detto,spesso di aperto hanno altro...😂).Stratagemma comunque nemmeno troppo originale infatti già ampliamente "intuito😂😂" da altri "intuitori" prima di lui e ripreso a bizzeffe dopo di lui...Tesla(per citarne uno di tanti)ha intuito veramente ed ha pero' messo in pratica,altrimenti le sue intuizioni sarebbero rimaste tanti bla bla bla come quelli dello squoiatore di topi...
EliminaL'ALIMENTAZIONE PERFETTA
RispondiEliminaNon c'è bisogno di esperti basta mettersi nei panni di un primitivo.
Hai una lancia con punta di pietra, bastoni, pietre e la tua intelligenza.
La prima cosa che scopri è che il cibo che scappa non è collaborativo.
Così mangi il cibo che non scappa vegetali, radici, solo in estate la frutta, le uova quando ci sono, ogni tanto una piccola preda e qualche pesce. In autunno noci varie e ghiande, che vengono anche messe via per l'inverno.
In inverno noci accumulate, digiuni e qualche piccola preda.
Ogni tanto collaborando qualche grossa preda, servono le pelli.
Impossibile prendere grosse prede per seccare la carne per l'inverno corrono più veloci di noi.
Anche oggi tra i nativi è così.
Gianni
Speriamo che le piccole prede non siano topi! Tutti ce l'hanno con loro poverini!!🤣🤣🤣😁😁😁
EliminaX Gianni ... vedo che allora nell'alimentazione perfetta la carne c'é!
O un buon...cavolo a merenda...😂😂
RispondiEliminaRudolf Steiner non era assolutamente un truffatore e la sua invenzione più utile all*Umanita,a voi sembrerà strano,è stata proprio quella Agricoltura Biodinamica sulla quale vi piace tanto ironizzare,un tipo di Agricoltura naturale e soprattutto non nociva per l*uomo.Per quanto concerne l*uso della pelle dei topi è vero ne faceva uso ma non uccidendone assolutamente nessuno,ma usando quella di topi deceduti di morte naturale e questo per un motivo specifico,nella pelle dei topi sono contenute delle sostanze naturali che immesse in un terreno agricolo impediscono alle piante di ammalarsi e distruggono eventuali tossine presenti nello stesso.Per la precisione.Emilio
RispondiElimina"Catturate un topo abbastanza giovane e spellatelo in modo da recuperare la pelle."
EliminaA me sembra che avete i prosciutti sugli occhi... anzi nel vostro caso avete le foglie di bietola sugli occhi... catturate un topo ca**o! Mi sembra che Steiner sia chiaro!
I toponi da fogna da bambino erano il nostro video game
EliminaFacevamo cose da brividi a pensarci ora, eppure eravamo indistruttibili.
Nel torrente c'erano decine di tane, con un bastone uno dei due li faceva uscire dalla tana e l'altro con una bastonata li uccideva, poi li prendevamo in mano per vedere come erano grossi e poi....mettevamo la mano in tasca, tiravamo fuori la pagnotta della merenda, un morso e pronti per il prossimo.
Se lo si fa oggi finisci in rianimazione.
Gianni
Direi molto interessante😖
EliminaSarebbe più preciso dire schifoso, nell'ottica odierna.
EliminaA quei tempi non c'era la TV, la natura era il nosto campo giochi.
Non c'era l'acqua in casa ma nel cortile, il cesso era proprio un cesso con le assi nell'orto, la pulizia e il lavarsi erano approssimative, il bagno sconosciuto, casa fredda, in inverno si rientrava bagnati e si restava bagnati, eppure mai nemmeno un raffreddore.
E senza vaccini, cosa sconosciuta, mai fatto uno.
Gianni
Bravo Gianni una vita perfetta!
Eliminami scusi ma non è così. al di fuori dell'uccidere il topo od averlo morto, ovviamente non in stato di decomposizione, il rituale magico (lo definisco magico perché nella lingua da noi parlata e la definizione corretta, anche se nell'immaginario dei molti il termine assume significati alquanto pittoreschi) serve a creare un messaggio sul piano non prettamente materiale per i topi che si trovano a disagio nei luoghi ove le ceneri sono state disperse. i risultati non sono immediati, solitamente l'operazione va ripetuta più volte (solitamente almeno quattro) io personalmente, vivendo lontano dalle città infestate dai ratti di fogna uso un metodo più semplice e meno operoso, lascio fare alle mie gatte... (e ricordi, femmine che abbiano già avuto e cresciuto cuccioli!)
Eliminaora dare dello "strano" a Steiner per avere la scusa di continuare a mangiare cadaveri torturati, seviziati, tenuti nella sporcizia, con la Terra allagata di sangue, di merda, di piscio, di scoregge, e la cappa di DOLORE che incombe sul nostro pianeta, oltre lo spreco di acqua, eccetera, è non solo stupido, ma CRIMINALE. Quando tutte le grete ed i greti sorosfinanziati lo capiranno, sarà troppo tardi per tutti. Anche per quei bambini innocenti trattati a veleni, vaccini e cadaveri, che non hanno chiesto di nascere, immessi a vita breve per una morte sicura, solo per "status symbol", moda, incoscienza...Chi si ravvede, merita il perdono, chi non si ravvede va combattuto.
RispondiEliminaBambilu concordo con quello che dici, ma non su "chi non si ravvede va combattuto".
EliminaQuando combatti contro qualcosa, non importa cosa, compreso le ombre interiori gli dai energia e forza.
La comprensione secondo me è migliore.
Sono automi e dagli automi non puoi aspettarti pensieri autonomi.
Ad un livello profondo siamo tutti uno compreso i cattivi. Fare capire agli automi secondo me è più produttivo che odiarli e combatterli, perchè ci si rimette solo noi.
Gianni
Soliti discorsi, solito buonismo e solito catastrofismo. Praticamente il nulla del nulla. E Gianni che naturalmente concorda
EliminaPienamente d’accordo con Bambilou,si dà dello strano a Steiner e poi una parte di questa falsa e stupida Umanita*continua imperterrita da secoli a massacrare poveri animali innocenti,nutrendosi delle loro carni di esseri viventi come noi,molte volte infetta e tutto questo per assurdi fini economici.E continuando questa barbarie allucinante e questo tipo di alimentazione,essi non si rendono conto di avvelenare e di accorciare la loro vita e non
RispondiEliminasolo ma anche quella dei loro figli che seguono lo stesso regime alimentare.Tutto ciò è vero non fa che aumentare la cappa di dolore criminale che incombe sul nostro Pianeta che qualcuno ha ancora il coraggio di definire evoluto.
Sono d*accordo anche io,chi si ravvede va perdonato ma chi non lo fa non va compreso ma combattuto tenacemente per porre fine,una volta per tutte,a questo pazzesco Genocidio.Emilio
Ma si stava parlando di Steiner o di altro?
RispondiEliminaNon avete argomenti e vi rifugiate nei soliti discorsi peace&love.
Vi manca la fame nel mondo ed il buco dell'ozono e fate tombola.
X Emilio
"Antroposofia e Cristianesimo sono incompatibili. Il suo sistema di pensiero è occultistico e spiritualistico. Dio non è un Dio trascendente. Nonostante la rilevanza data da Steiner all’«evento Cristo» e al «mistero del Golgota», per lui Gesù Cristo non è l’unico figlio dell’unico Dio, ma è un’«entità». Al posto della Redenzione si sostiene l’idea della reincarnazione che è il contrario del messaggio biblico della Resurrezione dei morti e del compimento definitivo della storia".
E allora? Chi dice il vero?
Ovviamente sottoscrivo tutto,soprattutto la prima parte...ma poi mi chiedo cosa stia a continuare a rispondere a gente che argomenta con discorsi(sempre gli stessi poi!)che non c'entrano nulla con quello che stiamo dicendo,si erge contro la uccisione degli animali a scopo alimentare(contro gli allevamenti intensivi sono contro pure io!!)ma trova normale catturare e spellare topi o prenderli a mazzate perché sono evidentemente per loro inferiori ad un vitello...apoteosi dell' ipocrisia per non dire di peggio...
EliminaPer Atunis,conosco perfettamente la differenza che esiste tra la Scienza dello Spirtito di Rudolf Steiner e il Messaggio Evangelico di Gesù e sono d*accordo con te,ma solo in parte,perché è vero che la tra le due scuole di pensiero esistono le differenze da te citate,ma è anche vero però che la radice originaria dei due Sistemi è ugualmente e profondamente basata sul concetto dell*Amore come energia che governa l*Universo.Alla tua domanda finale rispondo che in maniera diversa dicono il vero tutti e due,ma che se parliamo di Verità Assoluta essa ha un solo e unico nome e si chiama Gesù Cristo.Poi rispondendo a Stefano che ha nominato la parola ipocrisia voglio fargli io una domanda,come mai dice di essere contrario agli allevamenti intensivi e quindi alla sofferenza animale e poi non si erge anche lui come coloro che li amano contro la loro uccisione a scopo alimentare,qui c’è qualcosa che sinceramente mi sfugge,sarà forse anche questa ipocrisia.?Emilio
RispondiEliminaSemplicemente perché vedo l alimentazione animale parte della catena alimentare della quale noi facciamo parte come tutti gli altri esseri viventi...tra questo e far nascere e vivere gli animali in condizioni immonde solo allo scopo di arrivare al peso/eta' per l'uccisione(spesso inutilmente immonda pure questa)c'e' una bella differenza a mio avviso...e spellare topi vivi per "riti magici" e' forse ancora peggio!Non mi sembra difficile sinceramente
RispondiEliminaveramente i topi si spellano dopo averli uccisi, come gli insetti si inceneriscono morti...
EliminaA dire il vero da bambino gli insetti li mangiavamo vivi.
EliminaLe libellule erano le nostre preferite, senza ali perchè raspavano in gola.
Le farfalle non mi piacevano hanno un brutto gusto.
Le lucciole erano piccole e non sapevano di niente.
Gianni
Dovrei veramente essere quasi morta di fame per nutrirmi di tutto ciò che avete descritto ( e con qual compiacimento! ;) ), ma se dovessi arrivare a quel punto potrei cibarmi di qualsiasi cosa, anche di umano morto..
EliminaCatherine devi capire il periodo, un mondo che oggi non riuscite a capire e men che meno a concepire.
EliminaTi assicuro che quando hai la pancia vuota non fai tanto la schizzinosa, resisti qualche tempo e poi mangi di tutto.
Erano i primi anni 50, la guerra era finita da poco, era grassa riuscire ad avere da mangiare, la fame diffusa, le bistecche ignote, ogni tanto del bollito o spezzatino con poca carne e molto sugo per mangiare pane.
In montagna (parlo solo per dove sono cresciuto) bambini sempre fuori casa, i genitori al lavoro con i turni, niente TV niente radio, nessuno ci spiegava nulla, eravamo selvaggi.
Nessuno mi ha mai detto che i topi da fogna non sono da toccare e che gli insetti non vanno mangiati, mettevamo in bocca tutto, le rane dello stagno le mangiavamo vive sul posto e anche le lumache, le biscie, vipere comprese le si portava a casa e diventavano lo spezzatino, alcuni mangiavano i gatti.
Alcuni si sapeva che mangiavano i topi.
Gianni
Mi rendo conto che oggi è da brividi
EliminaGianni
Gianni, si capisco, infatti ho detto che anch'io mangerei di tutto, e lo confermo.
EliminaIo sono nata negli anni sessanta e quindi in pieno boom economico, non eravamo ricchi ma ci si arrangiava con l'orto, le uova, i polli e i conigli. Non ho sofferto la fame allora. Certo che c'era chi strappava le ali alle mosche o tagliava le lumache, a me non sarebbe venuta in mente una cosa del genere però..
Non siamo tutti uguali
E poi, appunto, oggi è oggi, e chi soffre la fame oggi, come ieri, non sta a guardare cosa riesce a rimediare.
I topi sono stati sempre i primi a essere presi di mira comunque! :/
Mio stesso pensiero!
RispondiEliminaEcco spiegata la provenienza delle neurotossine
RispondiEliminaPurtroppo anche se può sembrare esagerato e crudele per chi non ha vissuto quel triste periodo è tutto vero.La fame estrema se non trova vie di sfogo alternative può condurre anche a cibarsi di tutto quello che ha descritto Gianni,esseri umani compresi,vedi casi accertati di Antropofagia.L*unica cosa che mi lascia perplesso e sinceramente anche inorridito e che non concepisco è il mangiare vivi questi poveri esseri viventi e non ucciderli prima per non creargli sofferenza e questa la trovo solo una crudeltà inutile e evitabile.
RispondiEliminaEmilio eravamo bambini non adulti.
EliminaI bambini lasciati a se stessi verso gli insetti sono crudeli e li torturano cosa che facevano tutti i bambini, questo era il nostro giocare.
Il mangiarli vivi era normale visto che nessuno ci ha mai detto che non bisognava farlo.
Mia cugina di Milano in estate veniva da noi per un mese, lei era una cittadina non selvatica come noi.
Eppure anche lei a dare la caccia ai toponi da fogna e si mangiava le nostre stesse schifezze.
Fa riflettere, probabilmente è nella natura dei bambini, non sono mai riuscito a capire queta cosa di mia cugina che era comunque pulita e ben educata eppure dimenticava tutto ed era come noi.
Tu cosa ne pensi?
Gianni
Penso una sola cosa che è ormai nota a tutti,carnivori o vegetariani.........LA VERA BESTIA È L*UOMO e su questo credo di non sbagliarmi e che siamo tutti d*accordo.Emilio
RispondiEliminaInfatti. Noi abbiamo la scelta, o per lo meno dovremmo poterla avere ...
EliminaLa libertà è scelta.
EliminaIn questa società la scelta è di pochi, i più funzionano con il pensiero predefinito, automi senza scelte da fare perchè eseguono solo scelte fatti da altri.
Così va il mondo
Gianni
Anche la scelta di non mangiare esseri viventi e pensanti è una libertà e allora trovo assurdo e anche stupido non farlo.Sarebbe finalmente ora che tutti facessimo la scelta giusta e cioè quella di boicottare per sempre questo vero e proprio allucinante Genocidio Animale che purtroppo va avanti da secoli,evitando così la morte di tanti poveri animali innocenti.L*Umanita*originariamente era Vegetariana e si cibava senza nessun problema di sopravvivenza solo di vegetali,radici e frutta ed è a questo obiettivo che una Società che ama definirsi evoluta e civile deve mirare per migliorarsi dal punto di vista etico e soprattutto spirituale.......Non metterò mai nella mia scodella un qualcosa che abbia un cuore.Pitagora da Samo.Emilio
RispondiEliminaEmilio è inutile prendersela
EliminaQuesta è la società umana che rispecchia il suo livello di consapevolezza.
Comunque la vendetta degli animali i mangiatori di carne non la evitano.
I conti si fanno alla fine, l'alimentazione carnacea con il tempo provoca molti problemi il cancro in primis.
Come dice il proverbio chi la fa l'aspetti.
Gianni
Poi sono io che ho i deliri d'onniscenza!
EliminaAllora se lo diceva Pitagora deve per forza essere la scelta giusta!PS:l umanita' all inizio era ben altra cosa di quella che e' adesso...
RispondiEliminaNon lo diceva solo Pitagora ma anche molti Grandi Saggi che come lui erano vegetariani e stiamo parlando di Saggezza e non di Stupidità e quindi detto da persone così sagge e equilibrate,non per forza, ma per
RispondiEliminasemplice buon senso è questa,secondo me,la scelta giusta,se non altro quella più umana e civile.Poi,è su questo non discuto,ognuno di noi è libero di fare la scelta che preferisce,io non voglio condizionare nessuno,ci mancherebbe,voglio solo cercare di risvegliare ogni tanto le Coscienze addormentate dei miei simili.Tutto qua.Emilio
Non cercare di svegliare chi dorme perchè si arrabbia.
EliminaGianni
Tu naturalmente 6 tra gli svegli!
EliminaP.S.L*Umanita*almeno sul discorso del cibo e quindi della sopravvivenza non mi sembra che sia cambiata più di tanto ma anche se fosse,ciò non significa affatto che noi siamo obbligati a fare parte di questa crudele e insensata Catena Alimentare,ma volendo possiamo anche rifiutarci,ecco la libera scelta di cui parla Catherine.Poi,come è giusto che sia ,l*ultima parola lasciamola alla nostra Coscienza.Emilio
RispondiEliminaChi non dorme da molto invece,perde il lume della ragione...
RispondiEliminaStefano,io sto parlando di personaggi che hanno una Coscienza e la fanno funzionare in positivo,che si sono risvegliati dal sonno di chi continua a fare finta di niente,mentre c’è chi insiste a massacrare impunemente esseri senza colpa .Ed anzi,proprio perché come tu dici non dormono da molto tempo,ti posso assicurare che oltre a essere svegli non hanno perso assolutamente il lume della ragione,ma al contrario l*hanno conservata perfettamente e non solo ma sono riusciti a conservare anche intatto nei loro cuori quell*Amore verso altri esseri viventi che qualcuno invece in questo mondo sembra aver dimenticato.Poi a ognuno il suo cammino.Emilio
RispondiEliminaEmilio non mi riferivo a Pitagora e Company...
EliminaVia.... ricominciamo....
RispondiEliminaParli di esseri viventi? Perché mangi le piante allora? Questa é crudeltà! Che male ti ha fatto? Dove é il tuo amore verso il mondo vegetale?
Possibile che per 2,5 milioni di anni abbiamo mangiato di tutto solo per scoprire nell’ultimo 0.01% della nostra storia che abbiamo sbagliato tutto mangiando di tutto?? Improbabile.
RispondiEliminaLa vitamina B12 si trova in maniera significativa solo in fonti animali. Chi mangia solo piante diventa carente di questa fondamentale vitamina. Mi spiegate perchè madre natura ci ha creati vegetariani e non ci fa “funzionare” senza la Vit B12 che si trova solo nella carne?
RispondiEliminaLa vitamina B12
EliminaSi trova anche nel terreno, gli ortaggi non lavati o lavati leggermente conengono tale vitamina.
Questo si chiama essere informati e non boccaloni che ingoiano ogni scemenza
Gianni
Penso seriamente che tu ti 6 costruito una vita tutta in un mondo immaginario e pessimo... dove cercare di darsi un perchè...
EliminaLa b12 si trova nei batteri nella terra. Non nella verdura. Ecco perché se la lavi non c'è.
Ma ti devo insegnare proprio tutto?
Vita tutta tua...
EliminaPer Atunis e Stefano,mi dispiace ma questa volta sono obbligato a dare ragione a Gianni,siete male informati e quindi vi consiglio di farlo meglio.1.Le piante è vero sono esseri viventi ma è stato confermato scientificamente che a differenza di noi e degli animali non hanno il sistema nervoso e il cervello e di conseguenza non provano ne sofferenza e ne emozioni e quindi mangiarle non implica nessun atto di crudeltà o di mancanza di Amore.2.Per 2,5 milioni di anni abbiamo mangiato di tutto,animali compresi,per il semplice motivo che così abbiamo dato sfogo al nostro bisogno di sentirci superiori alle altre specie e giustificato,spesso per motivi economici,la nostra innata crudeltà.3.Per la vitamina B12 vi ha risposto correttamente Gianni.Io ho intenzione di aprire una Scuola e la vorrei chiamare Emiliosofia e l*ingresso e il corso è totalmente gratuito a chi anela a migliorare la sua conoscenza e ad accrescere la propria cultura.Siete i benvenuti.Emilio
RispondiEliminaSe lavi la verdura la B12 non la prendi,se la mangi con la terra prendi la B12 e qualcos'altro pero'...poi se vi volete inventare le cose a modo vostro a me poi in fondo che mi frega...e lo dice uno che integra la B12 perché mangiando pochissima carne ne sono ovviamente carente
RispondiEliminaOvvio che tra un individuo e un altro poi varia la capacita' di assorbimento a causa di differenti condizioni intestinali ma la regola generale e' questa!
RispondiEliminaSiete veramente mitici. Anche tu Emilio bravo ... fate bene a portare avanti le vostre credenze ( che tra l'altro dite di non avere). Le piante non hanno emozioni, gli animali sono consapevoli di sé, la b12 etc etc. Il festival del sono certo. Bravi. Io certamente non voglio convincere nessuno. Infatti mi sembra che anche mettervi davanti ad un altro pensiero sia inutile specialmente per Gianni che ormai abbiamo perso nel suo mondo devastato. Ormai siete arenati lì nella vostra spiaggetta sicura al sole. Io sono contento per voi, ma certo,preferisco andare nel resto del mondo, dove si soffre...
RispondiEliminaAnche le piante soffrono e si difendono come gli animali: i video che lo dimostrano
RispondiEliminaUn team di ricerca internazionale ha dimostrato che le piante, quando vengono ferite, sfruttano un meccanismo di segnalazione basato sullo stesso amminoacido degli animali, il glutammato. Grazie ad esso si attiva un’onda di ioni calcio che si propaga a circa un millimetro al secondo, dando vita alla risposta difensiva della pianta.
Le piante quando vengono ferite sfruttano la stessa molecola di segnalazione (l'amminoacido glutammato) presente negli animali per attivare i loro sistemi di difesa. Il meccanismo innescato dalla molecola, che potete ammirare nelle affascinanti animazioni che accompagnano l'articolo, si basa sulla propagazione di ioni calcio: essi si muovono attraverso le piante come un'onda, alla velocità di circa un millimetro al secondo. Può sembrare una segnalazione lenta, considerando che gli impulsi nervosi negli animali possono viaggiare anche a 120 metri al secondo (ben 432 chilometri orari), tuttavia per le piante si tratta di un meccanismo rapido ed estremamente efficace. Grazie a esso attuano una serie di strategie difensive, come la produzione di sostanze chimiche nocive in grado di intossicare il pasto (ad esempio per un bruco che mangia una foglia) o altre volatili di odore sgradevole che fungono da repellente.
continua su: https://scienze.fanpage.it/anche-le-piante-soffrono-e-si-difendono-come-gli-animali-i-video-che-lo-dimostrano/
http://scienze.fanpage.it/
A ognuno la sua spiaggetta al sole,Atunis,l*importante è confrontarsi sempre in modo civile e educato,senza offendere e rispettando tutti,nessuno escluso.Alla fine e questo è risaputo tutto quello su cui ci confrontiamo su questo Blog,nasce sempre da opinioni soggettive e la reale Verità dei fatti non la conosce nessuno,solo ipotesi,niente altro che ipotesi di carattere personale.Emilio
RispondiEliminaGrande Emilio!!!!! Mi ricordi tanto Emerson "Io sono colui che dubita e il dubbio stesso…"
EliminaContinuiamo a dubitare di tutto, ma mai di noi stessi!
SIETE VOI CHE CONTINUAMENTE NON PORTATE RISPETTO A CHI HA SCELTO DI MANGIARE CARNE ADDITANDOCI COME ADDORMENTATI, CRUDELI PER NON DIRE PEGGIO. NON IL CONTRARIO!! SIETE
RispondiEliminaV O I !!
RILEGGETE I VOSTRI COMMENTI.
LE VOSTRE "IPOTESI" SULLE PIANTE SUGLI ANIMALI SUL NON MANGIARE CARNE SULLA B12 SONO SOLO VOSTRE ASSURDITÀ SOLO PER PORTARE AVANTI LA BANDIERA E SENTIRVI IN PACE CON VOI STESSI E MENO CRUDELI DEGLI ALTRI. CHIAMARLE IPOTESI È UN AFFRONTO PER CHI STUDIA REALMENTE QUESTE COSE NEI LABORATORI. SIETE DIVENTATI AL PARI DI UNA SETTA O DI UNA FALSA RELIGIONE (che condannate senza sapere che condannate anche voi stessi).
Penso che mi farete perdere la mia proverbiale allegria...
Atunis, ormai conosciamo la tua indole provocatrice, e ci sta ;)
RispondiEliminaMa ti pregherei di abbandonare l'uso delle maiuscole che è decisamente sgradevole.
Ho riletto i miei commenti e credo che il tuo "voi" generico sia inopportuno. Siamo tutti diversi e tu non puoi fare un processo alle intenzioni, non puoi conoscere le ragioni delle scelte altrui, puoi conoscere solo le tue e, personalmente, le rispetto.
Non so perché ti sei fissato con le sette - non è la prima volta che le nomini - ma credo sia solo un tuo problema, una tua visione attraverso i tuoi filtri (come tutti noi, ma cerchiamo almeno di esserne consapevoli) ..oppure l'ennesima provocazione! ;)
Stai sereno, mangia quello che vuoi, nessuno qui ti fa il processo, e soprattutto conserva la tua allegria, io mi tengo ben stretta la mia. ^_^
Cosa disse Leonardo da Vinci
EliminaLe persone si rovinano la salute e poi passano l'intera vita a cercare di recuperarla.
Parole di saggezza, suppongo che siamo tutti d'accordo
Gianni
Il tuo commento Catherine mi ha spiazzato sinceramente!
EliminaCredo ci siano stati commenti peggiori del mio ma tu non 6 mai intervenuta in questo modo, quindi ritengo che ti 6 sentita presa in causa ed hai reagito solo per difendere le tue scelte.
In questo caso la tua moderazione é stata molto di parte ed io mi sono sentito molto fuori luogo.
Trovo a questo punto inconcepibile che tu non sia intervenuta su frasi tipo "io rispetto solo me stesso" oppure su descrizioni di fughe da mostri seguite da "io ho aiutato tante persone".
Io sono questo ... con le mie maiuscole ed i miei toni polemici ... ma credo di aver portato un po' di buon senso nel mio piccolo con i miei commenti.
Sono pronto a farmi da parte se lo vorrai perchè questo spazio é tuo, ma sappi che se decidessi di ospitarmi ancora per me non sará più come prima.
Non facciamo una tragedia Atunis! :)
EliminaIl tuo commento era scritto a lettere maiuscole, ed è la ragione per cui l'ho notato, purtroppo non sempre riesco a leggere tutto. Ovviamente spiccava..
Ho colto l'occasione per precisare che non gradivo queste veementi maiuscole.
Per quanto riguarda la mia presunta difesa di parte, avevi scritto "voi" e mi sono sentita in dovere di rispondere per me stessa, anche per non tralasciare il contenuto del tuo commento. Solo che non era affatto di parte, semplicemente perché io non sono né vegetariana né tantomeno vegana, non mangio carne, tutto qui, e non faccio proselitismo. Tutt'al più m'informo e, come al solito, condivido anche articoli sull'argomento.
Non mi è nemmeno passata per l'anticamera del cervello chiederti di farti da parte (altra interpretazione selvaggia tua..? ) e ho spesso apprezzato i tuoi commenti, il loro buon senso e la loro ironia. Mi dispiace se per te "non sarà più come prima", ma forse sei (anche!) un po' impulsivo e spero che cambierai idea. Per me sei sempre il benvenuto...magari senza tante maiuscole! ;)
Per Atunis,con sincerità e a nome di tutti,segui il saggio consiglio di Catherine,su questo Blog nessuno c’è l*ha con nessuno,semplicemente ognuno di noi ha le sue idee,ma alla fine credo che siamo tutte brave persone.Anche Io molte volte ho apprezzato i tuoi commenti anche ironici,perché ho notato che essi alla base nascono da un mix di cultura e di intelligenza.Poi decidi tu tranquillamente e liberamente.Emilio
RispondiEliminaQuoto .. :)
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