martedì 9 ottobre 2018

Un altro mondo è possibile… ma c’è bisogno anche di te.

 Marcello Salas

Un altro modo di vivere è plausibile, ma ci vuole una svolta epocale che non si può attuare senza conoscere cosa cambiare e come avrai intuito ci hanno sempre mentito ed ordito crudeli trame.

Ti sarai accorta/o che le cose non stanno affatto migliorando come invece continuano a dirci da decenni e come auspichiamo da sempre, ma niente da fare, pare che nulla possa cambiare, se non in peggio.
Sai perché accade?


Mi duole, ma devo ammettere che la colpa è nostra, ci siamo sempre voltati dall’altra parte alle angherie, abbiamo evitato lo scontro ed eluso cocenti delusioni, adattandoci ad un ambiente che di fatto non abbiamo mai desiderato, e ora? ...


Ora è il momento, credimi, non si può più aspettare, lo sai bene anche tu che bisogna invertire la tendenza e chi pensi che dovrà farlo? 

Già, tocca proprio a noi; se continuiamo il vecchio andazzo siamo già morti, no non si può più continuare è arrivata l’ora di re-agire.

Non hai bisogno di molto, basta desiderare il giusto per tutti ed agire affinché ciò avvenga mantenendo una tenace motivazione, questo so che puoi farlo, tutti possono farlo e se tutti lo faranno...

Fatti un regalo, cambia drasticamente, fa in modo di non riconoscerti più, fa in modo di essere cangiante, di riuscire in quel che prima avevi schivato, sii fiera/o di te stessa/o e fallo con uno scopo nobile, c’è da cambiare il mondo, c’è da diffondere un nuovo modo di vivere sereno e consapevole dell'evidenza che tutti siamo uno e tu hai iniziato dal tuo piccolo contesto a farti sentire.

Non sentirti sola/o, non lo sei affatto, anche gli altri vogliono farlo, stanno solo aspettando che qualche coraggioso inizi per “andargli dietro”, sarà un cambiamento inevitabile, ma graduale, la gratificazione del tuo operato invece sarà immediata e nessuno te la dovrà dare perché tu conosci il tuo valore, il tuo percorso e le tue profonde motivazioni.

Fai la differenza tra chi sei e chi sarai, c’è bisogno anche di te per uscire dall'illusione e dalla schiavitù per iniziare a vivere ed amare com'è nella nostra natura.

43 commenti:

  1. Ma che senso ha questo articolo.Inoltre la foto in fondo è razzismo allo stato puro,avrei messo tutti i colori non solo quello che va di moda in questo periodo.

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  2. la foto non la capisco .comunque mi sembra un messaggio di incoraggiamento rivolto a quelle persone che sentono il bisogno di un cambiamento olistico ,e che quotidianamente affrontano una società ottusa e incapace di cambiare . sai é demoralizzante quando ci provi davvero a parlare con la gente su cose anche piccole come un sacchetto per il pane che deve essere di carta e sempre nuovo o che il costo dell'energia non è determinato dal valore effettivo ma dalla tassazione abnorme ,e questa al meglio ti evita o peggio discute difendendo il vecchio paradigma. Immaginati cosa succede quando provo a farli ragionare sulla sovraesposizione normativa o sulla sovranità monetaria o sul rapporto allievo insegnante o cittadino governo .davvero non so se provar pena per loro o per me stesso . questo è il mio punto di vista sull'articolo ma forse ho frainteso e l'ho accordato hai miei momentanei bisogni

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    1. Gogeta non cercare di svegliare quelli che dormono perchè si arrabbiano.

      Gianni

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  3. La foto non è direttamente rappresentativa, mi sembra chiaro, ma siccome si parlava di cambiamento interiore, del senso di responsabilità e di presa di coscienza, condizioni senza le quali il mondo non può effettivamente cambiare in meglio, l'ho messa perché mi piacevano molto i colori, e perché rappresenta un bambino felice in un ambiente armonioso, come dovrebbe essere :)

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  4. Catherine ha messo la foto giusta, la sua spiegazione è condivisibile, ma forse c'è di più.

    La foto è solo una foto, oppure chi l'ha fatta sapeva perfettamente quel che faceva, propendo per questa spiegazione.

    Il verde è troppo brillante, il bambino troppo nero, troppo immerso nell'acqua, il contrasto è troppo stridente, questo mette in mostra gli occhi troppo aperti che sono un atto di accusa che stanno dicendo perchè state facendo affondare tutta questa bellezza?

    O forse sono io che ho le travegole.

    Gianni


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    1. Esatto Gianni, e per quanto riguarda i colori penso che soggettivo. A me piacciono! ^_^

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  5. A me sembrava che la foto dicesse che le persone di colore,finiscano in acqua,quando attraversano il mediterraneo con i barconi.Certo,le cose le vedo in modo reale e non olistico come voi.

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    1. Non è questione di reale od olistico.
      In una foto ognuno ci vede quello che vuole, il significato vero, ammesso che ci sia, lo sa solo chi ha fatto la foto.
      Gianni

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    2. dal trecani ho fatto mia questa definizione "Si noti che la voce olismo è creazione dotta, recente in italiano (anni Sessanta del Novecento), fatta a partire dal vocabolo greco antico ὅλος ‘tutto, intero, totale’." gilanico pui definire meglio il tuo utilizzo di "olistico" perché se guardi in modo reale dovresti vedere tutto avendo una comprensione globale che osserva non solo in una direzione e non solo da un punto.pertanto se guardi in modo reale dovresti avere una visione olistica .

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    3. In effetti noi tutti vediamo le cose attraverso i nostri filtri, ciò che "sembra" può essere diverso perché interpretiamo.
      Detto ciò, la versione "razzista" mi sembra alquanto forzata. Il mio "filtro", semplicemente, non l'aveva contemplata :)
      Per quanto riguarda il reale e l'olistico non è chiaro nemmeno a me. Posso solo precisare che mi ritengo una persona con i piedi ben ancorati a terra ma, pur rimanendo nel razionale, non disdegno tutto ciò che può elevare la coscienza. ^_^

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    4. Gogeta la realtà è opinabile.
      La realtà vista dipende esclusivamente dal proprio sistema di credenze. Le persone le stesse cose e fatti le vedono e interpretano in modo diverso, l'interpretazione delle percezioni non sono quello che i sensi percepiscono ma quello che noi vogliamo percepire escludendo quello che urta il sistema di credenze individuale.
      E' così che stanno le cose.

      Il risultato di questa distorsione percettiva individuale è la facilità in cui le persone sono quasi tutte state trasformate in omogenee e automi.
      Ritieniti fortunata (se sei una donna)se sei riuscita ad avere penieri tuoi.

      Gianni

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    5. Per curiosità ho cercato la foto nel web, e uno dei primi risultati è stato questo: un blog con foto di sguardi di bambini, dolci e sereni, compreso quello del "mio" bel bambino nerissimo. ;)
      Scatti bellissimi. Enjoy:
      http://arcus.centerblog.net/rub-enfants--9.html

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    6. A questo punto mi permetto di ricordare le citazioni chiave di questo blog:

      Quale è la cosa più difficile di tutte? Quella che sembra la più facile: con gli occhi vedere ciò che davanti agli occhi si trova. (Goethe) ... Ma gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare con il cuore. (Antoine de Saint-Exupéry)

      Buona giornata a tutti :)

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    7. Sempre e solo citazioni d'altri,mai una riflessione personale.Andate in televisione come tuttologi,io sono troppo semplice per dei saggi come voi.Forse è per questo che la società odierna con i vostri insegnamenti è solo pace ed amore,o forse con i miei occhi vedo altre realtà.

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    8. Non buttarti giù, qui nessuno ha delle risposte - almeno credo - tu non ne hai, e io di certo non ne ho!
      Le mie sono soltanto proposte di riflessioni (non "insegnamenti" per carità!) su temi che potrebbero essere importanti e approfonditi individualmente. La società odierne avrebbe un gran bisogno di uscire dalla sua vana superficialità e di "approfondire", appunto.
      Le citazioni del blog che ho riportato sopra stanno a indicare le mie intenzioni, visto che hai frainteso e che non ti sembravano chiare. :)
      Non sei obbligato a leggere i contenuti di questo blog. Se invece deciderai di farlo e leggerai anche i commenti, vedrai che ci sono molte riflessioni personali.
      Ciao


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  6. NON SIAMO TUTTOLOGI
    Noi che la vediamo in modo un po' diverso, siamo tutti dei laureati in tontolgia con lode accademica.
    Catherine ha la cattedra all'insigne "Universita' Statale la Crepa dei Grulli".
    Io ho provato a civilizzarmi ma pare che la tontologia è un difetto genetico.

    Non c'è altra spiegazione, vediamo una realtà diversa da quello che è.
    Per fortuna ci sono i sani come gilanico, che ci indicano la giusta rotta, questa notte dormirò meglio

    Gianni

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    1. Mi sono fatta una sana risata! Grazie Gianni, e buona notte! ^_^

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  7. Grande gianni,ma pinotto come stà? Da quel che ho capito dalla tua risposta Catherrine,il tuo blog è una perdita di tempo,solo belle parole,ma fatti niente,questa è la differenza sostanziale tra realtà e visione della realtà.Poi in effetti un ruolo nella realtà il tuo blog ce l'ha,ed è quello come per tutti i vari esoteristi-cabalisti-maghi-alchimisti vari che cavalcano l'onda di crearsi uno spazio in cui poter sopravvivere senza sbattersi più di tanto.A quando un libro?

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    1. Ahahahah! Non ho queste pretese gilanico! Se ti aspetti grandi rivelazioni da me hai sbagliato indirizzo!
      La tua descrizione del blog non mi sembra molto accurata, ma tant'è, ognuno ha le proprie opinioni.
      Comunque il mio blog non è a scopo di lucro, tengo a precisarlo. Non ci sono finestre di pubblicità che appaiono appena lo apri, e così rimarrà.
      E come ho già scritto, puoi tranquillamente girare alla larga, non modero né cancello i commenti (tranne le proposte commerciali, di prestito etc), sei libero di esprimere la tua opinione, chiedo soltanto il rispetto. Ma se devi perdere il tuo tempo prezioso, non ti trattengo mica.
      Spero di essere stata chiara.
      P.S. Si scrive "Catherine".
      Ciao :)

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  8. Pinotto è all'Università la Crepa dei Grulli a prendere lezioni, vuole istruirsi.

    Un tempo ci avrebbero bruciato, ora invece dovete sopportare l'esistenza dei pazzoidi metafisici, siamo incurabili e non potete farci nulla.
    Lo trovo da orgasmo.

    Un italiano su tre va dai maghi (dati da vari sondaggi), per cui c'è molto spazio per quelli come noi.
    Con tutti i grulli che credono all'esoterismo e che ci sia di più, i blog come questo prosperano e follia pura sono anche ai primi posti per frequentazioni (dati rilevati). Inspiegabile!!!
    Questo cercare quello che non esiste deve essere un virus, non trovo altre spiegazioni.
    Per gli anormali come me, essere tra i folli è una goduria, posso dire le asinate che voglio.

    Heeem....... Gilanico, per caso hai mai sentito parlare del "Global Consciusness"?
    Dei pazzoidi certificati di una una universita USA hanno messo generatori di numeri casuali in tutto il pianeta pensando che le persone vedono il futuro imminente di una qualche catastrofe con largo anticipo e fanno impazzire le macchinette con la mente.
    Quei mattacchioni hanno lasciato ancora in funzione le macchinette.

    Bisogna proprio essere dei pazzi per pensare ad una cosa simile, invece di rinchiuderli in manicomio li lasciano spendere soldi.
    Il fatto che le macchinette realmente impazziscono prima di un disastro (dati sempre pubblicati), ha una spiegazione.

    Le macchinette essendo generatori di numeri sono impazzite pure loro e danno i numeri, per così dire.

    Gianni

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    1. Sai che queste macchinette come dici tu sono come quelle deelle votazioni,quelle del superenalotto sono del tutto modificabili a piacimento ,a meno che tu sia l'ideatore delle macchinette e le controlli personalmente tutto è opinabile .Se è come dici tu,quando prevedono delle catastrofi non intervengono prima ,ma dopo che sono successi i fatti?Forse perchè è tutta fuffa.Anche i vari maestri spirituali,sono una fregatura e te lo spiego:se fosse vero quello che dicono sarebbero immortali,visto che l'unico vero maestro della storia,Cristo dopo tre giorni è risorto(il sole) gli altri mi sembra che una volta morti,sono solo rimasti polvere.E' bello credere a ciò che si vorrebbe fosse la realtà,ma nel nostro mondo a tre dimensioni la realtà è solo una,non è come nella fisica quantistica che dice che ci sono tutte le possibilità.è una e una sola,che si verifica e si chiama materia.Lo spitituale appartiene ad un'altra dimensione e nessuno con certezza sà qual'è.

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    2. Senti Gianni, stai buono per favore! Ma che vuoi, devo cambiare il titolo in "Crepa dei grulli"?
      Ci penserò ;)
      Gilanico, mi fai tenerezza, i tuoi nemici non siamo noi, non sono io. Credimi. La realtà è quello che è, ma tocca a tutti sforzarsi per cambiarla, invece di lamentarsi invano, non credi?
      Se invece hai delle certezze che a noi ( a me) sono sfuggiti, sarei ben lieta se le illustri e le argomenti.
      Ad maiora..semper. ;)

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    3. o non mi lamento mai,infatti di beni materiali,ne posseggo molto pochi,non ho il telefonino,la televisione e nemmeno l'acqua calda in casa,ma sopravvivo ugualmente a differenza di molti che scrivono sul blog,ma poi vivono nella bambagia.Inoltre l'energia elettrica la ricavo dai pannelli solari,il bucato lo faccio alla fontana,se tutti seguissero il mio esempio forse sarebbe meglio.Inoltre non ho nemmeno l'automobile e mi sposto in autostop,non ho mai usato medicine in oltre 55 anni di vita,mangio solo cibo crudo,evitando zucchero-farine,però mangio le uova delle mie galline. Queste sono le mie certezze.Vorrei segnalarti inoltre che in questi tempi ultimi sono successi tre fatti che ti consiglio di valutare che sono:1 pesci nel mar morto 2 nascita di un vitello rosso in israele che secondo la tradizione indica il cambiamento 3 fine di un ciclo per gli aborigeni australiani che come i due fatti riportati sopra collimano con un'ipotesi di cambiamento in corso,quale un'ascesa in quarta dimensione del pianeta terra che si dovrebbe sdoppiare,per cui qualcuno ,ma penso la maggioranza rimane in terza dimensione e gli altri parteciperanno alla creazione di una nuova razza.Valutate i fatti e poi decidete se siete da terza o quarta dimensione.Ad maiora anche a tutti Voi.

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    4. Scusate,ma all'inizio manca la I.

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    5. Mi chiedo solo una cosa...come fai a sapere in che modo quelli che chiami "voi" vivono?
      Non starò qui a raccontare la mia vita né tanto meno a giustificarla, ma sappi che somiglia un poco alla tua. In ogni caso, complimenti.

      Per quanto riguarda i fatti che hai citato, grazie li conosco, ma non sono in grado di interpretarli con la certezza che tu riesci a dimostrare. Ho i piedi per terra, l'ho già detto.
      Mi sembra d'altronde che i tuoi discorsi siano un tantino contraddittori, a volte critichi gli intellettuali svampiti e new-agizzanti, a volte ti appelli alla realtà, e alla fine parli di "segni" e di quarta dimensione. Confesso di perdermi un po' nei tuoi ragionamenti ... :P

      P.S. - Da dove scrivi, hai un pc?
      P.S. bis - Il mio "ad maiora" era destinato a tutti, me compresa.
      P.S. ter - Tu, di quale dimensione sei?
      In infine:
      - Le morie di pesci sono, purtroppo, comuni..
      - Il "famoso" vitello rosso non è il primo della sua razza (red angus) a nascere ..
      - Le "fini di ciclo" ne trovi a iosa, in molteplici tradizioni, non sono una novità.

      Conclusione:
      Non mi butto su segni più o meno attendibili per capire dove sta andando il mondo. Lo vedo.
      ;)
      Ad maiora, semper!

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    6. Scrivo da un pc della biblioteca di solito.Adesso da un amico.Attualmente sono in terza dimensione,e se qualcuno vorrà,non stà a me decidere passerò in quarta.Non le morie dei pesci sono comuni,ma nel mar Morto sono comparsi i pesci,questo è un evento straordinario,mai successo prima.In israele è il primo caso di vitello rosso.Certo come nel 2012 è finito il calendario maya e, è iniziato un'altro ciclo.Ti sei persa nei miei ragionamenti perchè a volte ognuno li interpreta in un modo e poi magicamente scopre altre circostanze e fatti che gli fanno cambiare idea.Solo chi non cambia mai idea,secondo me è un pazzo.Voi è inteso come la maggioranza delle persone che sono dietro la tastiera e che magari si professano altruisti-socievoli-impegnati e poi nella realtà sono solo l'altra faccia della medaglia di cui vogliono apparire.Alla fine i fatti contano più delle parole.

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  9. Gialanico nega l'oltre, poi riporta fatti in cui crede che sono assolutamente otre la realtà.
    Il mondo è bello perchè vario
    Boh!!!!!

    Gianni

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    1. Infatti, e gliel'ho detto anch'io, in risposta al suo commento. Boh!?

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    2. Ora vi dico una cosa,apposta ho fatto un intervento contro il blog per vedere le risposte,anche perchè su altri argomenti interessanti mai nessuno interviene,e con questo mio intervento ho smosso le acque.Poi Catherine mi paga lautamente per il mio intervento.Naturalmente scherzo.Nessun compenso.Buona vita a Tutti.

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  10. Catherine l'idea della crepa dei grulli mi piace, penso che aprirò un blog con quel nome.
    Lancerò un appelo: Grulli di tutto il mondo unitevi. Sarà un successone lo sento.
    Per come la vedo io non bisogna prendere niente sul serio nemmeno se stessi e farsi delle risate.

    E se le cose vanno male? La risposta l'ha data non ricordo chi: La situazione è tragica ma non seria.

    Gianni

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    1. Hai ragione, la vita è una cosa seria che va presa con leggerezza.

      Se apri un blog con quel nome ti chiederò i diritti, sappilo! Ahahah!
      Per quanto riguarda l'appello dovrai trovare di meglio. Guarda qui, c'è chi ha fatto anche peggio! ^_^ https://crepanelmuro.blogspot.com/2018/09/coglioni-di-tutto-il-mondo-unitevi.html

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    2. Pare che sei una veggente, prima ancora che ho in'idea tu già metti un articolo.
      Hai ragione serve qualche idea fantasticamente grullesca.

      Come maga potresti avere un futuro, in questo caso tu fai la maga e io di nascosto gli effetti speciali, con tutti i grulli che ci sono diventeremo ricchi sfondati.hahahahahahaha
      Gianni


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    3. Ma io SONO una maga, non l'avevi capito? Ma se ti va, qualche effetto speciale non guasterebbe, tipo camminare sull'acqua ad esempio, si può fare? Ahahah!

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  11. Prendo spunto per il mio commento dall*ultima frase breve ma a mio parere illuminante dell*articolo.......Per iniziare a vivere e amare come è nella nostra natura.Ed è proprio questo sentimento che in molti,secondo me, hanno dimenticato che rende difficile ma non impossibile il tanto desiderato cambiamento globale del Pianeta.Se ognuno di noi,nessuno escluso,riscoprisse veramente quei valori etici e morali che sono da sempre i cardini portanti di una Società degna di questo nome e mi riferisco ai valori senza tempo dell*Altruismo e dell*Amore forse il nostro anelito a un mondo migliore non sarebbe utopico,ma al contrario realizzabile.Volere è potere e se ognuno di noi,mettendo da parte gli egoismi personali,prendesse atto che siamo tutti parte di un Uno e figli di uno stesso albero,quello della Vita,io credo che anche la nostra esistenza quotidiana potrebbe trarre giovamento da questo nuovo sistema di cose.Prendiamo coscienza di essere unici e irripetibili, fatti è vero di materia ma anche di spirito e di non essere affatto degli esseri materiali alla ricerca di una esperienza spirituale ma invece al contrario,esseri spirituali che vivono un esperienza di tipo materiale.Se ognuno di noi,attraverso un processo a volte anche doloroso di autocoscienza,prendesse atto degli errori commessi nei confronti dei nostri simili
    e della Collettività,evitando di ripeterli,forse quel mondo ideale sognato da generazioni di poeti e di scrittori di tutte le epoche potrebbe trasformarsi un giorno in una felice realtà.Emilio


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  12. Si, è vero, sicuramente l'amore è la chiave. E quindi anche il suo figlio, il rispetto.
    Ma non dimentichiamo che non si può amare né rispettare gli altri se prima non amiamo e rispettiamo noi stessi. I valori che pretendiamo applicare per cambiare il mondo li dobbiamo prima applicare verso di noi. Bisognerebbe vivere la vita invece di rappresentarla. Invece spesso si tende a sfuggire da se stessi, si recita, si teme di conoscere la propria interiorità (o anima, o io profondo, o inconscio, come lo vogliamo chiamare). Ma perché? Sbagliando dentro si sbaglia anche fuori, per forza. Allora perché temere la conoscenza di sé e l'amore di sé, che sarebbe l'amor proprio? Ci hanno fatto davvero male, e noi creiamo il mondo a nostra immagine! ;)

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  13. Gilanico! Te possino! Potevi dirlo subito che scherzavi! Anzi, non mi sembrava proprio .. Mica è tanto facile capire lo scherzo scritto, soprattutto senza faccine ;)

    Sul fatto che nessuno interviene su alcuni articoli, posso chiederti perché ti da fastidio?
    Ti dirò: anche se chiunque può commentare e dire la sua liberamente, io non ho mai chiesto il parere di chi legge, questo non è un forum di discussione.
    E io non avrei molto tempo per partecipare in ogni caso.
    Buona giornata!

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    1. Se te lo avessi detto subito,sarebbe finito lo scopo.Ok,non è un blog di discussione,ma ogni tanto sarebbe bello confrontarsi,perchè la democrazia è partecipazione.

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    2. Ma certo, a scelta dei mie ospiti! ^_^


      E ora ti provocherò un poco con l'eterna citazione ;)

      https://crepanelmuro.blogspot.com/2018/03/ma-che-sballo-la-democrazia-parola-di.html

      Articoli sulla cosiddetta democrazia ne ho una marea..
      Ad maiora, semper! Ahahahah!

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    3. Io mi riferivo alla canzone di Giorgio Gaber!!|Gli articoli li ho già letti,visto che frequento il tuo blog da diversi anni,e in primis,l'ho scelto,perchè mi evita di sprecare del tempo a cercare su altri siti,informazioni utili.

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    4. Ecco, ora ho capito!
      Grande Gaber. E grazie per la "fedeltà" allora.

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  14. La dipendenza è il male di questa società.

    Il guardarsi dentro alla ricerca del vero noi stessi pare non è molto diffuso.
    E' tutto un adorare divinità varie, i social, la moda, i serial TV, la roba, lo sport, cristi, madonne, le stupidaggini e così via.

    Chi è in contatto con il proprio cuore il luogo dello spirito, rifiuta qualsiasi leader, maestro, religione, perchè capirebbe che le risposte le si trova solo dentro di se stessi.
    Capirebbe che riconoscendosi nel messaggio di un qualche maestro magari divino o libro sacro, è la via degli automi, tante belle parole, massimi sistemi, amore, buoni sentimenti, senza comprendere che si tratta solo pensieri altrui inseriti nella propria mente.

    Addormentati, felici e contenti, convinti di essere nella sponda giusta, senza rendersi conto che è la sponda di chi lo ha programmato, perchè è questo che sono, macchine e poco alro, l'unica differenza tra i poveri e i ricchi è che loro sono solo macchine più grosse.

    Gianni



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    1. Anche a te Gianni,non offenderti per quello che ti ho risposto,ma era solo un tentativo di far partecipare più persone alla discussione.Per te questo non vale,perchè sei quello che interviene più nel blog. Buona giornata e Buona Vita.

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    2. Buona vita anche a te Gialanico, pare che sei una piacevole sorpresa

      Gianni

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