Ascolto, perché il professore parla bene, e, logicamente, rifletto su quello che dice. Poi, d'improvviso, mentre il professore dice, si confondono le mie idee. Garattini parla bene, m'incanta, quasi m'ipnotizza con la sua voce piacevolissima che mi mette pure un pochino in soggezione. Garattini è un grande scienziato. Lui è grande ed io sono piccolo, perciò la mia soggezione nei suoi confronti è doverosa. Forse, proprio la soggezione fa sì che le mie idee vadano in confusione... o forse no. Forse la soggezione non c'entra nulla perché, se ci penso bene, non soffro di soggezione...
Penso, ad esempio, ai risultati ottenuti durante un'importante ricerca realizzata da Frenkel (dell'Integrative Medicine Program-Unit 145, Department of Molecular Pathology,The University of Texas M.D. Anderson Cancer Center, Houston) assieme ad altri autorevoli ricercatori. Mentre la trasmissione va avanti, penso e ripenso che, durante questa importante ricerca realizzata "in vitro", sono stati evidenziati gli effetti citotossici di alcune ultradiluizioni omeopatiche su cellule di tumore mammario (attenzione: l'efficacia è stata dimostrata su cellule, non su pazienti eventualmente suggestionabili!); penso e ripenso che la ricerca è stata pubblicata nel 2010 sull'International Journal of Oncology; penso e ripenso che nell'abstract dell'articolo pubblicato sull'autorevole rivista scientifica viene affermato qualcosa di importante: "We studied four ultra-diluted remedies (Carcinosin, Phytolacca, Conium and Thuja) against two human breast adenocarcinoma cell lines (MCF-7 and MDA-MB-231) and a cell line derived from immortalized normal human mammary epithelial cells (HMLE). The remedies exerted preferential cytotoxic effects against the two breast cancer cell lines, causing cell cycle delay/arrest and apoptosis"; penso e ripenso al titolo dell'articolo pubblicato sull'autorevole rivista internazionale di oncologia: "Cytotoxic effects of ultra-diluted remedies on breast cancer cells"; logicamente, penso e ripenso anche all'autorevole Università del Texas e al prestigioso M.D. Anderson Cancer Center di Houston.
(Qui il video --> Silvio Garattini: Nei rimedi omeopatici troviamo solo dei granuli di zucchero, che ti fanno pagare un sacco di soldi)
Ed allora, davanti al televisore, non ho affatto intenzione di interrompere il mio battimani perché desidero applaudire fragorosamente agli omeopati e ai non omeopati che sanno usare lo scetticismo, desidero applaudire a tutta la medicina che intende contribuire alla salute della gente, desidero applaudire ai giornalisti che s'impegnano nell'informazione e agli studiosi che s'impegnano nella ricerca, desidero applaudire ai pazienti che sono riconoscenti ed apprezzano i benefici ottenuti con l'omeopatia, desidero applaudire a tutti coloro i quali ritengono che l'omeopatia non sia una panacea ma nemmeno una "magia", desidero applaudire alle intelligenze che non spaccano la medicina in due e non alimentano contrasti tra omeopatia e allopatia. Desidero applaudire davanti al televisore. Prima di spegnere il televisore, mi viene spontaneo fare un ultimo applauso ai ricercatori scientifici sparsi per il mondo ed impegnati a capire, approfondire, sperimentare l'omeopatia. Grazie a loro, il mondo scientifico si arricchisce di importanti "prove" che, a mio modesto avviso, fanno traballare fortemente l'opinione secondo cui i medicinali omeopatici sono semplice "acqua fresca". Questo ultimo applauso lo ritengo doveroso.
I sondaggi della Ghisleri sulla medicina omeopatica.
Mi piace applaudire da lontano.
Sempre da lontano, ora, proprio ora, desidero gentilmente segnalare in bibliografia alcuni autorevoli articoli scientifici che probabilmente avrei menzionato se fossi apparso magicamente sullo schermo. Sono articoli importanti perché riportano alcuni chiari effetti riscontrati scientificamente (lo ripeto tre volte: scientificamente, scientificamente, scientificamente!) con l'utilizzo di diluizioni omeopatiche.
Quando leggo e rileggo questi articoli, ho la netta impressione che le varie argomentazioni che tirano in ballo l'effetto placebo, la suggestione e l'ironica "acqua fresca" non siano sostenibili.
Nel dire questo, ci tengo ad esternare ancora una volta la mia ammirazione e la mia simpatia per il professore Garattini, la cui piacevole voce m'incanta e m'ipnotizza, ma non mi convince affatto quando la sento nei dibattiti durante i quali lui parla di "acqua fresca" e omeopatia.
Quando il professore parla di "acqua fresca", non mi convince affatto. Mi convince, invece, la letteratura in bibliografia, e pure quella non citata per ragioni di spazio. E' una letteratura scientifica illuminante che mi consente di riflettere, ragionare, intuire, ma soprattutto mi consente di scartare decisamente l'ipotesi secondo cui i medicinali omeopatici conterrebbero soltanto "acqua fresca". L'omeopatia non è "acqua fresca". Questo non lo dico io. Altri, più autorevoli di me, lo dicono con sperimentazioni e ricerche. Il professore mi perdoni, ma tant'è.
1. Gibson R.G., Gibson S.L., MacNeill A.D., Buchanan W.W., "Homoeopathic therapy in rheumatoid arthritis: evaluation by double-blind clinical therapeutic trial", British Journal of Clinical Pharmacology, 1980; 9(5): 453-459.
2. Reilly D.T., Taylor M.A., Mc Sharry C., Aitchison T., "Is homoeopathy a placebo response? Controlled trial of homoeopathic potency, with pollen in hayfever as model", The Lancet, 1986, Oct. 18; 2 (8512): 881-886.
3. Cazin J.C., Cazin M., Gaborit J.L., Chaoui A., Boiron J., Belon. P., Cherruault Y., Papapanayotou C., "A Study of the effect of decimal and centesimal dilutions of arsenic on the retention and mobilization of arsenic in the rat", Human Toxicology, 1987; 6: 315-320.
4. Pathak S., Multani A.S., Banerji P., Banerji P., "Ruta 6 selectively induces cell death in brain cancer cells but proliferation in normal peripheral blood lymphocytes: A novel treatment for human brain cancer", International Journal of Oncology, 2003; 23(4): 975-982.
5. Bell I.R., Lewis D.A. 2nd, Brooks A.J., Schwartz G.E., Lewis S.E., Walsh B.T., Baldwin, C.M., "Improved clinical status in fibromyalgia patients treated with individualized homeopathic remedies versus placebo", 2004; Rheumatology, 43(5): 577-582.
6. Witt C.M., Lüdtke R., Baur R., Willich S.N., "Homeopathic medical practice: long-term results of a cohort study with 3981 patients", BMC Public Health. 2005; 5:115.
7. MacLaughlin B.W., Gutsmuths B., Pretner E., Jonas W.B., Ives J., Kulawardane D.V., Amri H., "Effects of homeopathic preparations on human prostate cancer growth in cellular and animal models", Integrative Cancer Therapies, 2006; 5(4): 362-372.
8. Sunilia Es, Kuttan G., KC P., Kuttan R., "Effect of homeopathic medicines on transplanted tumors in mice", Asian pacific journal of cancer prevention, 2007; 8(3): 390-394.
9. Elia V., Napoli E., Germano R., "The 'Memory of Water': an almost deciphered enigma. Dissipative structures in extremely dilute aqueous solutions", Homeopathy, 2007; 96(3) :163-699.
10. Keil T., Witt C.M., Roll S., Vance W., Weber K., Wegscheider K., Willich S.N., "Homoeopathic versus conventional treatment of children with eczema: a comparative cohort study", Complementary Therapies in Medicine, 2008; 16(1): 15-21.
11. Witt C.M., Lüdtke R., Baur R., Willich S.N., "Homeopathic treatment of patients with chronic low back pain: A prospective observational study with 2 years' follow-up", The Clinical Journal of Pain, 2009; 25(4): 334-339.
12. Frenkel M., Mishra B.M., Sen S., Yang P., Pawlus A., Vence L., Leblanc A., Cohen L., Banerji P., Banerji P., "Cytotoxic effects of ultra-diluted remedies on breast cancer cells", International Journal of Oncology, 2010; 36(2): 395-403.
13. Magnani P., Conforti A., Zanolin E., Marzotto M., Bellavite P., "Dose-effect study of Gelsemium sempervirens in high dilutions on anxiety-related responses in mice", Psychopharmacology (Berl), 2010; 210: 533-545.
14. Bellavite P., Magnani P., Zanolin E., Conforti A., "Homeopathic Doses of Gelsemium sempervirens Improve the Behavior of Mice in Response to Novel Environments", Evidence-based complementary and alternative medicine, 2011; 2011: 362517.
15. Rostock M., Naumann J., Guethlin C., Guenther L., Bartsch H.H., Walach H., "Classical homeopathy in the treatment of cancer patients - a prospective observational study of two independent cohorts", BMC Cancer, 2011; 11:19.
16. Preethi K., Ellanghiyil S., Kuttan G., Kuttan R., "Induction of apoptosis of tumor cells by some potentiated homeopathic drugs: implications on mechanism of action", Integrative Cancer Therapies, 2012; 11(2): 172-182.
17. Mukherjee A., Boujedaini N., Khuda-Bukhsh A.R., "Homeopathic Thuja 30C ameliorates benzo(a)pyrene-induced DNA damage, stress and viability of perfused lung cells of mice in vitro", Journal of Integrative Medicine, 2013; 11(6): 397-404.
18. Arora S., Aggarwal A., Singla P., Jyoti S., Tandon S., "Anti-proliferative effects of homeopathic medicines on human kidney, colon and breast cancer cells", Homeopathy, 2013; 102(4): 274-282.
19. Saha S., Hossain D.M., Mukherjee S., Mohanty S., Mazumdar M., Mukherjee S., Ghosh U.K., Nayek C., Raveendar C., Khurana A., Chakrabarty R., Sa G., Das T., "Calcarea carbonica induces apoptosis in cancer cells in p53-dependent manner via an immuno-modulatory circuit", BMC Complementary and Alternative Medicine, 2013; 13: 230.
20. Bell I.R., Sarter B., Koithan M., Banerji P., Banerji P., Jain S., Ives J., "Integrative nanomedicine: treating cancer with nanoscale natural products", Global advances in health and medicine, 2014; 3(1): 36-53.
21. Saha S., Bhattacharjee P., Guha D., Kajal K., Khan P., Chakraborty S., Mukherjee S., Paul S., Manchanda R., Khurana A., Nayak D., Chakrabarty R., Sa G., Das T., "Sulphur alters NFκB-p300 cross-talk in favour of p53-p300 to induce apoptosis in non-small cell lung carcinoma", International Journal of Oncology, 2015; 47(2): 573-582.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.