giovedì 26 maggio 2011

Ritornare allo standard aureo? NO! Ritornare in possesso della Moneta!



di Giovanni Moretti

Un po' in tutto il mondo si parla di un ritorno all'oro come valore di riferimento della moneta, come possibile soluzione alla grave crisi economico finanziaria. La cosa che mi fà specie è che oltre a ciò si contano numerosi gli articoli ed i commenti critici al riguardo. Ciò nonostante, si continua a titolare a proposito del "Gold-Standard" con una critica che parrebbe implicitamente suggerire l'attuale sistema di cambi flessibili come più adeguato.

Beh, è chiaro che si tratta del solito trucco mentale, quello di far "scorrere" l'attenzione su una cosa che non ha a che fare con l'oggetto del problema, utilizzando la memoria delle libere associazioni mentali. Ad esempio:

Quando ti serve... un'auto, vai dal concessionario, la scegli in base ai tuoi gusti, ad esempio il tipo di alimentazione e poi esegui la transazione commerciale che ti permette di cominciare a usarla, scegliendo per esempio il leasing o la proprietà.

Ok, finora tutto normale, ma poniamo che il venditore sia particolarmente insistente nel fare carte false per proporti un leasing. Una persona a cui convenga invece essere il proprietario di quell'auto prova a spiegare che comunque vorrebbe scegliere di acquistarla, ma il venditore, in un tentativo disperato, gli spiega che è meglio il leasing perché ..il gasolio puzza (!??).

Ahimè, alla fine l'acquirente gli da ragione e prende un auto a benzina in leasing....


Tornando al sistema monetario, il maggiore problema degli US e di tutto il sistema economico occidentale non è tanto il tipo di "alimentazione", quanto il fatto che usare "l'auto alimentata a benzina", comporti la NON proprietà dell'auto stessa.

Infatti, se è vero che durante praticamente tutto il periodo in cui il sistema monetario era basato sull'oro (sistema aureo, altrimenti detto gold standard) la proprietà della moneta era di ogni singolo Stato ed ognuno di questi aveva la propria Zecca, questo non comporta che l'attuale sistema, il cosiddetto sistema di "cambi flessibili" (alimentazione), debba invece e per chissà quale automatismo "ipnotico" prevedere che la moneta sia di proprietà di un insieme di banche private (leasing)....

In pratica, il trucco consiste nell'evidenziare la vantaggiosità del sistema BCE/Federal Reserve, in base al fatto che le risorse aurifere del pianeta sono pressochè giunte ad esaurimento (gasolio che puzza), fin dai tempi di Zio Paperone che andava a cercare oro nel Klondike.

A proposito di risorse minerarie "di conflitto", lo sanno anche le pietre che sia l'oro che il petrolio che, notiziona, anche l'uranio, sono tutte risorse di tipo fossile, finito e non rinnovabile. Nella fattispecie, tutte già da un bel pezzo prossime ad esaurimento! ..e non è un caso che tutte e tre aumentano di prezzo: succede solo perchè continuiamo ad usarle pensando di poter continuare a farlo in un prossimo futuro, perfino dopo il loro esaurimento!

Nonostante tutto ciò, è in atto una sorta di nuova corsa all'oro con tanto di conflitti bellici associati. Si dà il caso, infatti, che Gheddafi sia stato attaccato proprio perché appoggiava un'idea di parecchi paesi afro/arabi che aveva molto a che fare con l'oro come valore di riferimento di una moneta che avrebbe messo in difficoltà l'occidente.. forse, dico forse, ad eccezione proprio dell'Italia.

Già, proprio così, "les affaires sont les affaires", fatti con e per questo sporco e vile denaro.

Ma il fatto è che l'associazione denaro = cosa brutta, è parte della nostra cultura solo perchè a questa associamo l'usura, il debito, gli interessi, quella cosa che aveva fatto tanto adirare Gesù all'ingresso del Tempio, quella cosa che invece l'economia islamica ha tenuto fuori dalle proprie banche, incredibile ma vero. Se il denaro rappresentasse esclusivamente il valore delle cose e soprattutto del lavoro e dell'impegno delle persone, sarebbe o rimarrebbe una cosa bella e utile.

Se la "libera associazione di idee" di cui parlavamo sopra ci porta a pensare al flusso di denaro come alla movimentazione di debito, facciamo come è stato fatto quando abbiamo scoperto la corrente elettrica, quando dovendo creare degli standard di riferimento abbiamo deciso che la "corrente" fluisce dal polo "positivo" a quello "negativo".

Solo troppo tardi si è scoperto che in realtà gli elettroni, cioè l'elemento costituente della corrente elettrica, fluiscono in senso esattamente contrario: dal negativo al positivo. Quindi, per porre una pezza al lapsus, piuttosto di invertire la convenzione è stato deciso, ebbene si, che quel che esce dal polo positivo sono "lacune", cioè la vacanza dell'elettrone.

Illuminante vero? Quasi come una lampadina.


Anche solo i termini ed il loro significato simbolico sono emblematici: corrente, positivo, negativo e "lacuna". Direzione e verso sono cose distinte, ma chissà perchè è convenzione dire: "sono andato da quella parte, in quella direzione", indicando con un gesto del braccio e della mano, descrivendo il verso e solo in maniera implicita, la direzione.

La direzione giusta è quella della proprietà della Moneta da parte del Popolo, di ogni popolo. Mentre il senso è che questo rappresenta il primo dei diritti e degli interessi dei cittadini di ogni Paese.

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