venerdì 24 marzo 2023

Macrofagi, batteri e felicità

  “E’ stato fatto un interessante studio. Hanno fatto vedere sullo schermo una goccia di sangue al microscopio, prelevata da una persona.

  Ecco i batteri: si muovono lentamente nel flusso di sangue; ed ecco i macrofagi, il loro compito è di pulire i vasi e di rimuovere ciò che è estraneo.

Ma … sembrano addormentati … I batteri si muovono come se stessero facendo una passeggiata, ma i macrofagi dormono, non li vedono.

Successivamente, alla persona cui è stata prelevata quella goccia di sangue (nell’altra stanza) viene fatta vedere una commedia, e il suo umore migliora.

Il macrofagi all’improvviso si svegliano e iniziano a fare ciò che devono fare: si avvicinano ai batteri e li ingoiano con appetito.

Sarà arrivata l’ora di pranzo e si è svegliato l’appetito? ...

In realtà è tutto molto più interessante !!! 

Le cellule del sistema immunitario reagiscono prontamente al nostro umore, questo è noto. 

Ma la cosa apparentemente più strabiliante era questa: la goccia del sangue era ovviamente separata dal suo padrone; lui stava nell’altra stanza, pur tuttavia il suo umore influenzava UGUALMENTE la goccia che si trovava in un altro locale. 

La spiegazione è una ed una soltanto: esistono dei canali informazionali e che le onde della coscienza umana possono influenzare un oggetto che è separato dalla fonte, quale che sia la distanza, allo stesso modo del fenomeno dell’ENTANGLEMENT tra due elettroni che sono stati sullo stesso orbitale e restano sempre CONNESSI…

E c’è dell’altro 

Alla persona del test hanno poi fatto vedere un film horror. E sono successe cose mai viste.
I batteri! Si sono risvegliati.

Sembravano di essere aumentati di numero, e facevano ciò che volevano, attaccando persino i poveri macrofagi i quali hanno fatto la marcia indietro per scappare.  Non tutti ci sono riusciti.


Il principio è chiaro: lo stato della coscienza è fondamentale per lo stato del nostro ambiente interno. Ma non solo. Le onde della coscienza si spargono in giro e influenzano le cellule del sangue separato dalla fonte.

 
 Anche i miei figli sono il mio sangue. 

Quindi, il mio umore influenza i macrofagi dei miei figli, che siano accanto a me o in America. La mia coscienza ha a che fare con quella che potremmo definire la “immunità di famiglia”.

Lo stato della nostra coscienza è responsabile dello stato del sistema immunitario dei nostri figli, parenti, dei nostri cari. Siamo tutti figli della stessa Madre, nelle nostre vene scorre lo stesso sangue.

Come migliorare lo stato della coscienza? 

Se la felicità è capace di rafforzare il sistema immunitario umano, una grande felicità è capace di renderlo incrollabile. 

Occorrerebbe trovare un modo di creare la felicità, e bisognerebbe produrne tanta…”.
- Elena Gribova -

Fonte: pattoverascienza.com


La formazione di anticorpi contro virus e batteri è "comandata" da un ormone collegato alla felicità, la dopamina.

Lo rivela una ricerca internazionale pubblicata su Nature (2017) e nata in Italia, che potrebbe avere risvolti per le malattie autoimmuni e contribuisce a spiegare perché le persone felici hanno spesso un buon sistema immunitario.

Quando virus o batteri invadono il nostro corpo, in regioni specializzate dei linfonodi, i cosiddetti centri germinativi, le cellule immunitarie (linfociti B e T) collaborano tra loro per sviluppare una risposta contro gli specifici agenti patogeni.

"L'effetto più pronunciato del processo controllato dalla dopamina è quello di produrre una quantità aumentata di anticorpi"
"Una scoperta promettente", sottolinea la prima autrice Ilenia Papa, "per la prima volta - spiega - è stato dimostrato il ruolo della dopamina nel centro germinativo: la sua azione costituisce un vantaggio nel differenziamento dei linfociti B in cellule che producono anticorpi e, potenzialmente, questo meccanismo può essere modulato in corso di malattia".

Ciò significa che potrebbe essere sfruttato per potenziare le risposte immunitarie durante infezioni aggressive. Ma potrebbe anche rivelarsi utile per "malattie autoimmunitarie, ovvero dove c'è una produzione incontrollata di auto-anticorpi: farmaci che bloccano i recettori per la dopamina potrebbero costituire una terapia aggiuntiva a quelle in uso".
(ANSA 21/07/2022)

Un esempio del meccanismo di fagocitosi:


Tranne quello, già citato, sulla dopamina non ho reperito altre pubblicazioni scientifiche di tale esperimento, ovvero che supportino il legame tra l’attività dei macrofagi e l’umore del soggetto interessato.

In ogni caso, quello che avviene a livello microspcopico nel nostro corpo, non è una battaglia fra buoni e cattivi, ma sono semplici processi che rispondono all’esigenza naturale prevalente in un preciso momento.

Il messaggio è comunque importante: la felicità rafforza il sistema immunitario.


Ok. Non sempre ci sentiamo al top. 
Ma essere consapevoli del fatto che il nostro umore può influire sul comportamento dei macrofagi e dei batteri (in una goccia del nostro sangue separata da noi) è importante, perché faremo del nostro meglio per gestire il nostro stato emotivo!
Altri dettagli, come base di ricerca, qui: www.ingannati.it

Nota: Non so chi sia questa Elena Gribova. Un'attrice deceduta nel 1986 portava lo stesso nome. Qui invece un possibile riferimento a una certa Elena Gribova che ricopre il ruolo di Segretaria del Consiglio di coordinamento regionale di Odessa per la prevenzione della diffusione dell'HIV / AIDS, della tossicodipendenza, della tubercolosi, dei senzatetto, dei bambini ...

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