Transumanesimo che oggi più di ieri, sfrutta l'ignoranza endemica e secolare della pletora alveare liberal, talvolta priva di visione olistica, per imporre un paradigma neoaristocratico.
Un tempo il modernismo si mostrava al mondo frontalmente, con tutta la sua virulenza, con il suo pensiero elitario e classista, orgoglioso del suo razzismo spirituale, oggi, in tempi di democrature e di globalismo, necessita di cooptare il falso ecumenismo progressista e si veste elegantemente di sinistra, per veicolarsi BUONO e SAGGIO.
GIRO GIRO TONDO...
HAL 9000
L'ESEMPIO CINEMATOGRAFICO CONTRO IL TRANSUMANESIMO
Tra i più importanti e geniali registi della storia del cinema, maestri e Fratelli massoni come come Kubrick, Polanski, Lang, Jewison, avevano individuato in un certo progressismo post-umanista, in una certa sinistra modernista di estrazione palladiana, il nemico #1 dei popoli, delle libertà, dei diritti sociali e della pace.
Paradossalmente, proprio quelle entità e culture che erano servite all'umanità per liberarsi, almeno in occidente, del giogo del potere temporale religioso, si erano in poco tempo trasformate nel nuovo oracolo, con i propri dogmi e con nuove liturgie uguali/opposte a quelle del passato.
Le profezie huxeyliane ed orwelliane si sono materializzate, superando e non di poco, la fantasia letteraria.
La loro critica era fondata ed aveva basi di conoscenza diretta dei fatti, perché questi artisti erano tutti iniziati agli stessi mondi che in seguito hanno cercato di mettere in discussione, chi prendendo le distanze da certe derive reazionarie e distopiche, chi mediando la loro cifra stilistica, attraverso significati reconditi, messaggi, denunce, più o meno celati all'interno delle loro opere.
Polanski pagò pegno con la perdita della moglie incinta e con il ricatto dell'accusa di pedofilia, per aver avuto l'insolenza di aver rappresentato il passaggio successivo, dal materialismo al cosiddetto "satanismo", mettendo in scena questo mutamento ed allargandone lo spettro d'analisi, in Rosmary's Baby.
Il film è una favola nera e riassume la piovra di un certo mondo magico che domina la società, le sue declinazioni e perversioni, le sue ritualità di sangue.
Kubrick, ebreo newyorkese, sempre estremamente critico verso le elite sioniste, verso il falso progressismo distopico all'Arancia Meccanica e decisamente critico verso le derive autoritarie dell'AI, nonostante ne fosse ammaliato ed affascinato, tanto da prestarsi più o meno direttamente alla propaganda NASA, operò in tal senso, svelando l'arcano declinato su diversi piani, compresi quelli simbolici e metafisici.
Fritz Lang fu il primo a rappresentare la visione del futuro, attraverso il transumanesimo, mettendo in scena il suo capolavoro Metropolis, fino a Jewison nel suo distopico ed illuminante Rollerball, dove la natura animale dell'uomo era forzatamente tarpata e contenuta attraverso una sorta di avveniristico panem et circenses.
Lo stesso Orwell, al secolo Eric Blair, nei suoi romanzi fece lo stesso percorso, ovvero, quello di svelare visioni, progettualità, schemi del potere, proprio perché anche lui interno a certe realtà iniziatiche.
Quel paradigma culturale che veniva messo in discussione un tempo, oggi, con l'ausilio della tecnologia, è diventato realtà, ovvero, l'agognata volontà prometeica si è trasformata in opportunità per una riprogrammazione del padronato capitalista, per una mutazione transgenica collettiva, che nei fatti empirici corrisponde ad un maggiore controllo delle masse produttive in tempi di globalismo e di pensiero unico, fino alla ibridazione ed alla sua sostituzione con le macchine, verso una sorta di implosione finale, paradigma apocalittico perseguito da certi ambienti controiniziati.
Le attuali sinistre NON sinistre odierne, soffrono degli stessi schemi mentali, delle stesse forme pensiero, sono il prodotto di quell'antica visione ecumenica violenta e criminale, che oggi ha eretto il tempio dello scientismo e della digitalizzazione globale, come oracoli divini per l'equilibrio dell'eterno presente, che a questo punto è più facile visualizzare e comprendere come incantesimo.
Eterno presente che potrebbe simbolicamente rappresentare una sorta di bolla atemporale, un cerchio magico con le sue leggi condivise che non può essere messo in discussione, per logiche motivazioni di cristallizzazione del potere.
Per questa ragione, la visione ideologica di questo falso progressismo è intimamente conservatrice, chiusa, divisoria e classista.
Ne consegue che, le persone sinceramente libere, libertarie, democratiche, che auspicano una visione orizzontale della società, vicine ai bisogni delle classi più indigenti, dovrebbero iniziare a comprendere la genesi di questa visione che viene da lontano, incarnata dal graduale concretarsi e organizzarsi di uno schema oggi vincente e salutato come "buona cosa".
DALLA VERGINITA' DELLA MADONNA ALLA FEDE SCIENTISTA
Sembra impossibile che per 2000 anni, e in piccola parte ancor oggi, qualcuno abbia creduto o creda alla verginità della madonna in senso letterario, e non sia in grado di discernere l'aspetto metaforico ed allegorico di ciò che il suo simbolo rappresenta.
Questo plagio emozionale millenario è avvenuto in buona parte per ignoranza delle masse, in buona parte perché l'uomo tende istintivamente ad accettare quello che il potere del momento reputa giusto veicolare ed imporre per lui, plasmando la società.
Questa forma pensiero non è morta con la breccia di Porta Pia, ma si è poco alla volta trasformata, trasmutandosi da un credo religioso ad un altro, ed è proprio questa egregora, inculcata in millenni di false credenze, a creare e continuare ad alimentare qualsiasi tipologia di peste mistica, oggi, in tempi di globalismo e conformismo planetario, incarnata nello scientismo dogmatico che rappresenta l'opposto della scienza.
Credere nella scienza è una forma di fallacia logica, è un ossimoro, perché essa non dovrebbe diventare MAI una religione, deve poter essere messa in discussione quotidianamente ed incarnare una continua ricerca verso una "verità" che non potrà mai essere compresa fino in fondo, avvicinandosi il più possibile, raccogliendone i frutti per la collettività.
Rischia di cristallizzarsi in un modello squisitamente religioso e materialista, tipico delle società capitaliste, che hanno avuto la capacità di arruolare, come faccia complementare della stessa medaglia, un certo progressismo fragile e manipolabile, leggi l'attuale sinistra politica diversamente declinata, organo consapevole ed inconsapevole del moloch padronale.
La scienza non va "creduta", perché dovrebbe rappresentare una continua ricerca senza fine, una rivoluzione perpetua che, quando dismette la sua funzione vitale, per logiche speculative e politiche, diventa inesorabilmente un oracolo dogmatico.
Come per ogni rivoluzione, spesso si ribaltano i ruoli. Lo stesso successe dopo il cristianesimo originario, assorbito e divenuto religione del Sacro Romano Impero (talvolta chiamato anche Primo Reich, in riferimento al Secondo e Terzo Reich). Stesso discorso per le rivoluzioni di tutta la storia moderna, attraverso le controrivoluzioni, ed oggi avviene con la scienza, attraverso la sua deriva scientista liberista.
"La Fattoria degli Animali" docet!
Alcuni sostengono di CREDERE in qualcosa che è mutevole e relativo per natura, per il semplice fatto che hanno sostituito un culto con altro culto, e sono figli inconsapevoli della stessa antica forma pensiero, necessitano di aver fede, ciò li tranquillizza, perché faticano nel credere in se stessi, si sentono persi, hanno bisogno di paletti contenitivi e di delegare le proprie istanze a qualcuno nell'alto dei cieli.
Hanno sostituito la verginità della Madonna con il vaccino influenzale ed attuano gli stessi schemi mentali primitivi, tipici dello schiavo.
Fonte: maestrodidietrologia.blogspot.com
Fonte: maestrodidietrologia.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.