lunedì 3 dicembre 2018

Vampiri energetici di primo, secondo e terzo grado

"Quando guardiamo una persona, in realtà non vediamo quella persona: pensiamo soltanto di vederla. 
Riceviamo un'impressione e ci atteniamo a quell'impressione, continuando a guardare quella persona attraverso il filtro di quell'impressione. E questo lo facciamo quasi con tutto e tutti."
(A. De Mello)


Chi non conosce i vampiri e il Conte Vlad (Dracula), il più famoso di tutti?

I vampiri sono divenuti figure predominanti del genere horror in seguito all'influenza delle superstizioni presenti nell'Europa dell'Est (anche se la credenza dei vampiri potrebbe risalire alla preistoria) e sono sfruttatissimo oggetto della letteratura dai tempi di Bram Stoker (1897).

Questi esseri né morti né vivi (“non morti”) sopravvivono nutrendosi dell'energia vitale di altre creature, generalmente sotto forma di sangue - e non a caso: l'antica Medicina Tradizionale Cinese considera il sangue - XUE - “energia vitale” in quanto intrinsecamente connesso al QI (energia vitale per eccellenza).
Coloro che ricevono il morso del vampiro o si trasformano a loro volta in vampiri o ne divengono “schiavi”.
Ultimamente, in seguito al trionfo di film e libri sui vampiri questo tema è tornato d'attualità, con l'introduzione del termine “vampiri energetici”.

Ma che cosa sono? E quanti tipi ce ne sono? ...


Ma partiamo da dati di fatto.

E' scientificamente noto che siamo fatti di energia: per la fisica quantistica la materia in quanto tale non esiste, e gli atomi e le particelle subatomiche di cui i nostri organi e tessuti sono fatti sono energia concentrata (“coagulata” o “collassata”). E' altrettanto noto che il cervello (come il cuore) ha un'attività elettrica - e quindi un campo magnetico - misurabile. La stretta connessione tra "campo elettrico" e "campo magnetico" è definito dalle quattro equazioni di Maxwell e alla forza di Lorentz, che insieme definiscono formalmente il campo elettromagnetico e ne caratterizzano l'interazione.

In parole povere:

SIAMO UN CAMPO ELETTROMAGNETICO CHE INTERAGISCE - SECONDO LEGGI FISICHE - CON ALTRI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Il cuore invia impulsi elettromagnetici al cervello tramite una connessione neuronale (ed energetica) così è facile intuire che le emozioni esercitano un enorme potere sul corpo umano ed influenzano le nostre convinzioni, i nostri pensieri e le nostre azioni.
L'influenza è positiva se proviene da emozioni positive (gioia, amore, pace, eccetera) e amplifica il campo elettromagnetico; ma l'effetto è il contrario per quelle negative (odio, rancore, eccetera), che ne riducono dimensioni e potenza.

Adesso torniamo a definire i "vampiri energetici" di I, II e III tipo.

Essi sono individui che hanno un campo elettromagnetico piccolo, carente e manchevole.

Questa manchevolezza ha radici nella personalità che hanno sviluppato, nel tipo di programmazione sociale e familiare che hanno ricevuto, che crea imponenti "vuoti interiori".

Così, per sentirsi potenti e riempire i loro vuoti, hanno la necessità di nutrirsi della forza vitale degli altri. Di solito le "vittime" vengono scelte per la loro semplicità o per la loro "magnanimità": sono individui dall'animo buono, predisposti al sacrificio e/o all’accudimento dell'altro. Spesso hanno un "profilo di dipendenza" o sono a loro volta portatori di un vuoto interiore che cercano di colmare mediante il consenso e l'affetto che ricevono dall'esterno.
Ma non sempre è così: spesso il vampiro ricerca personalità forti e positive, con un maggior bagaglio di energie da intaccare. 

Il vampiro per esercitare la sua azione non può fare tutto da solo ne può imporre alla sua vittima di essere vampirizzata, no? Piuttosto ha bisogno della sua partecipazione attiva e volontaria e la sua sottomissione psicologica tramite la manipolazione mentale. Ma è possibile per la vittima di turno essere così disponibile, arrendevole e accondiscendente?
Si.

Bastano pochi gesti di "finta empatia" per nutrire nella vittima una bramosia di approvazione e/o accettazione e alimentare la falsa speranza in poter avere un "rapporto tra eguali", che non potrà però mai avere luogo.
- alla ricerca di qualcosa che riempia quel vuoto - si sottomette per essere accettata e amata, si sottomette per paura della solitudine o per paura di essere abbandonata e perdere una persona importate della nostra vita. Questa paura, sintomo di un amore malsano, vale tanto per i vampiri quanto per gli altri.

Infatti la mancanza di autostima e di amore sano per se stessi genera un pericoloso meccanismo di accettazione passiva delle dinamiche imposte dal vampiro, che manipola l'altro facendo leva sul bisogno di accettazione.

La vittima preferisce subire piuttosto che sopportare l’idea di essere lasciata (paura del rifiuto, della solitudine, di non essere amati) e pensa di essere incapace di sopportare la perdita.
Molto spesso il desiderio di totale ‘fusione’ con l’altro spinge la vittima a fare ed accettare qualsiasi cosa pur di proteggere la vicinanza con un’altra persona, anche se significa annullarsi come individuo. Il vampiro pertanto può esercitare liberamente il suo gioco in quanto la vittima

idealizza il suo carnefice ed è proprio quest’idea che l'allontana dalla realtà e le fa ignorare le prove schiaccianti di un evidente meccanismo vittima-carnefice.

Alimenta la falsa speranza che il mostro non sia un mostro, ma solo una persona che va aiutata e accettata così com’è. Anzi, la vittima è convinta che il suo amore potrà cambiare l'altro...
... Suona tipico delle storie alla base di molti femminicidi o di atti di violenze sulle donne, vero?

Molte vittime, a proposito del loro legame con tali personaggi, ne parlano come una sorta di ‘incantesimo’ da cui non riescono a liberarsi... Ma non esiste nessun incantesimo: le vittime scelgono di accettare determinate condizioni alla luce delle dinamiche e delle paure sopra elencate. Scelgono di dare all'altro il potere di avere un potere su di loro.
Il potere di farle felici, il potere di dare un significato alla loro vita, il potere della speranza, eccetera.

Perché esistono vampiri energetici di tre tipi? Perché non tutti i vampiri sono consapevoli di ciò che fanno...

VAMPIRO DI I TIPO: è una persona con vuoti interiori che non ha consapevolezza di averli, ovvero non ha consapevolezza di manipolare mentalmente gli altri per succhiare loro l'energia per colmare i vuoti. E' quindi privo di colpa, perché non conosce alternative.

VAMPIRO DI II TIPO: a differenza del primo tipo, conosce i suoi vuoti e vampirizza le sue vittime con consapevolezza. Probabilmente potrebbe riempire i vuoti in altra maniera, ma si crogiola nel piacere della manipolazione dell'altro.

VAMPIRO DI III TIPO: come il secondo tipo, è consapevole dei suoi vuoti, è consapevole che può vampirizzare le sue vittime MA si "riempie" in modo diverso, ovvero impara a riempire i suoi vuoti per liberarsi dal giogo della dipendenza dell'energia dell'altro. Potremmo definirlo un "vampiro pentito"; egli si rivela un formidabile scanner di vampiri; riconosce le loro tecniche e sa come combatterle efficacemente; insegna ad altri come proteggersi.

Il mondo è probabilmente pieno di individui così. Ma ci sono molti modi per proteggersi dalla loro azione.
Fondamentale risulta accettare il fatto che siamo prigionieri di qualcuno, anzi, ci siamo resi auto-prigionieri di una illusione. Questo è il punto di partenza per il lavoro sull'autostima, recuperando amore e rispetto per se e recuperare la propria dignità e valore personale. Ricordate: l'amore vero non è dipendenza, e se avete paura di perdere qualcuno quello non è amore. Se non ci riuscite da soli, può essere prezioso farsi aiutare da amici più forti o da un gruppo.

Solo quando decidiamo di amarci veramente possediamo gli strumenti per andare oltre la paura della perdita, spezzando le dipendenze della nostra vita e colmando i vuoti che ognuno ha. Buona vita ;)

"La consapevolezza è il distacco 
da situazioni e persone che ci rubano 
troppa energia." (A. De Mello) 


Si può leggere anche:
La falsa amicizia 
Il predatore-psicopatico e la sua guerra contro l'Essere Umano

27 commenti:

  1. Queste cose sono scarsamente pericolose.
    Sono le egregore il vero pericolo, in cui i vampirismo arriva a livelli cosmici, l'intera vita viene rubata senza che le vittime volontarie se ne rendano conto.

    Ganni

    RispondiElimina
  2. Secondo gli antichi testi dell*Occultismo e anche di quelli dello Sciamanesimo le egregore sarebbero delle forme pensiero che possono essere di due tipi diversi tra di loro.Un primo tipo chiamiamolo negativo che può essere creato da un insieme di soggetti portati per natura verso il Male e quindi,come dice Gianni,molto pericolose,ma esiste anche un secondo tipo di natura positiva che li contrasta e cerca di rendere inefficace la loro azione malefica e sono quelle generate,per fare un esempio,da un gesto d*Amore collettivo o da una preghiera di guarigione diretta a una persona bisognosa.Quindi il tutto non è altro alla fine che il ripetersi dell*Eterna lotta tra il Bene e il Male.Emilio

    RispondiElimina
  3. Emilio le egregore positive fortunatamente esistono.
    Persone di buona volontà e buoni sentimenti sono sempre esistiti.

    Il meccanismo è complesso ma semplice da capire.
    Siamo campi elettromagnetici compreso pensieri ed emozioni che per loro natura lasciano il corpo, se tali onde trovano onde simili vanno in risonanza, si amplificano e diventano stazionarie ed esistono fino a che pensieri simili la alimentano.

    Il cervello un po' alla volta costruisce dei percorsi neurali per gestire il collegamento, da quel momento in poi la persona è parassitata, i suoi pensieri vengono modellati dall'informazione dell'egregora e passa l'intera vita a servire l'egregora fornendogli energia, in cambio il sistema endocrino produce ormoni del piacere, le cellule le vogliono e la dipendenza è perpetua.

    Liberarsi è di difficilissima facilità.
    Se lo dici a chi è parassitato ti mena.

    Gianni

    RispondiElimina
  4. https://www.docdroid.net/tu6FcKg/arconti-flyers.pdf
    https://sorellalunaefratellosole.blogspot.com/2016/01/i-drammi-di-controllo.html
    Chi subisce in prima persona le eggregore aggressive (Vadim Zeland li chiama pendoli aggressivi) si rende conto che possibile salvaguardare la propria integrità energetica (mi riferisco al proprio uovo luminoso) e il proprio equilibrio psicofisico "insaporendo" ed esorcizzando la propria esistenza a prescindere da quanto posso sembrare (dal punto di vista dell'ego) deprimente, triste o insoddisfacente con il senso dell'umorismo (nell'isola del tonal di castaneda mi pare nella prefazione di furio jesi la risata a quanto pare e
    ognuno di noi lo può verificare da sé è equiparabile ad un potente antidoto per
    neutralizzare la negatività alla quale si è sottoposti quotidianamente, soprattutto quando una persona non ha i mezzi o le disponibilità finanziare per potersi dileguare dai pendoli patologicamente molesti e appiccicosi in una
    maniera tale che sconfina oltre il parossismo psichiatrico, di recenete anche in italia è arrivato lo yoga della risata al fine di stimolare le endorfine benefiche). Un altro modo per resistere e non uscire fuori di senno o farsi prendere da impeti di collera se una persona è impossibilita a fuggire o prendere le distanze dai vampiri ossessivi è quella di applicare la castità sessuale, le metodologie taoiste di mantak chia in questo caso sono di enorme aiuto perché soltanto se si è consapevoli della propria situazione (e siccome nell'energia sessuale si trovano molte sostanze nutritive tra cui la dmt, la molecola dello spirito) è possibile prendere provvedimenti e dare una svolta alla propria vita, rompere il circolo vizioso non è impossibile, è molto difficile (ad esempio usare mentalmente i termini: difficile, impossibile, e cosi via, insomma tutte quelle parole che innescano degli intenti e dei meccanismi autosabotanti, se non è possibile placare il flusso incessante dei pensieri almeno è preferibile usare un dialogo/monologo mentale appropriato).

    RispondiElimina
  5. http://www.sciamanesimo-tolteco.it/agguato-alla-socialita/
    https://www.docdroid.net/ZHGgXTP/le-regole-dellinfinito.pdf
    http://www.sciamanesimo-tolteco.it/il-suggeritore/
    "Secondo don Nestor, per campo emozionale si intendeva la vibrazione dovuta all'emozione provata e ritrasmessa dai vari esseri viventi ma anche da alcune entità psicofisiche create dall'accordo colettivo sostenuto dagli esseri umani. In altre parole, gli esseri viventi possono essere visti come ricetrasmettitori di emozioni e, nel caso degli uomini, sarebbe stato abbastanza facile indurre in noi l'emozione necessaria per controllarci. In pratica, la gestione delle informazioni date dai mass media alle società umane, piccole o grandi che siano, il modo con il quale sono presentate, il "confezionamento" delle notizie, la scelta del momento nel quale ci sono comunicate insieme ad altre variabili strategiche, provocano negli uomini enormi flussi di reazioni emozionali che quando sono attivati all'interno delle masse si auto-sostengono. Si arriverebbe al punto in cui questo accordo emozionale genera tanta di quella energia da produrre una sorta di entità psichica, comunemente detta "eggregore", in grado di agire autonomamente e di nutrirsi, fintanto che trova alimentazione emozionale, proprio delle persone che credono in quel particolare accordo. In pratica, le religioni e le sette religiose con i relativi Dei funzionerebbero cosi, e nello stesso modo agiscono gli accordi creati dalle tifoserie sportive, dalle ideologie politiche, dagli spiriti nazionalistici, da alcune tipologie di accordi sociali e da altri fenomeni che stanno alla base delle aggregazioni umane. A quanto pare, alcuni esseri inorganici, conosciuti come los Voladores, si inseriscono in queste dinamiche, dirigendo sapientemente l'orchestra emozionale generata dagli esseri umani, utilizzati come strumento e fonte di energia. Los Voladores agiscono in perfetta sinergia di gruppo e riescono ad acutizzare i contrasti fra gli individui, a partire dalle semplici relazioni di coppia sino ad arrivare agli scontri fra intere popolazioni, per creare enormi campi emozionali di contrasto ed animosità, con i quali si nutrono." (Elio Lupo- Il ponte tra i mondi). Andrebbe diffuso e divulgato nelle scuole e nelle università il documentario "lo sfidante".

    RispondiElimina
  6. (Se riuscirari a farti padrone della tua mente senza ne false convinzioni ne giudizi anticipati, ne propopositi ti renderai conto che quelli che tu chiami i "tuoi" pensieri in realtà risuonano dentro di te, ma sono di origine esterna, e coesistono simultaneamente e contraddittoriamente). Il vampirismo energetico nasce proprio dalla falsa identificazione con la propria mente dispotica, menzognera e dittatoriale. Ma alla maggior parte della gente non gli interessa la ragione dell'esistenza, per cui è viva o perchè deve morire, liquidando sbrigativamente per mancato interesse dell'argomento con un "e a me che me ne può fregare!tanto se devo crepare mi godo la vita" ma in un futuro che verrà quando cambieranno i paradigmi culturali e il punto di unione si sposterà nuovamente non ci saranno piu scusanti, ma ora le gente non è pronta o forse per inquietudine di scavare nelle proprie profondità interiori potrebbe rimanere sconvolta, l'importante è l'espletamento delle proprie funzioni fisiologiche e dei propri impulsi, preferisce vivere (vivacchiare) con il pilota automatico innestato, in fin dei conti la schiavitù rende la vita comoda, proprio come il film matrix e soprattutto non è necessario assumersi la responsabilità della propria vita.

    RispondiElimina
  7. Grazie Leitmotif. Ho letto con molto interesse

    RispondiElimina
  8. Ringraziando Leitmotif per la esauriente e lunga delucidazione sull*argomento,mi sento ora in grado di poter riassumere in maniera più coincisa e circoscritta il cuore del discorso.Detto in maniera molto più semplice la presenza o la non presenza di questi vampiri astrali o egregore come preferisce chiamarle l*amico Gianni,dipende quindi solo ed esclusivamente da noi o meglio dal nostro atteggiamento nei confronti dell*Esistenza.Cioe*voglio semplicemente dire che se ognuno di noi affronta la propria vita con uno spirito fondamentalmente di tipo positivo,a differenza di chi fa l*esatto contrario,non ha nessuna possibilità di rimanere vittima e quindi parassitato da un certo tipo di egregore di natura malvagia che si nutrono della nostra Energia e quindi tutto nasce,secondo me,dal tipo di modalità attraverso il quale decidiamo di vivere il nostro passaggio su questo piccolo puntino sperduto nell*Universo chiamato Terra.Buona Vita a tutti.Emilio

    RispondiElimina
  9. Leitmotif ha spiegato bene la tematica, resta la domanda, Cosa fare?

    Esiste un solo modo di procedere ed è di osservarsi nel modo in cui reagiamo alle varie cose della vita, pensieri ed emozioni comprese. In questo modo si scopre che si è guidati da credenze varie, gradualmente si inizia a non riconoscersi in nulla, quando vedi una cosa la puoi eliminare.

    Molto difficile perchè si ha a che fare con credenze molto radicate alimentate da egregore(campi mentali condivisi o meme), di natura religiosa, politica, sportiva, eccetera.

    Mi pare che Leitmotif si intenda di sciamanesimo, i suoi link mi pare lo indicano.
    Pratico lo sciamanesimo da anni e ne ho viste e fatte di cose, se anche tu pratichi sarebbe interessante sapere se hai avuto esperienze fuori dall'ordinario.
    In questo blogo ho messo varie mie esperienze.

    Gianni

    RispondiElimina
  10. I saggi sono alla ricerca della verità, gli imbecilli già la conoscono
    Bernard Werber

    Gli esseri umani si trovano impegnati in un camino di consapevolezzamomentaneamente interrotto da forze estranee.
    Carlos Castaneda

    Gianni

    RispondiElimina
  11. Intenditore non proprio, più che altro sono un appassionato, ancora non sono entrato a pieno titolo nella pratica sciamanica, sono ancora alle basi, però anch'io ho avuto esperienze un po' insolite, anche se si sono drasticamente assopite come tutti quanti. Al livello evolutivo in cui mi trovo adesso mi sono reso conto che devo risvegliare il "veggente interiore" (come lo chiama Taisha Abelar) con la ricapitolazione e osservare la completa castità, ogni tassello è fondamentale anche di altri percorsi se è utile per poter salvaguardare la consapevolezza. Se hai dato un'occhiata al pdf sui voladores, dice quasi tutti i guerrieri quando cercano di entrare nella via del guerriero attraversano una turbolenta fase egoica fatta di errori che possono anche costargli la libertà anche nel contesto della prima attenzione. Ho ancora molto lavoro da fare a riguardo e molti nodi energetico-karmici da recidere. Ci sono degli automatismi comportamentali, delle programmazioni inconsce emozionali talmente radicate che occorre molta osservazione (agguato) per poterne reinvertire il flusso direzionale

    RispondiElimina
  12. Leitmotif le cose secondo me sono moto semplici, non si deve cercare nulla, dentro hai già tutto quel che serve, l'inizio e la fine coincidono, te ne rendi conto solo quando inizi a capire e ti rendi conto che già lo sapevi.

    La ricapitolazione è utile ma ho notato su altre persone me compreso che aiuta ma non è risolutiva.

    In questo blog ho messo come vedere i voladores in camera da letto di notte, una scoperta del tutto casuale, se ti interessa ti ripeto le istruzioni in cui non devi fare nulla i voladores appaiono da se.

    Gianni

    RispondiElimina
  13. A me la ricapitolazione aiuta a rompere la fissità dell'attenzione e da una sensazione di sollievo alla percezione, però giustamente come mi fai notare va accompagnata con altre tecniche. Nelle fasi iniziali può tornare molto utile, è propedeutica per quanto riguarda i primi mini-spostamenti del punto d'unione, aiuta a prendere familiarità con il sognare. E' vero siamo già potenzialmente tutti nati con il necessario, occorre togliere piuttosto che aggiungere e intasare la mente di contenuti teorici di vario tipo, ma per poter accedere nelle profondità interiori occorre salvaguardare l'energia, altrimenti la ricerca di sé stessi diviene inaccessibile. Mi ricordo e mi è rimasto impresso nella memoria ciò che mi dissi un po' di tempo fa mi pare sulla multipresa per la corrente con l'interruttore rosso acceso al buio con lo scopo di vedere i voladores, ho aspettato tempi migliori per riprendere la questione considerando che sono sottoposto quasi ininterrottamente a pressioni psicologiche davvero estreme (non tanto il dialogo interiore,ma un ambiente sociale prevalentemente composto da parassitati e pinche tiranos, roba che sconfina nel parossismo psichiatrico) ora però ho l'energia a sufficienza e la capacità di concentrazione per respingere e neutralizzare gli attacchi psicologici alla quale sono quotidianamente sottoposto. Comunque visto che prima o poi tutti quanti dobbiamo affrontare il guardiano della soglia, puoi darmi le istruzioni per visualizzarli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Leitmotif su come affrontare i tiranni meschini Castaneda ha dato chiare istruzioni, controllo, disciplina, pazienza, tempismo.

      Fare un piano e poi seguirlo, il tiranno non nessuna possibilità perchè si trova in un dominio che non conosce.
      Funziona alla grande, l'ho spiegato a delle persone con problemi, una donna ha fatto piangere la sua persecutrice che poi gli è stata alla larga come avesse la peste.

      Comprendo molto bene le pressioni a cui si è soggetti.
      Tuttavia liberarsene è più facile di quanto possa sembrare, basta iniziare e il resto viene da se.
      La chiave sta nel prendere le distanze, essere neutrali, lo si fa con il controllo e disciplina di Castaneda.
      Se lo si fa succede una grande magia, dopo un certo periodo di addestramento quello che prima stressava diventa divertente perchè vedi la mente altrui e i suoi contorcimenti.

      Gianni

      Elimina
  14. A proposito... Gianni ho provato varie volte di notte con la luce rossa, ma non sono riuscito a vedere nulla. Si vede non sono portato per i fenomeni paranormali!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Atunis tu come tutti sei un fenomeno paranormale in divenire.

      La chiave sta nel non scoraggiarsi e continuare a tenere la lucina accesa.
      Hai a che fare con tematiche mentali complesse, con relativa chimica ormonale annessa, in primis le contro intenzioni che impediscono il successo al pari di chi segue The Secret.

      Il subconscio va addestrato a credere in ciò a cui non è abituato, in questo modo la lucina gradualmente diventa una verità non messa in discussione che entra nel subconscio che poi esegue ciò che gli hai messo dentro e i voladores e molto altro si palesa.

      Gianni

      Elimina
  15. Il subconscio va addestrato a credere in ciò a cui non è abituato

    Forse la chiave é in questa tua frase Gianni che a me non torna...
    Io credo che nel nostro subconscio abbiamo già tutto e che vada tirato fuori e trasmutato. Come posso addestrare il mio maestro?

    RispondiElimina
  16. Esiste un solo modo per riprogrammare il subconscio.
    Le varie tecniche mentali che trovi ovunque quasi mai funzionano, sono le credenze limitanti il vero problema e ben capito da molti autori.

    Si comincia da una credenza facile da capire, la politica è un buon punto di inizio per fare pratica.
    Se analizzi la politica scopri che è il problema, qualsiasi governo ha sempre fatto gli interessi dei ricchi e mai della gente, le ingiustizie sono facili da vedere, e capisci facilmente che qualunque idea politica o ideologia politica è una credenza installata dall'esterno, il solo fatto di vederla la elimina.

    Poi vai ad un'altra credenza, tu come tutti sei un vaso pieno di credenze altrui.
    La chiave assoluta è di essere disposti a dirsi "avevo torto", cosa che la gente odia dirsi.

    Basta iniziare e ogni cosa in cui credi che ti viene in mente la vedi subito come non tua, in questo modo sostituisci le credenze limitanti con pensieri tuoi che ti sei scelto.
    E succede una magia ben presto ti accorgi che veramente avevi già tutto dentro quello che serve, bastava solo fare un po' di spazio.

    Gianni

    RispondiElimina
  17. Tradotto in maniera molto più semplice e riduttiva bisogna ragionare sempre con le proprie idee e non farsi mai condizionare da tutto ciò che chi detiene il Potere in questa Società quotidianamente ci propone ed è questa la strada per essere solo e sempre se stessi.Emilio

    RispondiElimina
  18. Gianni non sono alle prime armi, il sistema-credenze é un po' che l'ho messo in dubbio. Il mio subconscio ormai lo traduco in simboli archetipi. Ti ripeto non credo si possa riprogrammare il subconscio dato che questo attinge ad una "coscienza collettiva" (vedi Jung). Probabilmente stiamo parlando di cose diverse non so.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'inconscio collettivo lavora con archetipi, molto condizionanti per chi non si fa domande,sono i simboli il modo per entrare nella mente perchè la nostra mente lavora con immagini, i simboli in modo occultato li trovi ovunque, per i cercatori queste cose non hanno nessuna influenza perchè usano il proprio pensiero critico.

      Il subconscio è riprogrammabile.
      Se non fosse così essendo tu come tutti perfettamente ammaestrato fin da piccolo, non avresti nessuna possibilità di cambiamento e non saremmo qui a parlarci, lo stiamo facendo proprio perchè stiamo riprogrammando il subconscio.

      Il problema vero è l'onestà intellettuale che se carente si sorvola su cose interiori sgradevoli.

      Gianni

      Elimina
    2. Non é precisamente così. Se parliamo della teoria Junghiana, il subconscio non è da riprogrammare ma da interpretare e trascendere.
      Dal subconscio (che attinge dall'inconscio collettivo) arrivano, tramite sogni o anche tramite visioni, delle istruzioni (sotto forma di simboli da interpretare) CHE DOVREBBERO INDICARTI DOVE AGIRE PER EVOLVERE. Se però queste istruzioni non vengono capite e trasmutate esse a lungo andare diventeranno pesanti macigni nella psiche e porteranno a psicosi perché esse sono comunque "oscure" pulsioni e paure inconsce.
      Tu sembra che mescoli la PNL (programmazione neuro linguistica) con l'inconscio. La PNL é l'insieme di condizionamenti che hai ricevuto fin da piccolo anche dai tuoi genitori e anche dai messaggi subliminali (forse intendevi questi prima quando parlavi di simboli). La PNL sono solo credenze che si cambiano nella vita non sai quante volte. Nel subconscio c'è ben altro... c'è il mostro da vedere e poi da controllare (o trasmutare). Qui siamo nelle profondità più oscure della mente.

      "Non si raggiunge l'illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l'oscurità interiore. Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia". (Carl Gustav Jung)

      Elimina
  19. Il mondo non è governato dalle leggi o dalle parole, ma da segni e simboli, c'è un motivo per questo. - Confucio -

    La PNL funziona così bene che fin dalla remota antichià le religioni e i governanti la hanno usata per rimbecillire le persone, a dirlo sono le analisi del liguaggio e termini usati.

    Se ti informi i simboli sono immagini reali che agiscono sul subconscio, funzionano così bene che li trovi ovunque, auto, prodotti, loghi di aziende e multinazionali, spettacoli, notiziari, eccetera.
    Ad esempio il sole alato sumerico lo trovi su una moltitudine di marche.

    Gianni

    RispondiElimina
  20. Gianni ti fisso un appuntamento con Jung così parlate dato che io non sono informato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Appuntamento con Jung?
      Non ne vedo l'ora, sarà epico.

      Gianni

      Elimina
  21. Ovviamente sto scherzando,tutti e due dimenticate un piccolo particolare e cioè che Jung è passato a miglior vita da un bel po’,ma comunque niente paura,con l*aiuto di un buon Medium tutto è ancora possibile anche che Atunis riesca a fissare un appuntamento con lui e così Gianni può parlarci direttamente e informarsi.Emilio

    RispondiElimina
  22. Emilio hai ragione tutto è possibile. Ma c'è sempre un maledetto ma.

    Ho una vasta esperienza dell'oltre ed è estremamente facile entrare in contatto con finte entità angeliche, madonne, Gesù Cristi o alieni di buon cuore che poi prendono il controllo della vita facendo sentire speciali, vampirismo energetico di alto livello.

    Le mie informazioni concordano con quelle dei ricercatori e scrittori del settore.
    Ci vuole una grande stabilità mentale e neutralità per visitare i mondi invisibili e sempre farlo con grandissima industria.
    Anche chi prega è a rischio perchè in quel momento si è vulnerabili, se si sente un Gesù o angeli che ti parlano per un credente è quasi impossibile non cadere nella trappola in cui di angelico non c'è nulla.

    Gianni

    Gianni

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.