(Coccole, 10 buoni motivi per essere affettuosi).
Harlow negli ’50 condusse un esperimento per studiare il fenomeno dell’attaccamento madre-bambino. Il ricercatore decise di esaminare cuccioli di macaco rimasti orfani della propria madre naturale.
Harlow sostituì, quindi, la madre naturale dei cuccioli con due madri surrogate: una morbida e accogliente dove potersi accoccolare e l’altra metallica e fredda fatta di fil di ferro la quale era in grado di nutrire i cuccioli.
In questo esperimento nel suddividere i due bisogni primari dei neonati (la nutrizione e il bisogno d’affetto), lo studioso, ha potuto dimostrare come i cuccioli di macaco tendevano a restare attaccati per gran parte del tempo alla madre surrogata soffice e solo per il tempo utile alla nutrizione si rivolgevano alla madre fil ferro ...
Pertanto, con questo esperimento è stato dimostrato che il benessere del neonato si basa sul contatto fisico e sul calore affettivo (L'ESPERIMENTO DI HARLOW: ATTACCAMENTO E AMORE MATERNO).
Le carezze, i grattini e le tenerezze contribuiscono nel far sentire ogni individuo apprezzato, protetto, sostenuto ed amato. Tutto ciò è possibile perché a livello ipofisario le coccole provocano l’innalzamento dei livelli di ossitocina (ormone della felicità) la quale riduce i livelli di stress, ansia e paura mentre all’interno di un rapporto di coppia favorisce il consolidamento della relazione e dell’empatia.
Jackie Samuel, ragazza di 29 anni statunitense, ha inaugurato la prima “SNUGGLERY” al mondo. La “Coccoleria” nasce in un quartiere Newyorchese (Rochester) e con “soli” 60 dollari si possono ricevere “abbracci e parole dolci” che non riguardano minimamente il sesso. Infatti la Samuel, fa accomodare i propri clienti su un letto matrimoniale posto al centro del negozio ed inizia ad elargire loro gesti casti e carezze (La Coccoleria a pagamento).
Da questa idea sono nate anche in Italia le “Coccolerie” che si fondano su dei principi fondamentali:
sono asessuali (le tenerezze partono dal cuore senza alcuna finalità sessuale e solo con lo scopo di prendersi cura dell’altro);
il sesso viene bandito;
è sconsigliato l’uso di alcolici e sostanze stupefacenti, al fine di vivere appieno tale esperienza;
usare atteggiamenti “coccolosi” nei confronti delle altre persone ogni qualvolta si desideri;
mantenere pulita l’area delle coccole e l’igiene personale.
Tali eventi si effettuano solo ed esclusivamente in un clima di consenso e di piena “fiducia” che consente di aprirci all’altro ed essere accoglienti. Le coccole, quindi, non sono una “richiesta e un piacere” tipiche del solo periodo infantile, ma rimangono delle necessità che accompagnano l’individuo per tutta l’esistenza.
In questo esperimento nel suddividere i due bisogni primari dei neonati (la nutrizione e il bisogno d’affetto), lo studioso, ha potuto dimostrare come i cuccioli di macaco tendevano a restare attaccati per gran parte del tempo alla madre surrogata soffice e solo per il tempo utile alla nutrizione si rivolgevano alla madre fil ferro ...
Le carezze, i grattini e le tenerezze contribuiscono nel far sentire ogni individuo apprezzato, protetto, sostenuto ed amato. Tutto ciò è possibile perché a livello ipofisario le coccole provocano l’innalzamento dei livelli di ossitocina (ormone della felicità) la quale riduce i livelli di stress, ansia e paura mentre all’interno di un rapporto di coppia favorisce il consolidamento della relazione e dell’empatia.
sono asessuali (le tenerezze partono dal cuore senza alcuna finalità sessuale e solo con lo scopo di prendersi cura dell’altro);
il sesso viene bandito;
è sconsigliato l’uso di alcolici e sostanze stupefacenti, al fine di vivere appieno tale esperienza;
usare atteggiamenti “coccolosi” nei confronti delle altre persone ogni qualvolta si desideri;
mantenere pulita l’area delle coccole e l’igiene personale.
Tali eventi si effettuano solo ed esclusivamente in un clima di consenso e di piena “fiducia” che consente di aprirci all’altro ed essere accoglienti. Le coccole, quindi, non sono una “richiesta e un piacere” tipiche del solo periodo infantile, ma rimangono delle necessità che accompagnano l’individuo per tutta l’esistenza.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è solo e semplicemente Amore.John Lennon
RispondiEliminaL'educazione all'interno delle famiglie aristocratiche e potenti che governano e controllano questo pianeta si basa sulla totale esclusione di qualsiasi atto di amore e tenerezza al fine di creare leader spietati che non provino alcuna empatia per alcuna creatura vivente.
RispondiEliminaI loro matrimoni sono basati da sempre esclusivamente su linee di sangue e alleanze, non sull'amore che viene visto come una debolezza imperdonabile che rende mollicci e senza tempra d'acciaio. Questa deprivazione di qualunque azione finalizzata al piacere sensoriale e psicologico dei genitori rende i loro rampolli i perfetti psicopatici che possiamo riconoscere in TV, anche se ne esistono di ben peggiori nascosti agli occhi di chiunque, e sono chiamato le "hidden hands" del potere.
E anche noi comuni mortali non siamo messi tanto bene. Nessuno, neanche i genitori dispensa coccole senza avere qualcosa in cambio, i bambini imparano fin troppo presto che se vogliono avere coccole e tenerezza devono fare ciò che vogliono gli adulti e obbedire senza fare tante storie.
Siamo stati tutti o quasi danneggiati da questo tipo di mentalità ed edu castrazione, abbiamo tutti o quasi carenze affetto e profonde proprio perché ci manca quella tenerezza e quell'amore incondizionato di cui poi da adulti ci riempiamo la bocca sognando inutilmente di trovarlo e provarlo.
Dobbiamo deprogrammarci e ricominciare daccapo, concedendo a noi stessi e ai bambini quell'attenzione e quei gesti affettuosi e teneri che ognuno di noi merita in quanto creatura vivente e non perché ha dimostrato di fare il bravo soldatino ubbidiente in casa e a scuola.
Perché questi comportamenti portano a ferite incredibili e totale mancanza di empatia, squilibri mentali ed energetici che sfociano in malattie gravi poiché basate sul senso di inadeguatezza, di non meritare amore, di non valere niente.
Siamo troppo fragili e non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi, ecco perché poi ci rivolgiamo alle religioni, gestite da psicopatici pervertiti, è ora di spezzare il paradigma e riprenderci il piacere e la tenerezza che ci appartengono per diritto intrinseco alla vita.
Anna
Le tribù native non hanno il problema di mancanza di affetto e coccole, non hanno templi o dei, Dio è ovunque, i bambini sono visti come una risorsa non come un problema, partecipano alle riunioni degli adulti, attorno al fuoco ascoltano e sono incentivati a parlare dei loro sogni, il risultato sono persone equilibrate che vivono in equilibrio con i loro simili e la natura.
RispondiEliminaLa genitorialità fin dalle prime città è progettata scientificamente per produrre dei bambini perfettamente adatti ad essere programmati dalla società.
E' dai popoli nativi che bisogna imparare.
I grandi sistemi, le grandi filosofie sono inutili, anche l'amore non funziona in una società basata sulla competizione perchè è visto come debolezza.
Per cambiare la situazione sono i genitori che devono essere adeguatamente istruiti sulla importanza della genitorialità, l'amore poi viene da se.
Gianni
Gli esseri umani non sono gli unici animali che ridono, piangono, pensano, e amano.Prima riconosciamo che gli animali sono esseri emozionali, prima cesserà la distruzione degli animali e li abbracceremo come nostri fratelli e sorelle.
RispondiEliminaA.D. Williams
Gianni
Tutto quello che avrete fatto ai miei fratelli più deboli lo avrete fatto a me,le loro gioie e i loro dolori sono le mie gioie e i miei dolori.Gesu*di Nazareth
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