Come è ben noto sia agli orientalisti, sia agli studiosi della Bibbia, i compilatori del libro della Genesi sottoposero a numerose revisioni e sintesi i testi sumeri, molto più antichi ed esaustivi.
Questi testi, riesaminati e riportati ne Il pianeta degli dèi, attribuiscono la creazione dell’uomo agli Annunaki.
Da testi ben più lunghi, come l’Atra Hasis, apprendiamo che gli astronauti venuti sulla Terra per estrarre l’oro (necessario per salvare Nibiru), si ammutinarono perché il lavoro estenuante nelle miniere nell'Africa sudorientale era diventato davvero insopportabile. Enlil, loro comandante supremo, convocò allora suo padre Anu, sovrano di Nibiru a un Consiglio dei Grandi Annunaki e gli chiese una dura punizione per questi ribelli.
Ma Anu si mostrò più comprensivo. «Di cosa li stiamo accusando? ›› chiese, dopo aver ascoltato le lamentele degli ammutinati. «La fatica eccessiva ci ha distrutti, troppo pesante era il lavoro, troppa la sofferenza!». Anu si chiese quindi ad alta voce se non c’era un altro modo per estrarre l’oro.
«Sì››, rispose l’altro figlio Enki (fratellastro e rivale di Enlil), brillante scienziato degli Annunaki. È possibile sollevare gli Annunaki dal carico di lavoro se qualcun altro svolge il lavoro pesante al loro posto.
"Che venga creato il Lavoratore Primitivo!" ...
Ma Anu si mostrò più comprensivo. «Di cosa li stiamo accusando? ›› chiese, dopo aver ascoltato le lamentele degli ammutinati. «La fatica eccessiva ci ha distrutti, troppo pesante era il lavoro, troppa la sofferenza!». Anu si chiese quindi ad alta voce se non c’era un altro modo per estrarre l’oro.
«Sì››, rispose l’altro figlio Enki (fratellastro e rivale di Enlil), brillante scienziato degli Annunaki. È possibile sollevare gli Annunaki dal carico di lavoro se qualcun altro svolge il lavoro pesante al loro posto.
"Che venga creato il Lavoratore Primitivo!" ...
L’idea piacque agli Annunaki riuniti. Più ne discutevano, più pressante si faceva la loro richiesta di un lavoratore, di un Adamu che si accollasse il lavoro pesante. Ma, si chiesero, come si poteva creare un essere abbastanza intelligente da utilizzare utensili e da eseguire gli ordini? Come si poteva ottenere la creazione del Lavoratore Primitivo? Era un’impresa fattibile? Un testo sumero ha immortalato la risposta che Enki dette agli Annunaki, increduli, riuniti in assemblea, che vedevano nella creazione di un Adamu la soluzione ai loro problemi:
L'Essere di cui avete pronunciato il nome
ESISTE GIA!
E aggiunse:
Bisogna soltanto legargli sopra la nostra immagine,
ESISTE GIA!
E aggiunse:
Bisogna soltanto legargli sopra la nostra immagine,
l'immagine degli dèi! ...
In queste parole c’è la chiave per risolvere l'enigma della creazione dell’uomo, la bacchetta magica che annulla il conflitto fra evoluzione e creazionismo. Gli Annunaki, gli Elohím dei versi biblici, non crearono l’uomo dal nulla.
L’essere era già sulla Terra, frutto dell'evoluzione. Tutto ciò che serviva per elevarlo in capacità e intelligenza era soltanto renderlo più a immagine degli Elohim, degli dèi. Per semplificare le cose chiamiamo la creatura che esisteva già uomo scimmia/donna scimmia. Il processo ideato da Enki era di donare a questa creatura l'essenza degli dèi, vale a dire il corredo genetico degli Annunaki; in altre parole, di elevare l’uomo/donna scimmia attraverso la manipolazione genetica e, così, di premere il grilletto dell’evoluzione, creando l’Homo sapiens.
Il nome Adamu, chiaramente ripreso dalla Bibbia, e la parola «immagine» del testo sumero, anch'esso ripetuto nella Bibbia, non sono gli unici indizi dell’origine sumera/mesopotamica della creazione dell’uomo, così come è stata riportata nella Genesi. L’uso biblico del pronome plurale e la descrizione di un gruppo di Elohim che raggiunge un accordo e che agisce di conseguenza, perde l’aspetto enigmatico quando si prendono in considerazione le fonti mesopotamiche.
L’essere era già sulla Terra, frutto dell'evoluzione. Tutto ciò che serviva per elevarlo in capacità e intelligenza era soltanto renderlo più a immagine degli Elohim, degli dèi. Per semplificare le cose chiamiamo la creatura che esisteva già uomo scimmia/donna scimmia. Il processo ideato da Enki era di donare a questa creatura l'essenza degli dèi, vale a dire il corredo genetico degli Annunaki; in altre parole, di elevare l’uomo/donna scimmia attraverso la manipolazione genetica e, così, di premere il grilletto dell’evoluzione, creando l’Homo sapiens.
Il nome Adamu, chiaramente ripreso dalla Bibbia, e la parola «immagine» del testo sumero, anch'esso ripetuto nella Bibbia, non sono gli unici indizi dell’origine sumera/mesopotamica della creazione dell’uomo, così come è stata riportata nella Genesi. L’uso biblico del pronome plurale e la descrizione di un gruppo di Elohim che raggiunge un accordo e che agisce di conseguenza, perde l’aspetto enigmatico quando si prendono in considerazione le fonti mesopotamiche.
In esse leggiamo che gli Annunaki riuniti avevano deciso di dare il via al progetto e, su suggerimento di Enki, assegnarono il compito a Ninti, loro ufficiale medico:
Convocarono la dea e le chiesero, alla levatrice degli dei, la saggia che fa nascere [dicendo:]
«A una creatura dai vita, crea i lavoratori!
Crea un Lavoratore primitivo,
che sia lui a portare il giogo!
Che sia lui a sopportare le fatiche assegnate da Enlil,
che il Lavoratore usi gli utensili degli dei!».
Convocarono la dea e le chiesero, alla levatrice degli dei, la saggia che fa nascere [dicendo:]
«A una creatura dai vita, crea i lavoratori!
Crea un Lavoratore primitivo,
che sia lui a portare il giogo!
Che sia lui a sopportare le fatiche assegnate da Enlil,
che il Lavoratore usi gli utensili degli dei!».
Non siamo in grado di dire se i compilatori della Genesi usarono come fonte il testo dell'Atra Hasis, o se questo era già incluso nei testi sumeri, ancora più antichi. Qui vediamo descritti chiaramente gli eventi che avevano richiesto la riunione straordinaria del consiglio degli dèi, la necessità di un Lavoratore Primitivo, la decisione di portare avanti il progetto e di crearne uno.
Solo tenendo a mente quali sono le fonti della Bibbia ci è possibile comprendere la narrazione biblica degli Elohim - i Supremi -, gli “dèi” che dicevano: «Facciamo l’uomo a nostra immagine», così da porre rimedio al fatto che «nessuno lavorava il suolo».
Ne Il pianeta degli dèi ho fatto notare che, fino al punto in cui la Bibbia inizia a raccontare la storia e la geneaologia di Adamo, il libro della Genesi fa riferimento all'uomo appena creato come "Adamo", un termine generico. Non una persona chiamato Adamo, bensì "il terrestre" perché proprio questo è il vero significato della parola Adamo, derivato dalla radice Adamah, "Terra". Ma il termine è anche un gioco di parole e riflette il modo con cui Adamo venne creato.
Il termine sumero per indicare l'uomo è LU.
Ne Il pianeta degli dèi ho fatto notare che, fino al punto in cui la Bibbia inizia a raccontare la storia e la geneaologia di Adamo, il libro della Genesi fa riferimento all'uomo appena creato come "Adamo", un termine generico. Non una persona chiamato Adamo, bensì "il terrestre" perché proprio questo è il vero significato della parola Adamo, derivato dalla radice Adamah, "Terra". Ma il termine è anche un gioco di parole e riflette il modo con cui Adamo venne creato.
Il termine sumero per indicare l'uomo è LU.
Ma il suo significato profondo non è "essere umano", bensì "lavoratore, servo" e, come componente di nomi di animali significa "addomesticato".
L'accadico in cui è stato scritto l'Hatra Hasis chiamava l'essere appena creato lulu, che significa, come in sumero, "uomo", ma che suggerisce anche il concetto di "mischiare".
La parola lulu dunque, nella sua accezione più profonda, significa "colui che è mischiato" con una chiara allusione al modo in cui Adamo era stato creato. Adamo, "il terrestre" o anche "Colui che è del sangue". ( ... )
In tutti i testi della creazione ritrovati in Mesopotamia si evoca un procedimento nel quale un elemento divino viene mescolato con uno umano. L'elemento divino viene descritto come "un'essenza" derivata dal sangue divino e l'elemento terrestre come "argilla" o "fango": la miscelazione dei geni "divini" degli Anunnaki con i geni "terrestri" dell'uomo scimmia, fecondando l'ovulo di una donna scimmia.
Si trattò di una fecondazione in vitro, in provette di vetro e Adamo è stato il primo bambino nato in provetta. ( ... )
La parola lulu dunque, nella sua accezione più profonda, significa "colui che è mischiato" con una chiara allusione al modo in cui Adamo era stato creato. Adamo, "il terrestre" o anche "Colui che è del sangue". ( ... )
Si trattò di una fecondazione in vitro, in provette di vetro e Adamo è stato il primo bambino nato in provetta. ( ... )
"Prendi un po' d'argilla dal cuore della Terra,
appena sopra l'Abzu - e dalle forma di una noce.
Io fornirò giovani dèi, bravi ed esperti
che porteranno quell'argilla alla giusta condizione".
( ... )
L'elemento terreno nella procedura per "legare sopra" un essere che già esisteva "l'immagine degli dèi" era l'ovulo della femmina di quell'essere: una donna scimmia.
L'elemento terreno nella procedura per "legare sopra" un essere che già esisteva "l'immagine degli dèi" era l'ovulo della femmina di quell'essere: una donna scimmia.
Il compito di ottenere gli elementi divini era di Ninti. Erano necessarie due essenze estratte da un giovane dio Anunnaki, accuratamente selezionato per lo scopo. Enki ordinò a Ninti di prelevare il sangue e lo "shiru" del dio e di ricavarne le "essenze" attraverso immersioni in un "bagno purificatore".
Ciò che doveva essere ottenuto dal sangue veniva chiamato TE.E.MA, tradotto come "personalità", una parola che esprime il senso della parola: ciò che rende una persona diversa da un'altra. Ma la traduzione di "personalità" non esprime la precisione scientifica del termine originale che, in sumero, significa: "Quello che contiene ciò che lega la memoria". Oggi lo chiamiamo gene.
Pubblicato precedentemente il 05/05/2018
Sitchin con le sue scoperte ci ha mandati tutti fuori strada. Probabilmente lo ha fatto di proposito per depistare le verità antiche, visto che era un bel massoncino, e lavorava gomito a gomito con il Vaticano. Sicuramente un paio di cose che ha detto sono vere. Che l'adam è stato creato nell'Abzu(Africa sudorientale), e che per gli esperimenti sono state prese delle scimmie autoctone.
RispondiEliminaGli Anunnaki peciò, hanno creato in vitro esclusivamente la razza negroide, punto.
Si, è probabile. Sitchin ha avuto il merito di risvegliare l'interesse sul tema però. Sarà difficile avere dettagli certi su un'operazione così "datata", ma ciò che appare sempre più verosimile è che ci sia stata una manipolazione genetica in tempi remoti ..
EliminaDettagli certi si possono prendere dagli antichi veda, e dai colossali poemi epici del Mahabharata e del Ramayana. In occidente queste voluminose scritture, vengono considerate pure leggende. Che comodità per gli scaltri gesuiti manipolare tutte le storie vere per adattarle alla loro visione distorta della realtà, altrimenti controproducente. E' strano che al tempo, nel regno di Maurya(antica India) si facevaano le guerre con i Vimana, che avevano delle super armi al plasma. Però nessuno sa come mai, la civiltà sumera sia sorta così all'improvviso, circa 7mila anni fa, e già tecnologicamente progredita. Non certo per opera degli Anunnaki.
EliminaE' tutto da ridere. Credere alle falsità è piò facile e meno dispendioso per le menti ottenebrate del popolo bue, e più redditizio ed appagante per coloro che gestiscono il controllo.
..e noi cerchiamo di completare questo complicato puzzle ^_^
Eliminagli attuali manipolatori non sono bravi come gli annunaki elohim, si buttano sui robot per sostituire Adamu. Gli OGM che hanno elaborato sono semi sterili. Vanno quindi "fregati" con la loro arma-dipendenza: l'avidità. Gli Elohim degli “eserciti” o “esercizi”? non furono però capaci di essere alchimisti e di trasformare il piombo in oro. Noi, invece che abbiamo Coscienza, potremmo avere anche Scienza. Fare un patto con Natura? Noi mettiamo la Coscienza e Lei mette la Potenza? Soloai Puri di Coscienza sarà però dato il Potere-Dovere di realizzare questo Patto. Altrimenti sarebbe una Di Maiata Renziata Salvniata Berluscopata ! Quel horreur !
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