domenica 27 luglio 2014

Tutto ciò che ci è stato insegnato sulle nostre origini è una bugia?

Avrei potuto avere l'inclinazione a lasciar passare queste cose, se non fosse per il fatto che nei primi anni '80, un giornalista esploratore, John Hemming, fu mio ospite. 

Questi era appena tornato dall'incontro con la famiglia Leakey all'inizio dei primi scavi, e mi riportò di un'impronta di sandalo impossibilmente vecchia che avevano ritrovato. Nella mia mente non esisteva alcun dubbio che John dicesse la verità.
Qui di seguito un compendio di storie simili. Non so come valutarle, se non affermando che quasi tutto quello che mi fu insegnato all'Università in merito ai primi uomini, mezzo secolo più tardi è stato provato essere errato.
- Stephan A. Schwartz -

GRAHAM PICK - Malta Now (Malta)

Nel giugno 1936 Max Hahn e sua moglie Emma stavano passeggiando accanto a una cascata vicino a London, Texas, quando hanno notato una roccia con il legno che sporgeva dal suo nucleo. Hanno deciso di portare la stranezza a casa e poi aprirla con un martello e uno scalpello. Quello che hanno trovato all'interno ha sbalordito la comunità archeologica e scientifica. Incastonato nella roccia, c’era quello che sembrava essere un antico martello fatto a mano.

Un team di archeologi l’ha analizzato e datato. La roccia che racchiudeva il martello è stata datata più di 400 milioni di anni. Il martello si è rivelato essere vecchio più di 500 milioni di anni. Inoltre, una sezione del manico di legno aveva iniziato la metamorfosi in carbone. La testa del martello, fatta di oltre il 96% di ferro, è molto più pura di qualsiasi altro risultato si sarebbe potuto ottenere senza l’utilizzo di moderni metodi di fusione ....


Un martello vecchio di mezzo miliardo di anni incastonato 
in una roccia che si è formata 400 milioni di anni fa.

Nel 1889 nei pressi di Nampa, Idaho, mentre alcuni lavoratori si annoiavano in un pozzo artesiano, una piccola statuetta in terracotta è stata estratta da una profondità di 320 metri. Per raggiungere questa profondità i lavoratori hanno dovuto tagliare cinque metri di basalto lavico e molti altri strati sotto di esso. Che in sé non sembra notevole, se non si considera che la parte più superficiale di lava sia stata datata ad almeno 15 milioni di anni fa!

Attualmente è accettato dalla scienza e dalla geologia che il carbone è un sottoprodotto della vegetazione in decomposizione. La vegetazione viene sepolta nel tempo e ricoperta di sedimenti. Questi sedimenti infine, fossilizzati, diventano roccia. Questo processo naturale di formazione del carbone può richiedere fino a 400 milioni di anni per compiersi.

Tutto ciò che si trova nei pezzi di carbone o in giacimenti di carbone, doveva essere stato immesso o lasciato cadere nella vegetazione prima che fosse sepolta nei sedimenti.

Nel 1944 un bambino di dieci anni, Newton Anderson, lasciò cadere un pezzo di carbone nella sua cantina, che si spezzò a metà appena colpì il pavimento. Quello che c’era all’interno sfida ogni possibile spiegazione basata sull’attuale ortodossia scientifica.

Foto: una campana artigianale trovata in un pezzo di carbone vecchio di 300 milioni di anni.

All'interno del carbone c’era una campana artigianale in lega di ottone con il batacchio di ferro e il manico scolpito.

Quando è stata condotta l'analisi si è scoperto che la campana è stata fatta con un mix di metalli inusuali (comprendenti rame, zinco, stagno, arsenico, iodio, e selenio), diverso da ogni lega nota di produzione moderna.

Lo strato da dove questo pezzo di carbone è stato estratto è stimato a 300 milioni di anni di età!

Queste scoperte straordinarie, anche se bizzarre, non sono uniche né addirittura rare. Ce ne sono letteralmente migliaia, bloccate dal controllo pubblico nei sotterranei dei musei di tutto il mondo a raccogliere la polvere.

Ci sono molti altri reperti insoliti segnalati, tra cui i seguenti:

L’11 giugno 1891, il Morrisonville Times, Illinois, ha riferito di come la signora S.W. Culp ha trovato una catena di forma circolare di otto carati, lunga circa 10 centimetri, incorporata in un pezzo di carbone, dopo averlo rotto a parte, prima di gettarlo nel suo secchio. La catena è stata descritta come "antica" e di "lavorazione caratteristica".

Esposta in un museo a Glen Rose in Texas, c’è una pentola di ghisa, secondo come riferito, trovata in un grande pezzo di carbone nel 1912, da un operaio nella fornace di una centrale elettrica alimentata a carbone. Quando ha spaccato il carbone l'operaio ha detto che la pentola è caduta, lasciando la sua impronta nel carbone.

Ancora un altro rapporto, trovato sull’Epoch Times, racconta di un allevatore del Colorado che nel 1800 ha aperto un pezzo di carbone, scavato da una vena circa 300 metri sotto la superficie, e scoperto un "ditale di ferro dallo strano aspetto."


Foto: una pentola di ghisa trovata in un pezzo di carbone.

Il Cubo di Salisburgo è un altro antico rompicapo trovato da un operaio di nome Reidl, in una fonderia austriaca nel 1885. Come gli altri, quest’uomo ha rotto un blocco di carbone e ha trovato un cubo di metallo incorporato all'interno. Recenti analisi hanno stabilito che l'oggetto era di ferro forgiato e ovviamente realizzato a mano. Il carbone è stato riscontrato essere vecchio di milioni di anni.

L'elenco di tali oggetti va avanti e avanti e avanti.

Benvenuti nel mondo degli Ooparts (Out of place artefacts), ovvero Manufatti fuori posto.

I Manufatti fuori posto (Ooparts) sono così chiamati perché la sapienza scientifica convenzionale (un ossimoro se mai ce ne fosse una) afferma che questi manufatti non dovrebbero esistere, sulla base di convinzioni attualmente accettate su le nostre origini e la storia. Queste scoperte sono "fuori luogo" nella timeline ortodossa della storia umana.

I soliti metodi della comunità scientifica conformista, di fronte a tali anomalie, cercano di sfatare l'età cui risale l’oggetto, o magari si adoperano per screditare la fonte del rapporto o anche il giornalista. Se questa impostazione riesce allora di solito i manufatti stessi vengono fatti svanire nelle cantine di oscuri musei e magazzini, per non essere mai più rivisti.

Se questi manufatti insoliti fossero "una tantum", allora forse potremmo essere perdonati per aver accettato la visione sposata dalla comunità scientifica e archeologica tradizionale, che sono bufale o storie ingannevoli. Tuttavia, quando ci si rende conto che migliaia e migliaia di questi manufatti anomali sono stati scoperti e segnalati nel corso degli anni, allora si può avere la necessità di rivalutare quelle affermazioni dell’archeologia e della scienza tradizionali.

Di tanto in tanto un archeologo onesto tenta di svelare al pubblico la vera età e l'origine di tali oggetti anomali. Essi metteranno in dubbio le convinzioni dei loro colleghi tradizionalisti. Di solito poi scoprono che la loro carriera termina piuttosto bruscamente.
Purtroppo, la maggior parte di loro sa solo accettare ciò che viene insegnato a scuola e all'università, senza porsi dei dubbi. È così che il nostro sistema educativo è stato progettato. Non incoraggia l'individualità e l’originalità. Si indottrina esclusivamente con le credenze consolidate e con i dogmi.

Questi cosiddetti "professionisti della salute mentale" hanno persino inventato un nuovo disturbo mentale chiamato Disturbo Oppositivo Provocatorio (ODD).

Questo disturbo di recente invenzione è presente nell'ultima versione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM) che ribattezza le persone che non sono conformi a ciò che i responsabili dichiarano normale, come mentalmente insane.

Così adesso avete la prova, sono ovviamente un pazzo assoluto e un folle completo. Almeno questo è ciò che i detentori dell'autorità vorrebbero far credere a tutti!

Comunque, sto divagando.

Da una parte abbiamo i darwinisti con la loro teoria dell'evoluzione, cercando di stabilire la visione estremamente imperfetta che ci siamo in qualche modo evoluti in esseri senzienti molto intelligenti da una goccia di intruglio primordiale, miracolosamente riportato in vita da una tempesta elettrica miliardi di anni fa.

Dall'altro lato abbiamo i creazionisti con la convinzione che un essere invisibile onnipotente che vive tra le nuvole, agitò la bacchetta magica circa 7.000 anni fa e creando la terra e tutto ciò che c’è su di essa. Ancora una volta i seguaci di questa teoria altrettanto imperfetta si basano su niente di più che un libro chiamato Bibbia per le loro "prove" di questo concetto. Il fatto che questo libro sia stato “imbastardito” dalle numerose traduzioni eseguite nel corso della sua esistenza, riscritto in più occasioni da alcuni individui per esigenze personali e ha avuto interi capitoli omessi, è irrilevante per i suoi seguaci. Tutto ciò di cui hanno bisogno è la "fede". Prove e testimonianze non sono dei prerequisiti!

Non si potrebbero avere convinzioni più opposte neanche se fossero provate, ed entrambi i campi aderiscono alle loro credenze voracemente e con fervore imperturbabile. Eppure non si basano su alcun tipo di prove concrete.

La realtà è che l'origine del genere umano è un enigma totale. Nessuno sa in realtà quanti anni ha l'umanità, o come e dove ha avuto origine. Si tratta di un vero mistero. Eppure dalla nascita si è indottrinati in una o nell'altra delle due fazioni, senza che siano concesse domande o opinioni alternative.

Il problema che ha la comunità scientifica con questi Ooparts è che gettano in discussione ogni singola convinzione consolidata che riguarda il nostro passato.

Sembra che ovunque volgiamo lo sguardo, troviamo cose che contraddicono gran parte dell’ortodossia scientifica di oggi.
L'istituzione scientifica non potrà mai riconoscere o ammettere che questi manufatti sono autentici. Farlo significherebbe ammettere che sono completamente sbagliate le nostre origini, e, di conseguenza, invalidare tutti i libri di testo utilizzati per indottrinare noi e i nostri figli.

La scoperta degli Ooparts annienta completamente la [relativamente recente] teoria dell'evoluzione. Se, come questa ipotesi vorrebbe farci credere, gli esseri umani moderni si sono evoluti solo 200.000 anni fa (o giù di lì), ci si deve chiedere: come può essere spiegato che l'uomo ha potuto realizzare tali manufatti, che si trovano in substrati originatisi milioni di anni fa?

In alternativa, i sostenitori del creazionismo hanno un modo molto pittoresco di "riconoscere" l'esistenza degli Ooparts e, cosa bizzarra, in realtà credono che gli Ooparts sostengano la loro visione del mondo.

I creazionisti escludono completamente i metodi di datazione stabiliti, e dichiarano ogni singolo processo archeologico e geologico riconosciuto, nullo. Essi vorrebbero farci credere che i giacimenti di carbone, gli strati di roccia, i fossili, i minerali, le pietre preziose e ogni altro elemento antidiluviano, ha impiegato solo qualche migliaio di anni per formarsi.

Eppure, l'istituzione psichiatrica mi avrebbe etichettato come pazzo per mettere in discussione tali sciocchezze. Vai a capire!

Ci saranno senza dubbio lettori che, simili ai prevedibili archeologi conservatori, e probabilmente a causa del loro sistema indottrinato di credenze, respingeranno gli Ooparts come bufale o falsi. Forse vorrebbero esaminare, e offrire una spiegazione, per quanto segue.

Si tratta di una convinzione accettata che gli esseri umani e dinosauri non sono mai coesistiti. 

Secondo il mondo accademico convenzionale i dinosauri popolavano la terra tra i 65 e 225 milioni di anni fa, mentre il primo umanoide bipede eretto, homo erectus, è apparso solo circa 1,8 milioni di anni fa.

Tuttavia, nel 1968, un paleontologo di nome Stan Taylor iniziò gli scavi di orme di dinosauri fossili, scoperti nel letto del fiume Paluxy vicino a Glen Rose, Texas. Quello che ha portato alla luce ha scioccato e sbalordito la comunità scientifica.

Accanto alle tracce dei dinosauri, esattamente nello stesso strato di fossili del Cretaceo, erano ben conservate delle impronte umane.


Foto: impronte umane che attraversano tre impronte di dinosauro fossilizzate impresse nel letto del fiume Paluxy.

La reazione immediata di evoluzionisti, archeologi e della scienza in generale, è stata quella di sfatare il ritrovamento considerandolo come una bufala. "Sono state intagliate nella roccia da mistificatori" oppure "non si tratta di impronte umane ma impronte di dinosauri che sono state erose fino a sembrare umane", sono stati gli argomenti più comunemente proposti.

Inoltre si deve considerare, se le impronte umane sono state scolpite a mo’ di imbroglio come hanno fatto i falsificatori a scolpire le ulteriori impronte umane che proseguono sotto la roccia, che è stata poi rimossa dal lato del letto del fiume?

Dalla scoperta iniziale altre centinaia di impronte umane sono state scoperte e portate alla luce sia nel Paluxy e sia in molti altri luoghi in tutto il mondo. 
O quei falsificatori hanno tempo e budget illimitati - o qualcuno sta dicendo porcate!

Impronte di dinosauro e di piede umano trovate nello stesso banco calcareo.

Bisogna inoltre considerare un altro reperto scoperto nel calcare cretaceo di 100 milioni di anni fa. Un dito umano fossilizzato, che è stato trovato insieme a un dente di bambino e a dei capelli umani.

Questo dito è stato sottoposto a numerose analisi e test scientifici. Il sezionamento ha rivelato la tipica struttura ossea porosa di un dito umano.
In aggiunta sia la TAC sia la Risonanza Magnetica hanno identificato le articolazioni e rintracciato tendini su tutta la lunghezza del fossile.
Questa è una scoperta che la scienza non può spiegare semplicemente come una bufala.

La TAC di un dito umano fossilizzato mostra aree scure 
che rilevano la presenza di ossa e midollo osseo con tendini.

Vi è tuttavia un'altra scoperta degli ultimi anni che spazza via tutte le altre riguardo all’età.

Foto a fianco: una Sfera di Klerksdorp.

Negli ultimi decenni, i minatori nei pressi della cittadina di Ottosdal nel Transvaal Occidentale, Sud Africa, hanno scavato centinaia di sfere metalliche misteriose. Queste sfere misurano tra i 25 e 100 mm di diametro, ed alcune sono incise con tre scanalature parallele che girano completamente intorno all'equatore. Sono state trovate due tipi di sfere. Un tipo è composto di un solido metallo bluastro con macchie di bianco, l'altro è scavato e riempito con una sostanza bianca spugnosa.

Queste sfere, secondo come riferito, sono così delicatamente equilibrate che, anche con le moderne tecnologie, dovrebbero essere realizzate in un ambiente a gravità zero per conseguire tali caratteristiche. Questi oggetti sono noti come le Sfere di Klerksdorp (dal nome del museo dove sono conservate – N.d.T.).



I geologi hanno tentato di ridimensionare questi manufatti a semplici formazioni naturali o “concrezioni di limonite ". Non riescono però a spiegare adeguatamente come possono essersi formate naturalmente con le scanalature perfettamente dritte e perfettamente distanziate intorno al centro.

Forse il vero motivo di questo fervente tentativo di dissacrazione da parte della comunità scientifica è che la roccia in cui queste sfere sono state trovate è Precambriana - e datata a 2,8 miliardi di anni!

Che si voglia accettare questi "manufatti fuori posto" come autentici o no, suppongo dipenda dalle proprie opinioni personali.

Gli evoluzionisti rifiutano di accettarli, poiché farlo significherebbe rivedere il loro intero sistema indottrinato di convinzioni. Essi potranno persino abbassarsi a produrre fantasie vere e proprie nei loro tentativi di screditare queste scoperte. Se questo sistema fallisce allora potranno solo far finta che non esistono, e poi nasconderli - per sempre.

I creazionisti d'altra parte li accettano di buon grado come un qualche tipo di bizzarra prova che l'universo è vecchio di soli 7.000 anni circa, e ignorano totalmente qualsiasi prova contraria, da qualsiasi fonte provenga. Essi continuano ad aggrapparsi a un sistema di credenze medievali basate unicamente sulla fede cieca. In modo pittoresco.

Personalmente, io non appartengo a nessuno dei due campi. Continuo ad avere una mente aperta riguardo alle nostre origini. Non ho una particolare "filosofia" sul tema, ma piuttosto preferisco adattare la mia comprensione man mano che nuovi elementi di prova diventano disponibili. La mia unica convinzione attuale, basata su tutti i dati disponibili fino ad oggi, è che la razza umana ha abitato questo pianeta milioni di anni più a lungo rispetto a quanto è attualmente accettato.

Mi rendo conto che non potrò mai avere la risposta alla domanda sulla nostra origine. La razza umana è alla ricerca di questa risposta fin dall'alba dei tempi, e tuttora ci sfugge.

Tutto ciò che ci è stato insegnato nelle nostre scuole e università sulla nostra origine e sulla storia, è basato niente di più che su speculazioni e ipotesi. Non c'è un solo fatto dimostrabile che risponde definitivamente alla domanda "da dove veniamo".

Ciò che io voglio continuare a fare è mettere in discussione tutto, e non accettare ciecamente qualsiasi punto di vista tradizionale, solo perché segue la moda del momento.

Se questo significa che un giorno busseranno alla mia porta degli uomini in camice bianco in possesso di una camicia di forza, allora così sia......

Traduzione a cura della redazione di coscienza.org - Antonio Gavini

11 commenti:

  1. Con molta probabilità l'autore non è a conoscenza dell'akasha e della possibilità di frequentarne la cronaca relativa, così facendo avrebbe l'opportunità di sincerarsi personalmente dell'attendibilità o meno di ogni affermazione, non ultima l'allunaggio degli yankee. O dobbiamo attendere qualche centinaia di milioni di anni per asserire che si tratta della più grande balla che mai essere umano abbia partorito?

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  2. D'accordo sull'allunaggio! Ma, non conoscendo il metodo di attingere al registro akashico, rimane soltanto una mia opinione .. magari lo sapessi!

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  3. Più vado a ritroso nell'archivio di questo blog e più ne apprezzo la qualità delle pubblicazioni, non sempre scontate nella moltitudine del web, ma non divaghiamo. Sono d'accordo con l'autore sull'evidenza di certi oopart (tra i tanti falsi d'autore) e sia la fede creazionista e la fede evoluzionista non danno risposte a questi ritrovamenti come tante altre cose "curiose" che costellano il pianeta. Una prima "risposta" l'ho avuta dagli antichi testi della valle dell'Indo, secondo queste trascrizioni, noi stiamo vivendo il quinto Yuga, e cioè sono già avvenute quattro "fine del mondo" e successive ricivilizzazioni del pianeta. Il conto farebbe che il primo Yuga fosse datato a più di quattro milioni di anni fa ... Quindi tutto torna? Forse, ma rimango dell'idea che meglio rimanere curiosi per un altro bel po di tempo, non si sa mai, comunque la si pensi, non bisogna sempre partire da zero e pur a qualcosa bisognerà aggrapparsi, anche per fare solamente il primo passo.

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    1. In accordo ai testi vedici (Dharma shastra-Manu samhita ecc.,Bhagavat purana ed altri purana,Maha Bharata ecc.)attualmente stiamo vivendo nel settimo Manvantara cioè il periodo di tempo che dura la vita di un Manu padre dell'umanità.Attualmente siamo al settimo Manu.Dato che in un periodo cosmico lungo 4.320.000.000 di anni terrestri,che e' solo un giorno della vita di Brahma,si susseguono 14 Manu per un periodo di tempo terrestre, ciascuno,pari a circa311.000.000 di anni,sappiamo che siamo a meta' del semplice giorno di Brahma.Le stagioni cosmiche si succedono ripetutamente in ordine di 4,;'ultima di ogni gruppo e' il "famoso" Kali yuga (era di Kali),l'oceano di errori,discordia e ipocrisia in cui viviamo.

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    2. In accordo ai testi vedici (Dharma shastra-Manu samhita ecc.,Bhagavat purana ed altri purana,Maha Bharata ecc.)attualmente stiamo vivendo nel settimo Manvantara cioè il periodo di tempo che dura la vita di un Manu padre dell'umanità.Attualmente siamo al settimo Manu.Dato che in un periodo cosmico lungo 4.320.000.000 di anni terrestri,che e' solo un giorno della vita di Brahma,si susseguono 14 Manu per un periodo di tempo terrestre, ciascuno,pari a circa311.000.000 di anni,sappiamo che siamo a meta' del semplice giorno di Brahma.Le stagioni cosmiche si succedono ripetutamente in ordine di 4,;'ultima di ogni gruppo e' il "famoso" Kali yuga (era di Kali),l'oceano di errori,discordia e ipocrisia in cui viviamo.

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  4. I testi antichi sono validi motivi d'indagine secondo me, in quanto tanti riportano storie molto simili.
    In quanto ai Yuga .. L'odierno kali yuga desta serie preoccupazioni!

    http://crepanelmuro.blogspot.it/2011/08/leta-oscura-kali-yuga.html

    P.S. Grazie per le "divagazioni" sulla qualità delle mie pubblicazioni ;)

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. - mi è toccato riscriverlo, poca vista troppi errori -

      Riguardo i testi antichi, ho sempre pensato che essendo la loro trascrizione molto onerosa ( scalpelli, pietre, argilla...), non possono contenere troppe fantasie . Poi da essi, l'uomo ci ha ricavato religioni e quanto altro, per il puro potere temporale, e li le fantasie ...
      Detto ciò, ho letto il tuo link, ma anche se su questi testi ne so poco, quando ho letto la prima volta questa profezia mi è risuonata la campanella del "vero o falso?" fantasia o mito? Nella mia bassa cultura mi par di ricordare che la fine dell'impero romano fosse descritta, ne più ne meno, come la profezia del kali-yuga .Ogni fine epoca ha un po di queste classiche derive i Ovviamente sono pronto a ricredermi , una volta che le controprove mi convinceranno del contrario .
      Comunque mi pare di ricordareche a questa fine ci mancasse un po di tempo, dovrei andare a rileggere dei testi che ho un po disperso tra cumuli di fogli :)
      Ma è anche vero che si sta verificando una rincorsa a certe conoscenze fino a poco tempo fa trascurate. Io mi son sorpreso quando, nella libreria della mia città, tornando in quei scaffali da me trascurati da tempo, ho dovuto un po “sgomitare” tra i libri .
      Ricerca della salvezza estrema? Ancora non comprendo .

      P.S. nel tuo blog ci son finito cercando articoli sul "demiurgo corrotto" (filone di ricerca a cui dedico molte attenzioni) e fra tanti pubblicati, era quello più comprensivo, normale rimanere poi agganciato a questo blog, e dire qui ci ritorno :) cmq grazie per il tempo che ci dedichi

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    3. A proposito di tempo che ci dedico non posso dire che "Oops!", perché questo commento mi era sfuggito!

      Per quanto riguarda la fine delle civiltà, ritengo che sia molto probabile che altre civiltà più o meno tecnologiche si siano già evolute su questo pianeta in tempi remoti. La mancanza di referti che ne proverebbero l'esistenza potrebbe essere anche spiegata da cambiamenti repentini della superficie del pianeta. Prove inghiottite quindi .. Però qualcosa ogni tanto esce fuori.
      Più che una ipotetica salvezza, del resto spiegabile (basta guardarsi intorno per capire che non viviamo come dovremmo), l'uomo cerca spesso un semplice senso da dare alla propria vita. E' normale.. Magari lo facessero tutti .. ^_^

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  5. La campana trovata in un pezzo di carbone risalente ad almeno 300.000.000 di anni fa,porta in cima al manico un'effige di,quasi sicuramente,Garuda servitore e trasportatore del Dio Vishnu,in una posizione classica della spiritualità vedica.Anche questo conferma le affermazioni dei Veda che dicono che la cultura vedica era diffusa in tutto il mondo e da essa derivano le tradizioni comuni a tutte le civiltà antiche seppur con termini e nomi varianti.

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  6. La campana trovata in un pezzo di carbone risalente ad almeno 300.000.000 di anni fa,porta in cima al manico un'effige di,quasi sicuramente,Garuda servitore e trasportatore del Dio Vishnu,in una posizione classica della spiritualità vedica.Anche questo conferma le affermazioni dei Veda che dicono che la cultura vedica era diffusa in tutto il mondo e da essa derivano le tradizioni comuni a tutte le civiltà antiche seppur con termini e nomi varianti.

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