sabato 14 ottobre 2023

Portulaca, un'erbaccia infestante? No, si mangia!

Chiunque abbia un po' di terreno o un orto conosce bene questa pianta - nella sua varietà selvatica principalmente - che predilige i canaletti d'irrigazione, sempre umidi e tiepidi .. Pochi sanno che si tratta di una pianta dalle moltissime proprietà ..
Catherine

E' una pianticella molto comune e piuttosto diffusa. Cresce in luoghi incolti, nei giardini, negli orti e lungo le strade. Chissà quante volte le siete passati accanto o addirittura sopra, inconsapevoli delle sua notevoli proprietà nutrizionali.

E' infestante e presente in quasi tutto il mondo: si contano circa 500 specie diverse. Appare come una pianticella semistrisciante. I piccoli fiori gialli si aprono solo per poche ore al giorno e quando c'è il sole diretto. Gli steli sono tipicamente rossastri. Resistente e bisognosa di pochi nutrienti e acqua, cresce bene soprattutto in ambienti soleggiati.

In passato è stata utilizzata più come pianta commestibile che come pianta medicinale. Si possono mangiare gli steli più teneri, le foglie e i boccioli dei fiori. I boccioli vengono conservati sottaceto o in salamoia e usati al pari dei capperi. Ha un sapore acido-salato, molto particolare. Ancora ancora oggi è impiegata in diverse ricette tradizionali, sebbene non tutti ne gradiscono il sapore e la consistenza un po' mucillaginosa delle foglie. Tuttavia, quest'ultima caratteristica può essere usata per addensare minestre e stufati ...


Da un punto di vista terapeutico, la tradizione riconosce a questa piantina proprietà diuretiche e depurativa del sangue. Valnet la indicava come rimedio efficace nelle litiasi urinarie e nelle emorragie. Comunque, per godere appieno delle sue proprietà, deve essere utilizzata fresca e cruda.

Vediamo più da vicino quali sono le proprietà nutritive della portulaca:
- per gli irriducibili grassofobici e i calcolatori di calorie, va subito detto che questa meravigliosa pianta ha pochissime calorie, solo 16Kcal7100g e pochi grassi, in compenso è ricca di fibre, minerali e vitamine.
- ed ecco il punto forte: le foglie contengono più acido alfa-linolenico (AAL), un omega-3, di qualsiasi altro vegetale - 100 g di foglie fresche di portulaca forniscono 350 mg di AAL.
- è tra le piante più ricche di beta-carotene (1320 UI/100g);
- è ricca di vitamina C e alcune vitamine del complesso B, come la riboflavina, niacina, piridossina;
- contiene minerali come ferro, magnesio, calcio, potassio e manganese;
- sono anche presenti due gruppi di betalaine, degli alcalodi pigmentari: le betacianine, di colore rosso, e le beta-xantine, di colore gallo. Questi pigmenti hanno forti proprietà antiossidanti e hanno mostrato proprietà antimutagene

Uno zucchero contenuto nella portulaca possiede un'azione antitumorale sulle cellule di carcinoma de fegato (studio sui topi). Inoltre, in diversi studi, la portulaca ha mostrato uno specifico e distinto effetto inibitorio sulla crescita delle cellule tumorali gastriche (in vivo e n vitro) e su quelle del tumore del colon (in vitro).

Le uova di gallina ruspante sono di qualità indubbiamente superiore a quelle di gallina allevate nei capannoni. Quelle libere, oltre ad insetti e larve si nutrono anche di portulaca! ... parlando di uova, non mi stancherò mai di ripetervi di non vi farvi ingannare dalla dicitura “allevate a terra”!! Le galline sì, sono allevate a “terra”, ma su quella, spesso piena di sterco, dei capannoni di cemento e nutrite con pastoni e antibiotici!!

E’ possibile mangiare la portulaca in ogni sua parte: fiori, semi e fusti. 

La portulaca può essere l’ingrediente per un gran numero di ricette: si possono preparare minestre, zuppe, creme per crostini o per arricchire misticanza e insalata di paste o di riso.

Coltivare la Portulaca
La coloratissima portulaca può essere coltivata sia a scopo ornamentale, sia per la preparazione di alcune ricette. Alcune indicazioni utili potete trovarle nel nostro articolo “come coltivare le portulache“. Ricordate, la pianta non tollera il freddo che in casi estremi può portare alla morte, la vegetazione si arresta sotto i 6-5 gradi. Anche l’eccessiva umidità danneggia la pianta che si adatta meglio a condizioni di caldo e di siccità.

Portulaca - Proprietà
Per un lungo periodo la portulaca è stata considerata una specie infestante, tuttavia, ai giorni nostri, è stata rivalutata come potenziale new corp in virtù delle sue peculiari proprietà. Sembrerebbe che la portulaca sia una delle migliori fonti vegetali dell’acido grasso omega-3 e dell’alfa-linolenico. Se consumata cruda, la portulaca riuscirebbe ad apportare un buon contenuto proteicolo e di polisaccaridi idrosolubili.

Tra le proprietà più interessanti della portulaca, figura il suo altissimo contenuto di vitamina C, tanto che in passato veniva utilizzata per combattere lo scorbuto e le infezioni alle vie urinarie. Sempre nella medicina popolare e in omeopatia, la portulaca è impiegata come blando rimedio o coadiuvante a profilassi per la prevenzione di attacchi cardiaci o per migliorare le difese immunitarie.

Alle sue proprietà antiscorbutiche si affiancano proprietà depurative e diuretiche. Per usi esterni, vengono preparati degli impacchi lenitivi per curare dermatiti, orticarie, foruncoli, punture di api ed eczema. 

Portulaca - Ricette
Vi rimandiamo alla ricetta della vellutata di Portulaca e vi suggeriamo di impiegare foglie e fusti di portulaca, finemente tritati, per arricchire un piatto di tortellini con panna vegetale. Cosa occorre?

-250 grammi di tortellini
-200 ml di panna da cucina di soia
-1 tazza di portulaca
-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
-pepe e noce moscata

Versate la panna in una padella e fate restringere per qualche minuto. Aggiungete il parmigiano grattugiato, il pepe, la noce moscata e togliete dal fuoco. Tritate la portulaca e mescolatela alla panna.

Cuocete i tortellini in acqua con brodo vegetale, terminate la cottura e aggiungeteli alla panna ancora umidi così da amalgamare bene il tutto.

2 commenti:

  1. Mia mamma la metteva nell'insalata. Io fino ad oggi ho sempre estirpato le piantine che nascevano spontanee nel mio giardinetto. Ora la voglio provare, mi hai convinto.

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