Il clima è stato leggermente in fase di raffreddamento a partire dal 2000, non in fase di riscaldamento, il modo di proiettare il continuo riscaldamento graduale verso il futuro non è giustificato, spiega Don J. Easterbrook, Dipartimento di Geologia, Western Washington University, Bellingham, WA.
Le temperature invernali negli Stati Uniti negli ultimi dieci anni.
Si noti che le temperature nel nord-ovest del Pacifico si sono raffreddate ad un tasso di 2,22 ° C per decennio, non riscaldate.
Si noti che le temperature nel nord-ovest del Pacifico si sono raffreddate ad un tasso di 2,22 ° C per decennio, non riscaldate.
L'andamento della temperatura globale dal 2001 è stata di raffreddamento ad una velocità di -4.0°C (-7 °F) per secolo.
I modelli al computer aveva predetto un aumento di 1 ° C di temperatura durante questo stesso periodo, che non si è verificato, dimostrando che i modelli informatici non sono validi.
Fonte: paperblog.com
Fonte (in inglese): wattsupwiththat.com
La mia personale idea e che il " vero" picco di caldo c'è gia stato ma anni fa.
RispondiEliminaCredo che la datazione calendario Maya/Gregoriano impostata come " ci fanno credere" non sia valida.
La vera data finale dei Maya ( che altro non e che un banale capodanno) c'è gia stata.
^_^
Sulla datazione della fine del calendario Maya ci sono parecchie controversie in effetti, c'è chi lo sposta addirittura nel futuro.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la questione climatica, secondo alcune teorie (es: http://crepanelmuro.blogspot.com/2011/06/la-frequenza-schumann-e-il-salto.html - Gregg Braden ad es.) e osservazioni astronomiche (nuovi uragani su Giove, riscaldamento di Marte, comparsa degli esagoni ai poli di Saturno etc) potrebbe essere in atto un riscaldamento di tutta la zona della spazio nella quale si trova il sistema solare.
Secondo me invece (ma sono solo pensieri non sostenuti da una preparazione scientifica) il raffreddamento in atto è il risultato del periodo di "magra" del sole degli ultimi anni (Minimo di Dalton).
Ma siccome in genere un periodo di scarsa o assente attività solare dovrebbe corrispondere a un successivo picco di fortissima attività potremmo aspettarci per i prossimi anni a una serie di violenti esplosioni solari, com'è successo l'anno scorso colpendo la Cina e mandando in tilt la rete telematica (maxi flare, o evento di Carrington: http://crepanelmuro.blogspot.com/2011/08/levento-di-carrington-la-piu-violenta.html), con conseguenze a livello elettromagnetico la cui portata potrebbe essere devastanti per gli equilibri tecnologici fragilissimi su cui l'umanità basa la sua economia, tutti i suoi sistemi.
Ved. http://crepanelmuro.blogspot.com/2011/08/una-tempesta-solare-ci-mettera-al.html
Quindi sarebbe ancora tutto da vedere! :)
PREVISIONI NASA
EliminaHai detto giusto sulle esplosioni solari sono previste, è solo questione di tempo e una colpirà la Terra, cosa succederà?
Lo sappiamo, in Canada mi pare nel 1981 o 1989 varie centrali elettriche sono andate in guasto per diversi giorni
OGGI
Il problema sono le linee di alta tensione che fanno da antenna, convoglando nelle centrali elettriche grandi sovratensioni che friggeranno i grandi trasformatori, che vanno costruiti alla bisogna, non si tratta di cose da magazziono.
La NASA prevede un black out planetario totale, per una ripresa molto parziale sei mesi, per quasi normale due anni o più.
Hanno previsto il cannibalismo, Gulp!!!!
Oggi non è difficile prevedere un futuro del genere!!!
Elimina"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre."
(Citazione attribuita ad Albert Einstein)