sabato 27 aprile 2019

I monoliti di Yangshan

Vicino a Nanchino, in Cina, si trova l’antica cava di pietra di Yangshan, utilizzata per diversi secoli come fonte di pietra per edifici e monumenti, e famosa soprattutto per la gigantesca stele non finita ed abbandonata durante il regno dell’Imperatore Yongle all’inizio del XV secolo. 

L’incredibile progetto di estrazione della stele, viene paragonato ad altri progetti di lavori pubblici dell’era Yongle, che includevano il lancio della Flotta del Tesoro per le spedizioni del grande navigatore cinese Zheng He, o la costruzione della Città Proibita a Pechino.

L’Imperatore Yongle, ordinò il taglio di una gigantesca stele, che sarebbe stata destinata al Mausoleo di Ming Xiaoling del suo defunto padre. Secondo il consueto disegno di una stele commemorativa cinese, venivano tagliati tre pezzi separati: la base della stele rettangolare (piedistallo), il “corpo” stele e la “testa” della stele (corona).

Dopo che la maggior parte del lavoro di taglio della pietra era stato fatto, gli architetti però, si resero conto che spostare pietre così grandi da Yangshan a Ming Xiaoling, per non parlare di installarle lì in un modo appropriato, non sarebbe stato fisicamente possibile...


Di conseguenza, il progetto fu inevitabilmente abbandonato.

Le incredibili dimensioni e le attuali stime di peso delle stele sono le seguenti: La base della stele, 30,35 m di lunghezza, 13 m di spessore, 16 m di altezza, 16,250 tonnellate; Il “corpo” della stele, 49,4 m di lunghezza, 10,7 m di larghezza, 4,4 m di spessore, 8.799 tonnellate.


La “testa” della stele (o corona), 10,7 m di altezza, 20,3 m di larghezza, 8,4 m di spessore, 6,118 tonnellate. Secondo gli esperti, se la stele fosse stata finita e assemblata, installando il “corpo” della stele verticalmente sulla base e terminando con la “testa” della stele, sarebbe stata alta circa 73 metri.




32 commenti:

  1. L'articolo mette in evidenza il ridicolo.

    Chi ha concepito l'idea che a lavoro finito gli architetti si sono accorti che erano troppo pesanti per usarle, ritiene che tali architetti erano degli idioti, cosa assurda.
    Quale che sia il motivo doveva essere molto importante dopo tanto lavoro.
    Gianni

    RispondiElimina
  2. Anche oggi ci sono tantissime "cattedrali nei deserti", sospese e inutilizzate: forse all'epoca c'erano le stesse "motivazioni" di oggi per sperperare il denaro pubblico?
    Niente di nuovo sotto il sole...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come dice il proverbio: Tutto il mondo è paese.
      Gianni

      Elimina
  3. Se Beethoven ha composto la IX sinfonia ed era sordo... direi di sì!
    Ma centra poco con una cava fatta 600 anni fa e abbandonata perché... la mania di grandezza non considera il resto!

    RispondiElimina
  4. Potremmo dire che la cava è stata abbandonata perché la Mente, questa sì frattale, come tutte le sue creazioni, ha preso il sopravvento lasciando la sua impronta frattale?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per risponderti dovrei sapere tutto su cimatica,Cabala,fisica quantistica ecc...
      La tradizione esoterica insegna che c'è una forte correlazione tra microcosmo e macrocosmo. Detto questo però, l'esempio della cava e della mente mi sembra un po' forzato.

      Elimina
  5. Come se tutto non fosse un prodotto della Mente...

    RispondiElimina
  6. La sorgente dei pensieri, che riteniamo essere nostri, ma che nostri non sono...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tuo pensiero richiede un atto di fede, ma il tuo motto non era "credo solo a ciò che posso mettere in pratica"??

      Elimina
    2. Il tuo pensiero richiede un atto di fede?
      Ma quale fede, ho detto che i pensieri non sono nostri, e proprio per questo non bisogna fidarsi ciecamente di essi.

      Elimina
    3. Giuseppe è provato che hai ragione.

      Le scienze della mente affermano che oltre il 90% del tempo le persone lo passano in una specie di ipnosi in cui a decidere sono i programi inconsci inseriti dall'esterno, poi la ragione interviene e giustifica decisioni che non ha mai preso.

      Inoltre è altresì provato che la quasi totalità dei pensieri, emozioni, atteggiamenti appartengono a qualcun altro e non nostri.

      Per cui la fede è necessaria per credere ai propri pensieri ritenendoli nostri, l'alternativa è farsi delle domande una cosa da male di testa.
      Gianni

      Elimina
    4. E' un atto di fede tutto ciò che non può essere provato ed a cui si crede

      Elimina
    5. In ogni caso credere per fede non importa cosa è la morte sia dell'anima che del pensiero critico, morti viventi.
      Gianni

      Elimina
    6. Perché tu non credi ad un Entità Ordinatrice o chiamala come vuoi?!

      Elimina
  7. ...la fede è necessaria per credere ai propri pensieri "ritenendoli" nostri: solo gli automi ritengono di essere i creatori dei "propri"(?) pensieri, per questo hanno fede, cieca.
    ...l'alternativa è farsi delle domande, una cosa da male di testa: l'alternativa al farsi domande è una vita da automi…e soprattutto senza mal di testa.

    RispondiElimina
  8. Avendo lavorato con i pallets per diversi anni, ritengo personalmente che il peso dei due blocchi di pietra sia pesantemente sottostimato.
    Avendo ben in mente quanto occupi il volume di un pallet a pieno carico ottimizzato per un peso di una tonnellata(chi è del settore sa che si arriva tranquillamente anche ad una tonnelata per pallet) sono sicuro che non ci sia alcun verso che 16 pallets ben caricati abbiano un peso equivalente al primo blocco di pietra, o che 9 pallets pesino come il secondo blocco di pietra, sempre considerando le misure riportate nell'articolo.

    Con ogni probabilità sia il primo che il secondo blocco pesano diverse decine di tonnellate

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione i conti dei pesi non sono fantasiosi.

      Stando alle misure riportate della stele il peso se di granito è tra 15.860 e 19.032 tonnellate.
      Se le misure date sono corrette siamo di fronte a qualcosa che va oltre ogni immaginazione.
      I più grossi pietroni sono quelli di Baalbek peso 1.000 tonnellate, qui siamo a 19 volte di più.
      Gianni

      Elimina
    2. Ah allora ok, avevo letto male io. Quando si scriveva 16,250 t non si intendeva 16 tonnellate c.ca, ma 16mila !

      Elimina
    3. Comunque va oltre il maneggiabile, sulla Terra ci sono solo una trentina di gru in grado sollevare 1.000 tonnellate e sono enormi, figuriamoci 19.000 tonnellate.

      Una spiegazione c'è.
      Conoscevano la levitazione, o con il suono o con l'elettricità proveniente da magneti o con altri mezzi.
      Ed leedskalnin senza mezzi ha messo in opera massi di 30 tonnellate usando l'elettricità.
      Gianni

      Elimina
    4. Nel sito ufficiale dedicato al parco si apprende che Leedskalnin impiegò ben 28 anni per costruirlo. Accettando per buona la stima di 1100 tonnellate per la massa complessiva delle sculture, un rapido conto consente di dedurre che Leedskalnin scolpì una media di 108 kg di pietra al giorno. Quantità considerevole, ma perfettamente compatibile con i limiti fisici umani, soprattutto se si tiene conto che per 28 anni Leedskalnin non si dedicò ad altro che non fosse la costruzione del castello. Esistono inoltre le testimonianze di alcune persone che assistettero ai lavori di Leedskalnin. In particolare una signora di nome Virginia, che gestiva il negozio di souvenirs del parco, dichiarò che Leedskalnin non utilizzò affatto sistemi di levitazione ma semplicemente tecniche costruttive assolutamente normali. Tale testimonianza è confermata da alcune fotografie che ritraggono Leedskalnin mentre opera con un alto treppiede di pali di legno dotato di un robusto paranco. La "coral stone" inoltre è una pietra tenera e facilmente lavorabile.
      Ed aveva il telaio di un vecchio autocarro della Repubblica sul quale posò due sbarre. Egli aveva un amico con un trattore che trasportò il rimorchio carico da Florida City alla Fattoria. Molte persone videro le sculture coralline spostarsi lungo la vecchia strada pubblica di Dixie, ma nessuno mai vide Ed caricare o scaricare il rimorchio. Ed fece la maggior parte del suo lavoro di notte alla luce di una lanterna. Egli sembrava avere un sesto senso che gli consentiva di rendersi conto se qualcuno stava cercando di spiarlo. Le numerose sentinelle lungo i muri del Castello attesteranno della sua natura diffidente». Ora, se Leedskalnin avesse veramente scoperto un misterioso sistema di levitazione, che bisogno avrebbe avuto di utilizzare autocarri e trattori? 
      Coral Castle è indubbiamente un'opera insolita e sorprendente. In definitiva però le storie misteriose sorte intorno a esso sembrano appartenere alla solita mitologia sostenuta e divulgata da coloro che vogliono a tutti i costi trovare misteri. Inoltre non è da sottovalutare l'aspetto turistico e commerciale: l'ingresso al parco costa 9,75 dollari per gli adulti, 5 per i bambini e 6,50 per gli anziani con più di 62 anni. Nel parco si vendono inoltre numerosi gadget e souvenir. 

      Elimina
    5. Le cose stanno in modo diverso se ci si informa meglio e se si leggono i suoi scritti.

      Il treppiede non era in grado di sostenere 30 tonnellate. Lui stesso affermava di usare lo stesso sistema degli egizi basato sul magnetismo, non consideri che è impossibile mettere in sito pesi simili senza gru.
      La porta girevole del peso di alcune tonnellate girava spingendola con una sola mano, dopo la manutenzione con i mezzi moderni migliori la porta si apre a fatica spingendo forte.

      MOTO PERPETUO.
      Ha dimostrato la sua esistenza con un semplice esperimento, in molti hanno replicato il suo esperimento io compreso.
      Mai credere alle informazioni ufficiali.

      La prova finale.
      Convocò gli amici per la settimana dopo a cui avrebbe rivelato i suoi segreti, tre giorni dopo era morto.
      E' entrato nell'ospedale con le sue gambe per delle analisi ed è uscito tre giorni dopo stecchito da un cancro fulminante, cosa ridicola per uno che stava bene.
      Gianni

      Elimina
  9. Io ho riportato un'altra versione dei fatti che per me vale fino a prova contraria come l'altra. Non é questione di essere informati... la questione è:
    Si discute seriamente di un argomento o si sceglie di credere a una versione solamente? Perché allora non è essere informati, non é ricercare, ma avere una credenza al pari di uno crede in una religione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, l'onestà intellettuale è molto difficile da raggiungere, bisogna essere sempre attenti a non cadere nella trappola del fideismo. Del resto siamo fatti in modo tale che le emozioni spesso fanno a botte con la ragione. E se ci aggiungiamo il denaro, la speculazione..ma questa è un'altra storia.

      Elimina
    2. Bisogna sapere di quel che si parla o sono solo bla,bla,bla.

      A differenza di Atunis che accetta la versione ufficiale senza farsi domande e men che meno approfondire, io ho approfondito ad ampio spettro la vicenda di Leedskalnin, ho visto che diceva, faceva, disegnava e scriveva cose di antica e "misteriosa" sapienza e ha fatto cose "impossibili" che altri in passato hanno fatto.

      Atunis evita di considerare il moto perpetuo.
      E' di tipo magnetico da lui provato e che viola le leggi della fisica.
      Per cui credere alle versioni ufficiali è il modo migliore di ingoiare stupidaggini e farne una verità
      Gianni

      Elimina
    3. Ho evitato di considerare il moto perpetuo per non farti cadere troppo nel ridicolo!
      Perché se ti contraddico non dovrei sapere di quello che parlo?
      Perchè il mio dovrebbe essere bla bla bla ed il tuo invece "informazione vera"?
      Ti invito se hai un barlume di lucidità a riflettere sui problemi che ti potrebbe causare questo atteggiamento fuori da questo blog.

      Elimina
  10. Ho evitato di considerare il moto perpetuo per non farti cadere troppo nel ridicolo.

    Spiegami le tue ragioni per cui il moto perpetuo citato mi farebbe cadere nel ridicolo, stiamo parlando di cose serie non di stupidaggini.
    Gianni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Gianni, potresti per favore ampliare il tuo discorso sul moto perpetuo? Ho idea che tutte queste costruzioni siano state composte con l'ausilio del suono e di tecniche mentali molto potenti, ma vorrei maggiori informazioni su ciò che dici, grazie

      Elimina
    2. Il moto perpetuo a cui mi riferisco è di tipo magnetico che fa qualcosa.

      Frater Petrus Peregrinus
      800 anni fa ha studiato le rocce magnetiche ha stabilito il nord e sud e usando dei magneti naturali ha costruito un semplice motore elettrico va avviato a mano e poi non si ferma più. Ha dato origine al TOMI e derivati in cui le calamite azionano qualcosa che non si ferma più. Questo viola le leggi della fisica.
      Puoi vedere il Peregrinus motor
      http://keelynet.com/energy/peremotr.htm

      Leedskalnin
      nel suo libro magnetic current a pagina 29 ci trovi l'esperimento del moto perpetuo di tipo magnetico è un fai da te facilissimo alla portata di tutti. Questo viola le leggi della fisica. Un docente universitario disse ad uno studente che di queste cose non ne deve parlare se vuole restare nell'università.
      Il libro lo trovi a
      http://www.shamanicengineering.org/wp-content/uploads/2014/08/Magnetic-Current-Ed-Leedskalnin.pdf

      Altri negli ultimi 150 anni hanno costruito disposititivi magnetici di vario tipo che danno energia elettrica gratis o si muovono senza più fermarsi.

      LA DINAMO DELLA BICICLETTA
      E' un dispositivo di moto perpetuo. Perchè generi corrente elettrica bisogna pedalare. Però nessuno si è accorto che la luce della lampadina proviene da un calamita che non si scarica mai, questo viola le leggi della fisica. Ci sono biciclette con la luce che funziona da decenni.
      La calamita come giustamente ha notato Leddskalnin riprende dall'ambiente il magnetismo usato per la lampadina.

      CALAMITE SUL FRIGORIFERO
      Le calamite non si scaricano mai e sostengono pesi anche notevoli, il magnetismo perso lo riprendono dall'ambiente. L'elettricità usata per magetizzarle è insignificante rispetto al lavoro svolto dalla calamita. Questo viola le leggi della fisica.

      Occuparsi di queste cose cercando di costruire e diffondere la free energy non hobbistica è molto pericoloso, i morti sono molti, praticamente sono stati uccisi tutti o misteriosamente scomparsi, compreso il nipote del regista Brian de Palma.

      Gianni


      Elimina
  11. Ampliando il discorso sul muovere pesi.

    Leedskalnin li ha spostati generando un antigravità usando i magneti che hanno prodotto l'elettricità, stando ai disegni gli egizi hanno fatto lo stesso, ovviamente bisogna sapere leggere i disegni nell'ottica giusta che a prima vista non appare, e chissà quanti altri lo hanno fatto.
    I tibetani usano trombe con cui spostano pesi enormi.
    Gli sciamani di alto livello e non solo loro usando il potere della mente spostano qualsiasi cosa di qualsiasi peso.
    La telecinesi è una dote che alcuni hanno e che può essere sviluppata.

    Gli antichi non avevano bisogno di tecnologia perchè la loro era migliore della nostra, la tecnologia della mente, con cui hanno fatto cose incredibili.

    Gianni

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.