martedì 26 marzo 2019

Se la psichiatria è più dannosa che utile...

Siamo proprio sicuri che i metodi della psichiatria moderna siano efficaci e produttivi? Nell'ebook "Diario di un antipsichiatra" Luigi Anepeta propone un modello alternativo alla psichiatria contemporanea.

Sottoposta, a partire dagli anni '60 del Novecento, a critiche radicali incentrate sulla pratica manicomiale, la psichiatria, ha recuperato il terreno perduto grazie anche all’imponente sostegno delle industrie farmaceutiche e, con un’incessante propaganda mediatica, ha conseguito un grande prestigio agli occhi dell’opinione pubblica.

Ma che cosa è davvero la psichiatria? Quali metodi usa? E, soprattutto, siamo proprio sicuri che questi metodi siano efficaci e produttivi?

Luigi Anepeta, psichiatra critico, autore di diversi libri -tra i quali "La politica del Super-io, Miseria della neopsichiatria. Sul delirio e sulla predisposizione schizofrenica e Le talpe riflessive. Il mondo sotterraneo dell’introversione-, e fondatore della LDI -Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi-, affronta nel saggio "Diario di un antipsichiatra" la consueta querelle tra i sostenitori e gli oppositori della psichiatria. Si tratta di un ebook, scaricabile al costo di 12 euro in formato epub dal sito nilalienum.com, il cui intento è di fornire un'alternativa valida alla teoria e alla corrente pratica psichiatrica, definita dall'autore stesso come "rottamazione di esseri umani" che produce enormi profitti e scarsi risultati ...



Secondo Anapeta la pratica psichiatrica contemporanea è infatti sempre più caratterizzata dalla burocrazia e dall'oggettivizzazione orientata sempre più a trattare le psicopatologie (soprattutto schizofrenia e disturbo bipolare) esclusivamente con un approccio farmacologico, trascurando il percorso terapeutico.

Sulla base della sua quarantennale esperienza di psichiatra terapeuta, l'autore sostiene che adottando un determinato codice interpretativo tutti i fenomeni psicopatologici risultano comprensibili e quindi, attraverso uno scalaggio dei farmaci, è possibile giungere a un soddisfacente recupero dei pazienti. Numerose testimonianze che vengono riportate nel saggio attestano che tale speranza, date determinate condizioni soggettive e ambientali, non è un’utopia.

Pur non attaccando tutta la categoria di psichiatri, Anapeta sostiene che essi agiscano e adottino strategie che sono nocive e improduttive. La tesi di fondo di Anapeta è infatti che tutto ciò che è comprensibile in termini psicodinamici non può essere ricondotto a una presunta malattia del cervello. Alla luce dell’analisi di numerose esperienze psicopatologiche gravi, Anapeta sostiene che tutti i fenomeni psicopatologici sono comprensibili se si adotta un codice interpretativo adeguato, che deve però andare oltre il senso comune cui fanno riferimento gli psichiatri.

L’intento di rilanciare un modello teoricamente e terapeuticamente alternativo alla psichiatria contemporanea è sicuramente ambizioso ma il testo si appoggia sull'analisi di esperienze, che sono state convalidate da molti dei diretti interessati, pazienti ed ex-pazienti, risultando quindi un documento interessante per una pratica psichiatrica che punti ad un pieno e completo recupero del paziente.

Per acquistare il saggio in formato e-pub occorre accedere al sitonilalienum.com, cliccare su e-book pubblicati, selezionare Diario di un antipsichiatra e seguire la procedura. Il costo è di 12 euro (IVA compresa).

4 commenti:

  1. La Follia non è una malattia è solo una crisi esistenziale,il psichiatra che vuole veramente guarire il paziente deve prendersi cura di tutta la persona,del suo corpo e della sua mente e quindi necessariamente entrare nel suo essere,nella sua storia,nella sua vita.Franco Basaglia,psichiatra e fondatore della Vera Psichiatria quella dal Volto Umano.Questa secondo me è la vera Psichiatria che guarisce,come sosteneva questo grande medico il quale,oltre alle cure tradizionali per guarire i suoi pazienti usava anche la medicina dell*Amore.Emilio

    RispondiElimina
  2. Emilio la psichiatria è solo vendere,creare nuove patologie inventate per vendere e rivendere.
    Gianni

    RispondiElimina
  3. Non è esattamente così,come accade spesso in tutte le cose della vita anche in questo campo esiste il positivo e il negativo,la Psichiatria di cui tu parli esiste ed è quella chiamata speculativa che vive solo per fare soldi,ma attenzione,esiste anche una Psichiatria composta da medici eccellenti che con competenza e soprattutto con Amore,riescono a guarire e a ridare il sorriso a tante persone che hanno problemi mentali ed è proprio a questo tipo di Psichiatria che bisogna affidarsi e concedere la massima fiducia,quella di cui faceva parte appunto il grande psichiatra ed ex Ministro della Salute Franco Basaglia.Come al solito la Verità sta nel mezzo.Emilio

    RispondiElimina
  4. Emilio gli psichiatri che citi esistono ma solo se paghi le visite puoi scegliere.
    Per gli altri che si devono affidare a quelli dela sanità pubblica è una questione di fortuna imbattersi in uno adeguato.

    Alla fine è una questione di numeri che dicono che generalmente una pasticca e via.
    Gianni

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.