sabato 4 febbraio 2017

MiR-941: il mistero del gene comparso dal nulla

 Ora (2014) conosciamo il gene che ha permesso all'uomo di diventare improvvisamente Sapiens. Un gene che non sembra essere il risultato di un procedimento evolutivo ma di un innesto improvviso.

Due anni fa (2012) è passata abbastanza sotto silenzio la notizia che un team di ricercatori dell'Istituto di Genetica e Medicina Molecolare dell'Università di Edimburgo, guidati dal dr. Martin Taylor, ha scoperto nel Dna umano un gene importantissimo che sarebbe legato allo sviluppo cerebrale e che avrebbe la peculiarità di appartenere solo ed esclusivamente al genere umano.

L'altra particolarità di quello che potrebbe essere definito il "Santo Graal" per decifrare finalmente il mistero dell'evoluzione umana, è che questo gene, quando emerse all'improvviso più di un milione di anni fa, e per giunta in un arco di tempo incredibilmente breve, era già perfettamente operativo e discendeva da Dna non codificante.

In pratica lo abbiamo semplicemente trovato inserito all'interno di quel materiale che la scienza definisce in modo un po' grezzo ma efficace "spazzatura" genetica, le cui funzioni, assolutamente ridondanti, sono a tutt'oggi avvolte dal mistero...



Ricordiamo che i filamenti del Dna, quando subiscono il procedimento di cosiddetta "trascrizione", vengono ricopiati nei corrispondenti filamenti di Rna, ovvero l'Acido Ribonucleico, un polimero organico chimicamente molto simile al Dna, che di questo, potremmo dire, ne è il fedele messaggero in quanto ha proprio la precisa funzione di trascriverne l'informazione genetica.

Si dice quindi Dna non codificante ogni sequenza di Dna in un genoma non soggetta alla suddetta trascrizione in Rna e quindi apparentemente senza alcuna immediata utilità pratica.

Secondo gli studiosi scozzesi il gene miR-941 sarebbe comparso dopo la presunta divisione tra scimpanzé e uomo in un macro periodo che ipoteticamente va dai 6 milioni ad un milione di anni fa. 

Questo gene, dalle origini assolutamente sconosciute, avrebbe in pratica dato un'accelerazione fantastica al processo cognitivo del nostro cervello permettendogli di migliorare in modo clamoroso le sue capacità linguistiche e i propri procedimenti decisionali. 

In parole povere, senza questo gene noi ora saremmo ancora fermi allo stato evolutivo di ominidi o giù di lì.

Questa scoperta dalle conseguenze inimmaginabili andrebbe comunque inserita in modo corretto e congruo nel complesso percorso-labirinto della ricerca sul mistero dell'origine dell'umanità. 

Ora noi sappiamo che ad un certo punto, qualcuno dice 200.000 anni fa, ma le ultime ricerche tendono a far risalire l'origine a 800.000 anni più indietro, ha incominciato a vivere sulla terra l'Homo Sapiens, che ha rappresentato, rispetto ai suoi predecessori, un salto quantico quasi inconcepibile. Dalle ultime recenti ricerche sembrerebbe poi che lo stesso Homo Sapiens e il suo cugino prossimo l'Uomo di Neanderthal, non siano stati il risultato dell'evoluzione diretta dall'Homo Erectus, dall'Homo Abilis e dall'Homo Rudolfensis, loro predecessori, ma un qualcosa di totalmente differente e autonomo. Va detto poi come lo stesso Homo Sapiens si sia definitivamente evoluto, in pratica abbia fatto il salto definitivo che lo avrebbe portato alla civiltà, soltanto 50.000 anni fa, nel periodo che corrisponde grosso modo al Paleolitico Superiore, dopo che lo stesso Uomo di Neanderthal era improvvisamente scomparso dalla faccia della terra.

Oltre al gene Mir-941 un altro aspetto che ha reso possibile nell'uomo lo sviluppo quasi improvviso del linguaggio e quindi il conseguente pensiero simbolico e religioso insieme alla coscienza di sé stesso, è stato, a livello anatomico, l'abbassamento della laringe che, grazie al conseguente allungamento del tratto faringeo, ha permesso la propagazione del suono tramite le corde vocali, cosa impossibile al resto degli esseri viventi che popolano la terra. 

Una modificazione strutturale quasi improvvisa, forse in qualche modo derivante dallo stesso innesto del gene miR-941, che ha comportato in sé anche un grandissimo rischio: quello di farci morire soffocati, perché l'uomo adulto, proprio a causa dell'abbassamento laringeo, non può deglutire e respirare nello stesso momento così come invece riesce a fare un neonato nel quale appunto la laringe non si è ancora abbassata.

Di sicuro, comunque, ora sappiamo che qualcosa di incredibile e di clamoroso ha avuto luogo ad un certo punto della nostra storia, una modificazione genetica, un'aggiunta pescata dal "kit" che il nostro Dna aveva a disposizione nel suo "zaino" e che sembrerebbe essere il frutto di un preciso progetto piuttosto che di un casuale e prolungato processo evolutivo. 

Un "inserimento" non arrivato verticalmente in seguito ad un lento lavorio di trasformazione ma bensì orizzontalmente, non si sa bene ad opera di chi, che ha modificato il Dna umano a tal punto da proiettare il cervello umano verso l'autocoscienza di sé ma soprattutto verso la conoscenza di un Qualcuno a cui dobbiamo la nostra identità e forse la nostra stessa esistenza. 

In questo possiamo dire effettivamente che, se esiste un regno dei cieli, questo effettivamente si trova dentro noi stessi ed è quello che forse ci fa essere a...immagine e somiglianza del nostro stesso "ideatore".

Fonte: www.elzeviro.eu

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4 commenti:

  1. cazzate, la ricerca sul DNA e' interesante, pero _resto quando tentati di collegare con il passato , non l'ho farete mai in quell modo. Le Veda antica superiore a ogni ricerca del DNA da dove i ricercatori rubano la sapienza oggi , nara che : Homo Sapiens esiste su la terra i Ariani occhi verdi e griggi da un miliardo e 400milioni di anni , poi i Slavi occhi azzuri e maro da 800 milioni di anni. Sapiens e' una forma di sapienza che non ha nulla d'affare con la carne ossa pietra vetro o altra concentrazione di materria. Ariani vedenti si chiamano VEDEtARIANI, o piu comune ce la parola VEgetARIANi questa e' creatura di Dio. POi Dopo il dilluvio arivo il Signore ed creo i suoi biouomini Adamo ed poi Eva , eva creata dopo un po (molto dopo rispetto a Dio che creo uomo e donna in istante) Quindi il signore gli creo' poi visto che non potevano riprodursi ed lui gli clonava ed i primi 2 figli Abele e Caino gli fece lui ( Eva disse_ sono stata da lui e ti ho portato ancora un figlio :bibbia), il Signore ma non Dio, che poi dopo come nara la bibLia : a i essere UMANI e' stato proebito toccare le creature di signore. Le prime forme terrestre del Homo Sapiens erano una specia di polvere DELL pensiero , o cosi detta polvere stellare, poi la seconda forma del Homo sapiens era Una specia di nebbia con la luce dentro, poi piano piano prendeva la forma gelatinosa di una medusa. E tutto cio' erano Sapiens molto piu sapiens di noi oggi.Su il sole Ancora vivono quelli sapiens superiori con il corpo di luce , Questi e i umani RA del cultoRA cosi detta oggi culTuRA : sono creature del Dio. Ma invece Signore che era arrivato da costelazione Zeta Reticuli creo su isola Shri_Lanka il primo laboratorio genetico poi il secondo laboratorio a Uruk ,ed creo i schiavi per lui con i ochi neri, poi rubando le donne Cinese con 12 canalli DNA e le donne Nere con 8 canale DNA e crearono Indiano e Zingari di 8 chanalli DNA e 11 canali....Poi rubavano le Donne Slavo _Ariane a 16 canali Dna ed crearono i ebrei a 13 canalli DNA...i Signori griggi hanno 10 canalli DNA... Con la gente rosa non riuscivano di domare il loro DNA a 9 canalli percio gli hanno sterminati con le mani delle loro creature.... ringraziati il vaticano che vi ha bruciato i libri della sapienza prediluviana. Ma non hano brucciato tutto percio , abbiamo ora la coscienza e poi arrivera la sapienza non soltanto informazione vuota ed inventata da i corroti.

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    1. Rispetto i Veda ( e l'induismo) in quanto, come la maggior parte degli scritti antichi - alcuni considerati (chissà perché?) sacri e altri no - contengono certamente una grande quantità di informazioni sul passato dell'umanità. E questi racconti presentano molte somiglianze tra loro, il che sarebbe la conferma di conoscenze comune, ormai quasi dimenticate.
      Purtroppo la maggior parte di questi testi è stata manipolata (ved. Bibbia, Corano ad esempio), a secondo delle interpretazioni più consone alle politiche delle epoche durante le quali sono stati trascritti (e spesso ri-trascritti), è quindi difficile interpretarli correttamente.
      Ciò lei afferma è possibile, ma sarei più prudente nel sostenere che sia verità ssoluta e, soprattutto, nel prevedere il futuro sulla base di questi testi.
      In ogni caso grazie dello spunto ^_^

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  2. "E fu così che i figli di Dio si accoppiarono con le figlie degli uomini...."
    Innesti alieni su l'uomo di Neandhertal

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