Un aumento che riguarda tutta la popolazione
Una spesa per gli italiani in aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ad aumentare, quindi, sono anche i profitti delle case farmaceutiche per il business dei medicinali antidepressivi e stabilizzatori dell’umore.
Anche nei numeri assoluti il giro d’affari è di proporzioni considerevoli, se si pensa che in 12 mesi sono state vendute 49 milioni di confezioni, quasi una per ogni abitante della penisola.
La regione più “infelice”, per così dire, è la Lombardia, con otto milioni di confezioni vendute, seguono Toscana, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto ...
Record di crescita tra giovani e adolescenti
Ma il triste primato, in termini di crescita delle assunzioni, è registrato tra le fasce più giovani della popolazione, più 10,4%, tra 25 e 34 anni e più 9,8% tra 15 e 24 anni.
Antidepressivi e stabilizzatori dell’umore sono farmaci da assumere con cautela: possono scatenare effetti collaterali anche gravi e provocare dipendenza.
Le autorità sanitarie farebbero bene a indagare le cause che portano sempre più giovani, anche adolescenti, a soffrire di depressione e intervenire per fermare questa tendenza, perché il farmaco non può e non deve essere l’unica soluzione.
Fonte: www.byoblu.com
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.