giovedì 28 novembre 2024

Giovani "infelici": aumenta il consumo di antidepressivi tra i ragazzi

Quello dei farmaci antidepressivi, in Italia, è un mercato che vale più di mezzo miliardo di euro: 525milioni, per la precisione, è la spesa complessiva dei cittadini per questa classe di medicinali registrata tra novembre 2023 e ottobre 2024 secondo un’analisi di Data Pharma Factory, che monitora le vendite del 95% delle farmacie del nostro Paese.

Un aumento che riguarda tutta la popolazione

Una spesa per gli italiani in aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ad aumentare, quindi, sono anche i profitti delle case farmaceutiche per il business dei medicinali antidepressivi e stabilizzatori dell’umore.

Anche nei numeri assoluti il giro d’affari è di proporzioni considerevoli, se si pensa che in 12 mesi sono state vendute 49 milioni di confezioni, quasi una per ogni abitante della penisola.

La regione più “infelice”, per così dire, è la Lombardia, con otto milioni di confezioni vendute, seguono Toscana, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto ...


Record di crescita tra giovani e adolescenti

L’aumento dei consumi riguarda tutte le classi di età, i maggiori utilizzatori restano gli adulti: 11 milioni sono le confezioni vendute tra 50 e 64 anni, 8,6 milioni tra 65 e 84.

Ma il triste primato, in termini di crescita delle assunzioni, è registrato tra le fasce più giovani della popolazione, più 10,4%, tra 25 e 34 anni e più 9,8% tra 15 e 24 anni.

Antidepressivi e stabilizzatori dell’umore sono farmaci da assumere con cautela: possono scatenare effetti collaterali anche gravi e provocare dipendenza.

Le autorità sanitarie farebbero bene a indagare le cause che portano sempre più giovani, anche adolescenti, a soffrire di depressione e intervenire per fermare questa tendenza, perché il farmaco non può e non deve essere l’unica soluzione.

Fonte: www.byoblu.com

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.