martedì 12 agosto 2025

Come un terrapiattista ha scoperto che la Terra è tonda


Jeran Campanella, fervente terrapiattista nonché noto youtuber con oltre 160.000 iscritti sul canale "jeranism", ha deciso di mettere alla prova le sue convinzioni intraprendendo un viaggio epico: 14.000 chilometri dalla California all'Antartide, spendendo ben 37.000 dollari, per dimostrare che il continente a sud del mondo è un "muro di ghiaccio".

L'idea, comune tra i sostenitori della teoria della Terra piatta, è che il Sole sorga e tramonti regolarmente in quella zona, finendo sotto al "disco" terrestre e spuntando di nuovo dall'altra parte. 

Tuttavia, una volta arrivato, Campanella si è trovato di fronte a una realtà sorprendente: il Sole di mezzanotte...


L'Ammissione pubblica del terrapiattista 

Durante l'estate australe, che occupa i mesi in cui nel nostro emisfero è inverno, il Sole, infatti, non tramonta mai. Ed esattamente lo stesso avviene alle latitudini più estreme nel corso dell'estate boreale, ossia nel Nord di Scandinavia, Groenlandia, Canada, Alaska e Russia.

Di fronte a tale evidenza, Campanella ha ammesso di essersi sbagliato in un video sul suo canale: «Pensavo che il sole continuo per 24 ore fosse impossibile, ma ora devo riconoscere che esiste. È difficile da accettare, ma è la verità», ha dichiarato. 
L'ovvia "scoperta" ha scosso alla base il suo sistema di credenze, portandolo a mettere in dubbio la validità della mappa cosiddetta "azimutale equidistante" usata dai terrapiattisti.

Nonostante ciò, Campanella ha evitato di arrivare a conclusioni definitive, lasciando intendere che la questione potrebbe richiedere ulteriori verifiche. 

L'esperimento finale 

Il viaggio dello youtuber si collega a un progetto più ampio: The Final Experiment, un'iniziativa organizzata da Will Duffy, pastore nel Colorado, per porre fine al dibattito sulla forma della Terra. L'esperimento ha coinvolto quattro terrapiattisti e quattro sostenitori di quella che nell'ambiente della contro-informazione è nota come la "teoria sferica", portati in Antartide per osservare insieme il Sole di mezzanotte.

Questo fenomeno, che può verificarsi solo su un pianeta sferico e inclinato, è così diventata una delle prove più evidenti contro la Terra piatta, al punto da spingere Duffy a dichiarare: «Dopo questa esperienza, nessuno dovrebbe più discutere sulla forma della Terra».

L'esperimento ha smentito anche un'altra convinzione comune tra gli scettici: che l'Antartide sia off-limits per i civili a causa del Trattato del 1959, che invece serviva solo a bloccare ogni rivendicazione politica o commerciale sull'ultimo continente esplorato dall'uomo.

Teorie persistenti 

Nonostante le prove scientifiche consolidate da secoli, il terrapiattismo trova ancora spazio online, spingendoci a pensare che la teoria esposta nell'intro del film cult Idiocracy (2006, Mike Judge) trovi sempre più fondamento nella nostra società.

Ciò che rincuora è vedere come, in alcuni casi, l'esperienza diretta possa aiutare a contrastare false credenze e a promuovere il pensiero critico, evitando la necessità di gesti eclatanti e pericolosi come quello di Mike Hughes, che nel 2020 costruì il suo razzo fai-da-te per verificare se la Terra fosse piatta o tonda, trovando la morte durante un test di volo.


Fonte: www.focus.it

Interviewing the Biggest Flat Earther That's Ever Quit Flat Earth
(Intervista al più grande terrapiattista che abbia mai abbandonato la Terra piatta.)
(Attivare i sottotitoli, versione audio tradotta non attiva)


It's Midnight in Antarctica! The final experiment:


Quando le persone si uniscono per lavorare onestamente insieme per la verità, 
è possibile scoprirla. 

Exodus From Flat Earth (The Final Experiment)
In questo momento si sta verificando un notevole esodo dalla Terra piatta. Ma la VERA sorpresa è ciò che sta accadendo dietro le quinte. Parla Will Duffy..


Frase attribuita a Socrate

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