Lo strano caso del declino dell'Europa

Michael Hudson (Minneapolis, 14 marzo 1939) è professore emerito di Economia presso l'Università del Missouri-Kansas City.  

È stato analista finanziario e consulente finanziario a Wall Street, ed è presidente dell'Istituto per lo Studio delle Tendenze Economiche di Lungo Termine (Institute for the Study of Long-term Economic Trends - ISLET)

Nell'intervista che segue Hudson ricostruisce con molta chiarezza e semplicità, passo dopo passo, le ragioni per cui, secondo lui, l’Unione Europea sta entrando in una fase di declino strutturale. 

Analizza le decisioni che hanno portato alla perdita di competitività industriale, alla crisi energetica e alla crescente dipendenza dalle scelte di politica estera degli Stati Uniti...

I temi trattati:

– i tentativi europei di usare o confiscare i fondi russi bloccati in Belgio

– difficoltà dell’industria europea dopo la fine del gas russo

– effetti economici del sostegno militare all’Ucraina

– progressiva esclusione dell’Europa dai tavoli negoziali USA–Russia

– ruolo della leadership UE e distanza dagli elettori

– rischio di un conflitto più ampio se l’escalation continua 

Il video è tradotto in italiano.

Per approfondire:

Gli europei sono guidati dalla Commissione Europea, Ursula von der Leyen, dalla sua aiutante estone Kaja Kallas, e dal tedesco Friedrich Merz.
I neoconservatori, i gruppi della NATO, Mark Rutte, hanno tutti deciso di voler estendere la guerra tra Ucraina e Russia in una guerra tra Europa e Russia, o almeno spaventare l'Europa e farle credere che ci sarà una guerra imminente, al fine di, fondamentalmente, creare una sorta di keynesismo militare....
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