martedì 27 settembre 2022

“Mi piace sviluppare la mia coscienza” - Alejandro Jodorowsky

Mi piace sviluppare la mia coscienza per capire perché sono vivo, cos’è il mio corpo e cosa devo fare per collaborare con i disegni dell’universo.

Non mi piace la gente che accumula informazioni inutili e si crea false forme di comportamenti, plagiata da personalità importanti.

Mi piace rispettare gli altri, non per via delle loro deviazioni narcisistiche ma per la loro evoluzione interiore.

Non mi piace la gente la cui mente non sa riposare in silenzio, il cui cuore critica incessantemente gli altrila cui sessualità è insoddisfatta, il cui corpo s’intossica senza saper apprezzare di essere vivo, perché ogni secondo di vita è un regalo sublime ...

Mi piace invecchiare perché il tempo dissolve il superfluo e conserva l’essenziale.

Non mi piace chi per retaggi infantili trasforma le bugie in superstizioni.

Non mi piace che ci sia un Papa che predica senza condividere la sua anima con una papessa.

Non mi piace che la religione sia nelle mani di uomini che disprezzano le donne.

Amo collaborare e non competere, mi piace scoprire in ogni essere quella gioia perenne che potremmo chiamare “Dio interiore”.

Non mi piace l’arte che divinizza l'ombelico di chi la pratica.

Mi piace l’arte che serve a guarire.

Non mi piacciono le persone eccessivamente stupide, mi piace tutto ciò che provoca le risate perché la comicità crea consapevolezza.

Mi piace affrontare volontariamente la mia sofferenza, per espandere la mia coscienza.

- Alejandro Jodorowsky - "Por Osmar" -


"Me gusta desarrollar mi conciencia para comprender porqué estoy vivo, qué es mi cuerpo y qué debo hacer para cooperar con los designios del universo.
No me gusta la gente que acumula datos inútiles y se crea conductas postizas, plagiadas de personalidades importantes.
Me gusta respetar a los otros no por las desviaciones narcisistas de los demás sino por su desarrollo interno.
No me gusta la gente cuya mente no sabe descansar en silencio, cuyo corazón critica a los otros sin cesar, cuyo sexo vive insatisfecho, cuyo cuerpo se intoxica sin saber agradecer estar vivo, porque cada segundo de vida es un regalo sublime.
Me gusta envejecer porque el tiempo disuelve lo superfluo y conserva lo esencial.
No me gusta la gente que por amarres infantiles a mentiras las convierte en supersticiones.
No me gusta que haya un Papa que predica sin compartir su alma con una Papisa.
No me gusta que la religión esté en manos de hombres que desprecian a las mujeres.
Me gusta colaborar y no competir, me gusta descubrir en cada ser esa joya eterna que podríamos llamar Dios Interior..
No me gusta el arte que diviniza el ombligo de quien lo practica.
Me gusta el arte que sirve para sanar.
No me gustan los tontos graves y me gusta todo aquello que provoca la risa, porque la comicidad crea conciencia.
Me gusta enfrentar voluntariamente mi sufrimiento, con el objeto de expandir mi conciencia."



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.