giovedì 29 gennaio 2015

Basi aliene sotto Roma?

Filippo Ferrari Bellisario

Una incredibile storia di contatto tra esseri umani e razze aliene, il caso Amicizia, ci racconta anche di basi extraterrestri nelle viscere della Terra. Anche sotto la Capitale. Ne abbiamo parlato con Ivan Ceci, giornalista esperto di ufologia

Basi aliene sotto la Città Eterna?
Incredibile realtà oppure buffa fantasia? Ebbene, stando alle testimonianze di alcune persone coinvolte nel caso “Amicizia”, sotto il Parco di Vejo, e perfino sotto i Fori Imperiali, sarebbero esistite delle basi sotterranee realizzate da una razza extraterrestre. Ma cos’è il caso “Amicizia”? E perché, con quali scopi, razze aliene avrebbero realizzato basi a grandi profondità nelle viscere della terra e sotto i mari?

Nel 2007 è uscito un libro scritto da Stefano Breccia, professore alla facoltà di ingegneria dell’Aquila ed esperto di telecomunicazioni ed informatica, intitolato “Contattismi di massa”, nel quale veniva raccontato il lungo rapporto nato tra alcuni cittadini italiani e razze aliene alla fine degli anni ’50, e durato fino al 1978. Questi alieni, che “abitavano” in enormi basi sotterranee, si sarebbero palesati in forma umanoide portando un messaggio di pace e di invito all’amore universale, stabilendo appunto un forte legame di “amicizia” con i terrestri contattati.
Terrestri che erano scienziati, professori universitari, professionisti. Insomma, di questo caso, sul quale oggi possiamo trovare molti approfondimenti su internet, abbiamo testimonianze dirette, fotografiche, sonore, e gli “umani” coinvolti erano persone spesso molto stimate nella comunità scientifica ed universitaria. Particolare da sottolineare per restare col dubbio che quanto meno non si trattasse di persone squilibrate di mente o alla ricerca di notorietà. Anzi. Fino al libro del 2007 tutti i protagonisti coinvolti avevano mantenuto uno stretto riserbo sui loro contatti avuti con gli esseri provenienti da altri mondi ...

martedì 27 gennaio 2015

Viviamo in un mondo di dormienti che diventano feroci se qualcuno tenta di svegliarli

Socrate credeva, ottimisticamente, che tutti gli uomini aspirino al bene e che, se compiono, invece, il male, ciò accade per ignoranza; ma basterebbe illuminarli sul loro errore, per consentirne il ravvedimento.

Sarebbe molto bello, e inoltre molto semplice, se davvero le cose stessero in questo modo; ma, purtroppo, vi sono numerosi indizi che suggeriscono la fallacia di una tale teoria.

La verità è che più si osserva il comportamento degli esseri umani, più si finisce per ammettere che la stragrande maggioranza di essi è formata da dormienti, che non desiderano destarsi dal proprio sonno voluttuoso, e nemmeno dai propri incubi; che vogliono continuare a dormire, a dispetto di tutti, anche se la casa in cui vivono sta prendendo fuoco; che non provano alcuna gratitudine nei confronti di coloro i quali cercano di destarli, ma, ben al contrario, nutrono nei confronti di costoro un odio implacabile, come se fossero i loro peggiori nemici, nel tempo stesso che onorano ed applaudono i malvagi pifferai che favoriscono i loro sonni e il loro sognare.

Per quella piccola minoranza di risvegliati, i quali cominciano a rendersi conto della natura illusoria del mondo in cui viviamo e del carattere risibile, se non addirittura pericoloso, della maggior parte delle cose che suscitano, nei più, compiacimento e desiderio di imitazione, il problema si pone in questi termini: che cosa fare in un contesto di sogno generalizzato, di odio nei confronti della verità, di rancore nei confronti di ogni voce che sia fuori del coro? 

Come fare per evitare il treno che, guidato da un macchinista impazzito e carico di sonnambuli, sta per piombare addosso a coloro i quali sono desti, ma non possono agire sugli scambi, per deviarne la folle corsa?
E, ancora: è legittimo che il risvegliato cerchi di imporre ai dormienti la verità, se essi le preferiscono, invece, un mondo di menzogna; è giusto che cerchi di convincerli, di convertirli, di farli ravvedere, se ciò che essi vogliono è tutt'altro? ...

martedì 20 gennaio 2015

"I Padroni del mondo" - Massimo Mazzucco

Massimo Mazzucco

”I padroni del mondo” non è un classico film sugli UFO, ma un film che cerca di comprendere il motivo per cui tutte le informazioni mai raccolte fino ad oggi sugli UFO ci vengano tenute nascoste dai militari del Pentagono.

E’ forse trovando questa risposta che si può trovare anche quella sull’esistenza o meno di esseri provenienti da altri pianeti, e sulle loro eventuali intenzioni.

Il film presenta tutti i più classici casi della storia, da Roswell fino ai recenti avvistamenti di massa di Stephenville, che vengono analizzati nell’ottica di una ingerenza militare intesa a nascondere sistematicamente le informazioni relative a ciascun caso.

Si scopre così una modalità di comportamento precisa e costante, ...
... da parte dei militari, che suggerisce una altrettanto precisa agenda nascosta, tutt’altro che tranquillizzante.

Come gli esperti del settore sanno, è dal 1969 – con la pubblicazione del Progetto Blue-Book – che “ufficialmente” il problema degli UFO, per il governo americano, ha cessato di esistere. A questo punto però va precisato che la segretezza non viene mantenuta, genericamente, “dal governo” a discapito dei suoi cittadini, ma prima di tutto dai militari del Pentagono a discapito degli stessi governanti ...

lunedì 19 gennaio 2015

Come portare la spiritualità in politica?

La ricetta di Carotenuto

“Non esiste nessun male che non serva per arrivare al bene”: Fausto Carotenuto, esperto di politica e strategie mondiali ma anche scrittore e comunicatore di tematiche spirituali, non ha dubbi. Sì, è vero: ci sono guerre, violenza, terrorismo, povertà, fame, malattie.

C’è la crisi economica che colpisce tutti. Tutto, tutto quel che viene da certi poteri organizzati, siano essi culturali, scientifici, religiosi o anche in molta arte o nell’agricoltura è fatto per “avvelenarci”, su un qualche piano. Ma questa, in realtà, è anche la nostra grande opportunità di evoluzione, di autentico cambiamento: su questo assunto si sviluppa il libro “Il mistero della situazione internazionale” ovvero “come portare la spiritualità in politica”, scritto da Carotenuto per Uno Editori (248 pagine, 16,90 euro).

Lo scenario che viviamo è desolante e talvolta orribile, sembra senza senso perchè la nostra visione è sostanzialmente limitata dal materialismo; non ci rendiamo conto che tutto è collegato e che quello che ci viene mostrato è solo una parte della realtà. 
“Basta guardarsi intorno per realizzare che questi sono anche i tempi fantastici di un “risveglio” delle coscienze – spiega l’autore -. Per la prima volta, nella storia dell’umanità, un terzo della popolazione guarda al mondo, alla sua vita, alle cose che ci circondano con occhio diverso, nuovo: la decrescita, l’agricoltura biologica, l’etica, il rispetto per gli animali, la condivisione, le comunità, la solidarietà, le medicine alternative, la spiritualità, la partecipazione sociale” ...

venerdì 16 gennaio 2015

Saranno anni difficili. Prepariamoci

Sabastiano Caputo

L’uomo in mezzo alla folla, che sia reale o virtuale, diviene irrazionale, istintivo, violento, ingenuo, eroico, manipolabile, così, a differenza dell’individuo isolato, si lascia facilmente impressionare e corrompere da parole, simboli, immagini fino a commettere azioni contrarie ai suoi interessi.

È quello che si è potuto verificare nei giorni successivi alla strage di Parigi.
Dallo slogan delirante #JeSuisCharlie alla marcia grottesca con i capi di Stato staccati dal corteo, passando dalle dichiarazioni fuori luogo dell’iper-classe politico-mediatica, si sta arrivando progressivamente al restringimento delle libertà individuali.
A fronte di questo attentato terroristico, privo di una versione ufficiale dei fatti ma prontamente paragonato all’11 settembre, si assisterà a una rapida estensione del controllo sociale alimentata da una strategia mediatica della tensione. Maggiore sorveglianza di luoghi pubblici e costruzione di città militarizzate, aumento del potere delle forze dell’ordine, diffusione di leggi speciali, legittimazione e giustificazione dell’uso della tortura durante gli interrogatori, l’invocazione della pena di morte, pianificazione e attuazione di interventi militari preventivi (guerre umanitarie, pardon) nei cosiddetti “Stati canaglia” ...

giovedì 15 gennaio 2015

Quelle medicine che NON curano le malattie cardiovascolari

di Gian Paolo Cavallaro
(Medico Radiologo)


Può darsi che domani mi venga un infarto o un ictus e allora qualcuno non potrà fare a meno di osservare che è morto quel medico pazzo che pretendeva di prevenire o curare tutto con le vitamine.

Però qualche osservazione non posso fare a meno di farla...

Mio fratello è morto di infarto a 62 anni nella palestra di un albergo in Cina dove si trovava per lavoro.
Aveva il colesterolo a 160 perché prendeva le statine.
Aveva la pressione normale perché prendeva gli antiipertensivi .
Prendeva anche la cardioaspirina.
Non fumava e non beveva.

Prendeva inoltre anche un po' di altri farmaci, non so esattamente quali, per controbilanciare gli effetti collaterali degli altri.

I cardiologi dicono che si fa così e se lo dicono è perché probabilmente intendono allungare la vita o migliorarne la qualità, oppure perché i protocolli dicono che si fa così e basta.

Qualcuno potrebbe tagliare la testa al toro e dire: si ma comunque l'aspettativa di vita è sempre in aumento. Darò in seguito il mio parere su questa cosa ... 

mercoledì 14 gennaio 2015

Gli antichi peruviani sapevano ammorbidire la roccia? Il mistero di Sacsayhuamán

Quando si osservano le gigantesche costruzioni megalitiche che l'impero Inca si è lasciato alle spalle, subito balza agli occhi l'incredibile precisione con la quale sono stati posizionati i blocchi di pietra, alcuni dei quali pesanti più di 150 tonnellate.

Come ha potuto una civiltà tanto primitiva realizzare delle opere architettoniche così precise?

Nella sierra sud del Perù, a più di 3400 metri di altitudine, si trova Cuzco, l’antica capitale dell’Impero Inca.

Qui è possibile osservare una delle realizzazioni architettoniche più sconcertanti dell’archeologia sudamericana: la Calle Hatun Rumiyuq, la strada che va dalla piazza de Armas fino al Barrio de San Blas.

La via è costeggiata da un’incredibile muraglia in pietra realizzata a secco, utilizzando una serie di massi accuratamente tagliati per combaciare perfettamente uno accanto all’altro. I massi corrispondono così perfettamente che nella fessura tra l’uno e l’altro non è possibile inserire nemmeno uno spillo ...

lunedì 12 gennaio 2015

25 immagini che vi faranno rivalutare la vostra intera esistenza

 “E’ stato detto che l’astronomia è un’esperienza di umiltà e che forma il carattere.

Non c’è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo.

Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l’uno dell’altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l’unica casa che abbiamo mai conosciuto.” -



Questa è la terra! 
Qui è dove siete:

sabato 10 gennaio 2015

Attentato a Charlie Hebdo - una serie di coincidenze

Diversi punti in questa faccenda meriterebbero di essere approfonditi.
Lasciando da parte le perplessità riguardanti le immagini dei video, più o meno oggettive, che metterebbero in dubbio l'autenticità di alcuni particolari riguardanti l'accaduto, sono successi alcuni fatti che bisognerebbe mettere insieme, a cominciare dalle dichiarazioni "no-global" dell'economista Bernard Marris, una delle vittime del blitz.
Nel web giornalisti e opinionisti si danno da fare e il quadro che sta venendo fuori mette in evidenza il sospetto che il movimento jihadista non sia l'unico ad aver messo le mani nell'attentato.
Vedremo.
Catherine


1. Come mai un obiettivo sensibile -come la redazione di Charlie Hebdo- era così debolmente protetto? Vista da questo angolo visuale, la vignetta che presagiva l’attentato appare come una cosa più sinistra di un semplice presentimento.

2. I servizi francesi sono fra i migliori del mondo ed hanno una scuola di pensiero molto avanzata, ma poi si fanno fregare in questo modo da tre ragazzi che vanno in giro armati di kalashnikov a fare strage di giornalisti? A quanto pare, sembra che non abbiano alcun controllo dell’ambiente jihadista presente sul proprio territorio, al punto di non essere capaci di monitorare neppure i reduci dalle guerre mediorientali ...

venerdì 9 gennaio 2015

In una registrazione perduta J.R.R. Tolkien rivela il vero significato di 'Il Signore degli Anelli'

 di Noble Smith

Più di 20 anni fa, in un seminterrato di Rotterdam, è stata scoperta una registrazione perduta di J.R.R. Tolkien, ma l'uomo che l’ha trovata l’ha tenuta nascosta. 

Fino a poco tempo fa, soltanto lui aveva sentito quella registrazione. Ma ora, essendo io uno di quei fortunati amanti della Terra di Mezzo che ha ascoltato questo magico nastro, posso felicemente dichiarare che è eccezionale.

Dimostra una volta per tutte che il professor Tolkien era decisamente lo hobbit che tutti noi sospettavamo che fosse. In più, possiamo sentire Tolkien leggere una poesia dimenticata, in elfico, che traduce anche in inglese. E per finire, egli rivela in termini inequivocabili ( * trombe di guerra Rohirrim*) il vero significato del Signore degli Anelli!

Avete già i brividi, fans di Tolkien? Allora aspettate di sentirla voi stessi!

La registrazione è avvenuta il 28 Marzo 1958 a Rotterdam durante una "Cena Hobbit" organizzata dall’editore olandese di Tolkien e da un libraio. L’editore inglese di Tolkien, Allen and Unwin, gli offrì il viaggio in Olanda per poter partecipare a questa festa speciale.
Secondo le sue lettere, l'autore è stato molto contento di scoprire che Rotterdam era piena di gente "intossicata di hobbit". Tolkien si presentò in una sala gremita dove 200 hobbit-fanatici erano venuti per ascoltare lui e altri studiosi parlare della Terra di Mezzo.
Il menù per la cena era capricciosamente "alla Tolkien": insalata con uova alla Omorzo Cactaceo, verdure di Baccador e zuppa di Maggot (zuppa di funghi che prende infelicemente il nome dal Vecchio Maggot). Una società di tabacco olandese aveva fornito dei tavoli con pipe d’argilla e tabacco dal marchio "Vecchio Tobia" e "Foglia di Pianilungone", per il grande piacere di Tolkien, devoto all'arte del fumare l’erba-pipa ...

giovedì 8 gennaio 2015

Ecco le prove su come sono cadute le torri l’11 settembre

Per la prima volta un rappresentante dell’associazione ingegneri e architetti per la verità sull’11 settembre viene intervistato da un network nazionale Usa. «Le prove e le testimonianze a favore di una demolizione controllata sono schiaccianti. Ma le autorità continuano a ignorarle. Bisogna riaprire le indagini ufficiali».

"La maggioranza di noi crede già di sapere come siano crollate le torri gemelle, perché c’è stato raccontato nella versione ufficiale."

La maggioranza degli architetti e degli ingegneri non dubita nemmeno lontanamente della storia che l’Istituto nazionale per gli standard nella tecnologia (Nist) ci ha presentato. Poi, però, quando vedono le prove sulle torri gemelle, come per l’edificio 7, finiscono per darci ragione a stragrande maggioranza, e molti di loro firmano la nostra petizione.

Lo ripeto, sono duemiliaduecento architetti e ingegneri che chiedono una vera indagine ora che le prove sono chiaramente disponibili nei video». L’architetto di San Francisco Richard Gage è il fondatore dell’associazione degli “Architetti e ingegneri per la verità sull’11 settembre”. Sono anni che ha in mano le prove sufficienti per far riaprire l’inchiesta. Ma solo il primo agosto di quest’anno (tredici anni dopo la strage) un network statunitense ha deciso di intervistarlo ...

mercoledì 7 gennaio 2015

Illuminati: Storia, Strategia, Influenza - 2

The Vigilant Citizen
Continua dalla Prima Parte

Infiltrazione della Massoneria.

Nel 1777, un anno dopo la fondazione degli Illuminati,Weishaupt si unì alla loggia massonica Theodore of Good Counsel, presso Monaco di Baviera. "Le sue opinioni riscossero tanto successo nella loggia, che riuscì ad essere accluso nell'ordine illuminista quasi immediatamente"
Hall, op. cit.

L'alleanza definitiva tra Illuminati e Massoneria fu possibile nel 1780, quando una figura di spicco come il barone Adolf Franz Friederich Knigge fu iniziato all'Ordine di Weishaupt. Le 'entrature' in massoneria e le doti organizzative del diplomatico tedesco furono prontamente messi a frutto dall'Ordine. Knigge svolse due compiti importanti per gli Illuminati: riformare la gerarchia istituendo una serie di nuovi gradi superiori e dirigere la piena integrazione degli Illuminati nel sistema delle logge massoniche.

"L'avvento di Kinigge ebbe due conseguenze: furono elaborati nuovi gradi più elevati, e fu siglata un'alleanza tra gli Illuminati e la Massoneria."
Ibid ...

martedì 6 gennaio 2015

Paititi Eldorado Akakor: il mito diviene realtà

Riccardo Magnani

Come spesso accade nel mondo della ricerca, una singola intuizione può essere la chiave per aprire porte di conoscenza inattese. Studiando approfonditamente Leonardo da Vinci come forse fino ad oggi nessuno studioso era riuscito a fare, è stata proprio una intuizione, una delle tante, a permettermi di realizzare la più inaspettata e per questo ancor più bella delle mie scoperte.

L’intuizione di cui parlo è legata all’importanza delle tre costellazioni che formano il triangolo estivo, ovvero Cigno, Lira e Aquila; in particolar modo è legata alla costellazione della Lira, unitamente al fatto che Leonardo giunse a Milano alla corte degli Sforza nel 1483 accompagnato dalla curiosa definizione di “eccellente suonatore di Lyra”.​

Spesso il confine che delimita sotto il profilo nominale la cronaca storica dal mito o dalla leggenda è la presenza o meno di elementi documentali di confronto reali e oggettivi. Succede così che scoprendo una partitura musicale del più grande genio della storia (Fig. 1) (la stessa musica è nascosta nell’Ultima Cena tra l’altro) e ritrovando una definizione di Cicerone nel De Republica ("E gli uomini che sanno imitare sulla lira il concerto dei cieli hanno ritrovato il cammino che adduce a questo regno sublime"), accade che si aprano inaspettatamente all’intuito umano porte di conoscenza altrimenti inaccessibili alla sua ragione ...

lunedì 5 gennaio 2015

Illuminati: Storia, Strategia, Influenza - 1


The Vigilant Citizen
Traduzione di Anticorpi.info

L'Ordine degli Illuminati è spesso citato nei dibattiti sull'impatto delle società segrete sulla storia umana. E' vero che governano segretamente il mondo, o è solo un mito? Da quando l'interesse su di essi è cresciuto, le vere informazioni si sono disperse in un mare di disinformazione, complicando l'opera del ricercatore. Il presente articolo si concentrerà solo sui fatti esposti da alcune delle più credibili fonti documentali.

L'appellativo 'Illuminati' è usato con una certa disinvoltura per indicare un presunto gruppo di elite che controllerebbe il mondo. Molti si sono creati un'idea di massima sul significato del nome, ma il quadro si fa più confuso se si sposta il discorso sulla loro effettiva collocazione e le loro idee. Gli Illuminati coincidono con la Massoneria? Quali sono i loro obiettivi e la loro filosofia? Perché agiscono in segreto? Tracciare un ritratto oggettivo è estremamente arduo, dato che la quasi totalità delle fonti affronta il tema con due modalità tipiche: sprezzante disinformazione finalizzata a negare (e ridicolizzare) ogni informazione al riguardo, oppure retorica da racconto horror con cui si intende solo incutere spavento e creare malintesi. In entrambi i casi il ricercatore finisce per ottenere una versione molto distorta della verità.

Considerando che le faccende delle società segrete sono - per definizione - segrete, e che la storia è spesso riscritta da chi detiene il potere, ottenere qualche verità imparziale circa gli Illuminati è una sfida. Questo articolo non ha la pretesa di svelare o esporre tutto ciò che concerne gli Illuminati; tenterà invece di tracciare un quadro più preciso dell'Ordine citando un insieme di autori che hanno ampiamente studiato il tema. Che siano critici o apologeti nei confronti degli Illuminati, questi autori basano le loro riflessioni su fatti credibili. Alcuni dei documenti più interessanti sugli Illuminati sono stati scritti da iniziati di società segrete in funzione della loro personale comprensione del background filosofico e spirituale di questo strano Ordine. Attraverso questi scritti cercheremo di ricostruire le vere origini, i metodi e il suo impatto sulla storia mondiale ...

giovedì 1 gennaio 2015

L'augurio di un magistrato

"Carissimi amici, desidero fare a voi tutti i miei auguri più affettuosi per il Natale e il nuovo anno 2015 ringraziandovi del calore e dell’amicizia che mi avete donato.

Non certo con animo lieto saluto l’anno che sta morendo: le ingiustizie sociali si sono acuite e i diritti civili sempre più violati a scapito dei più deboli.

La politica è ancora condizionata da chi ha il peso maggiore di questa crisi e tenta riforme eversive della Costituzione.

La maggioranza anziché pensare al bene comune, difende i privilegi di pochi garantendo, con leggi fasciste del 1930, l’impunità di corrotti e corruttori, criminalizzando chi difende la vita e l’ambiente.

La situazione sociale è intollerabile; vi è una parte del nostro popolo, la maggioranza – che va dall’operaio al professore, dall’impiegato all’esodato, dal disoccupato al pensionato, dallo studente al piccolo e medio imprenditore – costretta a sopportare tutto il peso della crisi.

E un’altra parte ha più di quanto abbisogni e rifiuta non solo di accettare sacrifici, ma specula sulla crisi per aumentare il proprio benessere, rendendo più penoso il sacrificio della maggioranza ..