domenica 30 novembre 2014

Eurogendfor alle porte?

Della forza di polizia europea, l’Eurogendfor, su questo giornale aggiorniamo da tempo.

Tutto nacque nel 2007 con la firma dello scellerato trattato, siglato assieme a Francia, Spagna, Paesi Bassi e Portogallo, mediante l’istituzione della gendarmeria europea, che andrà a sostituire le Forze dell’Ordine nazionali nella gestione dell’ordine pubblico.

Un tipico caso liquidato frettolosamente, da soliti noti ipnotizzati della società civile italiana, come l’ennesimo allarme dei soliti complottisti (dei quali naturalmente faremmo parte). Senonché il tutto è diventato legge nel 2010, in Italia, mediante la Legge di Ratifica 84 del 14 maggio di quell’anno.

Punto e a capo, pertanto, per i negazionisti.

Dunque l’Eurogendfor si occuperà della gestione delle crisi (eventuali scioperi, manifestazioni) sul suolo italiano, e soprattutto non risponderà alle Camere né al Presidente della Repubblica - che, rammentiamo, teoricamente è il capo delle Forze Armate, almeno secondo la nostra Costituzione - ma sarà a diretta dipendenza del CIMIN, cioè un alto comando interministeriale composto da tutte le parti firmatarie dell’accordo. In altre parole: l’Eurogendfor è al di sopra, dal punto di vista gerarchico, delle forze di polizia italiane ...

giovedì 27 novembre 2014

Tra ipnosi collettive e bombe d'acqua - Siamo agli sgoccioli?


In questo momento, i giornalisti televisivi stanno battendo i tamburi del solito circo mediatico, cominciando a sfornare delle percentuali senza senso, relative ai risultati elettorali delle elezioni regionali. Senza senso perché, anche se il dato è stato ovviamente rilevato, forse non ci si rende ancora conto di che cosa sia veramente successo, e che cosa veramente significhi.

Forse non abbiamo ancora toccato il fondo, purtroppo, ma questi supposti politici, hanno capito che dovrebbero andarsene? Hanno realizzato che non hanno uno straccio di consenso popolare? Pare di no, visto che sono già lì a dire che ha vinto questo, perso quell’altro, che uno è in calo, l’altro in crescita… il solito tragico balletto sulla pelle degli italiani.

Direi che possiamo tranquillamente affermare che ormai la democrazia in Italia è andata a puttane, e i nostri cari politici riescono anche a vantarsi dei risultati raggiunti. D’altronde, al di là della roboante retorica del nulla, in cui il nostro caro Renzi è maestro, chi oggi si definisce politico, è in realtà un pirata imbarcato sulla nave corsara di qualche avido e distruttivo gruppo di potere.

Dicono abbia vinto il PD con il suo candidato che ha ottenuto oltre il 40%, che tradotto in pratica significa il 14% di chi avrebbe potuto votare. E vogliono governare? E andarsi a rifugiare nel più vicino vergognatoio invece? ... 

mercoledì 26 novembre 2014

Moderne schiavitù: i 10 Paesi nel mondo dove si sfruttano di più persone e bambini

di Francesca Mancuso

La schiavitù moderna differisce da quella tradizionale.

Quest'ultima, illegale in ciascuno dei 167 paesi esaminati nel 2014 Global Slavery Index, considera le persone al pari di una proprietà. 

La schiavitù moderna, definita come il possesso o il controllo di una persona privata dei propri diritti con l'intenzione di sfruttamento, esiste in ciascuna delle 167 nazioni.

In alcuni paesi, il numero di schiavi è particolarmente elevato. Cinque paesi rappresentano da soli il 61% del totale di chi vive nella moderna condizione di schiavitù, e il 70% di tutte le persone schiavizzate vive in 10 paesi. 
È l'India il paese che ospita il maggior numero di schiavi, oltre 14 milioni.

Ma ecco nel dettaglio la triste top ten ...

domenica 23 novembre 2014

La fonte dei problemi è nella mente

Jiddu Krishnamurti

La fonte di tutti i problemi umani, piccoli e grandi, si trova nella psiche dell’individuo.

Durante i milioni di anni o più di esistenza dell’uomo su questo pianeta, la sua conoscenza del mondo esterno si è evoluta enormemente incrementando il suo potere e la sua capacità di far fronte alle calamità naturali. Interiormente, nella coscienza, l’uomo invece non si è evoluto un granché: è ancora molto simile all’uomo primitivo – pauroso e insicuro, organizzato in gruppi (religiosi e nazionali), sempre in lotta e pronto alla guerra, alla ricerca di vantaggi per sé odiando gli altri.
E’ ora in grado di andare sulla luna e di comunicare con l’altra parte del globo in pochi minuti ma trova ancora difficile amare il proprio vicino e vivere in pace.

Nonostante oggi sia in grado di nascondersi dietro un mucchio di belle parole e pensieri, l’uomo moderno è brutale, egoista e violento, avido e possessivo come l’uomo primitivo di milioni di anni fa.

Questo sviluppo squilibrato dell’essere umano lo ha portato vicino all’auto-annientamento. Si trova ora sull’orlo della guerra nucleare, a un soffio dalla totale estinzione. Il potere datogli dalla sua grande conoscenza non è stato accompagnato dalla giusta qualità di intelligenza e visione necessarie, perché? Perché psicologicamente non ci siamo evoluti? ...

venerdì 21 novembre 2014

Nuove scansioni del manoscritto Voynich, il libro medievale che nessuno può leggere

Il manoscritto Voynich è uno degli enigmi storici più ossessionanti. Un libro medievale risalente al tardo XV o XVI secolo, la sua strana scrittura in corsivo non è mai stata decifrata, le sue origini mai determinate. 

Le 113 illustrazioni di piante in esso contenute sembrano rappresentare una flora non presente sulla Terra, oltre a immagini del cosmo ed un piccolo esercito di donne nude che saltellano in pozze d'acqua. Un alfabeto arcano che ha così frustrato linguisti e crittografi.

Nuove scansioni ad alta risoluzione del manoscritto sono stati recentemente pubblicati sul sito della Beinecke Rare Book and Manuscript Library della Yale University. Versioni digitali erano precedentemente disponibili ai curiosi attraverso la Beinecke, ma le nuove scansioni sono ancora più nitide, e in ordine sequenziale è possibile esaminare attentamente ogni pagina. 

Come spiegato dalla Beinecke, il recente lavoro di conservazione di pieghe e arricciature che precedentemente bloccavano alcune pagine, e nuove attrezzature di scansione hanno reso i colori più accurati e non hanno richiesto il fissaggio con cinghie delle pagine più delicate ... 

giovedì 20 novembre 2014

Gli Elohim della Bibbia



Mauro Biglino

Il tema degli elohim investe direttamente la questione del "dio" che è stato inventato a partire dalla bibbia e la cui "unicità" i teologi di varia estrazione devono difendere ad ogni costo.

Quando si afferma che Elohim (plurale) indica Dio al singolare ci si scontra con l’evidenza di passi biblici nei quali nessuno può negare la pluralità.
In quei casi il monoteismo biblico dogmatico afferma che quel termine indica giudici o dèi stranieri.
Giudici in ebraico è sempre reso con SHOFeTIM o FeLILIM e in greco con KRITAI... il tentativo di tradurre il salmo 82 con giudici è un tentativo disperato di salvare ciò che non è salvabile; nella bibbia la distinzione tra elohim e adam è sempre netta e inequivocabile.
Sulla incongruità della affermazione che questi Elohim stranieri fossero semplici idoli di metallo o di pietra (gli dèi stranieri o cosiddetti pagani) ho già espresso le mie considerazioni (nel file riprodotto a fine articolo - NdC) e dunque non ci torno.

Per la questione filologica relativa al cosiddetto “plurale di astrazione” rimando al brevissimo filmato (In fondo all'articolo - NdC) cui affronto il tema in risposta alle osservazioni che vengono fatte alle mie ipotesi.

Mi limito qui a citare alcuni esempi utili a chiarire come sia la Bibbia stessa a identificare la differenza tra i “giudici”, cioè uomini che esercitano una funzione, e il gruppo degli Elohim.

In Esodo si affrontano varie situazioni di ordine giuridico e in 21,22 si afferma che il risarcimento di un certo danno deve essere effettuato “attraverso i giudici” che vengono definiti “FELILIM” (cioè coloro che esercitano un arbitrato) e in 22,8 si dice invece che in caso di furto, la causa deve andare “fino agli ELOHIM”.
La distinzione tra i due gruppi dunque è netta e gli elohim risultano molto più importanti dei giudici visto che certe cause devono arrivare “fino a” loro ...

mercoledì 19 novembre 2014

Superare la paura della malattia (e del cancro) ..

 ... ed iniziare ad usare la forza che sta alla base dell’esistenza.

"Il coraggio non è non aver paura, ma avere la forza di superarla."
Tiziano Terzani


In ogni momento mi “scontro” con persone che pur riconoscendo alcune teorie di queste fantomatiche medicine alternative nonché alcuni processi corporei si intimoriscono quando si parla di cancro o altre malattie di forte impatto sociale; non riescono a superare la massiccia programmazione mediatica, perché di questo si tratta, che è andata avanti in questi ultimi decenni sulla vicenda e mi risulta difficile in poco tempo far sopraggiungere la consapevolezza che “il diavolo” non è così cattivo come lo si dipinge.

Chiariamoci subito: tutti abbiamo paura, è naturale ed è biologico che sia così, essa ha la sua funzione e guai se non ne avessimo, tuttavia se essa dipende da una mancanza di conoscenza e determina un atteggiamento inadeguato al superamento delle situazione della vita appare opportuno ridurla nei limiti entro i quali possa essere utile alla nostra esistenza.

Abbiamo paura del cancro, della leucemia, della sclerosi multipla, dell’aids ecc. semplicemente perché non abbiamo la minima idea di cosa sono nel dettaglio e quello che ci viene detto giornalmente non fa altro che incrementare questo timore in quanto si diffonde in ogni dove l’incapacità di arginare tali fenomeni patologici che spesso portano alla morte.
Siamo proprio sicuri che quello che ci dicono sia reale? ...

martedì 18 novembre 2014

Perché ho smesso di fare l'avvocato

Paolo Franceschetti

Perché preferisco insegnare il diritto teorico, ovverosia un’utopia, piuttosto che praticarlo.

Perché per secoli la giustizia ha sempre condannato povera gente, contadini, schiavi, poveri, e mai i ricchi, i nobili, i potenti. E oggi non è diverso. A essere condannati sono ragazzi tossicodipendenti, contadini, spazzini, casalinghe, senzatetto, malati di mente, al massimo qualche studente. Mai politici, magistrati, architetti, avvocati, notai, agenti dei servizi segreti, poliziotti, carabinieri. Quelli, al massimo, si “suicidano”.

Perché mi hanno sempre offerto di più per non difendere alcuni clienti che per difenderli, ove normalmente non si ricava nulla.

Perché la stragrande maggioranza degli avvocati e dei magistrati il diritto non lo conosce. E in fondo fa bene, perché il diritto non viene mai applicato veramente.

Perché la difesa dei deboli non è mai stata possibile nei secoli scorsi, e non si poteva pensare che dopo millenni di soprusi il cambiamento di un sistema legislativo potesse comportare anche un cambiamento di mentalità.

Perché non ci sarà mai una vera giustizia finché non verrà applicato quell’articolo del codice deontologico secondo cui l’avvocato ha il dovere di dire la verità e di collaborare col giudice per la ricerca della verità, ma questo presuppone:
- che i magistrati cerchino la verità e non il proprio interesse, cosa allo stadio attuale dell’evoluzione umana impossibile;
- che gli avvocati non colludano col cliente che delinque ...

lunedì 17 novembre 2014

QEG (Quantum Energy Generator) La teoria e la pratica

La divulgazione del know-how relativo al QEG, trasduttore free energy si sta spandendo a macchia d’olio nel web, molti sono gli entusiasmi, specialmente da quando si è saputo che quello di Taiwan è stato il primo team a replicare il prototipo e farlo entrare in overunity: il primo, fondamentale passo nella diffusione della free energy è stato compiuto.

Molti gli interrogativi di dettaglio tecnico che comunque rimangono per coloro che si sono messi all’opera, oltre a quelli di ordine generale per tutti.
Allo scopo di aiutare in entrambe le direzioni pubblichiamo un documento di approccio teorico e la versione originale del manuale costruttivo QEG, tradotta in italiano dal team OPPT.

TEORIA

Il documento di introduzione teorica al QEG è del fisico Camillo Urbani, che con l’abilità didattica che lo contraddistingue rende comprensibili ad una base immensa di pubblico concetti estremamente complessi e sofisticati.

Camillo ci avverte in ogni caso riguardo a ciò che può accadere una volta avviato il trasduttore:
ATTENZIONE! Prima che rimaniate delusi perché il vostro apparato non funziona, dovete considerare che tutti questi apparati tipo Free Energy hanno bisogno di una perfetta risonanza. Purtroppo questa perfezione viene realizzata soprattutto dalla presenza di esseri umani energeticamente forti e con volontà o fede notevole, questi esseri sono detti “ATTIVATORI” e possono essere coscienti, ma di solito non sanno di esserlo. Va detto che l’evoluzione attuale umana ha fatto sì che ci siano molti più “attivatori” di una volta. Quindi con un buon macchinario già molto vicino alla perfetta risonanza di suo è probabile che si riesca ad ottenere una buona percentuale di ripetibilità con persone differenti. In poche parole se considerando lo stato della coscienza collettiva il tempo è giunto perché l’umanità evolva verso questo tipo di dispositivi per l’energia, essi potranno funzionare nella maggioranza dei casi ... 

venerdì 14 novembre 2014

Il dentifricio fai da te - Guida al colluttorio e al dentifricio naturale

Il dentifricio può essere autoprodotto. 

Cominciare a prendere dimestichezza con la pratica dell'autoproduzione è fondamentale per proteggere l'ambiente e risparmiare parecchi soldini. Magari sfruttando l'occasione di aver dimenticato di acquistare un prodotto, potreste cimentarvi nella sua realizzazione in casa utilizzando solo elementi naturali.
Allora perché non provare con il dentifricio? Attraverso un processo semplice e veloce riuscirete a creare il vostro dentifricio, preservando così l'organismo dalle sostanze chimiche contenute nel classico tubetto ed abbattendo l'infinita produzione di imballaggi.
Di seguito troverete alcune ricette così da poter soddisfare ogni vostra esigenza nel campo dell'igiene orale.

COME FARE IL DENTIFRICIO

DENTIFRICIO IN POLVERE PER DENTI NORMALI

Sentir parlare di dentifricio in polvere per chi ha l'abitudine di usare quello nel tubetto è davvero strano, ma sappiate che la ricetta di questo prodotto è la più nota tra i cultori dell'autoproduzione.
Basta procedere con l'essiccazione, in un luogo asciutto e ombroso, di una manciata difoglie di salvia e timo che a loro volta andranno sbriocalate per essere unite a 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio.
A seguire mescolate il tutto con due cucchiai di argilla bianca o caolino aggiugendo all'impasto qualche goccia di olio essenziale alla menta, quest'ultimo donerà una nota rinfrescante e svolgererà un'azione antisettica.
Trasferite il preparato in un vasetto di vetro con il coperchio e dopo aver rimescolato bene il tutto unite qualche chiodo di garofano intero sparso in mezzo alla polvere, per favorire la conservazione dell’impasto...

giovedì 13 novembre 2014

Ufo: i silenzi della politica e della ricerca

Il problema degli Ufo, come evento sociologico, scientifico e di gossip è stato di fatto sdoganato da imbarazzi nella sua trattazione, da quando molti organismi militari di vari paesi i tra cui il nostro, hanno consentito la visione dei cosiddetti X-files secretati e poi declassificati pubblicandoli su Internet o su libri.

Ultimo fulgido esempio ne è il libro bestseller “UFO i Dossier italiani” con oltre diecimila copie vendute in pochi mesi, scritto da due navigati giornalisti, che avendo avuto accesso ai famosi archivi hanno semplicemente pubblicato “sic et simpliciter” senza commenti, le schede ed i rapporti di avvistamento di oggetti volanti non identificati, pervenuti al Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, tramite le segnalazioni giunte da carabinieri, piloti civili, militari e privati cittadini.

Ne esce un quadro davvero incredibile nel quale emergono alcuni episodi davvero eclatanti. Una briciola se paragonata alla documentazione mondiale “ufficiale” online cioè quella realizzata dal Ministero della Difesa Britannico e il CNES francese o le varie autorità militari competenti dei paesi latino americani dove si spazia dal Brasile, al Cile all’Argentina fino all’Equador, al Perù e al Venezuela e a cui si sono aggiunti Australia e Nuova Zelanda. 

Lì emerge una documentazione sterminata, ricca di documentazione genuina fatta di rapporti di personale altamente specializzato, corredato da fotografie, tracciati radar, testimonianze varie, che solamente per una rapida lettura non basterebbe una vita. Ed emerge che il fenomeno UFO è stato più volte affrontato come problema di rilevanza strategica, con rapporti di commissioni tecniche che hanno studiato il problema pragmaticamente: aldilà del dibattito sulla natura del fenomeno il problema della presenza degli Ufo è reale ed esiste semmai un problema relegato alla sicurezza dei voli aerei ed eventualmente alla sicurezza militare in termini di difesa dello spazio aereo ...

martedì 11 novembre 2014

Fracking, l’ultima diavoleria dei petrolieri per spremere la Terra

La parola fracking è arrivata al grande pubblico da quando il regista americano Josh Fox ha realizzato un documentario sulle estrazioni di “gas non convenzionale” negli USA. 

Correva l’anno 2009, sebbene il fracking fosse stato inventato nel 1947, poi ottimizzato e diffuso su larga scala a partire dal 1997 nel Barnett Shale in Texas. Il fracking ha poi preso il definitivamente il sopravvento nel 2005 grazie all’amministrazione del duo petrolifero Bush-Cheney che esentò questa pratica dalle leggi di protezione ambientale negli USA, fra cui il Safe Water Drinking Act e che aprì le terre demaniali degli stati centrali degli USA ai petrolieri.

Fracking è una abbreviazione di “hydraulic fracturing” che significa fratturazione idraulica. Queste due parole racchiudono tutto il concetto del fracking: frantumare la roccia usando fluidi saturi di sostanze chimiche ed iniettati nel sottosuolo ad alta pressione.
Il fracking è un modo “non convenzionale” per estrarre gas da roccia porosa di origine argillosa detta scisti (shale in inglese), le cui vacuità ospitano in prevalenza metano. 
Con le tecniche “tradizionali” questo gas non potrebbe essere estratto, visto che il gas è intrappolato in una miriade di pori sotterranei e la classica trivella verticale non arriverebbe ad aprirli tutti.

Con il fracking invece, giunti ad una certa profondità la trivella ed i fluidi di perforazione vengono direzionati orizzontalmente e l’alta pressione innesca una serie di microsismi frantumando la roccia e lasciando sprigionare il gas. Esistono varianti per petrolio, per geotermia e per metano intrappolato in carbone invece che in scisti, detto Coal Bed Methane ...

lunedì 10 novembre 2014

Dominare le macchine con il pensiero?

di Alessandro Provenzano

Da diciotto anni all’università di Princeton si studia la misteriosa "interfaccia" attraverso al quale la nostra mente è in grado di agire sul mondo fisico.

"Avanti, bella, puoi farcela. Lo so che puoi. Avanti così, fammi vedere come sei brava… Ancora uno sforzo… Centro!" La gentildonna in camice bianco che pronuncia questi incitamenti, prima a voce bassa, poi in toni sempre più alti fino all’esclamazione finale, non si sta rivolgendo a un essere umano. Parla a una macchina, una specie di contatore elettronico con un display digitale che brilla di cifre rosse. Brenda Dunne è una delle "teste pensanti" del PEARLab: Laboratorio per la ricerca delle anomalie ingegneristiche, a Princeton, uno degli istituti scientifici più prestigiosi d’America (ci andò a lavorare Einstein quando si rifugiò negli USA). La strana macchina che ha di fronte è un "generatore di numeri a caso", che lei sta cercando di persuadere a usare in maggior misura le cifre alte che le cifre basse: vale a dire utilizzare più 0, 1, 2, 3 e 4 che 5, 6, 7, 8 e 9. Non lo fa manipolando il programma della macchina: cerca di convincerla parlando, incitandola, incoraggiandola, lodandola o rimproverandola. E - se per caso ve lo state chiedendo - ci riesce.

Brenda Dunne è psicologa, specialista nell’analisi del comportamento. Nel PEARLab, è una delle persone incaricate di determinare scientificamente se la volontà umana è in grado di influenzare il comportamento delle macchine. O (se preferite) di cercare di capire se la mente può agire sulla materia.

Fino ad oggi, la risposta è positiva ...

giovedì 6 novembre 2014

L'universo in cui siamo è fatto di energia e informazione, non di materia solida

La fisica quantistica ora conferma: l’universo in cui siamo non è fatto di oggetti solidi ma di energia e informazione. Questa scoperta porta con sè ampie implicazioni, per comprendere la natura del mondo e anche per comprendere la fonte della vera salute. Significa anche che è possibile incapsulare tutti i concetti discussi nel mondo della salute olistica, in una unica teoria unificata.

Poiché siamo nell’universo, è ovvio che siamo soggetti a leggi naturali ed universali. Detto questo, in un universo di informazione, che è costituito di energia, la salute o la malattia, possono giungere da un solo luogo, ovvero dalla informazione [si veda quel che dico usando e parlando del dispositivo quantico qxci, ndt]

Funziona in questo modo: quando le cellule del nostro corpo sono allineate con fonti di informazione sane e pure, siamo in buona salute. Invece, quando siamo esposti a campi di informazioni distorte, faccia l’esperienza di cattiva salute, fintanto che non rimuoviamo la fonte della informazione distorta.

Quali sono dunque gli esempi di campi di informazione puri o distorti, vi chiederete? ...

domenica 2 novembre 2014

Il gene mancante che ha modificato il Dna umano

La guerra tra evoluzionisti e creazionisti si sta avvicinando alla sua conclusione?

Se le prove - e non soltanto nell'ambito della genetica - della presenza di antiche civiltà su questa Terra in tempi remotissimi usciranno allo scoperto, ci accorgeremo che ognuna delle due fazioni ha omesso qualcosa ... E saranno accomunate dallo stesso errore: i "nuovi mondi" non conservano la memoria di quelli antichi.
L'errore degli evoluzionisti sarebbe di continuare a ignorare i lunghi periodi di stasi, di "morte", nel corso della vita del nostro pianeta, tentando invece di collegare, ovviamente invano, delle sequenze storiche totalmente separate tra di loro.
I creazionisti sarebbero più vicini alla verità, perché collocano la razza umana nel suo giusto contesto di creazione originale da parte di un'entità, ma dimenticano che possa essere stata l'opera di qualcun altro, e che quel "qualcun altro" abbia occupato, molto prima di noi, il nostro caro pianeta azzurro.
Catherine

Pubblicato due anni fa su Nature Communications, uno studio internazionale ha stabilito che un gene coinvolto nello sviluppo del cervello e chiamato miR-941, è apparso successivamente alla "separazione" Uomo - Scimpanzé. 
E' un gene specifico della nostra specie ... 

sabato 1 novembre 2014

Il sogno della grande onda – Cosa sta per accadere?

Un’enorme massa d’acqua che incombe minacciosa. Si avvicina rapidamente con un frastuono spaventoso, davanti agli occhi atterriti di chi, dalla propria casa, dalla cima di un monte o sulla spiaggia, capisce che l’impatto sarà devastante.
E poi la corsa disperata, per avvisare i propri cari, per cercare la salvezza, prima che non ci sia più scampo.

E’ un sogno molto ma molto comune. 
Un sogno uguale in tutto il mondo e qui vi riporto parte del suo significato, estratto dal professor Corrado Malanga:

“Ciò che egli prova emotivamente durante il sogno può variare da persona a persona, ma appare comunque basato sull’idea che non c’è niente da fare, che l’accadimento è ineluttabile, che travolgerà tutto e che tutti periranno. Nel sogno non c’è la paura di soffrire, semmai il terrore di lasciare la vita.

Il sogno ha a che fare con un cataclisma previsto dalla nostra psiche, la quale, durante il sogno, assumerebbe capacità di preveggenza. Si tratta di qualcosa che travolge l’umanità e sognare, al giorno d’oggi, qualcosa del genere, significa richiamare il senso di inadeguatezza che le persone provano nei riguardi del loro stesso vivere. Dentro di sé, sempre più frequentemente, percepiscono che qualcosa non va…