venerdì 29 agosto 2014

Intervista ad Eugenio Siragusa (1919-2006): “La Verità non si vende e non si compra”

Maurizio Baiata

L’intervista che state per leggere appare su numerosi siti, italiani e stranieri. Ho ritenuto necessario pubblicarla e per l’importanza che riveste in questo momento di grande trepidazione per il destino del mondo e perché ha rappresentato una tappa importante della mia vita giornalistica.
Soprattutto, però, credo ci restituisca un’immagine di Eugenio Siragusa fedele alla sua volontà di testimonianza in vita.

Si tratta di una delle pochissime interviste “ufficiali” che Eugenio Siragusa ha rilasciato in tarda età. Eugenio è morto nell’Agosto 2006, aveva 87 anni. 

Lo incontrai nel 1998, grazie all’aiuto di due miei carissimi amici, Valeria (Devi) Seminara e Carlo Barbera, che in anni precedenti erano stati molto vicini ad Eugenio e, nonostante i loro rapporti si fossero raffreddati, godevano ancora della sua stima. Organizzammo quindi la trasferta a Catania. Carlo e Devi si mossero in auto dal loro podere “Le Fontanelle” alle pendici del Monte Amiata e io presi un aereo per Catania, città che diede i natali a mio nonno Nicolò e che purtroppo non avevo mai visitato prima di allora. Ci incontrammo in aeroporto e da lì ebbe inizio un viaggio che non dimenticherò mai.

Attendevo questa occasione da lungo tempo e quando dall’entourage di Eugenio – il più grande contattista italiano di tutti i tempi, figura di spicco in questo campo anche a livello mondiale – ottenni il consenso ad incontrarlo e a intervistarlo fu per me un grande onore...

martedì 26 agosto 2014

Quando qualcuno ci irrita vuol dire che...


 di Andrea Zurlini

Andiamo direttamente al punto cruciale della questione.
Quando qualcuno ci irrita, è probabilmente perché:

1) Vediamo in lui una parte di noi stessi che non ci piace. Rifiutiamo di vedere quella qualità in noi stessi e quindi non desideriamo vederla nemmeno in un altro;

2) Il modo in cui ci maltratta rispecchia perfettamente il modo in cui maltrattiamo noi stessi al nostro interno;

3) Questa persona può ricordarci qualche problema con cui siamo ancora collegati: qualcuno con cui è rimasto un “sospeso” e una situazione non risolta, qualche “limitazione” con la quale non siamo riusciti a riconciliarci;

      
4) Non ci permette di distorcere la verità come facciamo di solito, con questa persona non riusciamo a “raccontarcela” e non si presta al nostro gioco, non sostiene le nostre illusioni preferite e non vuole ignorare ciò che è palese;

5) Ci mostra cosa possiamo diventare in futuro e come possiamo farlo, ma non ci sentiamo pronti per fare questo salto, quindi preferiamo denigrarla con la speranza di tirarla giù e riportarla al nostro livello

Le persone e gli avvenimenti che generiamo nella nostra vita sono come uno specchio che ci mostra le parti più importanti della nostra opportunità evolutiva sulla terra. Specchio non vuol dire che tutti quelli che incontriamo sono uguali a noi, ma che le altre persone richiamano l’attenzione su qualcosa che si trova al nostro interno.
Molti di quelli che hanno sentito parlare della Legge dello Specchio intuiscono che potrebbe essere vero, ma dopo pochi tentativi smettono di utilizzarlo perché non riescono a cogliere i nessi che si presentano nella loro vita. A volte sembra funzionare, altre invece no ...

giovedì 21 agosto 2014

Sbattezzo - come cancellare gli effetti civili del battesimo

CHE COS’È IL BATTESIMO

Stando al Catechismo della Chiesa cattolica (n. 1213), il battesimo è il mezzo «mediante il quale ci si libera dal peccato e, rigenerati come figli di Dio, si diventa membra di Cristo, ci si incorpora alla Chiesa e resi partecipi della sua missione». Come un bambino di pochi giorni possa essere reso partecipe della missione della Chiesa resta, ovviamente, un mistero della fede.

Va ricordato che il battesimo è un rito largamente estraneo alla narrazione evangelica: gli unici passi espliciti (Mt. 28,19, Mc 16,15) sono spesso considerati dagli studiosi come un’aggiunta posteriore; i passi di Gv. 3,22-26 sono contraddetti da Gv. 4,2. Gesù, pur battezzato da Giovanni, stando al Nuovo Testamento personalmente non battezzò mai nessuno, né tanto meno risulta siano mai stati battezzati gli apostoli.

IL PEDOBATTESIMO

Gesù decise di farsi battezzare solo quando ebbe compiuto trent’anni. Anche agli albori della cristianità il battesimo veniva impartito agli adulti, e solo dopo un congruo periodo di catecumenato. Anzi, molti fedeli rimandavano addirittura il battesimo fin quasi in punto di morte, per presentarsi “puri” nell’aldilà.

Successivamente, con l’affermarsi della nuova religione, il rito venne gradatamente anticipato agli infanti (di qui il nome di “pedobattesimo”), anche in seguito all’elaborazione teologica del peccato originale, tuttora in vigore. Ancora oggi, infatti, la Chiesa ritiene che i bambini «nascono con una natura umana decaduta e contaminata dal peccato originale» e hanno bisogno del battesimo «per essere liberati dal regno delle tenebre e trasferiti nel regno della libertà dei figli di Dio» (dalCatechismo della Chiesa cattolica, n. 1250).

Se un neonato non ha la potestà legale di stipulare alcun atto, non si capisce a maggior ragione perché debba compiere, dopo pochi giorni di vita, una scelta che potrebbe pregiudicarne - da un punto di vista religioso - l’accesso al paradiso ...

domenica 17 agosto 2014

L'universo e il nostro cervello si somigliano

In uno studio pubblicato sulla rivista Nature’s Scientific Reports, alcuni scienziati hanno osservato che l’espansione dell’Universo ha alcune caratteristiche molto simili a quelle riscontrabili nella crescita e nello sviluppo del cervello.

Il nostro Universo cresce! O meglio, per dirla in linguaggio “cosmologico”, è un Universo che si “espande”.

Il primo a rendersi conto di questo fenomeno che interessa l’intero Cosmo è stato Edwin Hubble, il quale, grazie alle sue osservazioni, notò che le galassie tendevano ad allontanarsi le une dalle altre.

Le intuizioni di Hubble portarono una vera e propria rivoluzione copernicana nella cosmologia poiché fino a quel momento si credeva che il nostro fosse un “universo stazionario”.

In un articolo comparso sulla rivista Nature’s Scientific Reports, si apprende di alcuni scienziati che hanno programmato una simulazione al computer dell’Universo, dal quale emergerebbe che l’espansione dell’Universo ha alcune caratteristiche molto simili a quelle riscontrabili nella crescita e nello sviluppo del cervello.

Alcune leggi fondamentali, ancora sconosciute alla fisica teorica, governerebbero allo stesso modo la crescita di sistemi piccoli e grandi, come possono essere un cervello o un intero universo.

E non solo! Queste leggi sconosciute sembrano comparire anche nello sviluppo e crescita di reti reali come quelle sociali o la stessa Internet: “Le dinamiche che governano la crescita naturale sono le stesse per le reti sociali, il cervello e l’Universo”, spiega il co-autore Dmitri Krioukov, fisico presso la University of California di San Diego ...

sabato 16 agosto 2014

Le Leggi dell'Industria Farmaceutica (2)

Valdo Vaccaro

L’industria farmaceutica è tutta basata su investimenti e profitti dei suoi azionisti.

Il miglioramento della salute umana non rientra assolutamente nei piani di questa industria.

1. Big Pharma è stata creata e sviluppata dagli stessi gruppi di investimento che controllano le industrie petrolchimiche e chimiche a livello mondiale.

2. Gli enormi profitti di Big Pharma si basano sulla sperimentazione e sulla registrzione di nuovi farmaci.

3. Il mercato dell’industria farmaceutica è il corpo umano, ma solo finché il corpo umano si ammala.
Conservare e diffondere la malattia è condizione fondamentale per la crescita dell’industria farmaceutica.

4. Una strategia chiave nel conseguimento di questo obiettivo è lo sviluppo di medicine che si limitino a mascherare i sintomi evitando di curare o eliminare le malattie.

5. Per espandere ulteriormente il mercato farmaceutico, Big Pharma è alla costante ricerca di nuove applicazioni per l’impiego dei farmaci già commercializzati.
Ad esempio, l’antidolorifico Aspirina della Bayer viene ormai assunto da 50 milioni di cittadini statunitensi sani con l’illusione che prevenga l’infarto ... 

venerdì 15 agosto 2014

L'età oscura - Kali yuga

Tratto dal Vishnu Purana, uno dei testi sacri più antichi della tradizione induista, riportiamo la profezia che si riferisce alla cosiddetta Età Oscura, il Kali-yuga, punto eticamente più basso del ciclo evolutivo di questa civiltà.

Dopo la parabola discendente, le profezie parlano di una risalita verso una nuova Età dell'Oro....


"La Terra sarà venerata soltanto per i suoi tesori materiali.
Le vesti sacerdotali sostituiranno le qualità del sacerdote.
Una semplice abluzione significherà purificazione, la razza sarà incapace di produrre nascite divine.


Gli uomini chiederanno: quale autorità hanno i testi tradizionali? Ogni uomo si crederà pari a un bramano.
La gente avrà terrore della morte e paventerà le carestie; soltanto per questo conserverà un'apparente religiosità.
I matrimoni cesseranno di essere un rito.
Gli atti di devozione, anche se eseguiti, non produrranno alcun risultato...

giovedì 14 agosto 2014

Come è possibile giustificare ancora l’iniezione di alluminio nei neonati?

Gabriele Milani

Un nuovo studio pubblicato da Journal of Trace Elements in Medicine and Biology avanza una possibilità inquietante: l’idrossido di alluminio, adiuvante comunemente utilizzato nei vaccini dell’infanzia [soprattutto nell'esavalente e nell'anti-pneumoccica], è causa di sovraccarico d’alluminio nel sito dell’iniezione e contribuisce alla patogenesi di malattie come la sindrome da stanchezza cronica, miofascite macrofagica e pseudolinfoma sottocutaneo.

Ciò che crea stupore è la valutazione del caso di una donna di 45 anni che, molti anni dopo aver ricevuto le vaccinazioni, ha manifestato una forma di pseudolinfoma sottocutaneo indotto proprio dai vaccini inoculati in quella precisa zona del corpo, ovvero una forma di lesione cutanea caratterizzata dalla raccolta di linfociti, macrofagi e cellule dendritiche della cute. I ricercatori hanno eseguito una biopsia cutanea nel sito di iniezione dei vaccini e hanno trovato la presenza di Alluminio nei macrofagi. Quando il campione di pelle è stato esaminato si è rilevata la presenza di 768,1 microgrammi per grammo, in peso a secco, contro 5,61 e 9,13 microgrammi di altri due pazienti inseriti nel caso controllo: ben 153 volte superiore alla norma!

Lo studio ammonisce:

Data la patologia della paziente e l’alta concentrazione di alluminio nella biopsia cutanea, gli autori desiderano richiamare l’attenzione in merito all’utilizzo di sali d’alluminio noti per essere efficaci nella preparazione di vaccini singoli o multipli. Il possibile rilascio di alluminio può indurre altre patologie imputabili alla nota tossicità di questo metallo...

mercoledì 13 agosto 2014

L'Archivio Akashico: Il Libro della Vita

Kevin J. Todeschi

L'Archivio Akashico o “Il libro della vita” può essere considerato l'equivalente di un super-computer dell'universo. È questo computer che funge da memoria centrale di tutte le informazioni di ogni individuo che abbia mai vissuto sulla terra. Forse la più completa fonte di informazioni sull'Archivio Akashico viene dall'opera chiaroveggente di Edgar Cayce.

Non è esagerato affermare che il computer ha trasformato (e sta ancora trasformando) il pianeta intero. Che si tratti della tecnologia, dei trasporti, della comunicazione, dell'educazione o dell'intrattenimento, l'era del computer ha rivoluzionato il globo e i modi in cui comunichiamo e interagiamo tra noi. Nessun settore della società moderna è stato risparmiato.

La quantità di informazioni immagazzinata nella memoria dei computer e presente ogni giorno nella “strada maestra” di Internet è incalcolabile. Tuttavia, questo vasto complesso di sistemi computerizzati e database collettivi non è ancora in grado di avvicinarsi alla potenza, la memoria o l'onnisciente capacità di registrazione dell'Archivio Akashico.

Per semplificare le cose, l'Archivio Akashico o “Il libro della vita” può essere considerato l'equivalente di un super-computer dell'universo. È questo computer che funge da memoria centrale di tutte le informazioni di ogni individuo che abbia mai vissuto sulla Terra. Più che un semplice contenitore di eventi, l'Archivio Akashico contiene ogni azione, parola, sentimento, pensiero e intenzione che sia mai avvenuto in qualsiasi momento della storia mondiale. Al contrario di un semplice magazzino di memoria, questo Archivio Akashico è interattivo, poiché esercita una grandissima influenza sulla nostra vita di ogni giorno, le relazioni, i sentimenti, i sistemi di credenze e le realtà potenziali che attiriamo su di noi ...

lunedì 11 agosto 2014

Danni psichici dell'educazione cattolica


" ... Quindi, invitati dal sacerdote, tutti si fanno il se­gno della croce. Con questo gesto, fatto sul nostro corpo, ci avvolgiamo della Croce. Manifestiamo che siamo discepoli di Gesù crocifisso, che la Croce è la nostra strada, il nostro modello per vivere di vero amore. Il cristiano è qualcuno che vuole imitare l'amore-Passione di Gesù, l'amore che non indietreg­gia davanti alla sofferenza, quando è necessario darsi totalmente a Dio e agli uomini.
La qualità di questo amore è propriamente divina, di natura trinitaria. Noi amiamo il Padre, alla maniera di Gesù, nello Spirito. Per questo, quando tracciamo sul nostro corpo il segno di Croce, lo facciamo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Il santo curato d'Ars diceva: "Bisogna farsi il segno della Croce con grande rispetto. Si inizia dalla testa: rappresenta il capo, la creazione, il Padre; poi il cuo­re che è l'amore, la vita, la redenzione, il Figlio; e le spalle cioè la forza, lo Spirito Santo".

Non c'è alcun masochismo o morbosità in questo gesto, perché è il segno della nostra salvezza. La Cro­ce di Gesù è la vittoria dell'amore sull'odio, della vita sulla morte.
www.preghiereagesuemaria.it

Questo di sopra è un piccolo estratto di un articolo che ho letto su un sito cristiano (http://www.preghiereagesuemaria.it/ ), scorrete i titoli se volete, è molto istruttivo. In particolare si parla qui dell'insegnamento religioso rivolto ai bambini, e del significato della messa. Mi chiedo come mai l'autore abbia dovuto specificare che "non c'è alcun masochismo o morbosità" nel segno della croce, se è davvero un simbolo della "vittoria dell'amore sull'odio".
Leggendo l'articolo che segue, una chiave di lettura dell'insegnamento religioso con una propria logica, forse il perché sarà più chiaro, e avremo qualche elemento di risposta in più ..
Catherine ..

venerdì 8 agosto 2014

Chi era veramente Wojtyla?

Al di là della tanta propaganda istituzionale operata da tv e giornali, quanti sanno chi era in realtà tale papa Giovanni Paolo II?
(Nella foto accanto con Pinochet - NdC)

La gente che crede di amarlo è perché non conosce la verità.

Karol Wojtyła, in arte Giovanni Paolo II (Wadowice, Cracovia 1920 – Città del Vaticano 2005), papa (1978-2005), appena divenuto papa nel 1978 diede la prelatura personale alla congrega occulta dell’Opus Dei, ufficialmente una prelatura personale, in pratica un’autonomia giuridica dentro la Chiesa, la stessa considerata pericolosa dalla chiesa stessa.

L’Opus Dei, anche detta Octopus Dei, “la piovra di Dio”, in riferimento alla struttura mafiosa dell’istituzione quanto mai segreta, detiene il controllo di circa una cospicua catena di banche ed un’infinità di aziende nel mondo. La stessa Opus Dei che tutt’oggi aliena i beni materiali dei nuovi adepti e, come è stato ampiamente dimostrato in seguito a testimonianze dirette dei fuoriusciti, li depersonalizza fino a renderli psicolabili, spesso causandone il suicidio; la stessa Opus Dei che al pari della mafia si è resa responsabile di misteriosi suicidi-omicidi noti e meno noti. Vogliamo credere che il papa non sia mai stato a conoscenza dell’identità sociale e politica dell’Opus Dei da lui stesso autorizzata, da lui stesso sostenuto per ben 27 anni?

Il fondatore dell’Opus Dei, José María Escrivá de Balaguer (Barbastro 1902 – Roma 1975), fu amico e consigliere del dittatore fascista – stragista Francisco Franco. José María Escrivá de Balaguer, fascista, amico e consigliere del dittatore fascista – stragista Francisco Franco fu proclamato beato nel 1992, e canonizzato nell’ottobre del 2002 da Giovanni Paolo II ...

lunedì 4 agosto 2014

Cannabis e uso terapeutico in Italia: quattro cose da sapere

Può curare molte patologie. Ma nel nostro Paese l'Asl paga solo per i malati di sclerosi multipla. Gli altri sono costretti a spendere fino a 600 euro. Ora un ddl punta a cambiare le regole.

Nessuna liberalizzazione, piuttosto una legalizzazione della cannabis che si basi su controlli rigorosi. Solo così sarebbe possibile ampliare in Italia l'uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi, non solo per la sclerosi multipla, unica patologia per la quale è autorizzato al commercio un farmaco nel nostro Paese.

È questo l'obiettivo della proposta racchiusa nel disegno di legge del senatore del Partito democratico Luigi Manconi, presentato il 15 gennaio, di cui Vidmer Scaioli è stato consigliere scientifico.
RITARDO CULTURALE. Neurologo dell’Istituto Carlo Besta di Milano, Scaioli è sempre stato in prima linea a combattere le resistenze culturali che frenano la corretta applicazione di un farmaco in grado di migliorare la qualità della vita di migliaia di pazienti affetti da cancro, diabete, Sla, sclerosi multipla e altre patologie. Ma il ritardo della legislazione italiana rispetto ad altri Paesi d'Europa e dell'America del Nord, condanna i malati a spese esorbitanti.
L'ULTIMA APERTURA DA TORINO. «Quello che vogliamo ottenere è un cambio culturale», dice a Lettera43.it Scaioli, «ora ci sono molti pregiudizi sull'uso della cannabis in medicina perché fino al 2013 non si poteva nemmeno prescrivere a livello medico».
Il ddl è arrivato dopo l'apertura del Consiglio comunale di Torino all'uso terapeutico, seguita a ruota da vari esponenti del mondo politico, primo fra tutti Roberto Formigoni. Senza contare che il 2014 si è aperto con la legalizzazione della vendita di marijuana per fini ricreativi in Colorado negli Stati Uniti.
Ecco alcune informazioni per sapere come è regolamentato in Italia l'uso terapeutico della cannabis ..