domenica 30 giugno 2013

Clima solare, umano e la felicità

Giuliana Conforto

Qualcosa di imprevisto sta succedendo sul sole.

Il 2013 doveva essere l’anno della sua massima attività, secondo le previsioni, doveva raggiungere il picco del suo ciclo di 11 anni. Tuttavia il 2013 è arrivato e l’attività solare è relativamente bassa. Le folate di vento solare dirette verso la Terra ci sono, ma con intensità e frequenza minori di quelle previste.
Ora gli scienziati NASA sospettano che succeda ciò è già successo tra il 1989 e il 1991 e cioè che ci saranno due picchi. Al ciclo di 11 anni sembra, infatti, interporsi un mini ciclo di due anni. Ora siamo al massimo, ma potrebbe esserci un altro massimo entro il 2014.

Il fatto certo è che il sole in cielo sta cambiando in modo imprevisto.

Le emissioni coronali dal sole comunque si susseguono. Il loro impatto sulla ionosfera terrestre può avere effetti sulle comunicazioni radio causando dei blackout e disturbi sulle onde corte, molto usate in campo militare e nella navigazione marittima.

Il sole sta promuovendo il disarmo? 
Sarebbe la soluzione di tutti i problemi umani, la fine dei conflitti armati e l’inizio di un’era di amicizia e di collaborazione tra i popoli, l’evidenza che la ricchezza proviene dalla creatività e dall’innovazione, da un lavoro svolto con amore e interesse e non come un triste tributo alle banche...

mercoledì 26 giugno 2013

Piano segreto di riduzione della popolazione mondiale? Mettiamo che sia vero ..

di Bruno Aliberti

Dal 1900 ad oggi, la popolazione mondiale è cresciuta di 4 volte, quella Italiana di 2.

Mettiamo che alcuni signori, i più facoltosi, ritenendo questa crescita insostenibile, per il sistema capitalistico, avessero deciso un resettaggio, tale da riportare i numeri a quelli del 1900, o giù di lì.

Mettiamo che, ad esempio, un Rockefeller ne avesse parlato ad un Congresso, o che lo avesse fatto un Bill Gates ad un Convegno, o un Ted Turner ad una intervista. Giusto per citare nomi famosi e noti ai più.
In quanti, tra gli individui che fanno parte del pianeta terra, crederebbero che questo stia avvenendo?
E, se fosse così, quali sarebbero i metodi utilizzati per effettuare questa riduzione della popolazione?

Una cosa è certa: se fosse così, intere popolazioni dovrebbero essere distolte da questo pensiero. Sarebbe necessario operare in modo tale da indirizzare le masse verso altre questioni, inondandole continuamente di falsi problemi, così da tenerle impegnate in quotidiane dissertazioni senza sbocco.
In altre parole, far perdere loro l’unica risorsa non rinnovabile che c’è al mondo: il tempo disponibile.
Ogni Governo, comandato dall’alto, dovrebbe quindi farsi carico di creare tutte le condizioni necessarie e sufficienti per “impegnare” la popolazione del proprio Stato in una condizione di omologazione passiva.

In dittatura, tutto questo è ben chiaro al popolo. Per cui, la strategia utilizzata deve, quindi, forzatamente, contemplare la presenza di una forza militare, che intervenga al primo segno di intolleranza e ribellione.
In democrazia, invece, bisogna fornire l’apparato di una vasta compagine di attori credibili, che mettano in scena quotidianamente una commedia plausibile, per un pubblico idiota, passivo, pagante e plaudente...

martedì 25 giugno 2013

La Catena alimentare Italiana D.O.C oramai inesistente

Renato Ventura
Bioterapeuta Contattologo Iridologo Ottico

Abbiamo incominciato verso l’inizio degli anni ’80: fase di avvio del regime delle quote latte all’interno di uno scenario caratterizzato da una Politica Agricola Comunitaria orientata alla smobilitazione parziale e graduale della garanzia dei prezzi, nata dall’esigenza di contenere e controllare la spesa agricola attraverso la riduzione della produzione. Pur credendo e pensando di fare cosa giusta, questa tipologia di politica ha rovinato completamente il mercato alimentare Italiano soprattutto a livello qualitativo, per combattere la concorrenza i produttori (loro malgrado) si vedono costretti a effettuare la lavorazione della materia prima in qualità-prezzo, ovviamente questo comporta di conseguenza una scarsissima qualità degli alimenti. Ormai dall’estero arriva di tutto, questo incide anche sulla salute del consumatore (nel tempo) con un continuo aumento di patologie di ogni genere, comprese quelle che si pensavano oramai debellate da tempo (Esempio TBC).

Prodotti come latte, affettati, precotti conservati in aceto e salamoia (importati spesso e volentieri dall’estero), il bestiame destinato al consumo umano viene spesso allevato in questi paesi e poi importati in Italia per essere macellati e lavorati con la conseguenza di avere (la legge lo consente) il marchio finale made in Italy.

l’80% di latte e di provenienza ESTERA e comporta ad avere patologie dimenticate, patologie come morbo di Crohn, problemi gastrici, neoplasie gastriche, e per ultima, che tentano in tutti i modi di nascondere: LA TUBERCOLOSI...

domenica 23 giugno 2013

Il codice della Pineale

Un viaggio appassionante nelle culture, nel tempo e nello spazio alla ricerca dei simboli – pigna e occhio – legati alla ghiandola pineale: dai Sumeri all’antico Egitto, passando per le rappresentazioni del Buddha, di Shiva e del potere papale. Per finire con un’affascinante ipotesi: un’iniziazione di massa causata dal risveglio della pineale a opera dell’inversione del campo magnetico terrestre…

Riccardo Tristano Tuis

Il passato è uno spazio-tempo alquanto misterioso ed indecifrabile e la moderna archeologia arranca nel fornire plausibili spiegazioni a molti dei suoi misteri. Uno tra i più noti è come sia possibile che culture apparentemente slegate tra loro abbiano utilizzato le stesse peculiari architetture: le piramidi. In aree geografiche come Egitto, sud America, sud-est asiatico, Cina e perfino in Serbia (cfr. Scienza e Conoscenza n.28) ci sono piramidi di colossali dimensioni molto simili tra loro.
Tutte sono state costruite sopra corsi d’acqua sotterranei e/o caverne naturali o artificiali munite di tunnel. Tutte presentano la caratteristica di fungere da ciclopici ionizzatori e da risonatori di armoniche che vanno dagli inudibili 16 Hz fino a qualche centinaio di hertz con una predilezione ─ delle piramidi egizie ─ per le frequenze con cui intoniamo il Si ed il Do tra la seconda e la terza ottava del La corista.

Ancora non si sono comprese le ragioni di questa somiglianza costruttiva, ma gli esponenti del pensiero convenzionale spesso tentano di discreditare i legittimi interrogativi su questo fenomeno globale, invalidando perfino i dati scientifici emersi dalle ricerche di fisici e geologi che minano i dogmi ufficiali...

venerdì 21 giugno 2013

Fukushima, l’acqua della falda sotterranea è contaminata da alta radioattività

Lo si poteva già intuire da tempo, adesso è ufficiale.

E’ fortemente radioattiva l’acqua della falda sotterranea in corrispondenza della centrale nucleare di Fukushima, afflitta oltre due anni fa da triplo meltdown. E l’acqua si diffonde senza limiti circolando in tutto il globo.

E’ noto che gli edifici, squassati da terremoto, tsunami ed esplosioni, si sono riempiti di acqua proveniente dalla falda sotterranea e che, ad ingresso avvenuto, essa è diventata molto radioattiva (pompare via, stoccare e possibilmente decontaminare quell’acqua è un problema assai complicato): la novità sta nel fatto che è risultato assai radioattivo un campione di acqua della falda sotterranea prelevato in prossimità della centrale.

Già due anni fa scrissi che, se l’acqua di falda entrava nei sotterranei crepati, poteva verosimilmente anche uscirne dopo essere diventata radioattiva; ora la contaminazione diffusa è acclarata: bisogna solo più capire fin dove arriva e trovare qualche fantasioso modo per impedire che si perpetui e si accresca.

Tanto per cambiare, la Tepco, la società proprietaria di Fukushima, non è stata chiarissima ed esaustiva nello spiegare la situazione. Ha parlato solo di elevati livelli di Stronzio 90 e di Trizio. Sono tutti e due sottoprodotti delle reazioni che avvengono nei reattori nucleari.

I sottoprodotti in questione sono tuttavia numerosissimi. Non si capisce se gli altri non ci sono o se gli altri non sono stati nemmeno cercati. In ogni caso, tracce di Cesio radioattivo sono state rinvenute poche settimane fa nell’acqua di falda a monte dell’impianto: quella che la Tepco vorrebbe buttare a mare bypassando la centrale per diminuire l’accumulo d’acqua negli edifici.

Ora, riferisce Reuters, è stato analizzato un campione di acqua attinto dalla falda sotterranea nelle vicinanze dell’edificio che ospitava le turbine annesse al reattore numero 2... 

La coscienza è ciò che ti tiene vivo

Corrado Malanga

Sintesi ed estratti dalla intervista: 

L'universo si divide in due parti: una parte REALE, ovvero immutabile, la coscienza ed una parte VIRTUALE che vuol dire modificabile.

ANIMA- SPIRITO E MENTE, sono le tre realtà distinte che Malanga ha cercato di spiegare e definire nella sua intensa ricerca, partendo dalle esperienze di ipnosi effettuate su addotti (da entità aliene ), che lui ha seguito per oltre 30 anni.

ANIMA non ha il tempo, ma ha energia potenziale e spazio. Conosce attimo e sempre. Ha una visione globale del tempo (non parcellizzato)
SPIRITO non ha lo spazio, ma ha energia potenziale e tempo. Non ha coscienza della località
Visione globale dello spazio
MENTE ha energia potenziale, ha visione globale della energia

(Il Corpo è legato a Spazio, Tempo ed Energia Potenziale, ma non ha la Coscienza;
l’Anima è Coscienza, Energia Potenziale e Spazio ma non ha il Tempo;
lo Spirito ha Tempo, Energia Potenziale e Coscienza, ma non lo Spazio;
la Mente, infine, possiede Spazio, Tempo e Coscienza, ma non Energia Potenziale, da:
http://www.thexplan.net/Rubriche/interviste/intervista_corradomalanga.htm)

La consapevolezza è la misura della coscienza.

Tutto ciò che è immutabile non può essere matematicamente definito. Perché non cambia mai. Non fa niente e quindi è invisibile...

martedì 18 giugno 2013

Il pianeta "miglior candidato" a ospitare la vita

Nel 2012 è stato individuato un pianeta molto simile alla Terra (il quarto nel giro di pochi mesi), con una massa 4,5 volte superiore a quella del nostro pianeta, e situato a 22 anni luce di distanza da noi. A compiere la scoperta un team di astrofisici tedesco-americani.
E ora non se ne sente più parlare ...

Si chiama GJ 667Cc e ruota attorno ad una stella 'leggera', ossia con una bassa concentrazione di elementi pesanti al punto che si riteneva non potesse avere neppure un sistema planetario. 
Lo studio, pubblicato su Astrophysical Journal Letters, è condotto dalla Carnegie Institution di Washington.

Il nuovo pianeta ha una massa di 4,5 volte quella della Terra ed il suo un anno, ossia il periodo orbitale,è di appena 28 giorni. Nonostante il pianeta riceva dalla sua stella solo il 90% della luce che raggiunge la Terra, è colpito in particolare da radiazioni infrarosse con una percentuale più alta, fatto questo che permette di mantenere in superficie una temperatura simile a quella della Terra e forse acqua allo stato liquido. 

Queste caratteristiche non permettono di affermare che sulla superficie di GJ 667Cc possa esistere la vita ma, come ha detto Guillem Anglada-Escudè, uno dei responsabili dello studio, ''si tratta del miglior candidato conosciuto che possa ospitarla''...

lunedì 17 giugno 2013

Ulteriori indizi sul "Secretum Omega"

di Luca Scantamburlo

"SILOE" sonda spaziale, programma o che altro?
Il Jesuit Footage, contestualizzato ed analizzato, sembra essere un'attendibile prova del coinvolgimento del Vaticano nella questione aliena. Cos'è il "Jesuit Footage" classificato "Secretum Omega".


Il videotape inviato per posta 5 anni fa (NdC: l'articolo è del 2007) al ricercatore partenopeo Cristoforo Barbato, ex membro del CUN nonché attivo collaboratore dello storico "Notiziario UFO", ed ex caporedattore di alcune riviste italiane di ufologia ed argomenti spaziali (come "Extra Terrestre", "Stargate" e "Stargate Magazine"), costituisce senza dubbio un intrigante rebus per la comunità ufologica e giornalistica tutta.

Nondimeno ciò che lo differenzia da tutti gli altri files rilasciati a ricercatori e giornalisti (come ad esempio i documenti sull'operazione "Majestic-12" presentati a Washington nel 1987 da Jaime Shandera oppure le controverse prove del recupero UFO in Canada conosciute nell'insieme come "File Guardian") è la scrupolosa verifica della fonte compiuta da Cristoforo Barbato, fonte rivelatasi attendibile ed altamente qualificata, ma sulla quale Barbato esercita il segreto professionale atto a proteggerne l'identità poiché essa ha richiesto l'anonimato.

Ci chiediamo ora: quali impressioni si evincono da tale video mostrante quello che sembra un planetoide sconosciuto alla moderna astronomia, ripreso da una presunta sonda interplanetaria denominata "Siloe" e spedita segretamente dalla Santa Sede per monitorare l'avvicinamento al Sole di questo misterioso oggetto celeste? ..

venerdì 14 giugno 2013

Sonda Planck - prima prova dell'esistenza di universi paralleli?

Se la scoperta dovesse venire confermata, la parola ‘universo’ potrebbe diventare desueta ed essere sostituita da ‘multiverso’.

Gli astronomi, infatti, sono persuasi di aver trovato la prima prova dell’esistenza di altri universi oltre il nostro, partendo dall’analisi dalla ‘radiazione cosmica di fondo’ lasciata dal Big Bang.

I dati raccolti da Planck, la sonda dell’Agenzia Spaziale Europea, hanno permesso ai ricercatori di mappare la radiazione di fondo, una sorta di traccia di sottofondo predente da quando l’Universo ha cominciato ad esistere 13,8 miliardi anni fa.

La mappa mostra delle anomalie che secondo i cosmologi potrebbero essere causate dall’attrazione gravitazionale esercitata da altri universi al di fuori del nostro. I risultati implicano che il nostro universo potrebbe essere solo uno tra miliardi di altri universi, o anche, di infiniti universi.

Nel modello teorico elaborato dai cosmologi, dopo il Big Bang la materia risulta distribuita equamente in tutto lo spazio visibile, ma la mappa fornita da Planck mostra una concentrazione più forte nell’emisfero sud del cielo e un punto più ‘freddo’ che non è possibile spiegare con le attuali conoscenze della fisica.

“Queste anomali sono causate dall’attrazione gravitazionale esercitata sul nostro da altri universi”, ha detto Laura Mersini Houghton, fisico teorico presso l’Università della Carolina del Nord. “Ci troviamo di fronte alla prima prova concreta dell’esistenza di altri universi”.... 

giovedì 13 giugno 2013

La Santa Sede - Informazioni generali

La Sedes Sacrorum (dal Latino "Sedes": seggio, sede; e "Sacrorum": sacra, santa) anche conosciuta come Santa Sede ed SS, così come conosciuta in Inglese come "Holy See",rappresenta il complesso apparato legale e giuridico tramite il quale il Papa Cattolico Romano e la sua Curia di Vescovi reclamano il riconoscimento storico di entità sovrana con superiori diritti giuridici e legali.

La Chiesa Cattolica utilizza infatti due diverse personalità giuridiche tramite le quali conduce i suoi affari e rapporti internazionali: la prima, in qualità di stato internazionale, conosciuto come Stato della Città del Vaticano, nell'ambito del quale il Papa è anche Capo del Governo; la seconda, è in qualità disuprema personalità giuridica rispetto a tutte le altre personalità giuridiche esistenti, pretendendo, su tale base, che tutte le creature e le proprietà del Pianeta vengano qualificate come soggette alla sua autorità.

La forza giuridica della sua prima personalità giuridica di Stato Internazionale è limitata dalla Legge Internazionale. Lo Stato Sovrano della Città del Vaticano dipende infatti dal riconoscimento continuato di un accordo conosciuto come i "Patti Lateranensi" firmati dal Dittatore Fascista Cattolico Benito Mussolini nel 1929 e dal suo supporter politico, Papa Pio XI. E' da ricordare che tale riconoscimento resta in contrasto con le vigenti leggi internazionali che proibiscono il riconoscimento intenazionale degli Stati e delle leggi create da dittatori macchiatisi di genocidi di massa.

La forza legale della seconda personalità giuridica della Chiesa Cattolica come Santa Sede è dipendente dall'aderenza continuata a statuti legali, definizioni, convenzioni e patti accumulatisi sin dal Medioevo e concernenti il primato del Papa rispetto a tutte le proprietà e le creature esistenti sul pianeta Terra. Tali statuti, convenzioni e patti restano la sostanza ed il fondamento del moderno sistema legale e giuridico in numerosi paesi del mondo...

domenica 9 giugno 2013

Altopiano andino - Le particolarità della lingua Aymara


L'Aymara, il Kawki e lo Jaqaru formano la famiglia linguistica Jaqi, parlata nelle Ande.

L'Aymara è la lingua nativa della popolazione di un'estesa regione dell'Altopiano Andino che comprende parte della Bolivia, il sud del Perù e il nord del Cile. È parlata da circa tre milioni e mezzo di persone.

Le tre lingue della famiglia Jaqi hanno una struttura simile che si basa su postulati molto diversi da quelli appartenenti alla famiglia indoeuropea.

La conversazione, in queste lingue, sembra essere orientata verso un rispetto per ogni persona senza gerarchia di valori personali, al fine di raggiungere l'armonia indispensabile ad un lavoro costruttivo nell'ambito della comunità.
L'autonomia, infatti, si accorda bene con un'etica molto forte, data dal valore primario del lavoro (della terra) e della produzione.

Nella lingua aymara si concepisce la dimensione temporale come se fosse posizionata in quella spaziale.

La prima divisione dei tempi verbali è, quindi, tra "futuro" e "non futuro", senza una separazione obbligatoria tra presente e passato. Per scandire il tempo si utilizzano metafore spaziali: ad esempio il termine "quipurkam" , traducibile con "fino ad un altro giorno", è composto da quipa = dietro + uru = giorno + kama = fino (molto diverso dal nostro concetto di domani).

Quindi nella lingua aymara esiste solo una concezione retrospettiva e, coloro che la parlano, non concepiscono il concetto di "andare verso" il futuro...

giovedì 6 giugno 2013

L'uomo non è carnivoro naturale

L'uomo non è carnivoro. L'organismo dell'uomo, contrariamente a quello dei carnivori, non è fatto per mangiare cadaveri di animali perché ne rimane intossicato a causa delle sostanze tossiche contenute nella carne stessa e da quelle che si formano dopo la cottura che sono estremamente cancerogene. 

L'organismo di un animale carnivoro cerca di espellere la carne dal proprio corpo con la massima velocità possibile, data la sua tossicità. Una riprova di questo è data dal fatto che il suo intestino è lungo 3 volte il corpo, mentre quello dell'uomo (e degli animali frugivori) è pari a 9-12 volte la lunghezza del corpo. Inoltre le mucose spesse e muscolose dei carnivori tollerano forti succhi gastrici, necessari alla digestione della carne, mentre l'uomo ne rimane danneggiato.

L'essere umano appartiene all'ordine dei primati antropomorfi, per loro natura frugivori, cioè atti a consumare frutti, foglie, semi. La neurofisiologia, l'embriologia, l'anatomia comparata confermano come l'uomo sia strutturato per cibarsi di frutti, germogli freschi, foglie tenere, tuberi, radici e non di muscoli ossa ed interiora come i carnivori. Questi infatti hanno conformazione dentale, patrimonio enzimatico, organi visivi, strutture di offesa, caratteristiche di potenza e d'aggressività, apparato digerente, intestinale, escretorio, sudorifero, circolatorio adatti ad utilizzare l'alimento carneo anche come fonte glucidica, consumandolo crudo e completo di interiora e sangue.
Gli esseri umani senza mezzi artificiali difficilmente sarebbero in grado di cacciare....

mercoledì 5 giugno 2013

Computer Quantistico – l'evoluzione informatica

D-Wave sostiene di aver inventato il primo computer quantistico.

Informazioni che viaggiano alla velocità della luce, difficile soglia concettuale che sembra essere superata. D-Wave annuncia alla comunità scientifica di aver ideato e progettato il primo computer quantistico.

Che cos'è il computer quantistico?

Il computer quantistico è un elaboratore informatico (in teoria) capace di sfruttare le leggi della meccanica quantistica abbandonando le ormai antiche leggi dei bit che caratterizzano i calcolatori attuali. L'unità di misura di questa nuova tecnologia sono i qubit, particelle di informazioni che utilizzano fotoni come mezzo di trasmissione, capaci di viaggiare alla velocità della luce.

La D-Wave una società con sede in Canada, ha presentato presso la comunità scientifica, la notizia della creazione del primo computer quantistico al mondo, acquistando il primato mondiale. Da quanto si evince dalle fonti ufficiali, il computer in questione non ha ancora dimostrato scientificamente di possedere proprietà quantistiche, infatti non elaborando ancora informazioni particolarmente complicate, ha generato perplessità e scetticismo in molti ricercatori.

Perché è così importante?

Realizzando sistemi basati sulle leggi della meccanica quantistica, si potrebbero realizzare strutture all'avanguardia rivoluzionando il concetto di informazione. Tra gli investitori di questo progetto troviamo: varie società governative, la famosa Lockheed Martin leader nella costruzione di armi e il colosso del web Google... 

martedì 4 giugno 2013

"SECRETUM OMEGA" Un Gesuita confessa un patto fra Alieni e Vaticano

Il cosiddetto Secretum Omega (dalla lettera greca "omega" che intende anche "la fine"), è stato rivelato per la prima volta dal giornalista Cristoforo Barbato e divulgato e approfondito dallo scrittore Luca Scatamburlo; si riferirebbe alle presunte conoscenze segrete possedute dai Gesuiti su un gigantesco pianeta, che Barbato chiama pianeta X, e che si troverebbe oltre l'orbita di Nettuno (viene denominato da varie fonti con i nomi di Hercobulus, Nibiru, Nemesi).
Secondo le previsioni si dovrebbero già "sentire" gli effetti di quel pianeta ..
 Si sentono? ...
Catherine


di Cristoforo Barbato

PREMESSA
Roma, 2001

Nel 2000 lavoravo a Roma in qualità di redattore della rivista “Stargate”, dove pubblicai una serie di articoli inerenti le mie ricerche sulle apparizioni di Fatima e il famoso Terzo Segreto, i vari misteri coinvolgenti il Vaticano nonché le possibili implicazioni aliene delle stesse apparizione portoghesi avvenute nel 1917. In seguito alla pubblicazione iniziai a ricevere una serie di e-mail da un personaggio che si definiva un “insider” del Vaticano, il quale fu spinto a contattarmi (anche se in maniera anonima sporadicamente lo aveva già fatto in precedenza) perché attratto proprio dalle mie ricerche inerenti l’inchiesta sulle apparizioni di Fatima, e non solo. 

Dalle lettere, inviatemi da questo personaggio, emergeva che il Vaticano annoverava una struttura d’intelligence, chiamata dal mio interlocutore Servizio Informazioni del Vaticano (in breve SIV). Nelle mail erano contenute delle informazioni interessanti, ed in una di esse mi fu preannunciato che molto presto avrei ricevuto del materiale tra cui un video, fattomi recapitare in seguito per posta, inerente l’osservazione del presunto decimo pianeta in avvicinamento al sistema solare...

Il più antico rotolo ebraico scoperto a Bologna: ha otto secoli

Era custodito nella Biblioteca universitaria, si credeva risalisse solo al XVII secolo ma un docente dei Beni culturali dell'Alma Mater ne ha individuato la corretta datazione: "E' la copia intera del Pentateuco più vecchia esistente al mondo"

Il più antico rotolo esistente del Pentateuco ebraico è stato scoperto alla Biblioteca universitaria di Bologna. Il documento era conservato negli archivi, ritenuto di scarso valore perché si credeva fosse risalente al secolo XVII.

Quasi per caso, nello scorso febbraio, è finito nelle mani del professor Mauro Perani, docente di Ebraico del dipartimento di Beni culturali dell’Alma Mater, incaricato di redigere il nuovo catalogo dei manoscritti ebraici della biblioteca. Di qui la scoperta: il rotolo della Torah è stato in realtà vergato in un periodo compreso tra il 1155 e il 1225 e risulta essere, dunque, il più antico rotolo ebraico completo dei primi cinque libri della Bibbia, dalla Genesi al Deuteronomio. 

Perani non ha dubbi: “Esistono codici o frammenti di rotoli più antichi, questo è il rotolo più antico intero, un esemplare di immenso valore, la cui importanza per gli studiosi è evidente anche a un pubblico non specializzato”...

lunedì 3 giugno 2013

Gli Alieni (non) stanno per Invaderci

Il Canada tra i suoi ministri può vantare un personaggio particolare: Paul Hellyer, ex-ministro dei trasporti, diventato famoso per il popolo della rete negli scorsi anni per dichiarazioni come queste:
« Al contrario di quanto Bush dice, non c'è nulla di scientifico sulla base sulla Luna! Il vero scopo è bloccare il traffico di velivoli alieni e commerciare con essi o abbatterli. Credetemi, signori, è la verità! »
« Questa installazione consentirà agli americani di osservare meglio il traffico di UFO che si dirigono verso la Terra e poi tornano verso lo spazio e anche di colpirli e abbatterli se decideranno di farlo. »
Tratte da Wikipedia (lo so, non è il massimo delle fonti).

La storia che Hellyer ci racconta è pressappoco questa:

Un gruppo di entità si presentò un giorno ai governanti (ufficiali) del mondo chiedendogli di rinunciare allo sviluppo di armi ed energia atomica, offrendo in cambio un aiuto dal punto di vista energetico (energia gratuita e pulita) e spirituale; prevedibilmente questi decisero che non era il caso di far crollare il sistema economico mondiale ed il sistema di (dis)valori su cui si poggia l'attuale civiltà.

I nostri lungimiranti governanti rifiutarono, non troppo gentilmente, l'offerta.
Poi si accordarono con un altro gruppo, ci informa Hellyer, che gli offrì invece (scarti di) tecnologie da utilizzare in campi più remunerativi della saggezza universale o di un mondo libero e pulito, ossia gingilli superflui da vendere durante le feste di natale e soprattutto armamenti.

Parte delle più recenti tecnologie (ad es. le fibre ottiche) arriverebbero da questo patto.
Di contro, dicono alcuni insiders, i governanti garantirono a queste entità il totale debunking da parte dei militari e della stampa sui fenomeni di abduction...

sabato 1 giugno 2013

L'El dorado? Eccolo qua!

Riccardo Magnani

Attraverso l’approfondimento di un particolare asterismo e seguendo le indicazioni date nelle sue opere da Leonardo da Vinci, suo preminente oggetto di studio, Riccardo Magnani ha portato alla luce i resti della più leggendaria delle città: l’Eldorado.

Ubicati nella intricata selva amazzonica, al confine tra Perù, Brasile e Bolivia, i resti individuati dal ricercatore lecchese non danno adito a dubbio alcuno, e confermano tutte le mezze verità che ogni leggenda porta con sé; la città megalitica, riemersa seguendo la logica dell’astronomia replicata in terra dagli antichi abitanti della terra, infatti, incarna perfettamente i dettami leggendari di tre miti corrispondenti: Paititi per i nativi, l’Eldorado dei Conquistadores spagnoli e Akakor, la città sotterranea narrata dal giornalista freelance Karl Brugger, misteriosamente assassinato negli anni ’80.

Il sensazionale ritrovamento porta alla luce i resti di una vera e propria città, costituita da diverse unità caratteristiche come nella logica urbanistica di un tempo, come si evince chiaramente dalle immagini riportate, rappresentate distintamente almeno da un piazzale cerimoniale principale, un tempio dedicato al culto del sole, alcuni piazzali minori e tre distinte formazioni piramidali a gradoni, e molto altro ancora; ognuna di queste opere è caratterizzata da dimensioni decisamente extra-large, fatto questo che fa pensare a una civiltà megalitica pre-incaica antichissima, con ogni probabilità coeva a Nazca e Tiwanaku...

La metafonia - E' davvero un fenomeno paranormale?

La metafonia è un fenomeno che forse non tutti conoscono.
Prima di leggere questo articolo è doveroso precisare che molti ritengono questa pratica pericolosa - come anche le sedute cosiddette "spiritiche" - in quanto sarebbe in grado di aprire un varco dimensionale dal quale potrebbero entrare certe "entità" non proprio benevoli, in grado di influenzare negativamente certe persone predisposte ...
Catherine


Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la metafonia non è affatto un fenomeno recente e possiamo senz'altro affermare che essa è nata nel momento in cui l'uomo ha scoperto l'esistenza delle onde radio. Infatti furono personaggi esimi, al di sopra di qualunque sospetto di ciarlataneria, quali Guglielmo Marconi e Thomas Edison, a rendersi conto, per primi, dell'esistenza delle cosiddette "voci anomale" che si presentavano durante alcune normali trasmissioni radio.

Già nel 1934, durante una tipica seduta spiritica condotta da una medium abbastanza conosciuta all'epoca, Bice Valbonesi, alla presenza del presidente della Società Italiana Studi Psicofonici, l'ingegner Lorenzo Mancini, si presentò una entità che sosteneva di essere uno scienziato e predisse che «negli anni a venire sarebbe stato scoperto nel campo dell'elettromagnetismo, qualcosa che avrebbe consentito di parlare coi defunti in maniera diretta» ...