mercoledì 29 maggio 2013

Obama: ammissione di colpa?

Un discorso epocale di Obama smonta un decennio di attacchi mediatici. 

Il Presidente degli Stati Uniti ha tenuto un lunghissimo discorso durante una cerimonia che si è tenuta al teatro Fox di Redwood City in California, lo scorso 23 Maggio 2013.

Il discorso chiave di Obama ha reso sensazionali ammissioni di illeciti e di errori del governo americano ammettendo per esempio la sua incapacità di chiudere, come promesso il centro di detenzione illegale Guantanamo, Cuba.
Poiché non ci sono state smentite in merito all'accuratezza e al dettaglio degli aspetti salienti della dichiarazione che vedete nel video, anche il congresso è sotto la luce dei riflettori per il suo ruolo attivo e continuativo in palese violazione della Carta Costituzionale.
I mezzi di comunicazione, anche se il discorso è andato in onda in forma integrale (per quanti lo abbiano ascoltato in forma integrale) hanno sistematicamente e volutamente scelto di censurare quello che è stato effettivamente detto.
Se avessero invece lavorato in modo coerente con il diritto alla libertà di parola e onorando la Deontologia giornalistica, sarebbero certamente emersi seguenti punti fondamentali: ..

lunedì 27 maggio 2013

La ricerca spirituale. Alcuni consigli per iniziare.

Per secoli, la via spirituale in Occidente era stata monopolizzata dalla Chiesa cattolica, e poi dalle varie confessioni cristiane.

Chi voleva seguire una via diversa doveva aderire ad una delle tante società segrete di matrice templare e rosacrociana. 

Da decenni l'Occidente si è aperto alla spiritualità orientale, buddhista e induista, e ad altre tradizioni, ma siamo in un'epoca ancora di grande confusione, in cui spesso tutto ciò che non è dichiaratamente cattolico, ebraico, o musulmano, è etichettato spregiativamente come "fuffa new age".

Coloro che hanno provato a portare in Occidente una spiritualità diversa ed efficace sono stati ostacolati in vario modo, dal silenzio dei mass media a veri e propri attacchi giudiziari e mediatici, come quelli subiti da Swami Kriyananda, Sai Baba, Osho, Aivanhov, prima o poi sempre, tutti, inevitabilmente presentati sotto le vesti di ciarlatani, falsi guru, delinquenti, ecc.

Seguire una via spirituale in Occidente è quindi difficile e disorientante....

domenica 26 maggio 2013

Piramidi in tutto il mondo ...

... anche in Italia - Da Tenerife a Caserta, piramidi ovunque.

Dopo la notizia della scoperta di piramidi sul fondo del Triangolo delle Bermuda e sotto i ghiacciai del Polo Sud, non si può fare a meno di parlare ancora di tali costruzioni, che sembra essere presente in ogni angolo del pianeta Terra.

Nella maggior parte delle segnalazioni si indicano colline dalla forma piramidale, con i fianchi inclinati a 45 gradi, facendo apparire il tutto come il famoso "chiodo fisso".

Non visiteremo terre esotiche o deserti di sabbia, sotto cui si potrebbero celare costruzioni, misteriosi custodi di inimmaginabili segreti; al contrario, dopo una breve e dovuta escursione alle Mauritius, percorreremo le regioni dell'Europa, con un particolare riguardo al territorio italiano.

Le Piramidi di Guimar
Sulla costa orientale dell’isola di Tenerife, nel paese di Guimar, si trovano sei strutture piramidali a gradoni su cinque livelli, molto simili a quelle dei Maya e degli Aztechi del Messico. Per molto tempo, si è pensato che queste piramidi fossero delle costruzioni casuali fatte dai coltivatori del posto che ritrovandole le ammassassero. Solo nel 1991 grazie a Thor Heyerdahl si scoprì che queste piramidi erano tutt’altro che semplici ammassi di pietre...

martedì 21 maggio 2013

Asma, Ansia, Stress, Attacchi di Panico … e metodo BUTEYKO

La dottoressa Flavia Lollis spiega questo metodo, messo a punto dal medico ucraino Kostantin Pavlovich BUTEYKO.

Il dottor Buteyko ha casualmente osservato una relazione tra l’ipertensione e l’iperventilazione ed ha associato l’iperventilazione anche all’asma, di cui soffriva. Ha compiuto su se stesso i primi esperimenti, poi estesi ad altri asmatici. Ha quindi portato l’attenzione sul respiro, importante nella scuola medica dell’India e dell’estremo oriente ma trascurato in occidente.

Il Ciclo dell’Ossigeno

Il respiro è una forma di nutrimento. Al nostro corpo sono necessari circa 4-6 litri di ossigeno al minuto.

L’iperventilazione non è un problema finché è momentanea, ad esempio per uno spavento o negli apneisti, ma diventa un problema se è cronica, cioè se la quantità di ossigeno raggiunge il doppio o fino a sei volte la quantità necessaria.

L’aria che inspiriamo è composta al 20% da ossigeno, al 78% da azoto, 2% da gas rari e 0,03% da anidride carbonica (CO2). Quella che espiriamo è composta dalla stessa quantità di azoto, 16% ossigeno e da 3,5 a 4 % di anidride carbonica.

Gli alveoli bronchiali sono come dei sacchetti che si gonfiano e si dilatano durante l’inspirazione, entrano così in contatto con i capillari arteriosi e venosi determinando uno scambio d’aria con il sangue. L’ossigeno passa al sangue che a sua volta cede anidride carbonica. Il sangue però possiede sempre un 6% di anidride carbonica. Il sangue porta l’ossigeno alla cellula che lo trasforma in anidride carbonica (CO2) ed acqua (H2O). Le cellule in questo modo possono compiere il loro lavoro, ad esempio se fanno parte di un muscolo producono l’energia per muoverlo...

sabato 18 maggio 2013

Un pianeta gigante fotografato dalla sonda spaziale SOHO?

Se non si tratta di Mercurio come viene in genere sostenuto, potrebbe essere davvero un oggetto di grandi dimensioni o un altro pianeta?
Catherine


Secondo il parere di un ricercatore e cosmologo di nome GREG, questo scatto della sonda SOHO (Solar and Heliospheric Observatory), il telescopio spaziale studiato e progettato dalla collaborazione tra NASA e ESA , lanciato alla fine del 1995 per studiare contemporaneamente molti aspetti del Sole, dalla struttura e dalla dinamica del suo interno fino al vento solare, mostra una massa planetaria ad una distanza minima dalla nostra stella.

Un evidenza da sottolineare in questo caso, è che la massa planetaria dell’oggetto cosmico in questione risulta 4/5 volte la massa di Giove (il mostro sacro del nostro sistema solare ), nonché la sua impressionante vicinanza al Sole .

L’ipotesi di un pianeta X , che orbita ellitticamente al Sole (con una probabile stella binaria) a questo punto non è solo un ipotesi , ma è parte della nostra realtà che quotidianamente ci viene smorzata o cambiata, con scopi a noi sconosciuti...

venerdì 17 maggio 2013

TAV - La borsa E la vita

Catherine

Leggevo un attimo fa su un noto social network il commento preconfezionato-impacchettato-predigerito-massmediatico di una persona di cui non ricordo il nome (chiamiamola L.) a proposito del Tav.
In sostanza L. diceva che secondo lei la polizia dovrebbe, per garantire la prosecuzione dei lavori e la sicurezza degli operai, adottare un comportamento ancora più costrittivo contro i No Tav. (sigh)
In tutta evidenza L. , oltre ad accettare qualsiasi decisione in materia di repressione e uso della violenza, non mette minimamente in dubbio l'utilità dei lavori stessi. Cioè, se “loro”  hanno deciso così vuol dire che avranno le loro ragioni e vuol dire che il Tav è cosa buona e giusta!
L. ha perso totalmente, come gran parte delle persone, ogni residuo di senso critico. Della serie: Io ti ho votato, ora mi lavo le mani e tutto ciò che fai va bene; se invece non ti ho votato, mi lavo lo stesso le mani, ma tutto ciò che fai va male. Senza conoscenza di causa, per mero “partito” preso … (sigh-bis)

Ma se invece il Tav non fosse un'opera così “buona” come vogliono farci credere, da che parte dovrebbero stare i poliziotti ? Dalle parte della giustizia o dalla parte di un stato che non la racconta giusta?

Allora mi sono chiesta (e non sarò l'unica!): ma in che modo spiegare a un normale cittadino, e in due parole, che la costruzione del Tav è non solo dannosa ma anche completamente inutile e contro producente? E che l'unico vantaggio che ne viene fuori è economico e non certo a favore dei cittadini che sono i primi finanziatori di quell'obbrobrio? ... 

lunedì 13 maggio 2013

Introduzione al veganismo

Com’è nata la parola “vegan”?La parola “vegan”, una contrazione di "veg(etari)ano", fu coinata da Donald Watson che, insieme a un gruppo di vegan inglesi, fondò la Vegan Society a Londra nel novembre del 1944. Il termine sta per indicare coloro che cercano di escludere tutte le forme di sfruttamento e crudeltà sugli animali.

Perché diventare vegani?
La ragione fondamentale per diventare vegani e' il rispetto per gli animali. Chi segue questa filosofia di vita (non è uno stile!) considera gli animali non dei semplici oggetti, ma esseri sensibili con un loro valore intrinseco. I vegani, quindi, evitano di consumare prodotti di origine animale come carne, uova, latticini, pelle, lana, prodotti testati o prodotti che ne contengono. Si rifiutano di tenere gli animali in gabbia, di comprarli, non visitano zoo o acquari, non vanno al circo con animali, non assistono a palii e feste che utilizzano animali. Cercano di evitare tutto quello che comporta la sofferenza e/o la morte per gli animali. Ogni anno miliardi di animali sono trasformati in prodotti alimentari e questo comporta per loro una esistenza fatta solo di sofferenze, una esistenza che somiglia molto più ad una lunga morte che ad una seppur breve vita. Chi compie la scelta vegan rifiuta di essere causa di tutto ciò.

E’ vero che la dieta vegan può migliorare la salute?
E’ vero. Secondo i dati epidemiologici i vegani godono di salute migliore rispetto agli onnivoriLa dieta vegan è in grado di ridurre considerevolmente l'incidenza di numerose patologie, in primo luogo quelle cardiache e tumorali che sono le prime cause di morte nei paesi industrializzati.

E' importante però evidenziare che il veganismo si basa sull'etica e non sulla salute, e che si diventa vegani per empatia, rispetto e compassione nei confronti degli animali. Ogni altra motivazione passa quindi decisamente in secondo piano e diviene, come si suol dire in ambito animalista, un argomento indiretto...

domenica 12 maggio 2013

Robert Dean: l'avvenire dell'umanità dopo il 2012

Robert O. Dean è un ex dirigente dell’esercito americano. Egli ha ora 83 anni e vive in Arizona dove si dedica alla meditazione e alla pratica della visione a distanza (anche detta “remote viewing”, n.d.H.).

Ha anche sperimentato, in diverse occasioni e modi, eventi di uscita fuori dal corpo in uno stato di proiezione consapevole (la cd. “proiezione astrale”, n.d.H.).

Prima del suo ritiro, era ufficialmente sergente maggiore nell’aeronautica degli Stati Uniti, ma beneficiava di uno status paragonabile a quello di comandante, perché aveva lavorato come analista di intelligence militare all’Alto Comando NATO.

Fu destinato al QG dello SHAPE (Quartier Generale Supremo delle Potenze Alleate, n.d.t.) vicino a Parigi, dal 1963 al 1967, con la massima abilitazione di: “Cosmic Top Secret”. Dopo 27 anni di servizio attivo, ha proseguito a lavorare durante un arco di 14 anni per la FEMA, pur continuando a disporre della stessa autorizzazione che gli ha aperto l’accesso a tutti i dossier politici e militari più segreti.

La FEMA (Federal Emergency Management Agency), l’Agenzia federale americana per le situazioni di emergenza, è un organismo governativo collegato al Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti. Supporta la gestione delle grandi catastrofi che colpiscono il territorio nazionale americano, sia di origine naturale che legate ad attività umane o extra-umane e ne coordina tutte le operazioni di assistenza.

Nel corso delle sue missioni, Robert Dean ha gradualmente intrecciato contatti diretti e indiretti con diverse razze galattiche. Finalmente, è per la pressione di qualche amico, che ha accettato di uscire dal suo pensionamento per partecipare a conferenze pubbliche ed informare le persone della realtà extraterrestre con la quale noi stiamo per confrontarci...

venerdì 10 maggio 2013

Il capitalesimo che distrugge le nazioni

Paolo Gila
Giornalista economico finanziario,
autore di Capitalesimo. Il ritorno del Feudalesimo nell’economia mondiale

intervista di Valerio Valentini (@valentinivaler)

Benvenuti nell’era del Capitalesimo, l’epoca del capitalismo che si sposa con il feudalesimo.

Perché? 
Perché è in atto un intreccio tra tendenze evolutive, innestate sullo sviluppo del capitalismo tecnologico e finanziario, con altre tendenze che invece mostrano un arretramento dei diritti sociali, una perdita del potere d’acquisto da parte di una massa crescente di popolazione, da uno scivolamento del ceto medio verso il ceto basso. 
Insomma, la civiltà del low cost che si sta affermando e che si sposa con il capitalismo più avanzato dei mercati finanziari, dà vita a questo intreccio, a questa nuova epoca a cui si è dato il nome appunto di Capitalesimo.

La tecnologia avanza in una società che arretra, la finanza cresce in un’ottica di deregolamentazione e in una cornice dove la sovranità nazionale degli Stati perde peso a tutto vantaggio di una sovranità dettata da organismi internazionali che se la ridono dei diritti costituzionali dei singoli Stati e che affermano degli ordini e delle regole nuove di fronte alle quali anche le nazioni, il genus loci, il territorio deve essere subordinato...

giovedì 9 maggio 2013

Scienziati dimostrano la relazione tra la Risonanza Schumann e bioritmi cerebrali

Un recente studio presentato da un gruppo disciplinare di scienziati bulgari e ucraini, ha permesso di scoprire la relazione tra le oscillazioni di risonanza della Terra e bioritmi del cervello umano.

Lo studio è stato inviato per la pubblicazione ad agosto 2012 da un team scientifico multidisciplinare composto da VD Rusov, KA Lukin, TN Zelentsova, EP Linnik, ME Beglaryan, VP Smolyar, M. Filippov e B. Vachev ed è stato sviluppato attraverso una collaborazione interdisciplinare del Dipartimento di Fisica Nucleare, Politecnico Nazionale di Odessa sulla Fisica teorica e sperimentale (Ucraina), l’Istituto di Radiophysique ed Elettronica (NASU) Istituto ucraino e bulgaro per la ricerca nucleare e Energia nucleare a Sofia.

Come abbiamo appreso e letto nell’Introduzione dell’interessante studio, l’analisi del lavoro di ricerca precedente condotta dal team del Premio Nobel Luc Montagnier nelle sue tre precedenti inchieste e ricerche in cui ci si domandava quale era l’impostazione del rapporto tra il DNA e la Risonanza Schumann nelle frequenze di 7.83 Hz.

Nello studio di Montagnier ed il suo gruppo il gap di frequenze su cui si operava aveva un rapporto inferiore a 7 ​​Hz della gamma di onde ULF che influenzavano la sequenza del DNA dei batteri. Su questa base Rusov, Lukin e la sua squadra hanno potuto mostrare la stessa analisi di processo per comprendere i processi logici di queste onde e il loro effetto sui bioritmi del cervello umano...

mercoledì 8 maggio 2013

Senatore Mike Gravel: Abbiamo una Forza Militare dello Spazio

Il 2 Maggio 2013 durante l’Audizione sul Disclosure, il senatore Mike Gravel fece una dichiarazione notevole.

Il senatore ha detto letteralmente: “Abbiamo una forza militare dello spazio, ed è attiva”.
Esistono indizi concreti dell’esistenza di un programma spaziale occulto parallelo a quello della NASA che impiegherebbe velivoli e tecnologie segretissime sviluppati attraverso programmi ombra e scaturiti da processi di retroingegneria aliena. 

E’ nelle mani del Pentagono – e non della NASA – il controllo dell’esplorazione spaziale del sistema solare.


Il senatore Mike Gravel

Ricordiamo che in passato, fecero scalpore tra i media, le dichiarazioni del presidente USA George W. Bush sulla volontà di vietare l’accesso allo spazio a chi è nemico degli Stati Uniti. Tali affermazioni, in effetti, sono in estrema sintesi il sunto di un documento “Politica nazionale dello spazio” postato in un oscuro sito web del governo americano lo scorso 6 ottobre (prima del weekend del Columbus Day), in modo da evitare che i mezzi d’informazione se ne occupassero; anche se in realtà è stato in seguito riportato in maniera sintetica dal quotidiano americano “Washington Post”.

Con questo documento l’amministrazione Bush ha inteso rivedere la politica spaziale americana affinché possa essere consentito di “svolgere senza intralci operazioni nello spazio per difendere i propri interessi”. Gli USA “risponderanno alle interferenze e, se necessario, negheranno agli avversari l’uso di capacità spaziali ostili agli interessi nazionali degli USA”...

martedì 7 maggio 2013

USA : l’esperto americano Russell Blaylock lancia l’allarme sulle scie chimiche

L'ennesimo allarme sulle scie chimiche arriva dagli Stati Uniti, a voce del Professor Russell L. Blaylock

Teorie complottistiche, storie di fantascienza o realtà: che sia speculazione mediatica o verità fondata, l’argomento risulta essere delicato.

Le scie chimiche che spesso si vedono rigare i nostri cieli, sono diventate, ormai da molti anni, oggetto di studi scientifici per individuarne le potenzialità dannose. C’è chi, di contro, cerca di insabbiare scoperte o affermazioni scomode che porterebbero ad allarmare le popolazioni di tutto il mondo. Fenomeno senza controllo, almeno apparente, è presente nei cieli di ogni Nazione (recentemente una raccolta firma a Torino, così come molte le interrogazioni parlamentari nel nostro Paese). A sollevare, nuovamente, la questione, una voce autorevole del panorama scientifico americano.

Il Professor Russell L. Blaylock, medico chirurgo e docente presso il Dipartimento di Biologia del Belhaven College, ha divulgato, circa un anno fa, sul sito dell’ente no profit National Health Federation, di cui è membro, un articolo dai toni allarmanti. Conosciuto a livello internazionale per le sue numerose battaglie, tra cui quella contro gli OGM, è membro di diverse associazioni mediche e componente del consiglio editoriale del Journal of American Physicians and Surgeons e la sua opinione risulta essere qualificata e competente.

Dopo un iniziale scetticismo, il dottor Blaylock ha sentito l’esigenza di pubblicare una lettera in cui manifestare le proprie preoccupazioni, rivolgendo un appello ai Politici. Ad essi chiede di porre rimedio ad una situazione che, se non fermata in tempo, potrebbe risultare irreversibile.

lunedì 6 maggio 2013

Allarme per le perdite dalla centrale di Fukushima

Non parlarne equivale a eliminare il problema? ... I mass media tacciono.
Come al solito.
Catherine


Arata Yamamoto and Ian Johnston, NBC News

Tokyo - Come l'insistente ticchettio di un SOS, gli aggiornamenti continuano ad arrivare. Giorno dopo giorno, gli operatori della distrutta centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi, hanno dettagliato le loro lotte per contenere le perdite di acqua radioattiva. Perdite che hanno fatto crescere la paura che l'impianto, devastato dallo tsunami nel marzo 2011, potrebbe persino crollare durante il procedimento di pulitura, che si presume impiegherà degli anni

La situazione ha attirato l'attenzione persino dell' International Atomic Energy Agency (Ente Internazionale per l'Energia Atomica ) che ha mandato una squadra di esperti lo scorso mese, per stendere una relazione. Hanno avvisato che il Giappone potrebbe avere bisogno di un tempo più lungo dei programmati 40 anni per pulire l'impianto. .In questo mese ci si aspetta una relazione più dettagliata

Poca possibilità è stata data ai giornalisti, per dare uno sguardo dentro la centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi
La scoperta del pesce greenling vicino ad un bacino di acqua che viene usata per la centrale nucleare nel febbraio scorso, pesce che conteneva ca 7400 volte il limite di cesio radioattivo ritenuto sicuro, non ha che fatto salire la preoccupazione

Notizia "rassicuranti" invece dal World Health Organization (Organizzazione Mondiale Sanità [niente meno!!]) dicevano che Fukushima non aveva causato “percepibile aumento dei rischi di salute" al di fuori del Giappone e che “nessun osservabile aumento di cancro oltre la variazione naturale” era riscontrabile nella più parte del Paese...

domenica 5 maggio 2013

Svelato il piano segreto del Vaticano per l’arrivo di un Dio alieno?

Il Vaticano avrebbe un piano segreto per rivelare la presenza di un Dio extraterrestre, ovvero, preparare le masse all’arrivo di civiltà aliene.

Quale sarebbe il successivo comportamento dei fedeli cristiani, della chiesa cattolica al riguardo? “I cristiani non hanno bisogno di rinunciare alla loro fede in Dio, semplicemente sulla base della ricezione di [queste] nuove, informazioni inattese di carattere religioso ma che riguardano civiltà extraterrestri. Tuttavia, una volta che il religioso verifica che queste civiltà aliene “provengono al di fuori della Terra”, dovranno condurre una rilettura [del Vangelo] comprensivo dei nuovi dati …”.
A dire tutto ciò è l’Astronomo del Vaticano, eminente teologo e Professore Ordinario di Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma [connesso con l'Opus Dei], don Giuseppe Tanzella-Nitti.

SVELATO IL PROGETTO LUCIFER 1 e la ricerca di “Dark Star”

Monte Graham, Arizona, Stati Uniti. Da pochi anni sulla sommità della montagna, con l’autorizzazione del governo federale, sono terminati i lavori per la costruzione di un centro internazionale di astrofisica che comprende tre telescopi. Uno fra questi, il Large Binocular Telescope, terminato e inaugurato da poco tempo quindi ed è il più grande mai costruito. Ma a fare notizia è un altro telescopio, il LUCIFER 1 che come dichiarano i due autori di EXO VATICANA Thomas Horn e Cris Putnam , è già operativo dal 21 Aprile 2010 è di proprietà della organizzazione religiosa più grande del mondo, il Vaticano. Si tratta del Vatican Advanced Technology Telescope (VATT) realizzato in collaborazione con l’Università dall’Arizona e finanziato dalla Vatican Observatory Foundation grazie alle donazioni dei fedeli statunitensi...

venerdì 3 maggio 2013

Edgar Mitchell: "Il genere umano non vuole guardare avanti ...

... verso quel baratro che lo sta per inghiottire"

Edgar Mitchell, pilota della missione spaziale Apollo 14 ci parla del progressivo degrado dei sistemi ecologici e degli imminenti cambiamenti già in atto da diversi anni.

"Poiché sono uno dei pochi che hanno avuto il privilegio di osservare questo piccolo, magnifico pianeta dal buio dello spazio, sento profondamente l’esigenza di unirmi a coloro che auspicano una nuova visione per il futuro e un rinnovato impegno per la gestione oculata del nostro pianeta. 
Stando al di sopra della fascia protettiva dell’atmosfera, si può osservare meglio il progressivo degrado dei sistemi ecologici dai quali tutte le specie dipendono per la loro sopravvivenza.
Da quella prospettiva, e con l’ausilio di dati ricavati da quattro decenni di attività spaziale, appare chiaro che la popolazione della Terra segue una rotta ormai insostenibile. 
Il genere umano, impegnato in una miriade di conflitti legati a questioni di scarsa importanza, si ostina a non voler guardare avanti, verso il baratro che sta per inghiottirci tutti. 

Continuiamo a ragionare dal punto di vista dei nostri valori culturali tradizionali, rifiutandoci di considerare la nostra situazione da una prospettiva globale più ampia e di prendere le misure necessarie per creare una civiltà più tranquilla e armoniosa a nostro reciproco vantaggio, misure che prevedono alcuni cambiamenti difficili da accettare nel nostro stile di vita...