lunedì 31 dicembre 2012

Sacrifici e fuochi d’artificio

Tempo di brindisi, di tappi che schioccano, di bollicine, di fuochi d’artificio... Non ci uniremo ai festeggiamenti di San Silvestro, alla gioia artefatta dell’ultimo giorno dell’anno. In un’occasione come questa, bisognerebbe rileggere l’operetta morale di Leopardi, “Il dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”: il poeta e filosofo recanatese con il suo lucido disincanto ci rammenta che le ricorrenze sono vuote convenzioni. L’anno è scandito da feste e liturgie, ma il flusso temporale ignora le finzioni e le illusioni umane.

Purtroppo l’ultima parte del 2012 è stata suggellata da eventi sanguinari: in particolare l’eccidio nella Sandy Hook elementary schooldi Newtown nel Connecticut. Come è ormai quasi assodato, la strage del 14 dicembre non è stata l’azione di un folle, di un giovane psicolabile, ma un delitto orchestrato e perpetrato da frange delle istituzioni per i loro abominevoli scopi. E’ stato compiuto un altro nefando sacrificio umano che ricorda le immolazioni di bambini praticate dai Cartaginesi in onore dell’abominevole dio Moloch. [1]

Qualcuno ha scritto che nel periodo in cui si fossero susseguite notizie di bimbi trucidati nelle guerre scatenate e fomentate dalla cricca mondialista, il momento della conflagrazione finale sarebbe stato imminente. I conflitti medesimi, oltre ad essere motivati da bieche finalità strategiche ed economiche, sono cerimonie cruente. Prepariamoci dunque al peggio, pur senza deflettere. I sadici che muovono le leve degli eventi planetari amano propiziarsi l’assistenza di entità malvagie con sacrifici umani ed animali. Ciò spiega per quale motivo in questo lustro, la ferocia gratuita contro gli esseri viventi ha toccato un culmine inaudito. E’ una crudeltà talmente eccezionale che tutti i pur orrendi crimini del passato sembrano impallidire al confronto.

Viviamo in un’era demoniaca: il demoniaco non è la degradazione dell’uomo, ma il suo innalzamento ad idolo, a creatura che si ritiene in diritto di soggiogare la natura e gli altri. Un ego ipertrofico è alla radice di scelleratezze spesso provocate da una desertificazione della coscienza...

L'uso della vitamina C come antibiotico

FRED R. KLENNER, M.D.
Reidsville, North Carolina

VITAMINA C—la base del sistema ossido-riduttivo rivela ora con un dosaggio più grande le sue eccezionali qualità come antibiotico non-tossico. 
Introduzione 

L’11 dicembre del 1621 Edward Winslow, (1), uno dei Padri Pellegrini, scrivendo in Inghilterra ad un amico che stava per intraprendere il viaggio verso il nuovo mondo, fornì questo consiglio: “Portati succo di limoni; e prendilo a digiuno. E’ un buon uso.” Trecentoundici anni dopo, nel 1932, sempre in dicembre, Waugh and King (2) trovarono che questo “importante” succo di limone conteneva una catena acida con sei atomi di carbonio che è ora nota come vitamina C. L’acido ascorbico è in relazione con gli acidi esauronici che a loro volta sono derivati degli zuccheri semplici (Youmans 1941 (3). Il valore di questa vitamina come fattore essenziale per la vita è universalmente conosciuto ed accettato. L’importanza della vitamina C come antibiotico e come precursore della formazione di anticorpi è priva di apprezzamento scientifico a causa della sua semplicità ed a causa della riluttanza, di parte della professione medica, nell’impiegarla in dosi massicce e nel somministrarla, come gli altri antibiotici, giorno e notte. L’allergia è diventato un gran problema dall’avvento di farmaci derivati dalle muffe. Ippocrate dichiarò che il compito più alto della medicina era quello di fare stare bene il paziente. Egli dichiarò inoltre che, di vari rimedi, i dottori avrebbero dovuto scegliere i meno sensazionali.

Per capire le proprietà antagoniste della vitamina C contro i corpi virali ed anche contro i fermenti chimici dei microrganismi - le tossine e le esotossine, si deve andare oltre il suo attuale stato accademico di fattore essenziale alla vita. Un fenomeno della vitamina C che colpisce è la similarità di risposta sia per correggere la patologia causata da una deficienza di questo componente, che per correggere la patologia causata dall’azione di corpi virali ed altre similari tossine e fermenti. Entro alcune ore dalla istituzione di una adeguata terapia con vitamina C per ago si troverà nella sindrome di deficienza che i fibroplasti stanno cominciando a formare normale tessuto connettivo e che le gemme capillari stanno invadendo i grumi sanguigni ed altri tipi di aree emorragiche (Youmans 1941 (3)). In modo analogo, quando è usata come antibiotico, una risposta clinica decisa è resa evidente dalla salita del conteggio dei globuli bianchi, dalla discesa della febbre e da un generale miglioramento del paziente entro la stessa schedula temporale....

sabato 29 dicembre 2012

Il principio del generatore Keshe (per gli addetti ai lavori!)



I disegni del generatore sono stati postati sul forum della fondazione da Pan Yuming, un ingegnere elettronico cinese. Si raccomanda di non fare esperimenti senza la consulenza della fondazione Keshe.




giovedì 27 dicembre 2012

Keshe Foundation - The Universal Order of Creation of Matter - per saperne di più

INTRODUZIONE AI CONCETTI DI KESHE.
ORDINE UNIVERSALE DELLA CREAZIONE DELLA MATERIA
STRUTTURA DELLA LUCE / definizioni
MODELLO DELLA CREAZIONE
ATLANTIDE
METODO KESHE PER LA CURA DELLE MALATTIE
METODO DI CURA DELLA MALATTIA CINESE
PORTALE
CAMPO UNIFICATO


INTRODUZIONE

Nonostante la quantità di materiale disponibile in rete sulle teorie pubblicate dall’ing Keshe, risulta difficile per chi approccia la cosa capire veramente di che cosa si stà parlando .
La novità dei concetti esposti, unita a un modo fumoso di esprimersi e alle difficoltà di reperire materiale in italiano può allontanare l’interesse sull’argomento. Cercherò di mettere a disposizione la mia esperienza fatta di anni di ricerca nel campo della fisica classica, e della fisica di frontiera, e nel campo della divulgazione per cercare di aiutare la comprensione delle teorie esposte da Keshe in modo acritico, con il solo scopo di rendere comprensibile quanto detto nel sito e nei libri sull’argomento

L’approccio alla tecnologia Keshe, si può dividere in due aspetti:
- Aspetto teorico
- Aspetto pratico ingegneristico.
Inizialmente non è possibile separare completamente le due cose.
Didatticamente quando iniziamo lo studio di un nuovo argomento la prima cosa da fare è metterci d’accordo sul significato dei termini.
Keshe suppone che ci siano tre tipi di manifestazioni che creano questa realtà:

La materia, l’antimateria e la materia oscura...

mercoledì 26 dicembre 2012

La sindrome del pesce rosso

Si dice che il pesce rosso non abbia capacità mnemoniche, quindi non può "fare tesoro" di ricordi ed esperienze. La sindrome omonima è quindi la strana condizione dell'uomo moderno di essere rinchiuso in una bolla trasparente, osservato da tutti ma incapace di vedere nulla se non ciò che viene proiettato sul vetro (cioè la televisione) e, non avendo nessuna nozione del tempo, non notare niente di strano se una notizia di oggi ne capovolge una sentita ieri, magari proveniente dalla stessa origine.

Non solo ogni notizia è presa per buona in automatico, ma soprattutto egli non riesce a fare deduzioni e collegamenti diacronici.

La percezione di come si modifica ciò che consideriamo "luogo comune" (conoscenza condivisa, meme, immaginario collettivo) nel trascorrere del tempo è sempre piuttosto difficile per chi nel tempo ci vive immerso.
Ma proprio per questo notare le modificazioni è sempre un incremento della nostra potenzialità di decodificare la realtà come evolversi delle cose: aiuta a vedere la realtà come una storia, un film, invece che come fotografie scollegate le une dalle altre.
Ecco che lasciare una traccia (scritta in questo caso) di una modificazione che si è notata è di aiuto per gli altri (che potrebbero non averla notata) e per se stessi (a futuria memoria).

La sindrome del pesce rosso non colpisce solo i "normali" individui.

Colpisce anche (e prima di tutto) i debunker, che credono di essere, non solo normali, ma anche "attivi", superlativamente attivi, e col cervello perfettemente efficente.

Ti ricordi l'inizio delle scie chimiche? ....

martedì 25 dicembre 2012

Natale 2012. Non succederà nulla, se non in voi stessi.

Rocco Bruno

Il "natale" è innanzitutto astrologico, non nasce o è nato nessun umano o figlio di Dio di nome Gesù, men che meno in una stalla o cose simili e mi sto riferendo alla data e al racconto. L'opera o la natura della vita di Gesù Cristo non sono in discussione qui, semmai il tentativo è quello di restituire valore e dignità a qualcosa che si è perso nel tempo. Il mistero di Gesù resta un mistero fintanto che l'uomo non comprenderà la sua relazione con ciò che crea, con le sue leggi e cosa questo significa. Servire Dio al nostro livello di comprensione non può essere inteso ne più ne meno che come l'azione, l'atto del "portare" coscienza, la luce della coscienza nel mondo, sulla superficie di questo pianeta.

Questa umanità manifesta tutto il suo limite a causa della mancanza di coscienza, ogni individuo è un faro, che si è lasciato spegnere, dalla noia, dal logorio quotidiano, e da molto altro, che non è lo scopo di questo post affrontare. Il Sole è la fonte più diretta che abbiamo di questo principio, quello che al nostro livello manifestiamo chiamandolo "coscienza". Il Cristo rappresenta tutto questo, l'uomo Gesù, qualunque fosse il suo nome ed origine, lo ha mostrato, aprendo le porte e realizzando un varco che prima non esisteva, una possibilità di tornare ad essere uomini e donne liberi, ma siccome il carceriere è dentro e per lo più, a livelli diversi, siamo tutti assuefatti a questo sistema, a questo modo di andare le cose, a questo andazzo, si preferisce il Cristo storico che viene raccontato, molto meno scomodo, invece di realizzare la sua opera, le sue istruzioni, il suo esempio in se stessi. I potenti del mondo non possono che esserne lieti di tanta devozioni e fede in questo irriducibile credo. La morte sulla croce è il segno di un profondo cambiamento che solo pochi uomini e donne sono disposti ad accettare, questo perché per realizzarlo bisogna essere realmente nelle condizioni coscienziali ed energetiche di poter abbandonare tutto, rinunciare a tutto, proprio come ci invita il profeta e maestro nella parabola della Cruna dell'ago. Per cui è più comodo anche a certi livelli pensare e credere di essere già la realizzazione stessa di dio, che dio è in noi, di questa unità col creatore, invece che accorgersi di quanto nulla siamo e di quanto questa cosa sia incredibilmente liberatoria e soprattutto "utile". Ma arriviamo al Natale....

lunedì 24 dicembre 2012

Ing. Keshe: forse qualcosa c'è davvero

Massimo Mazzucco

Come avevo detto in precedenza, non avevo mai approfondito il caso Keshe - provavo una sensazione di fastidio nell'avvicinarmi ad un personaggio apparentemente ambiguo come lui - ma dopo l'ultima discussione in home ho sentito il bisogno di provarci.

Per prima cosa, ho guardato tutti i video dei malati che hanno fatto la terapia con il "reattore al plasma" di Keshe. Non sapevo che questi video esistessero, e devo dire che la loro visione ha immediatamente cambiato la mia percezione di questo personaggio.

Ho infatti troppa familiarità con questo tipo di interviste (ne ho fatte a dozzine, sia ai pazienti di Simoncini, sia per altri tipi di cure alternative) per non capire che siano tutte assolutamente genuine e reali. Non sto a spiegare perchè lo siano, anche perchè si tratta di mille piccole sfumature che richiederebbero troppo tempo per essere illustrate, ma la mia esperienza mi dice che sarebbe assolutamente impossibile realizzare quei video, nel modo in cui sono fatti, con attori che fingessero di essere guariti.

E le guarigioni/miglioramenti presentati nei video sono innegabili: quando uno dice "prima non potevo camminare, ora ci riesco", oppure "prima non sentivo nessuna sensazione nei piedi, ora le sento", per me è più che sufficiente per capire che qualcosa di sorprendente ed inaspettato è successo a queste persone.

Naturalmente - come nel caso di Simoncini - non è possibile confermare retroattivamemte la teoria che sta alle spalle del fenomeno verificato. In altre parole, non è detto che il cancro sia davvero causato dalla candida, solo perché i malati guariscono con il bicarbonato. (Certo, sarebbe curioso che Simoncini avesse imbroccato la cura sbagliando nell'individuare la causa della malattia, ma tutto può essere).

La stessa cosa mi sento di affermare per Keshe: non sappiamo se queste guarigioni siano effettivamente dovute al suo "reattore al plasma", e quindi alla teoria che starebbe alle sue spalle, ma è innegabile che questo signore abbia risolto dei problemi di tipo medico che la medicina ufficiale ritiene irrisolvibili.

E sarebbe a sua volta curioso che Keshe avesso costruito dei macchinari che funzionano sbagliando nel contempo la teoria su cui sono basati: qui non siamo di fronte a semplici raffreddori o mal di pancia, qui stiamo parlando di Parkinson, di ALS e di Sclerosi Multipla, tutte patologie che la medicina ufficiale giudica irreversibili, e che invece nei casi presentati sono chiaramente regredite.

Cosa ci sia dietro a quest'uomo, perché segua la strategia che sta seguendo, e perché dica le cose che va dicendo, non saprei spiegarlo. Ma è proprio con Simoncini che ho imparato a separare la pubblica immagine - inquinata purtroppo, nel suo caso, da mille elementi che sfuggono al suo controllo - dalla sostanza del suo lavoro. Suggerisco di fare la stessa cosa anche con Keshe, in attesa di ulteriori sviluppi...

venerdì 21 dicembre 2012

Ing. Keshe: ci sei o ci fai?

Il 17/12/12, c/o l’Hotel Congressi Centergross in Bentivoglio (Bo) c’è stata una conferenza, organizzata dall’A.C.I.R.M.O. (Un associazione di medicina olistica in Bologna) con ospite e unico relatore l’Ing. Keshe della Fondazione non-profit omonima, con sede a Ninive in Belgio.

Essendo curioso di comprendere se la sua scoperta tecnologica a base gravitazionale-magnetica possa realmente trasformare il mondo mi sono aggregato alla conferenza (per la “modica” somma non proprio-profit di Euro 40).

Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, ma l’impressione generale che ne ho ricavato è che la cosa sia molto seria, con contorni sfumati, non definiti, non chiari. Mi spiego meglio.

Dopo la presentazione alle ore 20:30 circa da parte del presidente dell’A.C.I.R.M.O., ha preso la parola con mio grande stupore il Deputato (credo del PDL) On. Fabio Marano che in sintesi ha raccontato quello che è accaduto in questi ultimi mesi, di come dall’Italia siano giunte da Settembre/Ottobre 2012 circa 8000 e-mail all’Ambasciatore Italiano in Belgio per inviare rappresentanti e staff tecnico italiano alla conferenza che la Fondazione Keshe ha effettuato in quel periodo.

L’On. faceva presente che il governo italiano non solo ha inviato rappresentanti e tecnici, come altri Stati (addirittura Taiwan avrebbe inviato circa 250 scienziati), ma ha anche ricevuto dall’Ing. Keshe gratuitamente una chiavetta USB con tutta l’essenza scientifica della sua scoperta, dai progetti alle sue applicazioni e quant’altro. Inoltre sempre l’On. Marano aggiungeva che lui stesso aveva scritto un e-mail al governo per chiedere cosa ne stessero facendo del materiale sulla chiavetta e chi materialmente ne fosse in possesso. Di risposta il Governo ha scritto che personale qualificato sta studiando tutto il materiale e che tra 2 mesi riceveremo maggiori dettagli. Però come lui stesso sottolineava non avevano risposto su chi materialmente ha in questo momento la chiavetta USB donata dalla Fondazione Keshe all’Italia...

Conferenza in chiesa: Gesù, mito o realtà?

Alessio De Angelis
studioso neotestamentario

Gesù, Apostoli e santi evangelisti: è possibile stabilire se, secondo la storia, sono esistiti realmente? L’indagine filologica coadiuvata dall’analisi storica comparata riapre il secolare dibattito sull’esistenza storica dei personaggi neotestamentari, proponendosi di stabilire attraverso i moderni metodi di indagine storico/critica l’autenticità dei Vangeli canonici e la modalità della loro costruzione.

Come dimostrano gli odierni strumenti di indagine scientifica, l’analisi storico/critica degli scritti neotestamentari dimostrerebbe non solo l’inattendibilità storica della narrazione evangelica – inattendibilità oramai comunemente accettata anche in ambito accademico – ma anche la sua totale invenzione da parte degli evangelisti, che redassero i loro scritti decine di anni dopo gli accadimenti narrati. I numerosi anacronismi, gli errori storici e legislativi non sono gli unici indizi che inducono lo studioso laico a ritenere non veritiera la narrazione testimoniata dai Vangeli: anche la tardività e la palese autoreferenzialità degli scritti neotestamentari contribuiscono a rendere storicamente inaffidabile tale testimonianza. Poco incoraggianti sono le indagini agli ultravioletti eseguite sul Codex Sinaiticus (il manoscritto biblico, redatto in greco onciale, più antico al mondo) dai Curatori del Dipartimento dei Manoscritti al British Museum, che oltre ad identificare nove differenti redattori, hanno chiaramente dimostrato che gli scritti del Nuovo Testamento furono introdotti nella forma odierna solo in un periodo compreso tra il II e il III sec. d.C. (cfr. Milne H.J.M., Skeat T.C., Scribes and Correctors of the Codex Sinaiticus, British Museum, London, 1938), sebbene il loro nucleo fondamentale sia annoverabile tra la fine del I e la prima metà del II secolo d.C...

giovedì 20 dicembre 2012

21 Dicembre 2012, alle 11.11 entriamo in un nuovo ciclo Galattico

Carissimi amici, carissimi lettori, domani mattina alle ore 11.11 il nostro sistema solare si troverà allineato con il centro galattico che i Maya chiamavano Hunab Ku, ovvero la Farfalla Cosmica, simbolico riferimento a Sagittarius A, ovvero uno stargate o porta dimensionale, da dove proviene la vita. Moltissimi telegiornali e riviste on-line hanno dedicato ampio spazio a questa fatidica data, esponendo con molta cura le tesi di scienziati e di qualche astronomo che come solito non fanno altro che minimizzare o screditare questo argomento importante. La scienza senza coscienza asserisce che le profezie Maya sono tutte barzellette, una bufala, pur non sapendo che i Maya non avevano profetizzato nulla riguardo la fine del mondo, ma semmai la fine di UN MONDO, il termine di un Ciclo (o Era) e l’inizio di una Nuova Era. Facciamo chiarezza su ciò che accadrà domani.

La civiltà Maya ha dato prova di stupefacenti calcoli astronomici, talmente perfetti che, secondo gli studiosi, il loro celeberrimo calendario risulta addirittura più preciso del nostro, senza contare la perfetta individuazione del movimento del pianeta Venere, dall’orbita eccentrica che non rende agevole il suo calcolo, specie considerando i mezzi alquanto scarni che gli archeologi tradizionalmente attribuiscono a questa antica civiltà.

Il Calendario Maya e’ in effetti una sorta di ruota composta da 3 ingranaggi. Il primo, detta “haab” è suddiviso in 13 mesi e 260 giorni ed è utilizzato come cerimoniale. Ogni giorno ha un significato particolare. La seconda ruota si chiama “tzolkin” e serve a determinare le eclissi e il ciclo di Venere, che dura 180 giorni. Combinando la ruota “haab” e quella “tzolkin”, si crea il calendario circolare di 52 anni. Il Dr.Fosterman ha scoperto che i Maya segnavano il tempo anche con il “Lungo Computo”, che permette di determinare quando avverrà la fine di un mondo, ovvero la fine di un ciclo, ed altre previsioni...

mercoledì 19 dicembre 2012

La truffa sull'energia è peggiore del signoraggio

Ci sono stati per anni e ci sono tutt'ora, movimenti, associazioni, ricercatori e scienziati che affermano che il primo problema da risolvere per superare la crisi assurda in cui siamo è denunciare il Signoraggio bancario (primario, relativo alla stampa e al conio di moneta dal nulla, secondario con l'emissione di credito in moneta elettronica e super-signoraggio del dollaro USA usato per gli scambi internazionali), ma in realtà c'è una truffa molto più vasta e pervasiva che nell'ultimo secolo si è sviluppata e ci tiene inchiodati al medioevo tecnologico che viviamo attualmente e si tratta della Frode della Scarsità di Energia.
I fatti parlano da soli:

1 - In Italia abbiamo una capacità produttiva più che doppia rispetto al fabbisogno effettivo (clicca qui). Se fosse vero che il costo dell'energia risponde a criteri di "libero mercato" dovrebbe costare pochissimo, visto che l'offerta è il doppio della richiesta...

2 - I criteri utilizzati dalla "borsa dell'energia" in Italia ed all'estero, sono assurdi e prevedono che il prezzo giornaliero dell'energia sia scelto sul PIU' ALTO IN ASSOLUTO, tra tutti i fornitori (clicca qui).
Alla faccia del "libero mercato"!!!!!

3 - Le fonti di energia fossile (petrolio, gas e carbone) sono virtualmente INFINITE. Accuratissimi studi scientifici di scienziati russi hanno provato al di là di ogni dubbio, che di petrolio c'è ne in abbondanza per i prossimi secoli (clicca qui)!!!!

4 - L'effetto serra NON è causato dalla CO2 (che NON è assolutamente inquinante come dicono, clicca qui), ma dal vapore acqueo e da micro particelle di metalli pesanti rilasciate con le cosiddette "scie chimiche".

5 - Impediscono di brevettare o rubano con la truffa il brevetto ai legittimi inventori al fine di NON introdurre le nuove scoperte sulla produzione di energia da fusione fredda (clicca qui), per la produzione di BIO-petrolio (clicca qui), la tecnologia MAGRAVS (clicca qui), e moltissime altre...

martedì 18 dicembre 2012

Il sistema Bestia è destinato a morire?

In quest’epoca in cui tornano in auge Berlusconi, le sue puttane e le sue puttanate e tutti si lamentano di Monti e di quello che ha fatto al povero Belpaese, se già non lo immaginate, quale sarà il futuro della nostra cara vecchia penisola?

Che sia per l’aumento della popolazione, o per la crisi economico-finanziaria, la situazione del lavoro è tragica per tutto il pianeta. A partire, ovviamente, dall’Italia, le notizie recenti riportano come la disoccupazione stia crescendo a livelli record, e che il 2013 sarà se possibile anche peggio.

Se l’Italia uscisse dall’euro, se solo ne avesse almeno l’intenzione, potrebbe risorgere e farsi addirittura portavoce, grazie alla sua eccellenza in ambito industriale e manifatturiero, di una nuova ripresa e sviluppo del mercato dell’intero bacino Mediterraneo, dagli Stati del sud d’Europa al nord Africa.

Ma questo non accadrà fintantoché chi decide le sorti dell’Italia, non gliene importa poi un granché perché è più attento a soddisfare i bisogni di un progetto finanziario mondiale globale. E se noi siamo d’accordo o no con questo progetto, non importa: zitti, lavorare, divertirsi e se vi lamentate, manganellate...

L’Italia è un Paese forte. Abbiamo un’industria di prima linea a livello mondiale (siamo anche tra i migliori produttori d’armi del mondo, settore che da sempre fa guadagnare bene) ma i capoccia della finanza internazionale vogliono che l’Italia rinunci un poco alla volta al 50% della sua produzione, in nome della globalizzazione, per agevolare la transizione al nuovo assetto geopolitico mondiale (NWO). Ciò significherà il completo collasso sia economico che sociale del Paese...

domenica 16 dicembre 2012

Strage di bambini nella scuola elementare

Massimo Mazzucco

Ho provato a scrivere un articolo sul massacro della scuola elementare, ma ad ogni tre righe mi tornavano in mente le parole di Robert Kennedy:
"Ogni volta che la vita di un americano viene spezzata senza motivo da un altro americano, ogni volta che viene lacerato quel tessuto vitale che un altro uomo ha così dolorosamente e faticosamente intrecciato, per se stesso e per i suoi figli, ogni volta che questo accade l'intera nazione ne resta umiliata."

Mi dicevo: "sono le armi". Ma poi pensavo che le cose non sono così semplici: non sono le armi ad uccidere, sono gli uomini che uccidono altri uomini. L'arma è soltanto lo strumento, ...
... che esiste all'interno di un paradigma nel quale è lecito togliere la vita ad un altro essere umano, se soltanto credi di avere il diritto di farlo.

Nel momento in cui si accetta questo paradigma si accetta la cosiddetta società della violenza, che viene propagandata e replicata a tutti i livelli, reali e mediatici, coscienti e subliminali, per 365 giorni all'anno.

Dice sempre Robert Kennedy: "Eppure sembriamo tollerare un livello crescente di violenza, che ignora sia la nostra comune umanità che le nostre pretese di civiltà. Accettiamo tranquillamente reportage giornalistici di civili massacrati in terre lontane. Glorifichiamo le uccisioni sugli schermi del cinema e della TV, e lo chiamiamo “intrattenimento”... 

venerdì 14 dicembre 2012

Il caso Lacerta - Intervista alla Rettiliana (parte II)

Novella di fantascienza? Bufala (Il caso Lacerta - come nasce una diceria)? Probabile!
Per chi non l'ha mai fatto ne consiglio comunque la lettura, affascinante, che regala tanti spunti interessanti ..
Catherine



Il File Lacerta 2
(Il File Lacerta 1 si trova QUI)

Introduzione

Ancora una volta riaffermo che il seguente testo è assolutamente veritiero e non è una finzione. E' composto da tre cassette originali registrate il 24 Aprile 2000 con un registratore durante la mia seconda intervista con la creatura rettiliana conosciuta come "Lacerta". 
Su richiesta di Lacerta, il testo originale di 31 pagine è stato riveduto ed accorciato per affrontare meglio alcune domande e risposte. 
Alcune domande sono state parzialmente accorciate o modificate, mantenendone il messaggio ed il significato originale. Questa parte dell'intervista, che siano menzionate o non menzionate direttamente nella trascrizione, a a che fare principalmente con faccende personali, dimostrazioni paranormali, il sistema sociale della specie rettiliana e la tecnologia e la fisica aliena.

Il cambio di data del secondo incontro è dovuto ad una possibile sorveglianza della mia persona dopo la pubblicazione della prima trascrizione. Nonostante tutto sia stato fatto su consiglio di Lacerta per mantenere segreta la mia identità, soltanto due giorni dopo la distribuzione del documento, si sono verificati strani eventi. Vi prego di non considerarmi un paranoico ; comunque, credo che la pubblicazione dell'intervista abbia attirato l'attenzione ufficiale o l'attenzione di qualche organizzazione su di me. Finora, ho sempre considerato le persone convinte di essere seguite alla stregua di burloni. Ma in seguito agli eventi verificatisi in Gennaio ho cominciato a cambiare le mie convinzioni. 
Tutto cominciò con un black-out della mia linea telefonica per diverse ore...  

giovedì 13 dicembre 2012

12/12/12 - completamento della Griglia Cristallina 144

La Griglia Cristallina 144 è un reticolo energetico super-dimensionale che ricopre il pianeta Terra. Ospita ed interconnette i maggiori portali e vortici energetici attraverso cui fluiscono sul globo le forze cosmiche dalle dimensioni superiori. La GC144 è un modello energetico geo-strutturato che permette a tutte le forme di vita di progredire lungo il sentiero dell’Ascensione, riflettendo, amplificando e favorendo l’integrazione della super-coscienza in seno alla coscienza ordinaria. È grazie a questa matrice geodetica olografica – nota anche come Griglia d’Amore, Griglia d’Unità, Griglia d’Ascensione o Griglia Cristica – che il paradigma energetico della Nuova Era è ancorato sulla Terra.

Storia della Griglia Cristallina 144

Il concetto di griglia planetaria non è affatto recente: sia Platone che gli antichi Egizi, i Maya e gli indiani Hopine teorizzarono l’esistenza. Già in passato, molte piramidi, santuari e siti mistici sono stati edificati proprio nei punti d’intersezione delle sue linee di campo.
Tuttavia, sebbene sia sempre stata presente sulla Terra, non è mai stata pienamente attiva né accessibile su scala globale se non posteriormente alla data della Convergenza Armonica del 1987: in seguito agli aggiornamenti subiti nella struttura geometrica di base e nella spazializzazione geografica, è stato dato avvio al suo ancoraggio definitivo.

La Griglia Gravitazionale e la Griglia Elettromagnetica – da non confondersi con la Griglia Cristallina – sono state sempre operative dal momento della comparsa della vita umana sulla Terra. Invece, la Griglia Cristallina – sebbene in certa misura interconnessa alle altre due – è stata ancorata solo nel 1992 e la sua attivazione programmata è cominciata nell’anno 2001.
La sua progressiva messa in regime di operatività è stata suddivisa in 12 fasi a cadenza annuale: nei primi 12 anni del nuovo millennio, sono state previste le attivazioni olografiche delle 12 principali intelaiature pentagonali della sua struttura geometrica, con il picco di risonanza vibrazionale previsto per essere raggiunto a partire dalla data del 12 dicembre 2012....

martedì 11 dicembre 2012

I politici e gli UFO

Dopo Steven Greer del Disclosure Project, anche Paul Hellyer, ex Ministro della Difesa e dei Trasporti canadesi (dal 1963 al 1967), noto per le sue dichiarazioni di apertura sulla necessità di un’ampia divulgazione della realtà extraterrestre, è intervenuto per dire la sua in merito alle discusse dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni (maggio 2010) dallo scienziato britannico Stephen Hawking, circa la possibile pericolosità di un contatto con gli alieni. Hellyer, ormai ottantaseienne, ritiene che non solo gli extraterrestri ci visitino da molto tempo ma che essi ci abbiano in qualche modo aiutati a crescere dal punto di vista tecnologico. Egli si rifiuta di capire i motivi che hanno spinto lo scienziato britannico a rilasciare tali dichiarazioni e lo accusa di diffondere disinformazione in materia di vita aliena.

“Penso che sia davvero triste che uno scienziato di quella fama possa contribuire a destabilizzare un argomento così serio ed importante”, ha commentato. “Hawking specula in un nuovo documentario che la vita extraterrestre si potrebbe ridurre soltanto a microrganismi o piccoli animali, ma ora aggiunge che se esistessero forme di vita più avanzate esse potrebbero essere nomadi e alla ricerca di pianeti da colonizzare”.
Paul Hellyer, ex leader del partito liberale canadese, era salito qualche anno fa alla ribalta ufologica mondiale per aver rilasciato, durante una conferenza internazionale sull’Esopolitica, dichiarazioni riguardanti l’esistenza di un “complotto” UFO e di una possibile base segreta sulla Luna (costruita nella faccia nascosta del satellite), dichiarazioni peraltro rilasciate a distanza di molti anni dal termine dell’attività politica. Nelle sue affermazioni egli dice che “gli alieni ci stanno visitando da decenni, forse da millenni ed hanno contribuito in modo netto al nostro sviluppo tecnologico” ..

Il caso Lacerta - Intervista alla Rettiliana (parte I)

Novella di fantascienza? Bufala? (Il caso Lacerta - come nasce una diceria) Probabile!
Per chi non l'ha mai fatto ne consiglio comunque la lettura, affascinante, che regala alcuni spunti decisamente interessanti ..
Catherine

Il File Lacerta 1
(Traduzione da inglese ad italiano di Ori1)

Secondo il racconto diffuso su internet, Lacerta sarebbe una "sauriana", una razza extraterrestre della stirpe dei Sauri (o rettiliani), extraterrestri che (secondo questa versione) vivrebbero nel sottosuolo della Terra. La storia del rettiliano viene raccontata da uno studente tedesco che afferma di averne incontrarne uno...

Introduzione

Certifico che il testo seguente è assolutamente veritiero e non un lavoro di finzione. Queste sono parti di una trascrizione di una intervista che ho fatto ad un essere rettiliano non-umano nel Dicembre 1999. 
Questo essere femmina era già in contatto con un mio amico (Il cui nome sarà menzionato solo con le iniziali E.F.) da qualche mese.
 Lasciate che vi dica che in tutta la mia vita sono sempre stato uno scettico su UFO, alieni ed alte stranezze e pensavo che E.F. mi stesse raccontando solo dei sogni o storie inventate quando mi parlò dei suoi primi contatti con l'essere non-umano "Lacerta". 
Ero ancora scettico quando incontrai questo essere il 16 Dicembre l'anno scorso (1999) in quella piccola stanza riscaldata nella lontana casa del mio amico nelle vicinanze di una città al sud della Svezia, nonostante il fatto che io vidi con i miei stessi occhi che non era umana. Mi disse e mi mostrò talmente tante cose incredibili durante quell'incontro che non potei continuare a negare la realtà e la veridicità delle sue parole. Questo non è il solito falso documento sugli UFO che sostiene di dire la verità quanto in realtà dice solo falsità, sono convinto che questo documento contenga solo la verità e quindi che sarebbe il caso che voi lo leggiate.

Ho parlato con lei per oltre 3 ore, quindi la seguente trascrizione mostra soltanto della parti accorciate dell'intervista, perché lei mi chiese di non rendere pubblico proprio tutto ciò che disse...

lunedì 10 dicembre 2012

Keshe: l’ultimatum ai governi e la creazione universale

Ettore Guarnacia

Mehran Tavakoli Keshe, l’ingegnere nucleare che ha dato vita alla Keshe Foundation e alla tecnologia MAGRAVS, fa il punto della situazione e lancia un ultimatum agli scienziati e ai governi mondiali: è giunto il tempo di mettere in atto quanto è stato loro consegnato, altrimenti le tecnologie e la conoscenza verranno consegnati direttamente alle persone.

Gli scienziati e le agenzie scientifiche che hanno lavorato a stretto contatto con la Keshe Foundation nei mesi scorsi hanno potuto sondare ogni specifico particolare dei brevetti e hanno riconosciuto la validità della tecnologia MAGRAVS. I report prodotti, finora tenuti secretati, verranno presto resi pubblicamente accessibili, ora che diversi governi del pianeta dispongono della medesima tecnologia.

Keshe avvisa che il tempo a disposizione dei governi per i loro processi decisionali sta per concludersi e che qualsiasi minaccia di blocco della tecnologia sarà seguita dall’immediato rilascio di ulteriori dettagli e dal pieno sviluppo dei sistemi MAGRAVS a beneficio del pubblico. 

La Keshe Foundation, infatti, si pone l’obiettivo di aumentare la qualità della vita all’umanità intera e non quello di attrarre soggetti che hanno un piano differente. È giunto il tempo di cambiare il destino dell’umanità in un colpo solo.
L’ingegner Keshe invita quindi chiunque sia realmente interessato a partecipare allo sviluppo e al collaudo della tecnologia MAGRAVS, purché in possesso di conoscenze e background adeguati, ad organizzarsi in gruppi paritari, senza leader, per studiarne il funzionamento e mettere a punto i primi prototipi di reattore. Per fare questo, egli ritiene indispensabile abbattere qualsiasi barriera culturale, linguistica o territoriale, unendosi tutti per garantire l’accesso ai benefici della tecnologia a tutti i cittadini e le nazioni del mondo, senza distinzione.

La Keshe Foundation ha già sviluppato un prototipo di reattore, molto semplice quanto altamente avanzato, che è stato mostrato in pubblico per la prima volta alla delegazione scientifica intervenuta presso il Keshe Foundation Center il 2 dicembre 2012. Secondo Keshe, lo spazio cosmico non potrà più essere considerato un posto per sola gente appositamente addestrata, poiché il reattore MAGRAV, una copia in scala ridotta dell’universo in funzione, consentirà di ricreare la gravità terrestre, pari a 1G, in qualsiasi punto dell’universo...

venerdì 7 dicembre 2012

Mi penso forte (fortemente mi penso)

Giovanni Moretti

Rimane davvero difficile commentare lo scempio a cui stiamo assistendo. La sola forma di reazione che il popolo reso nuovamente plebeo riesce oggi a concepire è quella che gli viene proposta:
una "rivoluzione" con tanto di presa di una qualunque bastiglia e diretta da un leader qualunque, basta che sia. I cui slogan seguire, le cui parole ripetere ed a cui assegnare il solito ruolo temporaneo di egregora resa nuovamente persona.

Che piace tanto tanto, perché a seconda dell'umore, della situazione o del semplice sentito dire si può assegnargli tutto il merito o tutte le colpe, l'iniziativa e soprattutto la responsabilità, qualunque cosa accada. Le hanno inventate apposta le egregore, che servono a svuotare il contenitore nel riempirlo di un contenuto preso in prestito da sé stessi ma da restituire con gli interessi. Il peccato che diviene debito, illegittimo, detestabile e molto originale.

La prima cosa che l'italico plebeo ex-novo non deve sapere è che la rivoluzione in realtà la sta subendo e che viene sobillato a parteciparvi attivamente, alla distruzione dello Stato, di senso civico e senso dello Stato. In definitiva, alla distruzione del proprio sé civile e sociale.

Di fronte a questo scempio, la demolizione delle religioni e della religiosità è fondamentale. 
Oltre alla distruzione del senso civico e del senso dello Stato, con la frammentazione e la localizzazione dell'idea di comunità che giunge fino al singolo individuo, ad un livello più sottile che sottile non è per niente perché non è più nemmeno necessario che lo sia, assistiamo alla distruzione della stessa concezione dell'essere in vita, dello stesso concepimento della nostra esistenza...

giovedì 6 dicembre 2012

Tav senza soldi: la verità, dietro al bluff di Monti e Hollande

Secondo il professor Marco Ponti del Politecnico di Milano, autorevole “trasportista” italiano, il celebrato vertice di Lione tra Hollande e Monti – già costato l’inaudita aggressione dei manifestanti No-Tav ad opera della polizia francese – a conti fatti si riduce quasi a una barzelletta: se da un lato Italia e Francia giurano solennemente (come tante altre volte) che la grande opera “si farà”, ovviamente “auspicando” finanziamenti europei di cui non c’è ancora traccia, l’avvio dei cantieri – già slittato prima al 2013 e poi al 2014 – verrebbe ora ulteriormente ritardato, a causa di forti resistenze francesi, da parte dei Verdi alleati di Hollande e della Corte dei Conti di Parigi, che reputa l’opera troppo costosa e non necessaria. Nel dubbio, a rimetterci sono come sempre i valsusini: a cui si racconta che la nuova “autostrada ferroviaria” toglierebbe i Tir dall’asfalto, in una valle che è stata già devastata, di recente, proprio da un’autostrada, quella del Fréjus, che doveva servire a “togliere i Tir dalle strade statali”. Poi si lamentano se i valsusini, nel loro piccolo, s’incazzano.

La Torino-Lione “si farà”? Lo hanno ripetuto Monti e Hollande, prende nota Marco Ponti, aggiungendo però che – di per sé – questo non significa nulla: la formale promessa «è talmente solida, che è stata già fatta un gran numero di volte negli anni passati, senza che sia successo poi molto, soprattutto in termini di soldi veri allocati». Eppure, nonostante il gran fervore ferroviario, pare si sia deciso – intanto – di raddoppiare il tunnel autostradale del Fréjus: non è una contraddizione? Tanto più che i dati ufficiali sul traffico tra Piemonte e Rodano sono in calo costante, una flessione continua per i Tir e addirittura un crollo per i treni: per mancanza di merci da trasportare, l’attuale ferrovia internazionale Torino-Modane che già attraversa la valle di Susa, è utilizzata solo per il 20% della sua capienza. Di che trasporti parlano, gli sponsor delle nuove grandi opere transalpine? Di quali merci, di quale traffico Italia-Francia? ..

martedì 4 dicembre 2012

Mi chiamo Tokiko Noguchi e vivo a Fukushima, in Giappone

Ho una figlia a scuola e un figlio disabile. Il nostro piano era quello di andarcene da Fukushima il prossimo anno, quando mia figlia avesse finito la scuola, per paura degli effetti delle radiazioni sulla nostra salute.

Ma la prefettura di Fukushima ha appena annunciato che il 28 dicembre ritirerà i sussidi concessi alle persone che vogliono andare a vivere al di fuori dell'area di Fukushima. Il giorno in cui ho saputo che il governo di Fukushima avrebbe smesso di fornire gli aiuti, ho ricevuto un’ altra cattiva notizia: i test del cancro alla tiroide di mio figlio avevano rivelato la presenza di tumori di piccole dimensioni. Sono molto spaventata e preoccupata per come le radiazioni della centrale stiano colpendo i miei figli.

Molte famiglie di Fukushima si trovano di fronte a un terribile dilemma: lasciare i propri figli a scuola con i loro amici, vulnerabili agli effetti delle radiazioni, o abbandonare quella che è stata la propria casa per generazioni e spostarsi in un altro luogo. Soltanto le sovvenzioni statali hanno finora permesso a molte famiglie di trasferirsi in un'altra area.

In un recente sondaggio condotto a Fukushima, il 90% dei residenti hanno dichiarato di essere "abbastanza preoccupati" o "molto preoccupati" per l'impatto delle radiazioni sulla salute delle loro famiglie.

E quasi la metà delle famiglie con bambini piccoli ha detto che vorrebbe uscire dalla zona di Fukushima per paura delle radiazioni.

Sono molte le famiglie che, come la nostra, sono in attesa che i figli finiscano la scuola, a marzo, per andarsene. Per questo la decisione del governo di porre fine ai sussidi meno di un mese prima, è ancora più grave...

sabato 1 dicembre 2012

Fine del mondo - Bugarach, zona vietata il 21 dicembre

I mistici che speravano sfuggire alla fine del mondo dovranno cercare rifugio altrove... Il monte Bugarach (Francia), e le sue grotte saranno dichiarati zona vietata il 21 dicembre, giorno della presunta apocalisse. Lo ha annunciato il prefetto della regione (Aude), pochi giorni fa.

Per prevenire un eventuale arrivo massiccio di illuminati o di curiosi attratti  dalle voci che circolano, gli accessi saranno bloccati tre giorni prima e uno o due giorni dopo, anche se non crede che si verificherà un afflusso di massa.

Di fronte a un fenomeno di questo tipo che gira tutto su voci sparse - sempre secondo il prefetto - tutta la zona circostante sarà bloccata preventivamente da un centinaio di Carabinieri (Gendarmes) e di Vigili del fuoco.
Gli accessi di questo villaggio di 200 anime la cui tranquillità è stata turbata dalla recente notorietà internazionale saranno sotto controllo. Le autorità si riservano il diritto di bloccarli in caso di affluenza eccessiva. Rave party e aperitivi giganti saranno vietati. Una no-fly zone in corrispondenza della vetta è allo studio.


Le autorità sono avvisate da tempo, dal sindaco di Bugarach in particolare. Le visite alla vetta sarebbero incrementate dal 30 al 40% negli ultimi mesi. I visitatori lasciano dietro di loro amuleti, croci, statue della Madonna ...