mercoledì 31 agosto 2011

Thierry Meyssan da Tripoli

 di Gianluca freda

Anche i frangenti più tragici hanno delle sfumature di grottesco. In questo video ( Thierry Meyssan da Tripoli ), Thierry Meyssan cerca di spiegare all’allibito anchorman di Russia Today che lui e i suoi colleghi giornalisti indipendenti, assediati dai cecchini nell’Hotel Rixos a Tripoli e protetti (per adesso) soltanto dalla buona volontà di alcuni volontari libici armati, sono stati minacciati di morte da alcuni “colleghi giornalisti” della CNN, che sono in realtà uomini della CIA e dell’MI6 in incognito. 

I servizi segreti americani e inglesi non vogliono che si sappia della carneficina che gli aerei NATO stanno compiendo a Tripoli, né che si scopra che i famosi “ribelli” in realtà non esistono, che sono una semplice e sanguinaria messinscena. Si tratta di semplici bande di stupratori, tagliagole e saccheggiatori utilizzati dalla NATO sia come diversivo per tenere impegnate le truppe lealiste sul terreno, sia come pretesto per continuare a giustificare i propri massacri con la schifosa foglia di fico della “ribellione al dittatore”. 

Gli uomini della CIA non vogliono che si sappia in giro e hanno minacciato di morte tutti i giornalisti presenti al Rixos: non solo Meyssan, ma anche Mahdi Nazemroaya, Lizzie Phelan e altri. Franklin Lamb si è già preso una pallottola in un gamba ad opera di un cecchino, perché impari a tenere a freno la lingua....
Il conduttore di Russia Today non riesce a capacitarsi, non riesce a trovare la logica di ciò che Thierry Meyssan sta dicendo e a un certo punto domanda sbigottito: “Ma se avete vicino a voi degli americani e degli uomini della CIA, allora perché siete così spaventati?”.

Thierry fa una pausa di silenzio (me lo immagino mentre alza gli occhi al cielo), poi esclama: “Ahem... beh... non posso spiegarle tutti i dettagli adesso...”.

Thierry chiarisce anche il mistero delle famose “marce” dei ribelli verso questa o quella città. In realtà i cosiddetti “ribelli” , in molti casi, non marciano per niente. Vengono trasportati sulla costa dalle navi oppure arrivano sulle strade con la copertura degli elicotteri Apache, i quali, durante queste operazioni, sparano contro qualunque cosa si muova. Gli elicotteri aprono la strada, dopodiché ai “ribelli” non resta che fare il loro lavoro, che è quello di mettere le città a ferro e fuoco, stuprando, saccheggiando e uccidendo.

Thierry Meyssan e i suoi colleghi isolati al Rixos stanno rischiando letteralmente la vita per portarci qualche scampolo d’informazione vera da una guerra su cui i nostri media hanno raccontato soltanto menzogne. Mi pento di tutte le volte in cui ho dichiarato che il giornalismo autentico era morto e sepolto. Invece è ancora vivo e vegeto e almeno questa, in mezzo a questo fiume di abominio, è una splendida notizia.
www.disinformazione.it/

lunedì 29 agosto 2011

Islanda: il Fondo Monetario Internazionale se ne va

Dopo circa tre anni, il Fondo Monetario Internazionale e l’Islanda prenderanno strade diverse.

In tempi di presunti salvataggi nazionali portati avanti con ricette neoliberiste, di annullamenti di sovranità monetarie nazionali e di politiche di tagli violenti alle strutture amministrative ed economiche dei singoli stati, il piccolo stato scandinavo ha deciso di proseguire fermamente nella strada intrapresa oltre un anno fa, attraverso un imponente consenso dell’opinione pubblica nazionale, generalmente formata ed informata su temi così delicati e importanti.

Come riportano diversi servizi della tv pubblica islandese Ruv, l’FMI ha portato a termine la sua sesta revisione dell’economia nazionale islandese a Washington, ritenendo non necessario continuare il proprio lavoro sull’isola dell’Atlantico. L’FMI concluderà quindi le operazioni in Islanda, e la lascerà.

Il Primo Ministro islandese Johanna Siguroardottir ha annunciato la partenza dei funzionari in una conferenza stampa nella cittadina di Iono nei giorni scorsi, aggiungendo che la ricostruzione economica islandese è sulla retta via, con miglioramenti in corso e risultati ottenuti prima del previsto. Ha inoltre detto che la ricostruzione islandese dopo il collasso bancario del 2008 “è andata oltre ogni aspettativa” ...

martedì 23 agosto 2011

Segreti Maya verranno rivelati nel 2012 dal Governo Messicano

Steve Pond

Il governo messicano sta rilasciando segreti riguardanti la fine del calendario Maya per produrre un documentario. "Rivelazioni Maya sul 2012 e Oltre", come appreso da TheWrap. L'informazione, protetta per 80 anni, dovrebbe rivelare le credenze Maya sulle catastrofi future e saggezza, informazioni "sconvolgenti", come ha detto a TheWrap, il produttore Raul Julia-Levy, figlio dell'attore Raul Julia. 
La fine del calendario Maya nel dicembre 2012 ha fatto nascere teorie e speculazioni sulla fine del mondo. L'accordo permetterà a Julia-Levy di filmare in luoghi mai visti prima. "I Maya usavano costruire una piramide dopo l'altra", ha detto a TheWrap il ministro del turismo per lo stato messicano di Campeche, Luis Augusto Garcia Rosado. "Nel sito di Calakmul, i lavoratori dell'INAH (Istituto Nazionale di Antropologia e Storia) hanno scoperto stanze dentro la piramide mai viste o esplorate prima.

"Permetteremo di girare il documentario nel loro interno, per mostrare cosa è stato scoperto nella piramide." Julia-Levy ha detto che sapeva dell'informazione Maya segreta grazie all'ex-presidente messicano Vicente Fox, amico della sua famiglia e che sono serviti 4 anni di telefonate per avere il permesso dal presidente attuale Felipe Calderon. "Questo è molto importante per l'umanità, non solo per il Messico", ha detto Julia-Levy. "Questa informazione è stata protetta per 80 anni e ora è importante che le persone capiscano le serie di eventi che arrivano e le conseguenze per tutti noi." Il documentario in inglese sarà diretto da Juan Carlos Ruflo e le riprese inizieranno più avanti quest'anno. Elbert dice che i produttori stanno parlando agli investitori e aspettando che il governo permetta di visitare il materiale e il sito...

domenica 14 agosto 2011

Qualcosa è cambiato

Beppe Grillo
Quelle facce. Non le sopporto più. Non le posso più vedere. Mi danno la nausea, il vomito, il rigetto. Che l'Italia sia fallita lo posso accettare. Ma questi dilettanti con i lorosorrisi da maiali e da furetti non riesco più a sopportarli. 
Pagherei qualunque tassa, farei qualunque sacrificio per evitare quei ghigni da stronzo che compaiono ogni sera in televisione, ogni mattina in 10 pagine di giornale. Di buoni a nulla che si atteggiano a statisti.
Qualcosa si è rotto dentro di me, forse dentro tanti di voi. 
Qualcosa è cambiato. 
Il Paese ha capito di essere guidato da incapaci e da disonesti, forse lo sapeva già, ma pensava a un cambio della guardia dolce, come avviene in molti fallimenti. I responsabili si defilano, raggiungono la porta, non si fanno più vedere. E lo capisci, li lasci andare. Domani è un altro giorno e si può pensare a ricostruire. Invece questi traditori dell'economia nazionale che hanno indebitato il Paese e negato la catastrofe con una improntitudine degna del massimo disprezzo, questi gaglioffi non si schiodano, non mollano neppure un centimetro del loro potere. 
Io non sono violento, ma cerco di prevedere gli eventi. La Storia non solo non si ferma, ma si ripete. Quando incontra un muro sul suo percorso lo butta giù. E' avvenuto con il muro di Berlino, ma anche con la testa di Luigi XVI e con la famiglia dello Zar. Eventi che, a posteriori, erano del tutto spiegabili. Craxi è scappato. Allora i ladri si potevano condannare e indurre alla fuga....

sabato 13 agosto 2011

Nuovo Ordine Mondiale - I Signori del mondo

di Giorgio Bongiovanni

Durante alcuni dei miei viaggi a Londra ho potuto conoscere un personaggio che ha lavorato per anni nel settore del Marketing. Tutto ciò che leggerete di seguito è frutto di indagini che lui ha condotto personalmente; coinvolgendo, in varie parti del mondo, figure di spicco legate alle grandi famiglie economiche. Ho deciso di pubblicare integralmente la ricerca così come lui l’ha scritta, ma penso sia giusto per etica professionale che tutto debba essere formulato sotto forma di ipotesi. A mio parere la maggior parte delle informazioni sono vere, faccio questa dichiarazione in relazione anche agli eventi che si stanno manifestando nel mondo.

Chi controlla il mondo oggi

La conferma alla mia ricerca è partita da un trafiletto, pubblicato il 7 giugno 1999 dal Corriere della Sera, dove si parlava di un gruppo di persone fino allora a me sconosciute i “Bilderbergers”. Così sono chiamati i membri del Gruppo Bilderberg. L’articolo si riferiva alla loro riunione ufficiale annuale del 1999, che si era appena conclusa in Portogallo in un Resort di un paese chiamato Sintra. In questa riunione si era discusso, tra i vari temi, anche sul dopo guerra in Kosovo. Il Gruppo Bilderberg, diceva l’articolo, è nato nel 1954 e riunisce i personaggi più illustri dei vari campi a livello internazionale. Tra i personaggi presenti alla riunione venivano citati: U. Agnelli, H. Kissinger, Mario Monti ed altri ancora. Leggendo queste informazioni sono rimasto insospettito dal fatto che una riunione di questa importanza (per argomento e personaggi) non avesse ricevuto maggior pubblicità dagli organi di informazione. Incuriosito, ho sentito la necessità di conoscere, e capire più a fondo la natura di questa organizzazione...

Per grandi linee 2 - NWO

Bruno Aliberti

Nella prima parte di questo articolo è stato rappresentato, anche in diagramma, il modello di crescita della popolazione, dall’anno 1000 ai giorni nostri, con la proiezione in assenza dei caduti nei 2 eventi bellici mondiali (linea gialla), insieme a considerazioni inerenti ai morti per la fame e sete nel mondo, per i conflitti bellici ancora in corso, per malattie e catastrofi “naturali”, avvenuti dal 1900 ad oggi, arrivando alle conclusioni che, in assenza di tali fatalità, la popolazione mondiale sarebbe numericamente cresciuta ben oltre i 13 miliardi in luogo dei 7 attuali.

Thomas Robert Malthus, nel suo ‘Saggio sul principio della popolazione’ del 1800, confermava per grandi linee quanto scritto da Giammaria Ortes nel 1790, affermando però:

“Posto che la popolazione attuale ascenda a 1000 milioni, la razza umana crescerebbe secondo i numeri 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64, 128, 256, e i viveri secondo i numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9. In due secoli la popolazione si troverebbe, rispetto ai viveri, come 256 a 9. In questa ipotesi non si suppone alcun ostacolo all’incremento dei prodotti della terra e, tuttavia, la forza generativa supera talmente la produzione dei viveri che, per mantenerla ad uno stesso livello in modo che la popolazione esistente trovi sempre gli alimenti indispensabili, è necessario che ad ogni momento una legge superiore formi ostacolo ai suoi progressi.”....

venerdì 12 agosto 2011

Microchip alieni: tra mito e realtà

Corrado Malanga

Nello studio dei fenomeni di interferenza aliena, uno dei capitoli più affascinanti correlato alle prove oggettive dell’esistenza di questo problema, è legato alla postulata presenza di micro impianti di natura aliena e militare, nel corpo degli addotti.
La letteratura su Internet è piena di discorsi ma vuota di contenuti.
La prima domanda che dobbiamo porci è la seguente: esistono le prove dell’esistenza di microimpianti nel corpo di soggetti che non sanno di averli?

La risposta si può trovare storicamente in alcuni reperti studiati da Derrel Sims e Roger Leir negli USA. Il primo, ex dipendente CIA ed ora cercatore di alieni, come lui stesso si definisce mentre il secondo, medico chirurgo dapprima collaboratore di Sims poi, dopo la loro separazione ideologica, ricercatore indipendente.
Derrel Sims va in giro per il mondo con una valigetta piena di impianti, secondo lui di natura aliena, che mostra con una certa americana disinvoltura ai giornalisti di turno, che peraltro rimangono molto perplessi, almeno in Europa, da una prova così soft, come potrebbe essere l’immagine di “qualcosa” che non ha a che fare con il “qualcosa”.
A Roger Leir, chirurgo podologo americano, dobbiamo invece alcune estrazioni di impianti ritenuti di origine aliena. Uno dei primi casi trattati da Leir, e forse quello storicamente più conosciuto, fu quello di un presunto impianto trovato nel piede di una signora addotta americana che Derrel Sims aveva trattato con l’ipnosi regressiva e che diceva di avere qualcosa nel piede.
In effetti la radiografia mostra un oggetto nell’alluce del piede sinistro della donna che viene analizzato dopo estrazione. Allora Sims e Leir lavoravano assieme ed i risultati raggiunti e pubblicati su alcune pubblicazioni di Sims e Leir furono ripresi da Internet e messi a disposizione della comunità scientifica.
Ma cosa si evinceva da questi dati? ...

martedì 9 agosto 2011

20 miliardi di euro di fondi UE per il BIO in Italia


... ma i nostri dipendenti al governo centrale e regionale, non se ne occupano, perchè c'è poco da "intascare". Molto più lucrose le "grandi opere"...

Le Regioni potrebbero disporre da 600 a 900 euro a ettaro (fondi Ue) per trasformare le coltivazioni tradizionali, in agricoltura biologica. In più sui prodotti ortofrutticoli che assorbono la maggior parte dei pesticidi su piccole superfici si può arrivare anche a 2.000 euro a ettaro (come ha fatto l’Austria per gli ortaggi). 

 MA NON LO FANNO (ci sarebbero anche 500 euro a bovino per rendere bio gli allevamenti!) clicca qui.

Invece i nostri dipendenti cosa fanno? Pensa che sono talmente incompetenti, che hanno perso la possibilità di usufruire dei fondi UE per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina (clicca qui) e molto probabilmente perderanno anche quelli per la TAV in Val di Susa, perchè nemmeno la militarizzazione dell'area sembra riuscire a far partire i lavori (clicca qui)...

I dipendenti al governo a cui abbiamo temporaneamente delegato la nostra Sovranità stanno dimostrando non solo egoismo, mancanza di coerenza, ma soprattutto una incredibile incompetenza che sta portando ad una situazione pazzesca, in cui si buttano miliardi in opere inutili e non si approfitta degli incentivi per rilanciare la Salute ed il Benessere nostro e dei nostri figli.
Torniamo Sovrani della nostra Salute e Benessere!

lunedì 8 agosto 2011

NO TAV - Noi siamo pronti

Catherine


Da un po' di tempo vi è una strana aria nel movimento No TAV ogni qualvolta si esce da un'azione eclatante, e non soltanto perché detta azione non ha trovato i dovuti riscontri nei media e non è arrivata come dovrebbe alla massa dei cittadini. No di certo.
Che la cricca dei giornalisti - coloro i quali dovrebbero dare risalto a un evento di questa portata ma non muovono un dito senza i nulla osta venuti “dall'alto” - rimanga congelata davanti a un eroe come Turi e gli altri digiunanti della valle, non ci sorprende più di tanto; il movimento, da 20 anni, ne ha fatto l'abitudine.
Ma l'aria che tira in questi primissimi giorni successivi alla discesa dal cedro del nostro Turi e nonostante lui, con Stefano e Nicola (e quelli che sul posto li sostengono attivamente) stiano continuando la loro protesta, con la minaccia di un sgombero imminente appesa sulle loro teste come una spada di Damocle, si ripiomba in un apparente rassegnato stand by ..


Eppure …. 
Eppure in tutta Italia c'è gente che si mobilita, concerti (come quello di Giulia Tripoti il 20 agosto) che si organizzano a Chiomonte e altrove, eventi di tutti i tipi in sostegno alla lotta, ludici e non, allo scopo di radunare le persone alla Maddalena.
Vi è un entusiasmo e una presa di coscienza del problema a un livello di estensione che forse non era mai stato raggiunta in 20 anni di resistenza, e ciò principalmente grazie a internet...

domenica 7 agosto 2011

Vuoi tentare davvero di costruire un mondo nuovo?

di Bruno Aliberti

Allora raccontagli la verità, ma non a pezzettini. Raccontagliela tutta.

Mettiamo che con una magia si possa eliminare dall'oggi al domani il Signoraggio, restituendo la sovranità, e non solo della moneta, ma anche di ciò che appartiene alla collettività: sanità, energia, governo, gestione delle risorse… insomma tutto.

Torniamo indietro e ricostruiamo. 
Via tutti i segreti.
Siamo 7 miliardi. 
Ci sono risorse per 2, al massimo per 3 miliardi. Domani saremo 8 e poi 10.
Che si fa?

Questa è la verità. Non il Signoraggio.
Quello è uno strumento per comandare e schiavizzare le masse.

Ma fino ad oggi, chi ci ha rimesso le penne è il terzo mondo, con qualche intervallo e variante di prima e seconda guerra mondiale. 
 Oggi, l’obbiettivo, è l’intero pianeta.

Che si fa allora dopo aver riconquistato la sovranità popolare? 
Si continua ad affamare e assetare il terzo mondo? ..

sabato 6 agosto 2011

Guardarsi allo specchio

Catherine

Semmai dovesse questa penosa società umana risorgere dalle proprie ceneri (semmai, visto che non si è ancora accorta di essere arsa) l'unica strada per il singolo sarebbe di riconoscere le proprie responsabilità, in ogni sfumatura, di smetterla una volta per tutte di delegare ad altri incoscienti il proprio destino, e di piantarla di lamentarsi delle proprie inadeguatezze additando altri.

In particolare le società cosiddette "progredite" o "evolute" - cioè le nostre, quelle che riescono (per ora) a mangiare una volta al giorno - inebetite dalle armi di distrazioni di massa (appunto "di massa", non del singolo), non hanno attenuanti.

Ogni individuo facendo parte di quelle società "perfette" avrebbe in teoria la possibilità di scegliere la propria strada in quanto il suo cuore non dovrebbe essere (teoricamente) schiavo del suo stomaco. Invece sfoggia malizia e opportunismo, arraffando tutto ciò che gli capita a tiro, come se la furbizia fosse una cura ai suoi mali. Come se l'accumulare beni e oggetti fosse una cura contro la morte.
Persino il temuto NWO (per fare un esempio attuale) è soltanto il risultato della scelta di una parte degli umani, della maggioranza a quanto pare, a giudicare dai risultati!

La cosa peggiore non è tanto che esista al mondo gente che faccia i comodi suoi e asservisca gli altri. No, la cosa peggiore è un'altra.
E' che non ci sono solo i "cattivi di turno" a fare i comodi propri, ma che gli altri, i cosiddetti "buoni" (?), o meglio auto proclamati "vittime", stiano fermi e zitti a guardare...

Tunnel neolitico collegherebbe Scozia a Turchia

La scoperta potrebbe rivoluzionare il campo dell’archeologia e portare a una revisione della storiografia antica, così come potrebbe scontrarsi contro la cittadella accademica o sgonfiarsi alla prova dei fatti.

Non abbiamo infatti ancora dati sufficienti per inquadrare la notizia diffusa dall’archeologo tedesco Heinrich Kusch che ha dato alle stampe il suo libro Secrets Of The Underground Door To An Ancient World.

Dopo la scoperta nel 1994 di Gobleki Tepe risalente a 12 mila anni fa e destinata a riscrivere la storia del Neolitico, ora emerge un’altra costruzione megalitica, altrettanto misteriosa: una rete di un migliaio di tunnel sotterranei che avrebbe collegato la Scozia alla Turchia – dove, guarda caso, si trovano proprio gli scavi di Gobleki Tepe, al confine dell’Iraq…

Dopo la scoperta in varie parti d’Europa, tra cui Austria e Germania, di tratti di tunnel, scavati nella roccia, presumibilmente risalenti al Neolitico, Kusch avrebbe dedotto che intorno al 10000 a. C. una popolazione sconosciuta avrebbe costruito i tunnel, o perlomeno avrebbe dato vita al progetto di un mega tunnel sotterraneo che avrebbe unito l’Europa alla Turchia.

Il Dr. Kush ha infatti dichiarato al German Herald che in Baviera sarebbero stati rivenuti ben 700 metri di questa rete sotterranea, mentre in Austria 350 metri, ma in tutto si tratterebbe di un migliaio di tratti di galleria...

No Tav - La protesta pacifica che non fa notizia


Il digiuno di protesta. 
Il pacifista Turi Cordaro (detto “Vaccaro”) su un albero da due giorni nella “zona rossa”, Don Ciotti probabilmente in arrivo alla Maddalena di Chiomonte per parlare con lui. I No Tav che offrono weekend a chiunque voglia andare in vacanza in val di Susa per conoscere direttamente le bellezze della Valle e la situazione. Sono argomenti che non fanno notizia, evidentemente, ma che vanno raccontati perché fanno parte di questa protesta e di questo movimento, storicamente mal rappresentato (per convenienza o per incapacità) dall’informazione italiana. Si può seguire (pensate un po’) su Twitter, con l’hashtag #notav.
Negli ultimi giorni, in un primo momento, i media mainstream si concentrano sul fatto che due giorni fa a Condove 300 manifestanti “seduti sui binari” avrebbero bloccato il Tgv Torino-Lyone. Il comitato No Tav nega e diffonde foto della protesta con un paio di centinaia di manifestanti che sventolano bandiere No Tav sulle banchine e non sono affatto sui binari. Lo scopo dell’azione era semplicemente quello di ricordare all’Italia tutta che il treno veloce che collega Torino e Lione esiste già. E’ proprio il Tgv. La Stampa deve arrendersi e precisare: nessuno è sceso sui binari. Ma al tempo stesso segnala che 20 genitori No Tav sono stati segnalati al Tribunale dei Minori perché portano con sé i figli. E, contestualmente, deve dare anche la notizia di Turi che resta sull’albero. Ma di certo la protesta pacifica non merita titoloni sui giornali: anche il titolo de La Stampa è tutto concentrato sul “Basta bambini alle manifestazioni” (non si capisce bene quale sia il punto: il genitore che volesse legittimamente manifestare, cosa dovrebbe fare? Abbandonare i figli a casa?)....

venerdì 5 agosto 2011

Vaccini - certezze e incertezze, tra realtà e propaganda

di Eugenio Serravalle
Pediatra

Non vorrei sprecare il mio tempo per intervenire in risposta a queste campagne in favore delle vaccinazioni ... 

Innanzitutto perché non sono contrario alle vaccinazioni per partito preso, per astratte convinzioni ideologiche, perché voglio fare l’”alternativo”. Cerco solo di ragionare, da medico, in scienza e coscienza, sul rapporto rischio/beneficio di una pratica che viene fatta passare per scontata – è obbligatoria- senza fornire alle famiglie una informazione esauriente. Soltanto nell’interesse dei bambini.

La campagna di questi giorni (Maggio 2011), intere pagine dei principali giornali nazionali, radio, televisioni, necessita di una risposta non tanto perché si attaccano le riflessioni di chi esercita un pensiero critico, quanto i genitori che cercano informazioni per decidere se vaccinare o meno i propri figli.
Il tono è da crociata. Le risorse, la possibilità di occupare i media, sembrano illimitate ...

giovedì 4 agosto 2011

Le velature di metallo

  Lo stronzio (Sr) è elemento chimico dal reticolo cristallino cubico a facce centrate. È piuttosto scarso nella crosta terrestre (0,04 per cento circa), ma quasi sempre presente nei minerali di calcio. 

Lo stronzio si presenta come un metallo bianco argenteo, molle, che si ossida rapidamente all’aria e che reagisce violentemente con l’acqua sviluppando idrogeno. Le sue proprietà fisiche e chimiche sono quelle di un metallo alcalino-terroso, intermedie tra quelle del calcio e quelle del bario.

È energico riducente, ossia nelle reazioni chimiche, acquista elettroni. [1] Per la sua grande analogia con il calcio (i raggi degli ioni positivi Ca e Sr differiscono di pochissimo) lo stronzio può sostituirlo nelle parti scheletriche degli animali. Esistono organismi che lo fissano selettivamente, come alcuni protozoi radiolari.

L’isotopo radioattivo dello Sr, lo stronzio 90, che emette raggi ß, è uno dei più pericolosi componenti del fall out radioattivo provocato dalle esplosioni atomiche. 
 A causa del lungo periodo di dimezzamento (venticinque anni) può accumularsi nelle ossa degli animali, con conseguenze deleterie ...

mercoledì 3 agosto 2011

Per grandi linee - Nuovo Ordine Mondiale


Bruno Aliberti

In rete, in modo sempre più pressante, e non è un segreto nemmeno per i Mass Media (vedi affermazioni di Capi di Stato, compreso quello Pontificio), si dibatte sull’esistenza e realizzazione di un Nuovo Ordine Mondiale.

A margine, e solo in rete, si scrive di un problema anche numerico di una popolazione che, in un futuro prossimo, potrebbe crescere “troppo” e “troppo in fretta”, in riferimento alle risorse disponibili, al sistema di gestione delle stesse ed a quello di reperimento di nuove (sviluppo sostenibile).

Non è percezione personale o soggettiva quella che, pur a fronte di uno sviluppo tecnologico dal sapore fantascientifico, è in atto una crisi globale di sistema, con malattie ed ammalati in aumento e, tuttavia, un allungamento della vita media: tutti fatti, questi, in palese contraddizione tra loro. Ci si chiede perché, pur con tecnologie sempre più evolute, a parità di lavoro globale da svolgere, risultano impiegate sempre meno persone con più stress e per più ore, invece che tutti più serenamente per meno tempo, e se tale progresso tecnologico e delle malattie è da imputarsi solo ad una mera questione di profitto di pochi, o c’è dell’altro. A tal fine si cercherà di approfondire 2 questioni: qual è il modello di crescita della popolazione (e delle risorse); qual è l’aspettativa di vita biologica media attuale in presenza o in assenza di malattie....

Rael sostiene Gheddafi in merito all'aggressione internazionale subita dalla Libia

Las Vegas, 26 giugno - In un recente discorso sui più recenti eventi mondiali, Rael - fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale - ha voluto esprimere il proprio sostegno a Mu'ammar Gheddafi, guida della rivoluzione libica. Rael ha dichiarato che Gheddafi è vittima di un' aggressione internazionale e di essere in pieno accordo con la sua proposta di sostituire il dollaro americano con un Dinaro d'oro, che potrebbe divenire la nuova moneta africana.

Dopo aver definito questa proposta "una meravigliosa idea", Rael ha detto che la vera ragione dell'attacco alla Libia è ormai "un segreto di Pulcinella".

"L'aggressione internazionale alla Libia è stata giustificata con il pretesto di proteggere la popolazione civile", egli ha detto, "ma la sola e vera ragione è quella di assicurarsi le riserve di petrolio libico e di contrastare l'idea di Gheddafi di creare una nuova valuta in oro da utilizzare al posto del dollaro americano per le transazioni petrolifere"...

martedì 2 agosto 2011

Musica a 432Hz

Flavia Vallega

Il suono può generare forme soniche, e strutturare la materia; la materia è una forma sonica solidificata, queste forme soniche e geometriche sono visualizzate in molti esperimenti atti a dimostrarne la possibilità e le applicazioni
Il dott. Lawrence Blair , il musicista e fisico tedesco Ernst Chladni, il medico svizzero Hans Jenny hanno mostrato con un tonografo (un piatto di metallo su cui è stata posta della polvere di licopodio), collegato ad un oscillatore il modello della forma d’onda sonora.

Tale scienza viene denominata Cimatica; le forme sono armoniche o disarmoniche a seconda della frequenza sonica emessa fu formulato quindi che il suono struttura la materia, le forme ricordano dei mandala come ad esempio nei cristalli di neve. Hans Jenny fu particolarmente impressionato quando sollecitando il piatto con la frequenza del canto del suono Aum, conosciuto dai buddisti ed induisti come il suono della creazione, si generava il disegno di un cerchio con un punto centrale simbolo con il quale le antiche popolazioni indiane rappresentano lo stesso Mantra o parola sacra.
E’ un ulteriore conferma a ciò che sosteneva Pitagora: “La geometria della forme è musica solidificata”... L’importante è emettere ed eseguire il giusto suono, il suono che possa produrre forme e creazioni armoniche. La cimatica si esprime anche attraverso i dimostrati esperimenti del dott. Masaru Emoto che è riuscito con un sofisticatissimo congegno fotografico a documentare le forme dei cristalli dell’acqua informati con parole, suoni e persino pensieri. Trovate il video al fondo di questa pagina qui. Anche in questo caso le forme mutano a seconda dell’armonia e disarmonia emessa. L’acqua è un conduttore grazie al quale anche la nostra energia sotto forma di corrente elettrica è alimentata, comprendiamo quanto l’armonia possa incidere la nostra esistenza e le nostre cellule considerando che il nostro corpo è composto dal 72% di acqua.

lunedì 1 agosto 2011

Cancro - La ricerca ufficiale

Iniziamo a vedere cosa realmente viene fatto a chi OGGI si ammala di cancro.
Nella stragrande maggioranza dei casi si usano, dove è possibile, unicamente tre metodi: l'asportazione chirurgica, la chemioterapia e l'irradiazione. Il primo rimedio è del tutto inutile, perché il tumore non è che lo stadio finale e più visibile di una situazione patologica che coinvolge tutto l'organismo. Per tanto, dopo l'asportazione, la recidiva è quasi la regola, in quanto le difese immunitarie del paziente saranno ulteriormente indebolite dal trauma delle ferite, dall'intossicazione dell'anestesia, dagli antibiotici e dagli altri medicinali. 
Gli altri due metodi si basano sul fatto che le cellule cancerose sono più deboli di quelle sane, pertanto, sotto l'azione di veleni o di radiazioni ionizzanti, sono le prime a morire. Questa constatazione porta però a una delle pratiche più insensate della storia della medicina: avvelenare ed irradiare il paziente per guarirlo! Anche la persona meno informata, riesce a comprendere che guarigione significa miglioramento della salute. Nessuno pensa che l'inquinamento, gli esperimenti atomici o l'incidente di Chernobyl siano i provvidenziali vantaggi dei nostri tempi per mantenerci sani. Nei fatti, anche con la chemioterapia e l'irradiazione, dopo un iniziale, apparente successo, il malato, con il sistema immunitario massacrato, indebolito nel corpo e nella mente, svilupperà generalmente in breve tempo un nuovo tumore, questa volta ancor più difficile da curare.... 

Quei bambini ammalati dopo il vaccino

 In alcuni Paesi europei i medici danno l'allarme: in Irlanda, Norvegia e Svezia cresce il numero di casi di narcolessia infantile. 

Sono decine i bambini che si sono ammalati; bambini che due anni fa, quando si temeva un’epidemia molto estesa, erano stati vaccinati contro l'influenza suina.
di Iljà Klimov 

In alcuni Paesi europei i medici danno l'allarme: in Irlanda, Norvegia e Svezia cresce il numero di casi di narcolessia infantile. 
Si tratta di una malattia del sistema nervoso, che si manifesta con attacchi improvvisi di sonno e sonnolenza. Sono decine i bambini che si sono ammalati; bambini che due anni fa, quando si temeva un’epidemia molto estesa, erano stati vaccinati contro l'influenza suina. Ma i potenziali effetti collaterali di quel vaccino, trovato in un batter d’occhio, non erano stati testati.

La vita di Sigrud Bergsud, 8 anni, è cambiata proprio nel momento in cui gli hanno iniettato la dose di vaccino per la cosiddetta "influenza suina". Da allora è vittima di attacchi improvvisi e incontrollabili di sonno, anche durante il giorno. Sigrud è solo uno dei 19 bambini norvegesi ai quali è stata diagnosticata una rara malattia del sistema nervoso, la narcolessia ...